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L’interlinguistica come disciplina scientifica può essere ricondotta alla ricerca scientifica di Leibniz. Questo articolo mostra come il percorso di ricerca di matematizzazione della conoscenza linguistica abbia una importante valenza cognitiva che viene resa esplicita tramite il formalismo delle grammatiche adposizionali. Resumo. Interlingvistikon kiel scienca fako oni povas rilatigi al la scienca esplorado de Leibniz .Chi tiu artikolo montras kiel la esplor-itinero pri matematikigo de la lingvistika konaro havas gravan konivan valoron kiu eksplicitas per la formaligho nome adpoziciaj gramatikoj.
InKoj. Interlingvistikaj Kajeroj An Academic Journal on Planned and Artificial Languages, 2010
Quali sono le leggi del pensiero uma-Kiuj estas la leĝoj de la homa penskano? Come può essere formalizzata la co-pablo? Kiel ni povas formaligi la lingvan noscenza linguistica? Queste due doman-konivon?Ĉi-tiujn du demandojn formulis de sono state poste per la prima volta co-unuafoje kune, kiel du aspektoj de la sama me due aspetti dello stesso fenomeno da fenomeno, Gottfried Wilhelm Leibniz en la Gottfried Wilhelm Leibniz nel XVII seco-XVIIa jarcento. Leibniz donis du responlo. Leibniz diede due risposte: la charactedojn: por la unua demando la respondo esristica universalis per la prima domanda e tis la 'universala karakteristiko', por la dua la lingua generalis per la seconda. la 'ĝenerala lingvo'. 1 La characteristica universalisè l'interes-La 'universala karakteristiko' estas la se primario di Leibniz. A differenza perĉefa intereso de Leibniz. Diverse de interaesempio di John Wilkins, per Leibniz non lie John Wilkins, Leibniz ne opinias, ke ekesistono idee prime reali, da cui discendo-zistas unuaj realaj ideoj-de kieĉiuj aliaj no tutte le altre, bensì esiste un insieme ideoj devenas-sed li pensas, ke ekzistas di caratteri (characteristica) ovvero di sim-aro de karaktroj (characteristica) t.e. simboli privi di significato, che governano il boloj sen signifo, kiuj regas la homan reragionamento umano, che in ultima ana-zonadon, kiu laste iĝas kalkulebla. Tiujĉi lisi diventa calcolabile. Tali caratteri so-simboloj abstraktas samkiel tiuj uzataj por no astratti quanto quelli del calcolo infini-la infinitezima kalkulo-kaj pro tio la chatesimale-e perciò la characteristicaè uni-racteristica estas universalis). Citante la vorversalis, e sono "indispensabili per il calco-tojn de Louis Couturat, ili estas "nemalhalo deduttivo", per usare le parole di Louis veblaj por la deduktiva kalkulo". 4 En la Couturat. 2 Nella stesura della characteristipritraktado de la 'karakteristiko' Leibniz ca Leibniz si interessa della notazione bi-interesiĝis pri la binara numerado, kiun li naria, che ammira per la sua semplicità, e admiris pro simpleco, kaj fondis la konfonda anche l'approccio convenzionalista vencian aliron al la problemo kiel la signifo al problema dell'ancoraggio del significa-grundigas al la fenomena mondo, kiu stato al mondo fenomenico, cheè alla base ras je la bazo de la aȗtomata pritraktado de del trattamento automatico del linguaggio la homaj lingvoj. naturale. La evoluo de la 'universala karakteri-Gli sviluppi della characteristica universtiko' finfine portis al la formaliĝo de alsalis hanno portato in ultima analisi alla gebro, la ekesto de la moderna logiko fare formalizzazione dell'algebra e alla nasci-de George Boole kaj Gottlob Frege,ĝis la ta della logica moderna con George Boo-fondiĝo de la komputistika matematiko le e Gottlob Frege, fino alla fondazione per Alan Turing kaj Alonzo Church, kaj della matematica del calcolatore con Alan krome al laĥierarkio de la formalaj gra-Turing e Alonzo Church e alla gerarchia matikoj fare de Chomsky-Schützenberger delle grammatiche formali di Chomsky-per la Peana aksiomigo de aritmetiko. 5 Schützenberger passando attraverso l'as-La lejbnicaĝenerala lingvo, kreema siomatizzazione dell'aritmetica di Giusep-klopodo simpligi la latinan cele al la perspe Peano. 3 kriba scienca komunikado, estis la malfer-D'altro canto la lingua generalis, inge-migilo de internaciaj helplingvoj. Fakte la gnoso tentativo di semplificazione del la-verkaro de Leibniz inspiris la Latinan sen tino per la comunicazione scritta scientifi-Fleksio (LsF) de Giuseppe Peano. ca, fu l'antesignana delle lingue ausiliarie internazionali. L'opera di Leibniz, infatti, ispirò direttamente il Latino sine Flexione
La preposizione A ed il Raddoppiamento Consonantico. Il raddoppiamento consonantico, detto pure “rafforzamento sintattico”, data la sua natura, può ritenersi dovuto ad un fenomeno di assimilazione consonantica. Da - vaco ad mare > vaco am mare (assimilazione D/M) > vaco ammare > vaco a mmare -.
