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Palaeohispanica. Revista sobre lenguas y culturas de la Hispania Antigua
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Il venetico è una lingua indeuropea, attestata da oltre 500 iscrizioni datate dal VI al I sec.a.C. e provenienti soprattutto dall’attuale regione italiana del Veneto (in pochi casi, dal Friuli Venezia-Giulia, dall’Austria e dalla Slovenia). La scrittura utilizzata è un alfabeto locale di derivazione etrusca. Le iscrizioni venetiche comprendono testi funerari, votivi e pubblici, resi - tranne alcune eccezioni -mediante schemi formulari. Ampiamente documentata è l’onomastica (nomi personali; formula onomastica maschile e femminile). Le strutture della lingua (fonologia, morfologia, sintassi e lessico), data la natura frammentaria del venetico, sono conosciute solo parzialmente; permangono problemi relativi alla classificazione, anche se è ormai accertata l’appartenenza al ramo italico dell’indeuropeo.
ordinaria del 30 marzo 1996 i I Il tema genitivo (rossnsswo ') dei temi in -o in venetico dovrebbe essere riconsiderato non solo dal punto di vista della funzionalità nei testi ma anche sotto l'aspetto categoriale e formale: dopo quanto di nuovo è emerso non vi è solo la discussione sull'esistenza della caregoria nel pandigma dei temi in -o ma, dopo -oiso (v. oltre), si pone anche il problema della sua estrinsecazione formale. II genitiuo tingolare dei temi in -o nell'occidente indeuropeo Il problema del genitivo venetico ha come sfondo la questione del genitivo indeuropeo che, recentemente ripreso da B. Schlerath 2, si è puntualmente 3 riproposta come interrogativo sull'esistenza di un genitivo originario indeuropeo sia come categotia, sia come morfema in un t La questione è complicata dalla grammatica greca e poi romana con la dicitura unica yîv1rr'i,rl atóòrg e genitivus casus; per la tradizione tale etichetta ii riferisce sia al tipo fuga hostiun (con la doppia possibitità dei cosiddetti 'g. soggettivo' e 'g. oggettivo'), sia a quello ca$ra hosîiun dove la nominalità di casta implica solo il possessivo. Sulla questione terminologica v. T. Dn MAURo, senso e significato. studi di serndntica teorica e storica,Bart. I97I. ' B; Scsrunaru, Hatte das Indogamanische einen Genetiu?, in Friih-, Mittel-, Spàtindogermanisch, Akten der IX Fachtarung der Indogermanischen Gesellschaft (zúich, Okt. 1992), \Tiesbaden 1994 Mi riferisco agli studi di \Tackernagel, Specht, Lehmann, Villar, Adrados, Bader etc.
Orbis Idearum Press, 2023
L’emersione di tecnologie sempre più avanzate e le controversie che hanno accompagnato la penetrazione delle stesse nel tessuto sociale hanno ispirato la nascita di un campo di studi che, alcuni decenni orsono, è stato denominato ‟tecnoetica”. La tecnoetica si occupa del rapporto che i valori etici hanno nella scelta, nell’utilizzazione e nella diffusione delle tecnologie. Contemporaneamente, sono sorte altre discipline che si occupano degli aspetti etici di specifici filoni della ricerca tecnologica, come l’informatica, la robotica, l’ingegneria nucleare e la biomedicina. Infoetica, roboetica, atometica e bioetica sono campi di studio che possono essere raggruppati – in linea di principio – sotto il termine ombrello ‟tecnoetica”. Questo volume è una raccolta di saggi che l’autore ha scritto negli ultimi vent’anni su questi temi, contribuendo alla riflessione sulle opportunità e i rischi che le tecnologie più dirompenti dischiudono.
autorinediti, 2017
La storia istituzionale della congregazione scalabriniana dal 1905 al 1919 sotto il secondo superiore generale dei Missionari di S. Carlo (scalabriniani)
VERTIGO, 2018
Testo di presentazione della mostra di fotografia ideata e curata da Roberta Vanali per il Centro Fotografico Cristian Castelnuovo.
Romanesque church architecture in the Veneto region (Italy). The book focuses on the relevant buildings of the XIth and XIIth centuries. The pdf file is an excerpt only from the book. PROVIDED FOR NON-COMMERCIAL RESEARCH AND EDUCATIONAL USE ONLY. NOT FOR REPRODUCTION OR DISTRIBUTION OR COMMERCIAL USE.""
Articolo contenuto in MONACI E CASTELLI NELLA VALLE SUBLACENSE a cura di Giorgia Maria annoscia e Francesca Romana Stasolla. L'articolo parla della "Rocca di Camorata" dalle origini storiche lungo tutto il medioevo. Il tentativo è quello di tracciare le linee principali della storia del paese, oggi abbandonato dopo l'incendio che ne devastò il centro storico. Questo scritto vuole essere la base archeologica, topografica e storica dalla quale partire per i futuri studi sul borgo.
A mask tells us more than a face (Oscar Wilde, Pen, Pencil, and Poison) L'amour a pour moi deux ennemies: les préjugés et ma concierge (Jacques d'Adelswärd Fersen, Dedica in Lord Lyllian)
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RIVISTA DI STUDI INDO-MEDITERRANEI, 2017
Folia onomastica Croatica N 16, 2007
in Dizionario Biografico degli Italiani, 98, pp. 660-665, 2020
E. GIORGI, F. DEMMA, Riflessioni sulla genesi e lo sviluppo urbano di Asculum nel Piceno. Dalla Città Federata alla Colonia Romana, in «Atlante Tematico di Topografia Antica» 28 (2018), pp. 53-76., 2018