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Status Quaestionis, n. 26, 2024
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The present essay attempts to demonstrate how and why 19 th century forms and 20 th century variants of biofiction mark an important paradigm shift in the recent history of the literary field. They prove that in the narrative genres of contemporary age life is not perceived as the object of an integral representation but is rather treated as the subject of a recognition, that of a reality as fragmentary as the manners of an art founded on the temporal imbalance between βίος and fiction. The essay aims to clarify aspects and frontiers of biofiction dating back to European modernity: the fictional matrix that is implied in the dynamic between narrativization and reconstruction; the illusory rigour of completeness; the constant fragmentariness; the alternation between topics of uniqueness and discourse of infamy; the atmospheric definition of the untimely -with the purpose of providing, through a combined exercise of theoretical morphology and diachronic genealogy, the fundamental coordinates for the metahistorical interpretation of modern biofiction.
2020
Il volume affronta aspetti poco indagati del romanzo e del saggio spagnoli del periodo compreso tra la seconda metà dell'Ottocento e gli anni Ottanta del Novecento. Lo studio di evoluzioni e mutazioni in questo arco di tempo delle due modalità di scrittura prese in esame ha permesso di mettere in luce un'insospettabile rete di scambi tra opere all'apparenza diverse e a volte lontane nel tempo e inoltre di ripensare in un'ottica più flessibile le frontiere tra generi e sottogeneri. L'immagine particolare della modernità letteraria spagnola si arricchisce poi ripercorrendo l'altra importante linea dialogica che è possibile scorgere tra la letteratura alta e la nascente produzione di consumo. Il quadro è quello di un'estrema vivacità culturale e di una costante apertura alla sperimentazione formale e alla critica sociale.
Between, 2011
Amitav Ghosh's novel The Shadow Lines (1988) is probably the most important fictional work to have appeared in South Asian literature in the last quarter of a century: it sums up and fictionalises all the major issues of Postcolonial literaturethe search for ...
Periodico quadrimestrale di studi sulla letteratura e le arti Supplemento della rivista «Sinestesie» Anno 4 numero 12 GiuGno 2015 « SINESTESIEONLINE» Periodico quadrimestrale di studi sulla letteratura e le arti Supplemento della rivista «Sinestesie»
Firenze University Press eBooks, 2019
promuove lo sviluppo dell'editoria open access, svolge ricerca interdisciplinare nel campo, adott a le applicazioni alla didatt ica e all'orientamento professionale degli studenti e dott orandi dell'area umanistica, fornisce servizi alla ricerca, formazione e progett azione. Per conto del Coordinamento, il Laboratorio editoriale Open Access provvede al processo del doppio referaggio anonimo e agli aspett i giuridico-editoriali, cura i workfl ow redazionali e l'editing, collabora alla diff usione.
APhEx, 2017
La ricchezza fenotipica delle forme di vita presenti sulla Terra sembra poter essere ricondotta a variazioni quantitative e combinatorie di materiale genetico. Il DNA costituisce in quest'ottica una sorta di linguaggio universale sottostante all'immensa variabilità morfologica e funzionale delle molteplici specie viventi. Analogamente all'indagine biologica, la ricerca linguistica ha tentato di rintracciare una struttura profonda sottostante alla 1 Ringrazio il revisore anonimo per i suggerimenti che hanno consentito di migliorare il testo originale e Marco Carapezza per le molteplici, stimolanti discussioni e per i continui incoraggiamenti.
