Maria, un dato fondamentale per il “pensare” cristiano e francescano

La sensazione forse più ricorrente nello studioso di cose francescane è la sazietà: tanto scoraggiante è la messe degli studi, per la mole e la varietà di approcci e orientamenti, oltre che per la disparità di valore scientifico ( 1 ). Di qui la tentazione -a cui non sempre si riesce a resistere -di rifugiarsi in asettici status quaestionis o, peggio, di forzare i dati alla ricerca di strampalate novità. Si comprenderà meglio perciò il sollievo del sottoscritto di fronte ad un soggetto che, per l'assoluto rilievo storico e storiografico del cristocentrismo francescano, è restato per lungo tempo ai margini degli studi ( 2 ). Anche la recente crescita d'interesse per il tema mariano, che ha peraltro privilegiato l'approccio teologico rispetto a quello storico-filologico, si è concentrata sugli scritti di Francesco, escludendo l'agiografia o sconfinandovi solo alla ricerca di riscontri testimoniali sulla sua devozione alla Vergine, comunque con taglio prevalentemente descrittivo, sicché il nostro tema pare davvero serbare ancora una insperata freschezza ( 3 ).

MARIA E LA CHIESA NELL’INTERPRETAZIONE DI RENÉ LAURENTIN

L'O ttocento è stato il secolo che ha visto la Chiesa impegnata nella proclam azione di due dogmi: Vlmmacolata Concezione (1 8 5 4 ) e l'Infallibilità del Romano Pontefice (1 8 7 0 ).

Rivista Teologica di Lugano, 2024

La devozione mariana di Teresa di Lisieux parte dall'esempio dei suoi genitori e si manifesta nei momenti importanti della sua vita. In essa è valorizzato l'esempio di Maria, nella sua semplicità e nella sua fede, nella "piccola via" di tutti i giorni. È ben chiara anche la premura materna di Maria, una maternità spirituale che si basa sull'Incarnazione e sulla presenza offerente, unita al sacrificio di Gesù, sotto la croce. La consacrazione a Maria e la mediazione materna della Madre di Dio sono tratti centrali della spiritualità di Teresa .

Barletta: La città e la storia. Testimonianze, protagonisti, memorie (Baruli Res, 6), 2020

Nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore di Barletta, all’interno della cappella del Transito di San Giuseppe, è conservata una statua settecentesca in legno policromo raffigurante un’Immacolata. L’effige, pregevole per l’alta qualità dell’intaglio, è stata attribuita in passato allo scultore napoletano Nicola Fumo. La presente ricerca dimostrerà, tuttavia, attraverso l’ausilio di numerose fonti documentarie legate alla figura del committente Francesco Savero Maria de Queralt, come tale valutazione debba essere accantonata in favore di un artista a oggi ancora ignoto, facente parte di una delle numerose botteghe napoletane attive in tutto il Regno durante la prima metà del XVIII secolo. In the Cathedral of Santa Maria Maggiore in Barletta, inside the chapel of the Transito di San Giuseppe, there is an eighteenth-century polychrome wooden statue depicting an Immaculate Conception. The effigy, valuable for the high quality of the carving, has been attributed in the past to the Neapolitan sculptor Nicola Fumo. The present research will demonstrate, however, through the help of numerous documentary sources linked to the figure of the client Francesco Savero Maria de Queralt, how this evaluation should be set aside in favor of an artist still unknown today, part of one of the numerous Neapolitan workshops active throughout the Kingdom during the first half of the 18th century.

Lara Vilà (ed.) Estudios sobre la tradición épica occidental (Edad Media y Renacimiento) Seminario de poética del Renacimiento Universitat Autònoma de Barcelona Universidad Carlos III de Madrid editorial caronte madrid - bellaterra MMXI Seminario de Poética del Renacimiento Instituto de Estudios Clásicos Lucio Anneo Séneca de la Universidad Carlos III de Madrid © Lara Vilà ISBN: 978-84-89315-57-0

L'icona biblica dell'annunciazione. Maria nel suo ascoltare e rispondere con la fede

Theotokos, 2017

Nel discorso contemporaneo su Maria molte volte si pone la domanda sul ruolo che Ella riveste come Mater Christi e soprattutto come Mater ecclesiae. La risposta, inserendosi nel periodo post conciliare, subito tiene conto dei vari testi prodotti come la Lumen Gentium, la Marialis Cultus, la Redemptoris Mater insieme ad altri documenti minori prodotti dai congressi, a pubblicazioni specializzate promosse in particolare dalle Facoltà, delle Società e delle Accademie mariologiche. Davanti a questa domanda anche Hans Urs von Balthasar († 1988) ha offerto una riposta sulla scia della participatio di Maria, che ora traduciamo con il concetto di accompagnamento per rendere giustizia allo sviluppo antropologico operato della 'mariologia balthasariana'. Infatti, in un tempo di profondi cambiamenti ecclesiologici la soluzione presentata dal teologo svizzero sul ruolo di Maria nella comprensione del mistero di Cristo e della Chiesa ha suscitato negli ultimi anni diversi testi di approfondimento.

Pontificia Accademia Mariana Internazionaliz, 2021

Relazione sulla preghiera per il corso "Maria modello di fede per i cristiani e musulmani" (Online) 4 marzo 2021 Per parlare della preghiera cristiana, ho scelto di concentrarmi sulla spiritualità orante del Canto di Maria nel Vangelo di San Luca. Tuttavia, prima di esaminare la spiritualità di Maria nel suo Magnificat, vorrei spiegare brevemente due cose: lo studio teologico della spiritualità cristiana e alcuni punti sulla preghiera cristiana. Dopo di che vorrei contestualizzare Santa María di Nazareth. E infine, esaminerò la sua unica preghiera, lasciataci negli scritti dell'evangelista Luca.

Alpha Omega (Roma, Italia), 2012

Summary: This article, inspired by reflection on the Year of Faith (2012-2013), deals with the existential relationship between the Virgin Mary and the virtue of faith, as a hallmark of the teaching of the Second Vatican Council, the papal Magisterium and post-conciliar theo-logy. Mary is the believer, the first believer of the new and everlasting Covenant, and so is our companion in the faith of the Church, the true pilgrim in faith, who becomes the model and type of Christian belief and who can be said to be the mother and sister of believers. Key Words: Virgin Mary, faith, believer, pilgrim in faith, Second Vatican Council, Pope John Paul II, Benedict XVI, Lumen Gentium, Redemptoris Mater, peregrinatio fidei, model of faith. Parole chiave: Vergine Maria, fede, credente, pellegrina nella fede, Concilio Vaticano II, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Lumen gentium, Redemptoris Mater , peregrinatio fidei, modello della fede.