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2018, P.A. Persona e Amministrazione
Applicabilità dei principi del diritto privato al procedimento amministrativo? APPLICABILITY OF THE PRINCIPLES OF PRIVATE LAW TO THE ADMINISTRATIVE PROCEDURE? SINTESI Possono intendersi come principi giuridici, tanto determinati valori, quanto regole di carattere generale. All'apparenza, stando anche alle norme, ciascun settore del diritto, e fra questi sia il diritto amministrativo sia il diritto privato, hanno propri principi. A ben vedere, però, può accadere che questi siano null'altro che aspetti o specificazioni di principi ancor più generali, propri dell'intero ordinamento giuridico. Vi è certamente lo spazio per sostenere che non sia esclusa in linea di principio la possibilità di fare riferimento, per la disciplina del procedimento amministrativo, a principi tratti dal settore del diritto privato. Ma non senza verificare se tali principi siano compatibili o pienamente compatibili con l'ordinamento amministrativo. Il risultato di tali valutazioni sembra essere quello per cui l'eventuale circolazione di un principio, dall'ambito privatistico a quello amministrativo, con gli eventuali opportuni adeguamenti, risulta possibile in special modo, se il principio stesso si lascia in realtà ricondurre ad una dimensione più ampia, tale da poter apparire come un principio generale dell'intero ordinamento giuridico. Peraltro, a fronte della forte modernizzazione cui è stato sottoposto il diritto amministrativo da una serie di riforme, si direbbe che esso abbia ormai in sé le potenzialità per rispondere alle sfide dell'epoca contemporanea, purché sia correttamente applicato nella pratica, senza la necessità di un suo superamento verso la prospettiva privatistica.
2018
Possono intendersi come principi giuridici, tanto determinati valori, quanto regole di carattere generale. All\u2019apparenza, stando anche alle norme, ciascun settore del diritto, e fra questi sia il diritto amministrativo sia il diritto privato, hanno propri principi. A ben vedere, per\uf2, pu\uf2 accadere che questi siano null\u2019altro che aspetti o specificazioni di principi ancor pi\uf9 generali, propri dell\u2019intero ordinamento giuridico. Vi \ue8 certamente lo spazio per sostenere che non sia esclusa in linea di principio la possibilit\ue0 di fare riferimento, per la disciplina del procedimento amministrativo, a principi tratti dal settore del diritto privato. Ma non senza verificare se tali principi siano compatibili o pienamente compatibili con l\u2019ordinamento amministrativo. Il risultato di tali valutazioni sembra essere quello per cui l\u2019eventuale circolazione di un principio, dall\u2019ambito privatistico a quello amministrativo, con gli eventuali opportuni ad...
Legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi G.U. 18 agosto 1990 n. 192.
Diritto amministrativo, A. Romano (a cura di), 2022
Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941, n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali,
L'amministrazione agisce contro il privato di fronte al giudice amministrativo, 2021
n. 313 presso il Tribunale di Roma Diritto e processo amministrativo, n. 1589-1 marzo 2021 L'amministrazione agisce contro il privato di fronte al giudice amministrativo (nota a Cons. st., sez. II, n. 8546/2020)? di Marco Mazzamuto Sommario: 1. Premessa.-2. I limiti tradizionali nelle classiche controversie di diritto pubblico.-3. Le zone di intreccio col diritto privato.-4. Il ritorno delle azioni dell'amministrazione contro il privato: la giurisdizione esclusiva e la responsabilità.-5. Concorso di strumenti pubblicistici e privatistici. Rilievi critici.-6. La subdola parità di fronte al giudice amministrativo. Rilievi critici. 7. Il caso della pronuncia in commento. 8. Conclusioni.
Voce "Buon costume -Ordine pubblico in diritto comparato"
Traendo spunto da alcune decisioni del Consiglio di Stato e della Corte di cassazione, il contributo rileva che le teorie normalmente prospettate per giustificare il riparto tra giurisdizione civile e amministrativa, e precisamente quella dell’affievolimento del diritto e quella della relatività delle situazioni giuridiche, appaiono talvolta inadeguate al loro scopo, non possedendo un sufficiente valore euristico ed ermeneutico: ciò accade in particolare nelle ipotesi denominate di concorrenza di azioni e giurisdizioni, di cui viene fornita una doppia e simmetrica esemplificazione. Di fronte a questa constatazione, il lavoro si propone di tracciare la linea di confine tra giurisdizione ordinaria e amministrativa attraverso un diverso snodo argomentativo, che valorizza profili di carattere non solo sostanziale ma anche processuale e che risulta essere lo sviluppo di una tensione sottesa, forse addirittura inconsapevolmente, a vari recenti arresti giurisprudenziali.
SOMMARIO: 1. Qualche parola introduttiva. -2. Il problema del diritto privato delle Regioni: linee essenziali. -3. L'incontro tra la scuola civilistica genovese e il diritto privato regionale. -4. La ragionevolezza quale criterio di soluzione del conflitto tra uniformità e diversità nel diritto privato. -5. Linee di evoluzione e futuri scenari del diritto privato regionale.
