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1992, Vita di Mosè secondo le tradizioni islamiche, Palermo, Sellerio ed., 1992, 120 pp.
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62 pages
1 file
2015
Dal testo sacro alla pratica religiosa: usi dell'acqua in al-Qarāfa, il cimitero musulmano storico del Cairo di Anna Tozzi Di Marco 1. L'acqua nel Corano Nel Corano, per i musulmani la diretta trascrizione della Parola di Dio ricevuta dal profeta Muḥammad per il tramite dell'arcangelo Gabriele (Ǧibrā'īl) 2 , il termine mā' ,)ماء( "acqua", ricorre più di 60 volte, presentandosi nella sue svariate forme (pioggia, rugiada, sorgente, mare, fiume, ecc.): 3 i riferimenti dunque sono numerosi. Anzitutto è posta come uno tra gli innumerevoli e straordinari elementi di cui Iddio ha fornito l'universo. È un "segno" 4 su cui è chiamata a riflettere gente "dotata d'intelletto" 5. Il Corano si riferisce a un uditorio costituito da genti prevalentemente nomadi, dedite alla pastorizia transumante, ma forse proprio per questo maggiormente abituate ad un contatto diretto con la natura: Ma guardi dunque l'uomo il suo cibo! Versammo l'acqua a fiumi dal cielo, spaccammo in solchi la terra e dentro facemmo germinare il grano e uve e verdure e ulivi e palme e orti folti di piante e frutti e paschi a godimento vostro e de' greggi. [Cor 80:24-32] Utilizzata sia in senso fisico che metaforico, l'acqua nel Corano è riscontrabile in diversi nuclei tematici. È il segno dell'onnipotenza creativa, della misericordia o del castigo di Dio. È l'elemento integrante nella storia di alcuni profeti. È il mezzo attraverso il quale l'essere umano si purifica. È una delizia del paradiso o una pena dell'inferno. E infine è il supremo simbolo della resurrezione come evento finale 6 , ma anche come rinascita spirituale.
L’eredità di Salomone. La magia ebraica in Italia e nel Mediterraneo, 2019
The use of the traditional Jewish exegesis by Christian artists in Renaissance Italy is a topic that has been rarely investigated. In the present essay, the author seeks Midrashic and Kabbalistic motifs that might have inspired Renaissance depictions of Moses: in particular, by drawing upon the scholarly production of Jewish and Christian authors active in 15th and 16th-century Italy, he attempts to demonstrate that the portrayal of Moses as a miracle worker in the Sistine Chapel is influenced by Hebrew texts in which the biblical prophet was represented as a magician who is able to control nature by means of the most sacred Names of God.
The blood in the Muslim traditions: a study on its juridical, phisiological and symbolical aspects.
La sapienza della croce 33/2 (2018) 9-50, 2018
Lo studio rivisita i testi più rappresentativi della letteratura ebraica antica (tratti dai manoscritti del mar Morto, dagli Apocrifi dell’AT e dalla letteratura targumica e talmudica) relativi alla figura di un messia sofferente o ucciso, con particolare interesse alla datazione delle tradizioni ivi contenute. Ci si sofferma sul misterioso personaggio del messia «figlio di Efraim» o «figlio di Giuseppe», mettendo in discussione la datazione tardiva proposta da alcuni studiosi circa la nascita della tradizione a lui relativa (dal secondo secolo d.C. in poi). Benché all’epoca del secondo tempio la figura del messia trionfante prevalga nelle varie correnti dell’ebraismo, è difficile escludere, in base alla nostra analisi, che non fossero sorte tradizioni circa le tribolazioni dei tempi messianici, le sofferenze del messia e una sua eventuale morte violenta, in vista della redenzione finale. Tali tradizioni, così come le interpretazioni di alcuni passi biblici, sarebbero state in seguito censurate, accantonate o messe al margine da parte dell’ebraismo ufficiale, sebbene ce ne siano giunte alcune «reliquie» di sommo interesse e fascino.
La Vita nell'Islâm "Sia benedetto Colui nella cui mano è il Regno "Come potete non credere in Allâh
Tetide N. 5 Anno III - 2017, 2017
Il matriarcato e le tradizioni sottosopra dei Mosuo di Alessandra Melis Secoli di tradizioni sociali e matrimoniali opposti al modello tradizionale, di stampo confuciano (patrilineare, patriarcale, patrilocale) predominante in quasi tutta la Cina fino al 1949, sono tuttora presenti nella regione dello Yunnan 云南, abitata da molteplici etnie, tra i quali i Mosuo, ramo principale della minoranza etnica Naxi.
Un parallelo fra "Il collare della colomba" di Ibn Hazm e la "Vita Nova" di Dante
1. Il grido del profeta e il ruggito del Signore.
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International Journal of Psychoanalysis and Education …
Morcelliana, 2018
https://www.diamtrader.net/2023/01/le-gemme-arabe-dellislam-parte-6.html, 2023
in M. Bellomo / O. Condorelli edd., «Proceedings of the XI. International Congress of Medieval Canon Law» - Catania, 30.7-6.8.2000 [Monumenta Iuris Canonici, ser. C: Subsidia, 12], Città del Vaticano, pp. 85-102, 2006
Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Marche, 2022
Liber annuus - Studium Biblicum Franciscanum, 2005
Studi e ricerche, 2024
Studi Classici E Orientali, 2015
Religioni fantastiche e dove trovarle. Divinità, miti e riti nella fantascienza e nel fantasy, 2023
Humanitas 76/Supplemento 1 (2021), pp. 296-307.
SERSE Tradizioni sul Re di Persia in età classica, 2021