Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
9 pages
1 file
pubblicato in Digesto IV delle discipline privatistiche - sezione civile - Aggiornamento IX, Torino, 2014 (pp. 682-687) Aggiornamento della voce "Uncitral" (‘‘United Nations Commission on International Trade Law’’; in italiano ‘‘Commissione delle Nazioni Unite per il diritto del commercio internazionale’’) per il Digesto civile.
saggezza del Sileno, che, interrogato un giorno dal re Mida su «quale fosse per gli uomini la cosa migliore e la più eccellente di tutte», rispose: «La cosa migliore di tutte è [...] non essere nato, non essere, essere niente» 6 . Il dionisiaco è dunque la profonda conoscenza dell'essenza della vita, cioè della sua forza a-cosmica, di fronte alla quale l'esistenza diventa un non-senso.
Premessa Se [la microstoria] è un autoritratto, allora il suo modello sono i quadri di Boccioni in cui la strada entra dentro la casa, il paesaggio dentro la faccia, l'esterno invade l'interno, l'io è poroso 1. Come si studia la storia? E come si racconta? 2 Sono, queste, le due domande che stanno dietro ogni possibile riflessione sull' "Eredità immateriale" di Giovanni Levi, vero e proprio manifesto programmatico della microstoria (italiana) 3 , e sul rivoluzionario metodo di ricerca storica che ne costituisce il prezioso, ancora attuale e fecondo, lascito storiografico.
abstract della tesi di laurea LUOGHI E FIGURE DELLA RIPETIZIONE, biennio specialistico in Nuove tecnologie per l'arte, l’indirizzo cinema e video dell’Accademia di Brera, pubblicato in Aa.Vv. Editing the future, editrice CASVA, Centro di alti studi sulle arti visive del Comune di Milano, 2010 . Io ho a mano a mano che designo –ecco lo splendore di avere un linguaggio. Ma ho assai più a mano a mano che non riesco a designare. La realtà è la materia prima, il linguaggio è il modo in cui vado alla ricerca – e in cui non la trovo. Eppure è proprio dal cercare e non trovare che nasce la cosa che non conoscevo, e che all’istante riconosco. Il linguaggio è il mio sforzo umano. Per destino devo andare a cercare e per destino torno a mani vuote. Però ritorno con l’indicibile. L’indicibile mi potrà essere dato solo attraverso il fallimento del mio linguaggio. Clarice Lispector
ACM SIGGRAPH 2006 Art gallery on - SIGGRAPH '06, 2006
A livello spaziale e a livello antropologico, la macchina produttiva totale della modernità capitalistica ha comportato una sempre maggiore virtualizzazione dell'esistente, una delimitazione della natura, una caduta dei limiti tra uomo e natura e una dissoluzione delle differenze territoriali-culturali. Si può affermare che solo una presa di posizione di tipo etico, volta alla responsabilità e alla cura dell'alterità naturale, territoriale e umana, può, in tale attuale scenario, assicurare la sopravvivenza e l'abitare dell'uomo sul pianeta. simulacro | luogo | distruzione | natura | limite | cura The way of production of capitalist modernity has led and leads to an increasing virtualization of the existing, and an ever greater delimitation of nature. Simultaneously, it brings about a fall of the boundaries between man and nature, between regional and cultural differences. It may be argued that only an ethical position on the responsibility and care of nature, territorial and human differences, may ensure human survival and living on the Earth.
