Academia.eduAcademia.edu

Il Laudario di Saluzzo

2015

Abstract

Il Laudario della Confraternita dei Battuti è contenuto in un manoscritto della fine del XV secolo, conservato nell'Archivio della stessa, in Saluzzo. Si compone di un trentina di laudi scritte in una lingua letteraria sovraregionale con tracce del dialetto ligure e della parlata piemontese locale. Apparteneva alla Confraternita saluzzese dei Battuti ed era utilizzato nelle funzioni liturgiche e durante i riti processionali. La Compagnia, composta da laici, perseguiva l'obiettivo di soccorrere il prossimo, aiutando i poveri e curando i malati della Città, meditava sulla Passione di Cristo cui si immedesimava con la pratica della flagellazione, e cantava in una lingua venuta da lontano - e che andava adattando al mutare dei tempi - la propria fede religiosa. Il laudario di Saluzzo, per la prima volta edito integralmente, è attualmente il più antico tra quelli oggi conservati in Piemonte appartiene all'ultimo periodo di diffusione manoscritta del genere.