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Uno sguardo semiotico al portone in bronzo della Chiesa di Santa Domenica Vergine e Martire, Ricadi (VV)
2019
Nell'Esortazione apostolica Gaudete et exsultate, pubblicata nel marzo 2018, papa Francesco ribadisce un principio, che, per quanto all'apparenza scontato, può risultare disatteso nel quotidiano vissuto ecclesiale: ogni cristiano è chiamato alla santità.
La chiesa di S. Croce a Nepi (VT) (che ha le sue origini nel XII secolo) conserva vari frammenti di affreschi databili tra XIV e XVI secolo. Il testo riprende una precedente pubblicazione sull'aspetto architettonico della chiesa, aggiungendovi uno studio critico sugli affreschi e il residuo dell'apparato decorativo.
In occasione dell'ostensione della Sindone -Torino 10 Aprile-23 Maggio 2010 organizzano un incontro con gli studenti su "La Sindone: misteri e certezze" Intervento della prof.ssa Emanuela Marinelli Esperta negli studi sulla Sindone Il percorso degli allievi ISTITUTO COMPRENSIVO DI MINERBE PARROCCHIA SAN LORENZO MINERBE
La Sicilia, 1984
Santa Lucia nel folklore siracusano. Storia della festa di dicembre.
Preaching and the Arts/Predicazione e Arte, Communitas 2021, 2022
La predicazione del Quadro di San Domenico in Soriano (1530-) rappresenta una forma della missione domenicana molto originale, perché mediante questa Tela, si sviluppa un culto colto e ramificato con diverse conseguenze liturgiche, dottrinali, artistiche, popolari e folcloristiche, particlarmente in Europa e in America. La maggior gloria del santuario di Soriano ha avuto indubitabilmente il suo culmine nell’epoca barocca. Inseguito ha subito diversi periodi del declino e della modesta rinascita. E per questo è interessante di vedere negli circa ultimi 80 anni un interesse interdisciplinare di questo fenomeno, partendo dal ritorno della comunità domenicana a Soriano nel 1942, il restauro del Quadro nel 1982, oppure le numerose pubblicazioni uscite recentemente su questo tema, che tentano di far capire di nuovo una predicazione non comune mediante un’immagine sacra che ancora attira diversi cultori. The preaching of the "Soriano Image of St. Dominic" (from 1530) represents one of the most original Dominican missions, because through this Painting a particularly extensive cult developed with concrete consequences in liturgy, doctrine, visual arts and folklore, especially in Europe and America. The greatest glory of the Soriano shrine undoubtedly peaked in the Baroque period. There followed various periods of decline and modest restoration. It is therefore very interesting to observe the interdisciplinary interest in this phenomenon over the last 80 years, beginning with the return of the Dominican community to Soriano in 1942, through the restoration of the Image in 1982, to the considerable number of contemporary publications devoted to the subject, which confirm that this unusual form of preaching continues to attract its devotees.
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published in "Civiltà della Tavola" rivista dell'Accademia Italiana della Cucina, 2013
L'inculturazione liturgica all'indomani del Sinodo sull'Amazzonia, 2020
Impremix Edizioni Visual Grafika, 2017