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2025
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Postfazione al libro di Carlo Iannello "Lo Stato del potere. Politica e diritto ai tempi della post-libertà" (Meltemi, 2025)
Le relazioni geografico-spaziali e l'organizzazione del territorio. La geografia si occupa non tanto di singoli oggetti (fiumi, città, prodotti), quanto delle relazioni che legano tra di loro tali oggetti sulla superficie della Terra, ovvero lo Spazio geografico. Se dallo Spazio geografico isoliamo le relazioni che riguardano l'economia otteniamo lo Spazio Economico. Queste relazioni sono di due tipi:
La produzione teorica di Neil Brenner 1 e Christian Schmid 2 rappresenta uno dei contributi più influenti all'interno della galassia degli urban studies, che già alcuni decenni fa Henri Lefebvre definiva una «babele accademica». È proprio a partire dalla forte traccia impressa dal filosofo francese e dall'interesse per l'urbano che Brenner e Schmid si sono incontrati, intraprendendo ormai da molti anni una collaborazione intellettuale che potrebbe essere riassumibile all'interno dell'etichetta di «urbanizzazione planetaria» 3 . Il loro contributo ha il merito di muoversi all'interno di questo frammentato campo di studi con una nettezza critica, una sofisticazione teorica, una vastità di riferimenti e un continuo tentativo di apertura e definizione di nuove coordinate di ricerca che ha pochi eguali.
Diacronie, 2018
1. All'indomani degli scandali e delle polemiche che hanno travolto i passati vertici di via Nazionale, c'era grande attesa per le prime Considerazioni finali del nuovo Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi. Va detto che nell'insieme le aspettative non sono andate deluse.
Il testo, che introduce una raccolta di saggi curata dall’autore sui movimenti del 1968 in Italia ed in Europa, intende fornire un quadro generale interpretativo entro cui collocare l’“anno dei movimenti”, partendo dalla questione: come mai “scoppia” il ’68 in occidente, proprio nel corso di un periodo di crescita economica e di diffusione del benessere senza precedenti? Dopo una ricognizione delle principali interpretazioni sul 1968, il saggio, prendendo in considerazione i principali Paesi del mondo a capitalismo avanzato (Stati Uniti, Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia), intende mostrare come il ’68 sia stato caratterizzato da una forte una dimensione operaia, spesso misconosciuta, altrettanto importante di quella studentesca e forse più significativa per quanto riguarda gli esiti. La conflittualità nelle relazioni industriali, dopo aver conosciuto in alcuni Paesi un’impennata all’inizio degli anni Sessanta ed essere ritornata a bassi livelli subito dopo, ricominciò a crescere nella seconda metà del decennio (in questo senso la mobilitazione operaia precedette quella studentesca) ed esplose più o meno, con differenze tra i diversi casi nazionali, in contemporanea con quella studentesca. In questa prospettiva il ’68 segna il momento in cui vengono prepotentemente alla ribalta le contraddizioni e i limiti di quella che è stata definita “età dell’oro” del capitalismo occidentale. L’ondata di conflittualità che attraversò i luoghi di lavoro tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta rappresentò il tentativo di riequilibrare i rapporti capitale-lavoro in un contesto che vedeva sgretolarsi i termini del patto sociale postbellico e nel quale era diventato difficile accettare le limitazioni e i sacrifici imposti dalle esigenze della ricostruzione e della crescita, quando questa crescita sembrava assumere le sembianze di una prospettiva incerta e comunque non premiante per i lavoratori. Movimento studentesco e movimento operaio non procedettero separati. Il tratto che li accomunò, e che rappresentò la radice più profonda delle proteste sessantottesche, fu la contestazione dell’autoritarismo, nelle università, nelle scuole e nelle fabbriche. In definitiva il tema dell’antiautoritarismo fornisce una chiave di lettura unitaria per rivolte studentesche e proteste operaie e per questa via consente di collocare il ’68 entro coordinate storiche definite, la crisi dell’età dell’oro. In questo senso si può dire che il ’68, le cui lotte sociali accelerarono, senza volerlo, un processo di “migrazione” dell’industria verso la semi-periferia del sistema economico mondiale e di spostamento di ingenti masse di denaro verso impieghi speculativi, fu il catalizzatore della fine del fordismo-taylorismo (che in realtà, più che scomparire, si spostò fuori dalle sue aree di origine) e della nascita di quella che oggi si definisce globalizzazione.
Donne in equilibrio, 2022
47 "Blue jeans/ blue jeans e rock and roll/ c'è tanta gioventù/ con i blue jeans/ che balla il rock and roll/ […] ci volete punire/ perché portiamo i jeans/ senza mai considerare/ questa nostra età": Adriano Celentano, Blue jeans rock, 1960.
2023
Un'analisi di due filosofi e scrittori del Rinascimento culturale in Europa. a partire dai libri pubblicati in Italia in consonanza con la cultura rinascimentale italiana in Adriatico. Un esempio di incontro interculturale e circolazione di idee in Europa. L’obiettivo è ritrovare le radici dell’Economia Etica nella cultura rinascimentale.
Non c'è dubbio che gli anni che vanno dall'ingresso in guerra dell'Italia all'estate del 1943 segnino una svolta fondamentale nella vicenda di Giuseppe Dossetti, perché sono quelli in cui questo giovane studioso di diritto canonico subisce, in parte suo malgrado e in parte per una scelta deliberata e accompagnata da alcune opzioni ben precise, una mutazione, che ne segnerà la vicenda umana per i decenni a seguire.
2013
The paper discusses various criticisms that are frequently leveled against the so-called "age of rights"-i.e., the contemporary legal and political doctrine that places fundamental rights at the center of legal and political discourse, and that shapes legal institutions accordingly (written, rigid constitution, judicial review of legislation, etc.). After providing a definition of the main features of the age of rights, the author discusses and tries to rebut the principal critical stances on this topic, mainly by making use of the theoretical tools deployed by contemporary analytical jurisprudence on legal rights and legal reasoning.
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in C. Panella (ed.), Scavare nel centro di Roma. Storia, uomini, paesaggi, Roma, 2013
Storia di Fossano e del suo territorio, I, Dalla Preistoria all'inizio del Trecento, 2009
Le grandi questioni sociali del nostro tempo, 2018
"Collettivo trickster" - www.collettivotrickster.net, 2025
L'età dei populismi, 2020
Analisi mediologica di “Essi vivono”: La dittatura aliena del consumismo, 2023