Atti del convegno “conciliarità e autorità nella Chiesa”, «Nicolaus» 1991, nº 1-2, pp. 183-275., 1991
CONCILIARITY AND AUTHORITY IN THE CHURCH (with a dialogical insight on Church 'togetherness' in Russian orthodox ecumenical theology of 'sobornost' as input for further research) La conciliarità o «l'insiemità conciliabile» nella teologia della «Sobornost'» ortodossa russa recente in: Atti del convegno "conciliarità e autorità nella Chiesa",
Italiano digitale, 2021
Questa di o i è la millesima risposta che il Servizio di Consulenza Linguistica pubblica sul sito dell' Accademia. Per feste iare l'avvenimento ci siamo rivolti al presidente Marazzini perché in questa occasione fosse proprio lui a rispondere a uno dei tanti quesiti che ci sono arrivati (e che ci continuano ad arrivare). Il Presidente ha accolto il nostro invito e ha risposto a una serie di domande sul verbo incignare, diffuso in Toscana nel senso di 'indossare per la prima volta', la cui storia offre vari motivi di riflessione sul piano sia lessicologico sia lessicografico. Incignare ono giunte alla Consulenza diverse lettere in cui si chiedono informazioni sul verbo incignare. I quesiti sono giunti da Lucca, da Santa Maria a Colle nel comune di Lucca, da Fornoli (frazione di Bagni di Lucca), da Montopoli in Val d' Arno, da Pisa. Sono dunque tutte richieste toscane, e in particolare provengono in buona parte da una zona geogra ca ben de nita, appunto quella di Lucca. Non è strano che sia così. Infatti la provenienza delle domande coincide con l'annotazione di un lessicografo dell'Ottocento, persona io ben noto della cultura toscana del tempo, Pietro Fanfani. Nel suo Vocabolario della lingua italiana (cito l'edizione del 1884) si legge: Incignare. v. att. Si usa, specialmente a Lucca, per Mettersi la prima volta un abito, Rinnovarlo. Lo scrisse pure il Pananti, Opere I, 165: "Un'altra ha un casacchin color di rosa, Che sua nonna incignò quando fu sposa". Vedi il mio Vocabolario dell'uso toscano […].
“Rassegna di Architettura e Urbanistica”, Delle tecniche di finitura superficiale, 103/104, gennaio-agosto 2001, pp. 104-114
tecniche di finitura superficiale, 103/104, gennaio-agosto 2001, pp. 104-114. L'indoratura N.Marconi "Fu veramente bellissimo segreto ed investigazione sofisticata il trovar modo che l'oro si battesse in fogli sì sottilmente […], ma non fu punto meno ingegnosa cosa il trovar modo a poterlo talmente distendere sopra il gesso, che il legno od altro accostovi sotto, paresse tutto una massa d'oro" 1 . Il rivestimento in oro di opere in stucco, metallo e legno si afferma fin dall'antichità come preziosa e raffinata tecnica di finitura superficiale, in virtù anche della duttilità e malleabilità di questo materiale e della sua buona resistenza all'attacco di alcoli e acidi ordinari 2 . La tecnica dell'indoratura, di origine mediterranea e orientale, è messa a punto in età bizantina e paleocristiana; essa giunge immutata al XVII secolo, invadendo sfarzosamente ornati e membrature architettoniche. Tra Barocco e Rococò, trovano fortuna anche le tecniche di incrostazione e intarsio, realizzate con l'applicazione a freddo di lamine d'oro su supporti di metallo meno pregiato, scolpito a cesello e scalpello. Alla fine del XVIII secolo, con l'avvento dell'industrializzazione, si diffonde l'uso del placché, l'applicazione a caldo di lamine d'oro e d'argento su spesse lastre di rame e ottone, stampate e saldate. Il placché è rapidamente sostituito dai processi di doratura galvanica per elettrolisi, sperimentati nel corso dell'Ottocento, ottenuti con un procedimento chimico a immersione che consente di ricoprire con una patina d'oro o d'argento lastre e oggetti metallici 3 .
