NEW: Call for ABSTRACT by Mario Cardano

Health in the Anthropocene: Sociological Analysis, Reflections, and Implications’ CICS.NOVA.UÉvor... more Health in the Anthropocene: Sociological Analysis, Reflections, and Implications’ CICS.NOVA.UÉvora, Universidade de Évora, Portugal 11-12 June 2025
Several decades after the first warnings from the scientific community about the impact of climate and environmental changes on human health and well-being, the challenges posed by the Anthropocene era are evident. Crises such as climate change, biodiversity loss, and land-use changes are driving ecosystems into new and unstable configurations, with profound consequences for human health. The Covid-19 pandemic underscored the urgent need to protect public health and strengthen healthcare systems to better respond to future emergencies. Furthermore, global population growth could lead to food production and water resource management crises, ultimately impacting the health and well-being of human populations. Sociology has the potential to contribute with empirically-driven analyses of the health-environmental nexus as well as to inspire and inform policies to address health crises. The purpose of this conference is to stimulate academic discussions about the nexus of health and environment, and provoke debate about the contribution that sociology could have, as well as to share local, national, and global answers for this planetary emergency. We invite colleagues to submit their work to the sessions below.
Books by Mario Cardano

Em defesa da pesquisa qualitativa, 2024
O livro é um dos primeiros “filhos” da colaboração entre a minha universidade, a Universidade de ... more O livro é um dos primeiros “filhos” da colaboração entre a minha universidade, a Universidade de Turim e a Universidade Estadual de Montes Claros. Em defesa da pesquisa qualitativa aborda o tema da pesquisa qualitativa, concentrando-se nas fases que antecedem e seguem a coleta de dados, o desenho da pesquisa, a análise dos dados e a textualização.
O objetivo do livro, expresso claramente em seu título, é oferecer um conjunto de ferramentas teóricas para defender a solidez dos resultados de uma pesquisa qualitativa, enfrentando as críticas mais comuns direcionadas a ela, como subjetividade e a dificuldade na generalização dos resultados — em uma palavra: falta de rigor.
A ferramenta oferecida no livro tem suas raízes na Teoria da Argumentação, apresentada como o instrumento que, na pesquisa qualitativa, desempenha o mesmo papel que a teoria da probabilidade desempenha na pesquisa quantitativa.
O livro não é apenas uma tradução dos meus trabalhos anteriores. Para sua redação, consultei os manuais de pesquisa qualitativa mais citados no Brasil, como os de Gil, Minayo, Taquette e Borges, Turato e também o primeiro manual de cartografia de Passos, Kastrup e Escóssia. A referência a esses textos, assim como a algumas das principais pesquisas qualitativas realizadas no Brasil, pretende tornar meu livro um pouco menos como uma 'coisa de gringo' e talvez mais atraente para os leitores brasileiros.

Franco Angeli Editore , 2021
I dati del MIUR ci dicono che l’università, oggi ma sempre di più in futuro, dovrà attrezzarsi pe... more I dati del MIUR ci dicono che l’università, oggi ma sempre di più in futuro, dovrà attrezzarsi per accogliere al suo interno una quota di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sempre più consistente. Il volume, edito con il carattere ad alta leggibilità Easyreading, presenta i risultati di una ricerca, finanziata dall’ateneo torinese, che ha risposto a due esigenze: l’una conoscitiva, l’altra pratica, proponendosi da un lato di accertare la misura dell’inclusione degli studenti con DSA, al netto di come è inquadrata a livello normativo, e dall’altro di individuare gli interventi utili ad accrescerla. Oltre a illustrare come funzionano le cose all’atto pratico per gli studenti con DSA all’interno dell’università, il testo si propone di apprendere dalle esperienze di questo gruppo di “pionieri” e di metterle a frutto, individuando un insieme di azioni da implementare per rendere gli atenei italiani contesti “DSA friendly”. I risultati portano a concludere che per trasformare contesti e pratiche educative in senso inclusivo, è necessario rafforzare la consapevolezza della presenza di diversi modi di apprendere e la necessità di attivare iniziative che vadano a beneficio di tutti gli studenti universitari, non solo di quelli con disturbi dell’apprendimento.
Franco Angeli, 2021
chapter in L’impatto sociale del Covid-19, in Favretto A., Maturo A. e Tomelleri S. (Eds.)
