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Edizioni ETS, 2011
Il presente volume è stato pubblicato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
Laicità e democrazia GIOVANNI DI COSIMO SOMMARIO: 1. La situazione in campo giurisprudenziale -2. … e in campo legislativo -3. Un cammino da completare -4. Dialogo fra il pensiero religioso e il pensiero laico -5. Argomenti (religiosi e non) -6. Gli interlocutori sul lato delle religioni -7. Concorso della religione alla vita democratica -8. Perimetri.
La problematica della nuova religiosità e delle nuove religioni nasce in ambiente cristiano occidentale; solo in seguito le stesse categode sono applicate a realtà completamente diverse, per esempio al Giappone. Il termine "nuove religioni" si afferma ncgli ultimi decenni, mentre in precedenza si tendeva a parlare piLlttosto di "sette". Per "nuova reìigiosità" si intendono sia i gruppi strutturafi e org nlzz^ti, che diffondono idee religiose -nuove"preciserò in che senso più oltre -, sia l'insieme delle krro dottrine che circolano anche al di fuori dell'ambito dei loro membri. Dal momento che il mio ambito di studi è la sociologia clelle religioni, in questo contributo mi occuperò principalmente di quale tipo di "religione" e di temi religiosi emergano nei gruppi e movimenti, pure non trascurando qualche cenno alla cliffusione degli stessi temi nell'ambito di quella religione che la sociologa francese Danièle Hervier-Léger chiama "disistituzionalizzàta" e che si riduce a una pura esperienza prrvata senz contatti con istituzioni.
Studi in onore di Francesco Finocchiaro, I, Cedam, …, 2000
SOMMARIO: 1. Premesse. -2. La par condicio delle confessioni. -3. Le intese ancora tra teoria e prassi. -4. Il valore dell'identità. -5. La «materia pattizia» nel futuro delle intese. -6. Dalla libertà religiosa del «cittadino» a quella dello «straniero». -7. La libertà religiosa dello straniero ed i «diritti di partecipazione». -8. Cittadini/fedeli e residenti/fedeli nel sistema delle intese. -9. Ancora sull'intesa «collettiva» o «aperta». -10. La rappresentanza di quali interessi? -11-Conclusioni. 1 La formula è di P.A. D'AVACK, Trattato di diritto ecclesiastico, Parte generale, Giuffrè, Milano, 1978, 2ª ed., p. 393. 2 Mi riferisco a Post-confessionismo e transizione, Milano, Giuffrè, 1984, p. 244. 3 Così ritenevo in Post-confessionismo, cit., p. 245.
2019
Piccola riflessione sulla religiosità e la fede di Verdi attraverso il suo epistolario e altre testimonianze. Dal supposto ateismo del compositore alla piena adesione al credo cattolico negli anni della maturità.
Sacra Doctrina, 2020
Editor's note: Marco Salvioli, of the Order of Preachers, is the forerunner of the so-called "creative Thomism:" a theological approach which places itself in the speculative perspective of St Thomas Aquinas, paying particular attention to the intellectual and linguistic requirements of modernity. In the present article the author begins his reflections by speaking about a distinctive, and in a certain sense constitutive, feature of the contemporary Western society: that is to say, the exasperated individualism, which can rightly be called "hyperindividualism." Whilst being considered, by some coryphaeus of modernity, as a positive phenomenon, hyperindividualism actually appears to be a most noxious factor of social (and personal) dissolution. How could the Christian faith give a decisive contribution, in order to contrast and counteract such a transparent and direct consequence of the original hybris? How could the Church do something, so as to direct the contemporary world towards a renewed and effective search for the common good? Salvioli articulates his thoughtful answer in three steps. First, considering the Church as "begotten" by the Father, that is, as gradually and effectively taking part in the filiation of the Word; second, focusing on the role that interpersonal relationships play in the constitution of ecclesial reality; third, examining more closely the concrete actions that the ecclesial community can actually exercise in the hyperindi-vidualistic society. However, the theoretical and theological core of Salvioli's proposal is founded on the recognition of the Church as a "mystery of relationships in the Relationship", the essence of which is the grace that flows from Christ and holds together all the members of the community: thus, precisely being themselves and acting consequently , Christians can contribute to the common good simply by living and expressing their belonging to the Church.
2010
Le dimensioni ridotte, il tono pungente e lo stile di scrittura non paludato potrebbero spingere a considerare il libro di Michele Ainis, Chiesa padrona, l'ennesimo pamplhet polemico sul tema, oggi molto di moda in Italia, della laicità dello Stato.
SOMMARIO 1. Premessa.-2. La giurisprudenza costituzionale.-3. La disposizione normativa, la sua difficile interpretazione e i dubbi di costituzionalità.-4. L'applicazione giudiziale nel "Caso Benedetto XVI": le preoccupanti involuzioni giurisprudenziali.-5. La laicità tradita.