Teoria e Storia del Diritto Privato, 2018
CAPITOLO 1 IL DIRITTO SOMMARIO: 1. Il diritto nell'esperienza umana -2. La funzione del diritto: interessi e conflitti -3. Diritto e fattori sociali: storicità e relatività del diritto -4. Le norme del diritto: regole, sanzioni, apparati -5. Diritto oggettivo e diritto soggettivo; l'ordinamento giuridico -6. Generalità e astrattezza delle norme giuridiche: la «fattispecie» -7. Norme speciali, eccezionali, singolari -8. 11 diritto e lo Stato -9. L'effettività del diritto: autorità e consenso-10. Diritto e giustizia; diritto positivo e diritto naturale -11. Diritto e fatto -12. Le norme non giuridiche.
2024
in Procedimento, processo e giustizia procedimentale nell'esercizio dell'autonomia privata, a cura di F. Ricci, Milano, 2024
Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941, n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali,
Derecho Privado Y Constitucion, 1993
SUMARIO: I. La pronuncia n. 38/1977 della Corte Constitucionale e la potestá legislativa delle regioni in materia di diritto privado. II. La motivazione della pronuncia: Le argomentazioni della Corte. III. Gli orientamenti della Corte constitucionale in tema di.potestá legislativa regionale dei rapporti privati. IV. La questione del rinoscimento delle persone giuridiche. "Riconoscimento" e «accertamento" dei requisti per l'acquisizione del crédito. V. La questione della propietá agraria: (i) Enfiteusi, (ii) I contratti agrari. IV. II problema della dottrina. VIL II discrimen tra potesá legislativa statuale e potestá legislativa regionale nei rapporti privati. I. LA PRONUNCIA N. 38/1977 DELLA CORTE COSTITUZIONALE E LA POTESTÁ LEGISLATIVA DELLE REGIONI IN MATERIA DI DIRITTO PRIVATO Con pronuncia n. 38 del 1977 la Corte costituzionale si é nuovamente espressa sul problema della ammissibilitá di una normatitiva di fonte regionale in tema di rapporti priva
Dialog Campus Publisher
A livello di teoria del diritto, la dottrina giuridica entra nell'analisi come uno degli elementi strutturali più importanti del sistema giuridico, ma per una discussione autentica a questo livello è necessario che l'analista sia in grado di affrontare la struttura dottrinale dei principali rami del diritto e, in questa luce, tentare di discutere le questioni generali della dottrina giuridica. Il diritto privato è stato il primo dei successivi rami separati del diritto a sviluppare una dogmatica giuridica completa e storicamente è stato il diritto privato a fornire il modello per la costruzione di un sistema di concetti giuridici per i successivi rami indipendenti del diritto. Il libro di Hans Hattenhauer sulla storia della dogmatica del diritto privato (Hattenhauer 2000) è utilizzato come base per le analisi di questo studio, e integriamo i risultati dei volumi di Coing che analizzano lo sviluppo del diritto privato in Europa in epoca moderna e intorno al 1800 (Coing 1985 e 1989) laddove forniscono nuove informazioni. Non esiste un'opera sistematica sullo sviluppo della dogmatica del diritto privato in ungherese, ma alcuni brani sparsi si possono trovare in diverse opere, ad es. nell'opera in più volumi "Magyar magánjog" (Diritto privato ungherese) a cura di Károly Szladits (Szladits 1941), nella monografia di Gyula Moór sulle persone giuridiche, che fornisce commenti sparsi sullo sviluppo di diversi concetti di diritto privato relativi alle persone giuridiche (Moór 1931), e nella monografia di László Sólyom sul diritto delle persone, che tratta anche lo sviluppo storico di diverse categorie della dogmatica del diritto privato (Sólyom 1983). Anche la monografia di Tamás Sárközy sulle persone giuridiche, del 1985, contiene una sezione storica che può essere utilizzata per le analisi qui svolte (Sárközy 1985); infine, anche la panoramica di Lajos Vékás sulla concezione del nuovo Codice civile offre contributi storici alla dogmatica, soprattutto per quanto riguarda il trasferimento della proprietà (Vékás 2001:202-216). Il recente studio di Stefan Geyer (Geyer 2005) è una buona fonte per un confronto tra le dottrine tedesche e francesi di diritto privato del Code civil francese, che differisce da quello tedesco e quindi colloca le analisi incentrate sul tedesco in un quadro europeo più ampio, anche se il pensiero giuridico tedesco del 1700-1800 è stato il più influente per il nostro argomento e ha determinato il pensiero giuridico di altri Paesi europei in quel periodo, quindi la germano-centricità del materiale non è comunque un problema importante (cfr. Wieacker 1967; Hamza 2002; Hattenhauer 2004).
in adesione alle direttive dell'anvur, la pubblicazione degli articoli proposti alla rivista è subordinata alla valutazione positiva espressa su di essi (rispettando l'anonimato dell'autore e del revisore) da due (tre in caso di dissenso) valutatori scelti dalla direzione della rivista in primo luogo fra i componenti del comitato dei valutatori, o, in alternativa, fra studiosi di provata fama. l'elenco completo dei valutatori è disponibile nella pagina web della rivista.
PA Persona e Amministrazione , 2023
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