Acrescentei a ficha de avaliação do volume tendo em vista sua tradução para o português.
A dispe... more Acrescentei a ficha de avaliação do volume tendo em vista sua tradução para o português.
A dispetto della sua ampia diffusione, la ricerca qualitativa continua a essere bersaglio di critiche sulla solidità dei suoi risultati e sulla loro generalizzabilità. Tutti questi addebiti sono solitamente ricondotti a una contestazione più generale, la mancanza di rigore. Questo libro sostiene le ragioni della ricerca qualitativa, proponendo una versione alternativa di rigore, modellata attingendo agli strumenti della teoria dell’argomentazione. L’autore concentra l’attenzione sulle tappe della ricerca qualitativa che precedono e seguono il lavoro sul campo, il disegno della ricerca, l’analisi dei dati e la scrittura. Corredato da un ricco repertorio di esempi, il volume tratteggia un insieme di principi teorici ed epistemologici utili a guidare la pratica della ricerca qualitativa.
Sociologia della salute e della medicina, 2020
In questo libro il legame fra salute, medicina e società viene dapprima analiz-zato in prospettiv... more In questo libro il legame fra salute, medicina e società viene dapprima analiz-zato in prospettiva microsociologica, osservando, cioè, come salute e malattia si radichino nei corpi degli individui e nelle loro relazioni sociali. Si passa poi al livello delle organizzazioni sociali intermedie: dalla famiglia alle professioni sa-nitarie, all'ospedale, ai servizi territoriali e domiciliari e alle comunità locali. Da ultimo, vengono esaminati i processi sociali di più vasta portata, focalizzando l'attenzione sulle politiche sanitarie, sui sistemi sanitari e sulle disuguaglianze sociali di salute, e affrontando le problematiche venute più di recente ad emersione.

La contenzione del paziente psichiatrico. Un'indagine sociologica e giuridica, 2020
Articolato in tre parti, il volume offre innanzitutto una descrizione e una valutazione di inform... more Articolato in tre parti, il volume offre innanzitutto una descrizione e una valutazione di informazioni emerse dall’osservazione approfondita di casi di contenzione di malati psichiatrici nell’ambito di Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura in Piemonte, per poi occuparsi dei limiti di compatibilità della contenzione con la Costituzione e le leggi. Infine, viene proposta un’esposizione della disciplina giuridica (o talvolta assenza di disciplina) nel diritto comparato di alcuni paesi europei, con attenzione anche alle differenze nella regolamentazione sui trattamenti sanitari obbligatori in ambito psichiatrico. Quest’ultima parte contiene anche un confronto di alcuni dei casi rilevati nell’osservazione delle prassi rispetto alle varie normative vigenti nei diversi paesi considerati. La prima parte dell’indagine è stata svolta da sociologi, la seconda e la terza da giuristi. Nel corso della ricerca frequenti e stretti sono stati i momenti di confronto tra gli autori per assicurare un risultato che possa veramente dirsi interdisciplinare.
Routledge Advances in Research Methods Series, 2020
Focussing on the phases of qualitative research which precede and follow fieldwork – design, anal... more Focussing on the phases of qualitative research which precede and follow fieldwork – design, analysis, and textualization – this book offers new theoretical tools to tackle one of the most common criticisms advanced against qualitative research: its presumed lack of rigour. Rejecting the notion of “rigour” as formulated in quantitative research and based on the theory of probability, it proposes a theoretical frame that allows combining the goals of rigour and that of creativity through the reference to theory of argumentation. As such, it will appeal to scholars and students across the social sciences with interests in qualitative research methods.
Título original em italiano: La ricerca qualitativa Publicado por Società editrice il Mulino, Bol... more Título original em italiano: La ricerca qualitativa Publicado por Società editrice il Mulino, Bologna, 2011 Todos os direitos reservados. Nenhuma parte desta obra poderá ser reproduzida ou transmitida por qualquer forma e/ou quaisquer meios (eletrônico ou mecânico, incluindo fotocópia e gravação) ou arquivada em qualquer sistema ou banco de dados sem permissão escrita da editora. (Brasil) ISBN 978-88-15-14980-0 (Itália) Editado conforme o novo acordo ortográfico. Este livro foi composto e impresso pela Editora Vozes Ltda. Sumário Apresentação da coleção, 9 Prefácio, 11 Introdução, 15 1 A pesquisa qualitativa, 23 2 O desenho da pesquisa qualitativa, 46 3 A observação participante, 107 4 A entrevista discursiva, 166 5 O grupo focal, 221 6 Análise da documentação empírica e escrita, 266 Apêndices, 329 Glossário, 339 Referências, 341 Índice analítico, 361 Índice geral, 369

Il manuale offre una compatta introduzione alla metodologia della ricerca psicosociale, legando f... more Il manuale offre una compatta introduzione alla metodologia della ricerca psicosociale, legando fra loro la riflessione sugli aspetti epistemologici della ricerca, con quelli più pratici che attengono all’applicazione delle più comuni tecniche di ricerca quantitativa, qualitativa e dei più recenti metodi misti. Scritto con l’intento di mostrare le peculiarità delle due maggiori tradizioni di ricerca psicosociale, quella quantitativa e quella qualitativa, il volume si propone di indicare le condizioni che presiedono al loro dialogo. In questa chiave vengono proposte declinazioni equivalenti delle nozioni di rigore, obiettività, trasparenza delle procedure di ricerca, tutte inscritte nel registro dell’incertezza proprio della scienza contemporanea, espressa ora con il linguaggio della teoria della probabilità (per la ricerca quantitativa), ora con quello della teoria dell’argomentazione (per la ricerca qualitativa).

Italiano / English
Da un po’ di tempo a questa parte si è assistito a un ritorno del sacro e del... more Italiano / English
Da un po’ di tempo a questa parte si è assistito a un ritorno del sacro e della religiosità, espresso in varie forme, ora privatizzate, con la costruzione à la carte di una spiritualità personale, ora collettive, con l’emergere di nuovi movimenti religiosi. L’adesione a questi nuovi movimenti religiosi è stata oggetto di studi approfonditi che hanno messo a fuoco le ragioni dei convertiti e le proposte spirituali di queste organizzazioni. Decisamente minore è stata l’attenzione riservata ai processi di deconversione, di congedo, da queste organizzazioni. Alla deconversione dai nuovi movimenti religiosi, a queste «piccole apostasie», è dedicato questo volume che focalizza l’attenzione sul congedo da quattro movimenti religiosi attivi in Italia, diversi per struttura organizzativa e proposta dottrinaria: Damanhur, Soka Gakkai, Testimoni di Geova e Scientology. Gli autori, attraverso l’analisi di narrazioni online e di interviste a ex membri, si soffermano sui processi di ricostruzione identitaria di chi compone nella propria vita due punti di svolta, due scelte controcorrente: l’adesione a un’organizzazione religiosa alternativa – quando seguire la corrente consiste nell’appartenenza, talvolta senza credenza, alla Chiesa cattolica –, e poi l’abbandono – contro l’organizzazione religiosa di cui si è parte – del nuovo credo. In questa radicalità si esprime la ragione d’interesse per queste transizioni biografiche, nelle quali diventa possibile cogliere – delineati con tratti più forti – le peculiarità di fenomeni sociali che, con incisioni meno nette, si mostrano in altri contesti. Si tratta, con Edgar Morin, di «vedere nello straordinario, la spia dell’ordinario», di cercare, nei passaggi biografici più ripidi, le forme – magnificate – del mutamento quotidiano.
IL VOLUME È IN STAMPA E SARÀ IN LIBRERIA A SETTEMBRE.
A cipher of the recent times is the return of the sacred and the religiosity, expressed in a variety of shapes. Alongside the spread of “privatized” expressions, based on the construction à la carte of a personal spirituality, we can observe the growth of new religious movements. The process of conversion to these new religious movements has been the subject of extensive studies that have focused on the reasons of converts and on the spiritual proposals of these organizations. Much less attention has been paid to processes de-conversion, or apostasy from these religious organizations. This book focuses on this last process, on the leave from new religious movements, on these "small apostasy". The research, based on the analysis of apostasy narratives, compares the exiting from four religious movements active in Italy: Damanhur, Soka Gakkai, Jehovah's Witnesses and Scientology. The book focuses on the process of reconstruction of identity of who contemplate in his/her own life two dramatic turning points: the conversion to an alternative religious organization (subversive in the Bromley terms) in open contrast with the Italian mainstream; and the apostasy from the religious movement previously embraced, in open contrast with the new brothers in faith. In the radicalness of these biographical transitions rests the interest of this study, guided by the Edgar Morin idea of «seeing in the extraordinary, the trace of the ordinary», led by the idea of seeking in the steeper biographical passages the expression – magnified – of the daily changes.
THE BOOK (in Italian) IS IN PRESS AND IT WILL BE AVAILABLE IN SEPTEMBER.
sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere fo tocopiata, riprodotta, archiv... more sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere fo tocopiata, riprodotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo -elettronico, meccanico, reprografico, digitale -se non nei termini previsti dalla legge che tutela il Diritto d'Autore. Per altre informazioni si veda il sito www.mulino.it/edizioni/fotocopie

See the video on voices' hearers with English subtitle Written by Voice a history of resistence b... more See the video on voices' hearers with English subtitle Written by Voice a history of resistence by Elisabetta Angelillo
http://www.youtube.com/watch?v=XYOPYJfTz5c
La storia raccontata in questo libro comincia in Olanda, negli anni Ottanta. A innescare l’intreccio fu Pasty Hage, una paziente psichiatrica tormentata dalle voci. Queste voci cessarono di costituire un problema quando la signora
Hage ebbe la ventura di imbattersi nel libro di Jaynes, L’origine della coscienza e il crollo della mente bicamerale. In questo controverso volume, l’autore afferma che ciò che oggi chiamiamo coscienza sia un costrutto relativamente recente. Prima di allora gli uomini orientavano il proprio agire guidati dalla voce degli dei, che udivano nella loro mente, non diversamente dagli eroi dell’antica Grecia, cantati da Omero. Le vestigia di questa mente
primordiale – prosegue Jaynes – si possono rinvenire ancora oggi nelle persone che odono le voci. Forte di questo sapere, Pasty Hage ebbe l’opportunità di dare alla propria differenza un significato nobile: come gli eroi dell’Iliade, anche lei aveva il privilegio di udire la voce degli dei. La condivisione con altri pazienti di questo sapere diede il via alla nascita del movimento degli Uditori di voci. Un movimento internazionale che si contrappone alla medicalizzazione della differenza da cui sono abitati i suoi membri, al discorso egemone della psichiatria biologica, per la quale le voci sono nulla più che il sintomo di un disturbo cerebrale devastante. Di questo vasto movimento – con alcuni importanti distinguo – è parte anche il Gruppo Voci di Settimo Torinese, seguendo le cui vicende approdiamo alla fine della nostra narrazione. Il Gruppo Voci si costituisce nel febbraio del 2001, non già come un gruppo terapeutico, ma come un gruppo di ricerca sulle voci; un gruppo nel quale veniva riconosciuto agli uditori il compito di condurre in prima persona
uno studio sulle allucinazioni uditive, valorizzando il proprio «sapere per esperienza». Il gruppo si costituisce con un proposito che – a dieci anni dalla sua costituzione – trova finalmente compimento: la redazione di un libro col quale dar conto di questo singolare lavoro di ricerca."
Questo libro descrive la vita e la cultura di due comunità, gli Elfi del Gran Burrone e Damanhur.... more Questo libro descrive la vita e la cultura di due comunità, gli Elfi del Gran Burrone e Damanhur. L'attenzione cade principalmente sugli atteggiamenti e sui comportamenti verso la natura, improntati, nell'uno così come nell'altro caso, da un vivo sentimento d'incanto.

Il volume introduce i temi della metodologia delle scienze sociali a partire dalla ricostruzione ... more Il volume introduce i temi della metodologia delle scienze sociali a partire dalla ricostruzione di alcune ricerche, scelte per la loro capacità di sollecitare una riflessione critica e offrire utili spunti didattici. Vengono presentate le principali tecniche di ricerca quantitativa e qualitativa analizzando, tra gli altri: l’esperimento, attraverso il controverso studio di Philip Zimbardo di simulazione carceraria e gli esperimenti sul campo ispirati alla Broken Windows Theory; l’inchiesta campionaria, con le ricerche di Goldthorpe sull’imborghesimento della classe operaia e di Sciolla sui valori civici; il focus group, con lo studio di Meo sulla vulnerabilità sociale e quello di Munday sul Women’s Institute; da ultimo, l’intervista discorsiva e l’osservazione partecipante con due studi di Cardano, sulle narrazioni di malattia e sulla sacralizzazione della natura. Chiude il volume un capitolo che tratteggia le procedure di analisi dei dati quantitativi e qualitativi.