2015
Il contributo effettua una sintesi problematica della storia e della storiografia relativa alla nascita e alla diffusione, fra XII e XIII secolo, delle principali religiones novae e degli ordini mendicanti sorti nell\\u2019Occidente cristiano. Il contributo \\ue8 corredato da una bibliografia ragionata
Il Sacro, in quanto espressione dell'UNO, indicibile e non definibile, è il fondamento della Tradizione. Espressione della manifestazione che allude alla realtà superiore, non-manifesta nella dimensione profana, ma di cui è la genesi e il fine. Indicibile, non-definibile in quanto oltre la dimensione spazio-tempo, oltre l'universo dei nomi e delle forme. Tutti i grandi Sapienti, gli Adepti che compiendo la Grande Opera della Trasmutazione interiore sono giunti a stati superiori dell'Essere, hanno avuto esperienza diretta del Sacro. Esperienza non comunicabile con parole dette o scritte, entrambe limitate alla dimensione materiale e degli stati inferiori dell'Essere. Per questo, i Sapienti-Adepti hanno tutti comunicato il 'Silenzio' come esito dell'Illuminazione. Silenzio, congiunzione degli opposti oltre la dimensione della dualità, azione della non-azione. L'insegnamento dei grandi Adepti, di coloro che "hanno visto", valorizzato dal carisma del loro essere manifestazione vivente del Sacro, ha costituito la base delle Religioni. Tutte le Religioni, nessuna esclusa, hanno come scopo la trasmissione del Sacro indicibile e non definibile, quindi attinente alla dimensione esoterica, mediante simbologie essoteriche, mutuate dalla realtà manifestata.
La semiotica può mettere ordine nella moltitudine di rappresentazioni visive del divino in relazione all’apparire del volto come interfaccia privilegiata fra l’immanenza e la trascendenza.
2016
Gli autori sono legalmente responsabili degli articoli. I diritti relativi ai saggi, agli articoli e alle recensioni pubblicati in questa rivista sono protetti da Copyright ©. I diritti relativi ai testi firmati sono dei rispettivi autori. La rivista non detiene il Copyright e gli autori possono anche pubblicare altrove i contributi in essa apparsi, a condizione che menzionino il fatto che provengono da «Illuminazioni». È consentita la copia per uso esclusivamente personale. Sono consentite le citazioni purché accompagnate dal riferimento bibliografico con l'indicazione della fonte e dell'indirizzo del sito web: http://ww2.unime.it/compu (http://compu.unime.it). La riproduzione con qualsiasi mezzo analogico o digitale non è consentita senza il consenso scritto dell'autore. Sono consentite citazioni a titolo di cronaca, critica o recensione, purché accompagnate dal nome dell'autore e dall'indicazione della fonte «Illuminazioni», compreso l'indirizzo web: http://ww2.unime.it/compu (http://compu.unime.it). Le collaborazioni a «Illuminazioni» sono a titolo gratuito e volontario e quindi non sono retribuite. Possono consistere nell'invio di testi e/o di documentazione. Gli scritti e quant'altro inviato, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. Le proposte di collaborazione possono essere sottoposte, insieme a un curriculum vitae, alla Direzione della Rivista a questo indirizzo e-mail:
Pagani e cristiani, 2021
Giulia Sfameni Gasparro, Tra "magia" e "religione": alla ricerca di una "identità" nel confronto tra pagani e cristiani .
Se Dioniso non fosse un dio, ma il sacerdote che l'ha inventato, come risulterebbe la sinossi delle "Baccanti" di Euripide? Il punto di vista ateo fa di Penteo la vittima di una guerra santa, combattuta per la supremazia del potere religioso su quello politico.
In Italia chi non è cattolico, comunista o fascista ha poche possibilità di essere italiano". Sta forse tutto in questo amaro aforisma di Ennio Flaiano la risposta alla questione sulla quale i responsabili della Fondazione Willy Brandt Mario Spadari ed Enzo Pirone hanno chiamato a raccolta noti intellettuali napoletani: " La cultura laica è in crisi?" .
Testimonianze, 1978
Con Alberto Sobrero, in “Testimonianze” n. 1-2-3- (201-202), gennaio-marzo 1978, pp. 88-95. La responsabilità del contributo è così ripartita: M. Squillacciotti per le pp. 88-91; A. Sobrero per le pp. 92-95. Presentata in maniera schematica anche in “Com-nuovi tempi” n. 8, 27 febbraio 1977, p. 7 con il titolo Anche se “popolare” non è detto che sia religione dei “poveri”. Vedi anche: - Analisi di alcune categorie di lettura della religione popolare, con Alberto Sobrero, in Questione meridionale, religione e classi subalterne, a cura di Francesco Saija, Napoli, Guida editori, 1978, pp. 398, estratto pp. 369-386. Intervento al Seminario promosso ed organizzato dal movimento Cristiani per il Socialismo, dal periodico Un popolo in cammino e dal Centro di ricerca e documentazione “Pietro Federico per lo studio della religiosità e della cultura popolare”, Messina, 1-4- novembre 1976. Ivi al link https://www.academia.edu/44567001/Analisi_di_alcune_categorie_di_lettura_della_religione_popolare - Per un approccio antropologico-culturale al fenomeno della religiosità popolare, in Liturgia e religiosità popolare. Proposte di analisi e orientamenti, Atti della VII settimana di studio dell’associazione professori di liturgia, Seiano di Vico Equense (Napoli), 4-8 settembre 1978, Edizioni Dehoniane, Bologna, 1979, pp. 189-216. Ivi al link https://www.academia.edu/47419568/Per_un_approccio_antropologico_culturale_al_fenomeno_della_religiosit%C3%A0_popolare
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