Item uenerabilis uiri Sedulii paschale opus, quod heroicis descripsit uersibus, insigni laude proferimus. Item Iuuenci nichilominus laboriosum opus non spernimus sed miramur. Caeterum quae ab haereticis conscripta uel praedicta sunt, nullatenus recipit catholica et apostolica Romana ecclesia. E quibus pauca quae ad memoriam uenerint et a catholicis uitanda sunt, credimus esse subdenda. ITEM EIUSDEM DE LIBRIS APOCRYPHIS In primis Ariminensem synodum a Constantio Caesare Constantini filio congregatam mediante Tauro praefecto, ex tunc et in aeternum confitemur esse damnatam. Item itinerarium nomine Petri apostoli, quod appellatur sancto Clementis lib. VIII, apocryphi. Actus nomine Andreae apostoli, apocryphus. Actus nomine Thomae apostoli, apocryphi. Actus nomine Petri apostoli, apocryphi. Actus nomine Philippi apostoli, apocryphi. Euangelia Taddei nomine, apocrypha. Euangelia nomine Barnabae apostoli, /109/ apocrypha. Euangelia Thomae apostoli, quibus Manichaei utuntur, apocrypha. Euangelia nomine Bartholomei apostoli, apocrypha. Euangelia nomine Andreae apostoli, apocrypha. Euangelia quae falsauit Lucianus, apocrypha. Euangelia quae falsauit Ycius, apocrypha. Liber de infantia Saluatoris, apocryphus. Liber de natiuitate Saluatoris et de sancta Maria uel de obstetrice Saluatoris, apocryphus. Liber qui appellatur Pastoris, apocryphus. Libri omnes quos fecit Leutius discipulus diaboli, apocryphi. Liber qui appellatur Fundamentum, apocryphus. Liber qui appellatur Thesaurus, apocryphus. Liber qui est de filiabus Adae uel Genesis, apocryphus. Centimetrum de Christo Virgilianis compaginatum uersibus, apocryphum. Liber qui appellatur Actus Teclae et Pauli, apocryphus. Liber qui appellatur Nepotis, apocryphus. Liber prouerbiorum ab haereticis conscriptus et sancti Sixti nomine signatus, apocryphus. Reuelatio quae appellatur Pauli, apocrypha. Reuelatio quae appellatur Thomae apostoli, apocrypha. Reuelatio quae appellatur Stephani, apocrypha. Liber qui appellatur Transitus sanctae Mariae, /110/ apocryphus. Liber qui appellatur Paenitentia Adam, apocryphus. Liber Diogiae nomine gigantis, qui post diluuium cum dracone ab haereticis pugnasse perhibetur, apocryphus. Liber qui appellatur Testamentum Iob, apocryphus. Liber qui appellatur Paenitentia Origenis, apocryphus. Liber qui appellatur Paenitentia Cypriani, apocryphus. Liber qui appellatur Iamne et Mambre, apocryphus. Liber qui appellatur Sors apostolorum, apocryphus. Liber Lusan, apocryphus. Liber canonum apostolorum, apocryphus. Liber Phisiologus ab haereticis conscriptus et beati Ambrosii nomine praesignatus, apocryphus. Historia Eusebii Pamphili, apocrypha. Opuscula Tertulliani siue Africani, apo crifa. Opuscula Postumiani et Galli, apocrypha. Opuscula Montani et Priscillae et Maximillae, apocrypha. , nec non et omnes haereses, quae ipsi eorumque discipuli, siue scismatici docuerunt uel conscripserunt, quorum nomina minime retinemus non solum repudiata uerum etiam ab omni catholica Romana ecclesia eliminata, atque cum suis auctoribus auctorumque sequacibus sub anathematis indissolubili uinculo, in aeternum confitemur esse damnata. /112/ /113/ INCIPIUNT SENTENTIAE EX DIVINIS SCRIPTURIS COLLECTAE QUAE CONTRARIE VIDENTUR. 13 PRO QUA QUIDEM CONTRARIETATE HAEC COMPILATIO SENTIARUM "SIC ET NON" APPELLATUR Q. 001: QUOD FIDES HUMANIS RATIONIBUS NON SIT ADSTRUENDA ET CONTRA. GREGORIUS IN HOMILIA XX: Sciendum nobis est quod diuina operatio, si ratione comprehenditur, non est admirabilis; nec fides habet meritum cui humana ratio praebet experimentum. [IDEM THEODORICO ET THEODIBERTO REGI FRANCORUM: In sacerdotibus fides eligenda est cum uita; si uita deest, fides.] IDEM IN HOMILIA V: Ad unius iussionis uocem Petrus et Andreas relictis retibus secuti sunt redemtorem. Nulla hunc facere adhuc miracula uiderant; nihil ab eo de praemio aeternae retributionis audierant; et tamen ad unum domini praeceptum hoc quod possidere uidebantur obliti sunt.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
MuNDA Museo Nazionale d'Abruzzo. Storie, testimonianze, restauri, 2020
Unpublished; written for Corpus inscriptionum Latinarum, vol. X, 2nd edition (editor: H. Solin)
Abiti, corpi, identità. Significati e valenze profonde del vestire. A cura di Sergio Botta, 2009
La Matrice extra-cellulare: il punto di vista energetico-quantistico
La signoria rurale nell'Italia del tardo medioevo. 5. Censimento e quadri regionali, 2021