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2020
The volume collects 154 letters by the writer Pier Maria Pasinetti (1913-2006) and by his sister-in-law Loredana Balboni (1920-2013), written between 1949 and 1959. The correspondence grew slowly after the untimely death of Francesco Pasinetti (1911-1949), and consolidated over the years. Delicate, affectionate, and pervaded by humor, the letters combine precious memories of Venice and Italy with personal accounts of America, offering a valuable picture of a decade when everything was changing, at different levels and speeds.
Il passaggio da una lingua a un'altra è traslazione più che traduzione, trasporto più che introduzione. (A. Bensoussan) La traduzione può svolgere un ruolo d'innovazione, arricchendo la lingua del paese d'arrivo. (M. C. Batalha) Ciascuna traduttrice, ciascun traduttore assume nei confronti dei testi, autori, società e ideologie dominanti con e in cui lavora posizioni variabili, mobili e continuamente negoziabili. (M. Baker) Voglio intraprendere una pratica della traduzione speculativa, provvisoria e interventista. (T. Niranjana) La traduzione densa potrà spinger[ci] ad andare oltre e a intraprendere il più difficile compito di giungere a una forma di rispetto per l'altro. (K.A. Appiah) La scrittura come traduzione da un metatesto culturale, che non è un testo originale, quanto piuttosto un originale immaginario. (P. Bandia) Nell'era degli attacchi informatici, futuro teatro di guerra, futura zona traduttiva sarà il terreno elettronico. (E. Apter) L'importanza di divenire traduttori perpetui per porci a leggere un mondo plurilingue. (S. Mehrez) Traduco, dunque sono. (J. Lahiri)
Mercedes Brea, Santiago López Martínez-Morás (eds), Aproximacións ao estudo do Vocabulario trobadoresco, Santiago de Compostela, Centro Ramón Piñeiro, 2010, pp. 75-90., 2010
Trent'anni di Oltre. Oltre per Claudio Baglioni, Oltre per i fan (Milano, Santelli, pp. 19-38), 2021
"Oltre. Un mondo nuovo sotto un cielo mago" rappresenta un punto di rottura all'interno della produzione musicale di Claudio Baglioni, nonché un momento centrale all'interno della storia della lingua della canzone italiana: in questo saggio vengono illustrate le novità linguistiche dell'album e le sue caratteristiche che lo rendono uno snodo fondamentale tra la canzone moderna e quella postmoderna.
2020
Terminata la fase più intensa e drammatica del contagio da Coronavirus, l'osservazione di alcune sue conseguenze sugli spazi aperti urbani potrebbe essere utile per l'avanzamento del progetto, al di là della contingenza emergenziale. In particolare, si sollevano due questioni. La prima: dopo che l'assenza degli umani ha rivelato la presenza di altri esseri viventi, vegetali e animali, nello spazio urbano, potrebbe ora essere possibile e persino desiderabile stabilire con essi rinnovate condizioni di compresenza, alla luce delle più avvertite posizioni del pensiero contemporaneo sulla necessità del superamento del dualismo oppositivo tra natura e cultura, tra natura e città. La seconda questione ci interroga su dove e come saranno gli spazi attraenti, centrali e capaci di coesione sociale del futuro prossimo, ora che, esautorati dagli spazi pubblici tradizionali, abbiamo fatto esperienza della qualità silenziosa di molti ambiti di amnesia urbana, fuori dall'ortodossia...
Quando ci chiediamo che cosa significhi per Dante una certa idea, e persino una certa parola, o il titolo di una sua opera, la prima cosa da fare è chiederlo a lui. La risposta sarà chiarissima, spesso ripresa in tempi successivi in opere diverse ma sempre in stretta coerenza col primo enunciato. (1) Succede per esempio con l'idea di ridere e sorridere, che per Dante è tutta interna a quella di Amore, un sentimento nel quale egli si identifica completamente come uomo e come poeta. Ecco infatti come si presenta (Purg.24, 52-53):
L'amore è la capacità di avvertire il simile nel dissimile. Esistiamo in quanto esseri continuamente tradotti. Un'esperienza che ci accompagna durante tutta la nostra esistenza. Uso la parola «esperienza» per sottolineare che la traduzione non riguarda un oggetto o una relazione fra oggetti. Si tratta di un punto fondamentale perché ha delle conseguenze sulla teoria e la pratica della traduzione. È stato Antoine Berman (1984Berman ( , 1989) ) 1 a ricordarci che qualunque discorso sulla traduzione deve partire dalla sua natura di esperienza che può diventare riflessione perché è già in origine riflessione. Un'esperienza che dunque è anche conoscenza e portatrice di pensiero. Esperienza, da ex-perientia, ex-perior. Per è una radice indoeuropea che ha il significato di «andare attraverso», «attraversare», «passare per» e dunque, per metafora, indica lo stato di chi è passato per le cose, e quindi conosce. Ecco, tradurre è conoscere, è anzi un modo privilegiato per conoscere. La coppia esperienza e riflessione appartiene a una lunga tradizione filosofica che da Kant e Hegel arriva fino a Heidegger. Esperienza per Heidegger significa aprirsi a una modalità di conoscenza che cambia il modo di guardare le cose: «Fare esperienza di qualcosa […] significa che qualcosa per noi accade, che ci incontra, ci sopraggiunge, ci sconvolge e trasforma» (Heidegger 1973, p. 127). Berman aggiunge che la traduzione è questo: esperienza delle opere. In altri termini nell'atto di tradurre è presente un certo sapere, un sapere sui generis, è l'esperienza concreta delle lingue. Continuamente chiamati dunque all'esperienza di tradurre i nostri pensieri, i nostri sentimenti e desideri in parole e poi, fuori della no-1
DALL'ALTRO LATO DELLE COSE Tradurre O verão selvagemdos teus olhos (2008) di Ana Teresa Pereira Gaia BERTONERI ABSTRACT • From the other side of things. Translating O verão selvagem os teus olhos (2008) by Ana Teresa Pereira. The author presents through her own translation experience the novel O verão selvagem dos teus olhos (2008) by contemporary Portuguese writer Ana Teresa Pereira.
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M. Vinci, Lə fraschə e lə scòrcə, Crispiano, 2017
in M. Bottiglieri (a cura di) Dossier "Immigrazione e cultura, immigrazione è cultura" in Coscienza 5/2000, 2000
Il Mezzogiorno italiano. Riflessi e immagini culturali del Sud d’ Italia, 2016
Registro delle Lezioni, vol 11/12, Università Libera della Val di Cornia, 2021
Spunti e riflessioni per una didattica della traduzione e dell’interpretariato nelle SSML, 2022
Mosaico Italiano, ISSN 21759537, 2020
«Per voci interposte» Fortini e la traduzione, 2019
Memorie scientifiche, giuridiche, letterarie dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Modenai , 2022
Muoversi al di là dei margini, 2016