La realtà rappresentata. Antologia della critica sulla forma romanzo 2000-2016, 2019
Il successo planetario di narrazioni a cavallo fra i generi, da Gomorra di Roberto Saviano fino a Preghiera per Cernobyl del premio Nobel Svjatlana Aleksievič e molti altri, ha rappresentato negli ultimi anni l'occasione di un ripensamento critico profondo della forma-romanzo, tanto nella sua morfologia quanto nelle sue declinazioni particolari. È vero, come afferma Mario Vargas Llosa, che solo il romanzo può darci una «presa diretta e totalizzante dell'essere umano» o ha forse ragione Berardinelli quando parla, denunciandolo, di un genere ormai «più merceologico che letterario»? E quali sono oggi i rapporti tra la rappresentazione romanzesca e una realtà percepita come sempre più complessa, se non sul punto di dissolversi nell'immateriale della mediatizzazione? Attraverso le pagine di molti fra i contributi critici più interessanti degli ultimi anni, l'antologia permette di comprendere le rappresentazioni romanzesche della realtà, aprendo così anche ad una più articolata comprensione del mondo contemporaneo. I cappelli introduttivi premessi ad ogni brano antologizzato permettono inoltre di contestualizzare e mettere a fuoco i nodi teorici principali della letteratura critica.
«Il diritto è storia» ed è possibile fare «scienza giuridica usando la storia, non solo del diritto» 56 .
Annuario Fata Morgana Web, 2019
This paper analyses two possible approaches to biographical movies in the present day drawing on the opposition between classical and modern cinema proposed by Gilles Deleuze. Classical and modern should be here intended as specific qualities of the biographical narrative, instead of general definition of a biographical movie. Whereas classical biopics aims to reconstruct a certain life, modern biopics seems on the contrary more focused on the invention of life: if the former demands to be evaluated upon its compliance with the past, the latter should be inquired upon the scope of its dialectic with the present. This way, biography could be thought as a powerful methodological tool to question images as decisive moments in the processes of configuration of meaning connecting citizens and community, past and present, history and memory.
R. Francavilla (a cura di), Voci dal margine. La letteratura di ghetto, favela, frontiera, Artemide Edizioni, Roma, 2012, pp. 207-226, 2012
Il capitolo si incentra sulla rappresentazione di vittime e autori di femminicidio fornita dalla cronaca nera italiana, utilizzando l’analisi del discorso per esplorare i processi di stigmatizzazione e legittimazione sociale cui sono sottoposti uomini e donne coinvolti in questo tipo di episodi. Lo scopo è verificare se e in che modo il genere intervenga nell’articolazione di tali processi: quale immaginario sessuale, quali costruzioni del femminile e del maschile supportano la produzione discorsiva di vittime e carnefici “ideali”? La base empirica è fornita dal materiale raccolto nel corso di una ricerca, di durata triennale, dedicata all’analisi della copertura giornalistica degli omicidi di donne avvenuti in Italia nel 2006. Il capitolo prende in esame i sette casi più notiziati di quell’anno, cui i tre TG Rai e tre Mediaset hanno complessivamente dedicato 250 servizi. I principali risultati dell’analisi, in linea con quelli prodotti da ricerche su stampa e informazione televisiva in altri contesti nazionali, sono i seguenti: a) la costruzione delle vittime presenta implicazioni di genere molto nette: la loro stigmatizzazione o idealizzazione si incardinano, rispettivamente, sulla deviazione dai ruoli sessuali convenzionali e sulla conformità agli stessi; b) la trasgressione di cui sono portatori i carnefici, invece, non è mai costruita in riferimento all’ordine del genere, assente anche nella complessiva tematizzazione degli episodi; c) la violenza contro le donne, nel discorso giornalistico, viene sistematicamente “alterizzata”, e per questa via esorcizzata, come prodotto di una “perifericità” culturale (nel caso di delitti commessi da stranieri) o di una marginalità sociale (per quelli commessi da italiani).
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De Gruyter eBooks, 2020
Polythesis, 3, 2021
Studi Italiani di Filologia Classica, Serie IV, 6, 2008, pp. 133-193
F. Tessitore, La filosofia morale di Giuseppe Capograssi e Pietro Piovani, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2022
“Memoria e ricerca”, 40, pp. 11-22, 2012
Il Veltro, 2023
«In questo mezzo sonno». Vittorio Sereni, la poesia e altro, Atti del Convegno (Università degli Studi "G. D'Annunzio", Chieti-Pescara, 22-24 aprile 2013)
“Studi e Problemi di Critica Testuale”, 96, (2018/1), 2018
Borders Itineraries on the Edges of Iran
Manifestolibri, Roma, 2015