Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
3 pages
1 file
Errata corrige - la perdita del capezzolo destro: a destra. Ai lati: la Discesa agli Inferi sulla parete di sinistra e la Deposizione dalla Croce sulla parete di destra. Per la Borsoi, potrebbero essere le iconografie del 'Noli me tangere', in stile Giotto, e delle 'Tre Marie'. Cfr. Le arti a Frascati dall'Antichità al Settecento di Maria Barbara Borsoi, Tivoli, 2021
Esperide , 2023
o studio della cappella annessa alla cattedrale cosentina è stato a lungo tralasciato per la sua posizione nascosta e per la mancanza di documentazione certa, almeno per le fasi iniziali. Ad oggi, non se ne conosce che la storia più recente, legata alla confraternita dei nobili, da cui il nome, più noto e usato quanto più recente, di cappella dei Nobili 1. La piccola chiesa sorge, infatti, isolata, in un angusto cortile interno (fig. 1) ed è stata, dunque, trattata solo per completezza rispetto alle vicende storiche del duomo. Il monumento presenta, tuttavia, indubbi caratteri di interesse sia intrinseco che più generale. Esso costituisce un vero e proprio palinsesto architettonico in cui le fasi edilizie sono strettamente interconnesse e correlate in un insieme talvolta di difficile lettura.
Bollettino Ufficiale dell'Ordine dei Minimi, 2020
The figure of Giovanni Somazzi recurs in many Roman factories between 1630 and 1673. His contribution, both as part of important construction sites belonging to important architects and as an autonomous executor in more modest sites, was always significant. And it gave him the opportunity to hone his technical skills and at the same time assimilate the expressive means and styles of the time. In the chapel of the Crucifix in the church of S. Andrea delle Fratte, performed all in stone material, he was able to express all his marble skills and interpret in a very personal way the linguistic solicitations received.
La cappella del Ciglioto remigio2015 Senza categoria 27 Maggio 2020 3 Minutes Una interessante costruzione si trova lungo la strada detta del Ciglioto, che collega la bassa valle del Mingardo con Licusati.
Caravaggio Napoli. Catalogo della mostra a cura di Maria Cristina Terzaghi, 2019
DISPERAZIONE. Saggi sulla condizione umana tra fi losofi a, scienza e arte, a cura di Gian Franco Frigo, Mimesis 2010, pp. 209-232
Michelangelo Arte - Materia - Lavoro, 2019
Testo tratto da La Fondazione Collegio San Carlo a Modena, a cura di Carlo Altini, Modena , 2017
La cappella dei convittori del seicentesco Collegio dei Nobili o di San Carlo a Modena è episodio centrale nella cultura figurativa cittadina di metà Ottocento. Ultimata nel 1852, fu realizzata su progetto di Cesare Costa, che vi dispiega un dettato architettonico di classica raffinatezza, con il commento decorativo degli stucchi di Gaetano Venturi, titolare di un'alacre bottega che recuperava l'antica tecnica della scagliola. Nella volta, entro gli stucchi di Venturi, impreziositi da dorature, Ferdinando Manzini dipinge quattro medaglioni con le Virtù Cardinali, mentre sulle pareti il celebre caposcuola Adeodato Malatesta compone una sorta di fregio con otto dipinti, raffiguranti Angioletti con simboli mariani e cristologici, ciclo completato ormai nel 1878. Dipinto in un arco almeno ventennale, il ciclo senz’altro accrebbe il prestigio culturale del collegio: anche le opere dell'autorevole Malatesta contribuivano, nel clima di generale laicizzazione di quei difficili anni settanta, a fare del San Carlo un punto di riferimento per la società modenese colta e liberal-moderata di cui lo stesso maestro era esponente. Sull'altare fu posta la Presentazione della Vergine al tempio, settecentesca tela ovale di Antonio Consetti, espressiva di un classicismo dal tono “recitato” e aulico, plasmato sugli esempi bolognesi di Gian Gioseffo Dal Sole e, ancor più, di Donato Creti, maestri dell'autore.
Il contributo è dedicato alle decorazioni e agli arredi (comprese le reliquie ritrovate proprio in occasione della ricognizione effettuata per la stesura del saggio) della Cappella del Preziosissimo Sangue di Cristo della Basilica palatina di Santa Barbara in Mantova. È pubblicato nel volume "Il Santuario nuovo ovvero La cappella del Preziosissimo Sangue nella Basilica di Santa Barbara in Mantova" (PubliPaolini editore) realizzato dagli Istituti Santa Paola di Mantova - Scuola Laboratorio di Restauro - Conservazione dei Beni Culturali in occasione del restauro effettuato dall'istituto.
2011
The Chapel of San Liborio is located in Colorno (PR), near to the famous Palace Farnese. Built in 1775 by Duke Ferdinand of Borbone on the foundations of the small chapel of San Liborio, it saw the consecration in october 1777.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Postumia, 2023
La chiesa di Santa Maria dei Servi e la comunità veneziana dei Servi di Maria (secoli XIV-XIX), a cura di E. Baseggio, T. Franco, L. Molà, Viella, Roma, 2023
Verbanus, 2019
Arte sacra nell'Umbria meridionale: Atti del I Corso per la formazione di volontari dell'animazione culturale promosso dall'Associazione Volontari per l'arte e la cultura, 2001
“Atti e Memorie”, Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi, s. XI, v. XXXII, 2010
Riforma protestante e Riforma cattolica nelle terre estensi, a cura di Roberta Iotti, Ed. Terra e Identità, Modena , 2017
Studi Storici Sarnesi 4 – L’ascesa dai casali alla civitas. Saggi su inurbamento e promozione sociale nel Mezzogiorno tra medioevo ed età moderna attraverso le vicende dei De Soldano, 2023
Studi Storici Sarnesi – Dal Quattrocento al Cinquecento, 2012
Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana