Papers by Mariele Valci
Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma 124, 2023
Nel 1932, un importante ripostiglio di monete medievali venne rinvenuto a Roma, tra i Mercati di ... more Nel 1932, un importante ripostiglio di monete medievali venne rinvenuto a Roma, tra i Mercati di Traiano e la Torre delle Milizie, all’interno di
un’antica insula. Il nucleo comprende 1371 denari in argento, per lo più francesi, databili tra i secoli X e XII, e un histamenon bizantino emesso a nome di Basilio II e Costantino VIII tra il 1005 e il 1025. Attraverso l’esame delle fonti archeologiche e documentarie disponibili, è stato possibile ipotizzare in questa sede che il proprietario di tali monete fosse un miles romano coinvolto nei principali conflitti locali del tardo XII secolo, e che il ripostiglio sia stato occultato in una data compresa tra il 1181 e il 1183.
The Numismatic Chronicle, 2021

Between 1143 and 1398, Rome was a city of merchants involved in national and international trade,... more Between 1143 and 1398, Rome was a city of merchants involved in national and international trade, ruled by two different authorities – the Roman Senate and the pope – which constantly referred to the City’s glorious past in order to legitimise their power. From the late tenth century until c.1184, Rome did not have a mint. Instead, it used foreign coins to maintain a monetized economy. A few important recent studies have drawn attention to this period, focusing mostly on Rome’s socio-political profile. Crucially, however, none of these has systematically exploited the data of material evidence. This research project aims to fill this gap, examining the Rome commune from an archaeological perspective with a specific focus on the available numismatic sources. The analysis of this rather neglected material is shown to be crucial for understanding diverse aspects of Rome’s economic, political and social profile, for example, the processes through which foreign money reached the city; th...
Nottingham Medieval Studies, 2018
Her doctoral research examines the economy of Rome in the communal period (1143-1398) through the... more Her doctoral research examines the economy of Rome in the communal period (1143-1398) through the study of coins and related archival data. She has collaborated with the coin cabinets of the Biblioteca Apostolica Vaticana, Musei Capitolini and Museo Nazionale Romano, studying their collections of medieval coins from Rome.
Bollettino di Numismatica, Materiali 49, 2017

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, 119, 2018
This paper studies the coins found during the early twentieth-century excavations in the Sacred a... more This paper studies the coins found during the early twentieth-century excavations in the Sacred area of Largo di Torre Argentina in Rome. The sample includes one of the very few preserved Republican contexts in the city and is made up of c. ninety Roman Republican coins, mainly bronze. Analysis of archival material (excavation journals etc..) kept in the “Archivio della X Ripartizione del Comune di Roma”, permits a new and more precise understanding of the archaeological context and find spots of almost every single coin from the Republican context. Of particular interest is a silver hoard documented by a handwritten document by G. Marchetti Longhi, the archaeologist appointed to the excavation at the time (1930s-1950s). This document reveals a newly rediscovered hoard of nineteen silver coins (early first century BC) found beneath a structure on the western side of the site. The excavations in the Sacred area of Largo di Torre Argentina also brought to light medieval and modern coins (three and thirty-six examples respectively). Two of the three medieval examples are denari from Pavia and Siena, while the third is a quattrino of the Roman Senate. Although sporadic, these three coins are extremely important, because they confirm once more that numerous foreign issues circulated in Rome in medieval times, and especially between the tenth and twelfth centuries. Interestingly, the thirty-six modern examples recovered in this same area are all from mints in Lazio and Marche and were minted in the sixteenth century. These examples form a hoard probably concealed between the 1570s and 1580s, and suggest a trade network that connected Rome to numerous centres north of this city. This hypothesis is supported by the recovery of a further sixteenth-century hoard in the nearby monastery of Sant’Urbano in the Trajan’s Forum, which comprises thirty-four coins from city mints north of Rome.

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, 2016
Il denaro di Ancona circolò diffusamente in Italia centrale tra i secoli XII e XIV, e nel corso d... more Il denaro di Ancona circolò diffusamente in Italia centrale tra i secoli XII e XIV, e nel corso di questo lungo periodo non subì mutamenti iconografici significativi. Proprio a causa di tale immobilismo, risulta ancora oggi problematico determinarne in modo puntuale la cronologia relativa. Il presente lavoro si propone di riassumere gli studi finora condotti in merito, con particolare riferimento al contributo di Metcalf; intende dunque fornire nuovi dati per una migliore ricostruzione delle evoluzioni subite dal denaro anconetano, attraverso l’analisi di un ripostiglio inedito di 34 monete (32 denari anconetani e 2 denari ravennati), oggi conservato presso il Medagliere Capitolino. Tale materiale venne rinvenuto negli anni ’30 del XX secolo all’interno del Foro di Nerva, in occasione dei lavori di demolizione condotti per la realizzazione della via dell’Impero (attuale via dei Fori Imperiali).
Bullettino della Commissione Archeologica Comunale, 2014
The Numismatic Chronicle, 2014
Bullettino della Commissione Archeologica Comunale, 2013
Conferences and Workshops by Mariele Valci
Reconstruire / restaurer Rome. La rénovation des bâtiments et des espaces de la ville comme politique urbaine, de l’Antiquité à nos jours, 2019
Talks by Mariele Valci
Book sections by Mariele Valci
I Fori dopo I Fori. La Vita Quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità (a cura di Nicoletta Bernacchio e Roberto Meneghini), 2017
• M. Valci, “Ripostiglio di S. Urbano”, I Fori dopo I Fori. La Vita Quotidiana nell’area dei Fori... more • M. Valci, “Ripostiglio di S. Urbano”, I Fori dopo I Fori. La Vita Quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità, a cura di N. Bernacchio e R. Meneghini (Roma: Gangemi Editore, 2017), p. 109
La Vita Quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità (a cura di Nicoletta Bernacchio e Roberto Meneghini), 2017
Anfiteatro Flavio. Trasformazioni e riusi (a cura di Giulia Facchin, Rossella Rea e Riccardo Santangeli Valenzani), 2018
Gli elementi lapidei dal cuneo X Viola Giardini Gli elementi lapidei dallo scavo della piazza del... more Gli elementi lapidei dal cuneo X Viola Giardini Gli elementi lapidei dallo scavo della piazza del Colosseo Alessandro Mortera 252 Gli oggetti da lavoro e per uso personale Ludovica Parini, Stefano Sattolo 270 Gli oggetti di svago dallo scavo della piazza del Colosseo Ludovica Parini L'età moderna 274 La devozione settecentesca Mariele Valci 282 I restauri ottocenteschi: consolidamento e ripristino delle murature antiche Giulia Armone 286 Bolli laterizi di età moderna dal Colosseo: note di studio sui cantieri di restauro ottocenteschi nella metà meridionale dell'Anfiteatro
Anfiteatro Flavio. Trasformazioni e riusi (a cura di Giulia Facchin, Rossella Rea e Riccardo Santangeli Valenzani), 2018
Anfiteatro Flavio. Trasformazioni e riusi (a cura di Giulia Facchin, Rossella Rea e Riccardo Santangeli Valenzani), 2018

Giuliana Calcani e Maria Cristina Molinari (a cura di), Terre, Antichità, Memorie. La raccolta numismatica Maruffi. Villa Maruffi, Materiali e Studi, 2014
Questo volume non sarebbe stato realizzabile senza la cortese disponibilità della famiglia Maruff... more Questo volume non sarebbe stato realizzabile senza la cortese disponibilità della famiglia Maruffi: alla Signora Margherita va, in particolare, il ringraziamento più sentito. Fondamentale è stata anche la funzione di sostegno degli organi centrali di Ateneo e dei Dipartimenti che hanno messo a disposizione risorse economiche e strutturali. Ai dirigenti e ai funzionari delle Soprintendenze e degli Archivi coinvolti il riconoscimento per la preziosa azione di supporto alle diverse fasi delle ricerche: ). Un ringraziamento ancora a Domenico Benoci e agli altri studenti di Roma Tre che hanno contribuito al buon funzionamento del 'cantiere editoriale', a Maurizio Gargano e Fabrizio Musetti senza i quali le idee non avrebbero preso un'efficace forma di comunicazione. Autori del volume: Fabio Bellatreccia -Dipartimento di Scienze, Università degli Studi Roma Tre Giuliana Calcani -delegato del Rettore per lo studio e la valorizzazione di Villa Maruffi, Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre Quest'opera è assoggettata alla disciplina Creative Commons attribution 4.0 International Licence (CC BY-NC-ND 4.0) che impone l'attribuzione della paternità dell'opera, proibisce di alterarla, trasformarla o usarla per produrre un'altra opera, e ne esclude l'uso per ricavarne un profitto commerciale. In copertina: denario d'argento di P. Cornelius Sulla 151 a.C. (VM.MA 20) e grosso d'argento di Pio II 1458-1464 (VM.MM 251). Indice Prefazioni di MARIO PANIZZA, Rettore dell'Università degli Studi Roma Tre, Presidente della Fondazione Maruffi-Roma Tre 7 ELENA CALANDRA, Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio 9 MARIO DE NONNO, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre 11 Testi di GIULIANA CALCANI, Coltivare la storia: la famiglia Maruffi tra gestione fondiaria, raccolta di antichità e memorie 13 MARIA CRISTINA MOLINARI, Note sulle monete antiche di Villa Maruffi 65 CRISTINA LANCHI, Collezione Villa Maruffi. Catalogo delle monete greche, romane, tardoantiche e bizantine 73 MARIELE VALCI, Collezione Villa Maruffi. Catalogo delle monete di età medievale, moderna e contemporanea 183 MARIA CRISTINA MOLINARI, Il falso sesterzio di Vespasiano con il tipo del Colosseo nella raccolta Maruffi (scheda di Cristina Lanchi) 251 GIANCARLO DELLA VENTURA, GIUSEPPE SCHIRRIPA SPAGNOLO, Analisi storico-iconografica e accertamenti tecnici su un falso sesterzio di Vespasiano con il tipo del Colosseo nella collezione Maruffi 253 UGO ONORATI, Annotazioni dai Registri parrocchiali di Marino sulla famiglia Maruffi 261 Nel 2008 Roma Tre ha accettato la donazione onerosa del complesso residenziale e agricolo di Villa Maruffi (Sassone -Comune di Ciampino), costituendo una Fondazione "per la finalità di promozione della ricerca, della cultura, della didattica". Non è stato semplice né scontato mantenere strutture collaterali al normale funzionamento dell'Ateneo, soprattutto in momenti di tagli al finanziamento pubblico, ma il potenziale del sito ha giustificato questo ulteriore impegno. Villa Maruffi è un 'cantiere' di esperienze utili per la ricerca scientifica interdisciplinare e per la didattica, ma anche per sviluppare progetti condivisi con le amministrazioni pubbliche e le comunità locali.
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Papers by Mariele Valci
un’antica insula. Il nucleo comprende 1371 denari in argento, per lo più francesi, databili tra i secoli X e XII, e un histamenon bizantino emesso a nome di Basilio II e Costantino VIII tra il 1005 e il 1025. Attraverso l’esame delle fonti archeologiche e documentarie disponibili, è stato possibile ipotizzare in questa sede che il proprietario di tali monete fosse un miles romano coinvolto nei principali conflitti locali del tardo XII secolo, e che il ripostiglio sia stato occultato in una data compresa tra il 1181 e il 1183.
Conferences and Workshops by Mariele Valci
Talks by Mariele Valci
Book sections by Mariele Valci
un’antica insula. Il nucleo comprende 1371 denari in argento, per lo più francesi, databili tra i secoli X e XII, e un histamenon bizantino emesso a nome di Basilio II e Costantino VIII tra il 1005 e il 1025. Attraverso l’esame delle fonti archeologiche e documentarie disponibili, è stato possibile ipotizzare in questa sede che il proprietario di tali monete fosse un miles romano coinvolto nei principali conflitti locali del tardo XII secolo, e che il ripostiglio sia stato occultato in una data compresa tra il 1181 e il 1183.