Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
2024, Il tempo nell'Alto Medioevo. Fondazione CISAM, Spoleto
…
19 pages
1 file
L'esame delle modalità con cui le teorie relative ai gradus aetatis di estrazione antica vengono recepite nella tradizione enciclopedica (rappresentata in particolare da Isidoro), in quella erudita e "scientifica" (Censorino) e in quella esegetica (Agostino) mostra che gli aspetti numerologici sono sempre collegati alla valutazione dello sviluppo psicofisico non senza rappresentazioni basate su posizioni ideologiche.
Studi e saggi, 2019
Detlef Heikamp's is one of the greatest scholars of the collections of historical pieces in Florence; to celebrate his 90th birthday, on the 10th an 11th November 2017, a study meeting dedicated to the birth of epigraphy as historical science was organised. The Uffizi Galleries were the ideal setting for such an initiative: there, starting from the 17th century, one of the most valuable Greek and Latin epigraphy collections was created, and it would deeply mark the evolution of this field of study; it is precisely to this institution which Detlef Heikamp decided to donate a precious selection of finds from his collection of inscriptions, in the aftermath of a disastrous attack in 1993. The most authoritative experts in the sector participated enthusiastically in the two days in Florence; their ten contributions are now collected in this volume, which offers an updated and accurate picture of the excellence of Italian research in the field of Greek and Roman epigraphy.
Enciclopedismo antico e moderno, Bari-Milano, Fondazione Gianfranco Dioguardi, 2020
Le Etimologie di Isidoro di Siviglia rappresentano un'importante operazione di cerniera fra antichità e medioevo. Il contributo illustra la personalità di Isidoro enciclopedista, volendo coglierne le peculiarità nell'ambito della sua complessa opera letteraria dal punto di vista della teoria del genere e della pratica di scrittura.
Latinitas, VI/2, 2018
Questo articolo presenta l'editio princeps di due brevi trattati intitolati De punctis, tràditi, rispettivamente, dal ms. Bodmer 50 e dal ms. Patav. Univ. 1049, di cui si fornisce la descrizione. Segue un excursus sull'ars punctandi dalle origini al XV sec. (Mauro Pisini, pp. 157 sg.)
Origene (Alessandria 183/185 -Tiro 253/254) va considerato come il primo grande sistematizzarore del Cristianesimo in termini filosofico-teologici ed esegetici, sebbene molte delle sue tante opere siano andate perdute. L'incontro mirerà a fornire in maniera divulgativa una panoramica introduttiva a questo cruciale pensatore che fonda la sua interpretazione del fenomeno cristiano sulla filosofia platonica e sull'interpretazione genuinamente allegorica della Scrittura.
2016
Tra i molteplici modi nei quali è possibile declinare la rappresentazione letteraria della donna di età avanzata, dalla nutrice alla mezzana, alla popolana venditrice, alla saggia consigliera delle giovani eroine, l'Archaia sceglie per la graus un ruolo ben delineato: la Vecchia in preda all'innaturale desiderio sessuale per il Giovane. Quando la graus diviene personaggio sulla scena di Aristofane, nelle Ecclesiazuse e nel Pluto, infatti, i tratti fisici che la contraddistinguono sono tutti rivolti a renderne manifesto il carattere decrepito, la saprotes. La rovina fisica della graus permette il gioco comico fondato sul contrasto tra l'acceso desiderio sessuale della Vecchia per il Giovane e la repulsione che il suo aspetto suscita. L'innaturale desiderio della graus diviene poi, pur con dinamiche differenti tra Ecclesiazuse e Pluto, un' occasione privilegiata per mostrare gli effetti comici che il progetto utopico promosso dai protagonisti produce. Nelle Ecclesiazuse, le tre Vecchie beneficiano del programma egualitario di Prassagora, mentre nel Pluto la graus, che grazie al suo denaro aveva un Giovane al suo servizio d'amore, è vittima dello stratagemma di Cremilo: ora che Pluto ha recuperato la vista, il Giovane non è più costretto dal bisogno economico a concedersi