So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche , 2020
Una riflessione sulla necessità di articolare le grammatiche del collettivo oltre concetti abusati come pubblici e comunità Il manuale ''So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche'' è uno strumento operativo del Festival di arti performative “So Far So close. Esercizi di vicinanza”, una raccolta di strategie ed esperienze maturate nel periodo infra-pandemico. Sviluppato parallelamente agli eventi del festival che si sono tenuti in Basilicata dal 12 settembre al 24 ottobre 2020, il manuale ha incorporato i vari aggiornamenti normativi dei DPCM, confrontandosi con i progressivi cambiamenti riguardanti la regolamentazione e le linee guida per lo spettacolo dal vivo, terminando proprio in concomitanza della sospensione generale degli eventi pubblici e privati sancita nel decreto del 26 ottobre. Con la prefazione del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini il manuale è organizzato in tre sezioni: SO FAR. Ampliare il campo di indagine. È la parte di ricerca e di approfondimento sulle tematiche che gravitano attorno ai nuovi rituali imposti dal virus. Contiene contributi di artisti, architetti, ricercatori, filosofi, scienziati che hanno affrontato i temi della vicinanza, dello spazio pubblico e della pandemia, tra cui tra gli altri Virgilio Sieni, Antonio Tagliarini, Michele Di Stefano, Annamaria Ajmone, Luigi Coppola, Giulia Fiaccarini e Patrizia Braga di Melting Pro, Maurizio Carta, Maurizio Ferraris, Luigi Civalleri, Patrizia Giancotti, Anna Gesualdi e Giovanni Trono di TeatrInGestAzione, Janet Hetman, Salvatore Iaconesi, Bertram Niessen, Michele Pagliaroni del Festival Urbino Teatro Urbano, Marco Petroni, Alessandra Pioselli, Enorme Studio, Post Disaster. APPARATI. Normative e riferimenti. È la raccolta delle norme, dei DPCM, degli articoli e dei progetti che hanno accompagnato la fase di ricerca. SO CLOSE. Sperimentare sul campo. È la sezione strettamente operativa che comprende il metodo di indagine, i progetti, le strutture e i visual ideati.
Cuadernos De Filologia Italiana, 2006
In questo articolo, che si colloca nell'ambito della linguistica del testo, l'Autrice prende in esame le subordinate relative appositive. L'obiettivo sta, più precisamente, nel definire il contributo che esse offrono alla costruzione dell'architettura del discorso, attraverso un confronto con altre strutture linguistiche denotativamente analoghe. L'analisi dei livelli morfosintattico, intonativo e interpuntivo permette di individuare i criteri decisivi di distinzione tra relative restrittive e relative appositive, e di affermare, in linea con , che queste ultime realizzano sistematicamente almeno una Unità Testuale Minimale, che può operare a livello informativo (come Appendice) oppure a livello di Enunciato. Sempre sullo sfondo del paragone con strutture linguistiche alternative, l'Autrice definisce in seguito qual è la specificità 'interpretativa' delle relative appositive nelle dimensioni tematica, logico-argomentativa e illocutiva-interattiva della costruzione del testo. A questo proposito, si presta particolare attenzione alle variazioni semantico-pragmatiche legate alle diverse distribuzioni della relativa e alle sue possibili combinazioni con la punteggiatura.
DAL LIBRO DI NATURA AL TEATRO DEL MONDO, 2011
Nell'introduzione al suo lavoro per la Biennale di Venezia del 1986, Adalgisa Lugli scrive: Il percorso del meraviglioso è dentro l'anima stessa dell'uomo prima ancora che negli itinerari secolari dell'arte e della scienza. Seguirlo da vicino significa occuparsi di una grande forza della mente che conosce e che crea. Ma soprattutto di una forza in-terna, primordiale, della capacità umana di stupirsi, di fare un salto di trasformazione sui dati della realtà obiettiva che ci cir-conda. 2 Qualche anno più tardi nel noto Museologia ribadisce: "In un mondo che crede di avere visto tutto [il museo] è rimasto paradossal-mente uno degli ultimi luoghi nei quali si va alla ricerca della meraviglia e del diverso." 3 Dunque la suggestione della meraviglia è per AL una costante del mostrare, sia nell'accezione cinquecentesca e seicentesca delle Wunderkammern che in quella apparentemente più sistematica del museo. La meraviglia intesa come una sorta di mediazione privile-giata per l'accesso alla conoscenza, che non distingue arte, scienza, ar-tificio e magia, e chiave per abbracciare il significato dei suoi ambiti, e/o ambienti, di rappresentazione. Partendo da questo presupposto, infatti, è possibile sostenere che l'ambiente stesso del mostrare è una categoria del meraviglioso e oggi ancora legittimamente interpretabile come una delle possibili grammatiche dell'invenzione, un'opera d'artificio, o d'arte totale come nelle aspirazioni delle più veementi avanguardie del secolo scorso. Quando parliamo di ambiente del mostrare non intendiamo solo lo spazio effimero e leggero del temporaneo, ma spesso anche quello più denso del museo, se è vero, come è vero, che durante tutto il Nove-cento per molti artisti il museo, come luogo e concetto, costituisce un frequente elemento di confronto, polemico il più delle volte, ma anche fonte inesauribile di ispirazione, interpretabile addirittura come musa. The Museum as Muse è, a riprova, il titolo della mostra che il Moma dedicava a questa suggestione nel corso del 1999, quasi a sancire la fine di quel secolo, il Ventesimo, da molti definito il secolo del Atti Lugli_Atti Lugli
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Atti delle III Giornate di Formazione per Insegnanti di Italiano L2/LS a Cipro, 2019
Studi e Saggi Linguistici, 2015
Archiletture. Forma e narrazione tra architettura e letteratura, 2019
Maia, 64, pp. 334-345., 2012
ÉTICA Y DISCURSO (ISSN: 2525-1090), 2016
Ideofoni : una nuova categoria grammaticale, 2016
L'analisi linguistica e letteraria, 2021