alla Vecchia. Pur con scopi opposti, sia nelle Ecclesiazuse sia nel Pluto Aristofane quindi costruisce una maschera al servizio del consueto rovesciamento comico della realtà: il desiderio della Vecchia, di norma negato, trova uno spazio libero sulla scena della commedia. Il carattere della graus come declinato dall'Archaia trova certamente una chiara risonanza nel mimo di Eronda, con il carattere di Bitinna nel mimo V, e nel romanzo, con le Storie efesie di Senofonte, dove il personaggio di Cinò incarna la graus mossa dalla passione insana per il giovane Abrocome. Gli elementi scoptici che accompagnavano la maschera della graus nell'Archaia sopravvivono nell' epigramma, come mostra Marco Argentario (VII 384), che intreccia il motivo dell'insano amore senile con il tema dell'amore per il vino. L'interesse dell' erudizione antica si focalizza sull'aspetto decrepito della graus, in particolare nella scena finale del Pluto (vv. 1204-1207), dove la Vecchia procede sulla scena con delle pentole sulla testa. La pointe della scena poggia sul significato traslato di graus come «schiuma che si forma sulla superficie dei liquidi scaldati»: di norma la schiuma si trova sulla superficie delle pentole, mentre nella scena del Pluto le posizioni sono invertite. Discutendo del significato traslato di graus, Esichio coglie l'aspetto della saprotes che caratterizza la maschera: graus è da connettere alla pellicola schiumosa che si forma sulla superficie del latte perché ricorda la pelle bianca e grinzosa della Vecchia. Ancora l'aspetto decrepito della graus, che ne rende ridicolo l'innaturale desiderio per il Giovane, è al centro dell'interesse dei traduttori. Per il termine-Vecchia Graus | Γραῦς INSULTO, PERSONAGGI 05/02/16, 12:00 Vecchia -Lessico del Comico Pagina 2 di 7
L’esegesi ciceroniana fra Tardo Antico e Umanesimo. Atti del X Simposio Ciceroniano (Arpino 11 maggio 2018), Cassino, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Dipartimento di Lettere e Filosofia (Studi e ricerche del Dipartimento di Lettere e Filosofia, 21), ISBN 978-88-99052-13-3, 2019
Il volume raccoglie tre contributi dedicati a diversi momenti del lavoro esegetico su Cicerone, in epoca tardoantica (Mario Vittorino), medievale (Magister Menegaldus) e umanistica (Francesco Filelfo).
2014
di lettera al marchese Gino Capponi, Scelta di prosatori italiani, uscito sull'«Antologia» il 1° gennaio 1825 (Opere, cit., 11° vol., pp. 93-117). G. disegnava di offrire il modello del perfetto scrittore italiano e la risposta definitiva alla calunnia che «per imparare la nostra lingua bisogni per un deserto noioso di vane parole perdere assai tempo», attraverso la pubblicazione proprio di M., Francesco Guicciardini, Galileo Galilei o Francesco Redi. Ma l'originale impianto, arrivato a poco dalla stampa e con il meccanismo delle sottoscrizioni già in atto, naufragò miseramente forse, come aveva scritto in un'ultima -accoratalettera Giovan Pietro Vieusseux il 6 ottobre dello stesso 1825, per l'eccessiva vastità del progetto, bello, ma di troppo difficile esecuzione.
Nessuna traccia d'interpretazione cristiana compare nel commento all'Ecloga IV, il cui triplice referente è identificato in Salonino, Augusto e Pollione.
Tempi del sacro, tempi dell'uomo. Il calendario tradizionale contadino nella conca di Bardonecchia, 2007
Il calendario tradizionale contadino nella conca di Bardonecchia empi del sacro tempi dell'uomo
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Rivista Di Teologia Morale, 2010
Ora et Labora, 2024
E. Cingano (ed.), Tra panellenismo e tradizioni locali: generi poetici e storiografia, 2010
Urbaniana University Journal, 2016
Atti del convegno ADI 2019, Roma, Adi editore, 2021
F. PAOLUCCI, Epigrafia tra erudizione antiquaria e scienza storica. Ad honorem Detlef Heikamp, Firenze, Firenze University Press 2019, 2019
B@belonline, 2008
Paradoxa, 2020
Carte Italiane, 1985
L'origine dell'uomo e i misteri della storia, 2024
Storici per vocazione. Tra autobiografia e modelli letterari, cur. M. Zabbia, Roma, Viella, 2021