Questa pubblicazione è garantita secondo le leggi del copyleft, permesso d'autore, al contrario d... more Questa pubblicazione è garantita secondo le leggi del copyleft, permesso d'autore, al contrario del copyright che definisce la proprietà d'autore.
Conference Presentations by Mario Cardano
Apresentação do livro Em Defesa da Pesquisa Qualitativa, no Laboratório de Estudos e Pesquisa Qua... more Apresentação do livro Em Defesa da Pesquisa Qualitativa, no Laboratório de Estudos e Pesquisa Qualitativa Interdisciplinares em Saúde. Montes Claros, junho de 2024. Slides da apresentação e link para o vídeo da gravação do seminário.
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NEW: Call for ABSTRACT by Mario Cardano
Several decades after the first warnings from the scientific community about the impact of climate and environmental changes on human health and well-being, the challenges posed by the Anthropocene era are evident. Crises such as climate change, biodiversity loss, and land-use changes are driving ecosystems into new and unstable configurations, with profound consequences for human health. The Covid-19 pandemic underscored the urgent need to protect public health and strengthen healthcare systems to better respond to future emergencies. Furthermore, global population growth could lead to food production and water resource management crises, ultimately impacting the health and well-being of human populations. Sociology has the potential to contribute with empirically-driven analyses of the health-environmental nexus as well as to inspire and inform policies to address health crises. The purpose of this conference is to stimulate academic discussions about the nexus of health and environment, and provoke debate about the contribution that sociology could have, as well as to share local, national, and global answers for this planetary emergency. We invite colleagues to submit their work to the sessions below.
Books by Mario Cardano
O objetivo do livro, expresso claramente em seu título, é oferecer um conjunto de ferramentas teóricas para defender a solidez dos resultados de uma pesquisa qualitativa, enfrentando as críticas mais comuns direcionadas a ela, como subjetividade e a dificuldade na generalização dos resultados — em uma palavra: falta de rigor.
A ferramenta oferecida no livro tem suas raízes na Teoria da Argumentação, apresentada como o instrumento que, na pesquisa qualitativa, desempenha o mesmo papel que a teoria da probabilidade desempenha na pesquisa quantitativa.
O livro não é apenas uma tradução dos meus trabalhos anteriores. Para sua redação, consultei os manuais de pesquisa qualitativa mais citados no Brasil, como os de Gil, Minayo, Taquette e Borges, Turato e também o primeiro manual de cartografia de Passos, Kastrup e Escóssia. A referência a esses textos, assim como a algumas das principais pesquisas qualitativas realizadas no Brasil, pretende tornar meu livro um pouco menos como uma 'coisa de gringo' e talvez mais atraente para os leitores brasileiros.
A dispetto della sua ampia diffusione, la ricerca qualitativa continua a essere bersaglio di critiche sulla solidità dei suoi risultati e sulla loro generalizzabilità. Tutti questi addebiti sono solitamente ricondotti a una contestazione più generale, la mancanza di rigore. Questo libro sostiene le ragioni della ricerca qualitativa, proponendo una versione alternativa di rigore, modellata attingendo agli strumenti della teoria dell’argomentazione. L’autore concentra l’attenzione sulle tappe della ricerca qualitativa che precedono e seguono il lavoro sul campo, il disegno della ricerca, l’analisi dei dati e la scrittura. Corredato da un ricco repertorio di esempi, il volume tratteggia un insieme di principi teorici ed epistemologici utili a guidare la pratica della ricerca qualitativa.
Da un po’ di tempo a questa parte si è assistito a un ritorno del sacro e della religiosità, espresso in varie forme, ora privatizzate, con la costruzione à la carte di una spiritualità personale, ora collettive, con l’emergere di nuovi movimenti religiosi. L’adesione a questi nuovi movimenti religiosi è stata oggetto di studi approfonditi che hanno messo a fuoco le ragioni dei convertiti e le proposte spirituali di queste organizzazioni. Decisamente minore è stata l’attenzione riservata ai processi di deconversione, di congedo, da queste organizzazioni. Alla deconversione dai nuovi movimenti religiosi, a queste «piccole apostasie», è dedicato questo volume che focalizza l’attenzione sul congedo da quattro movimenti religiosi attivi in Italia, diversi per struttura organizzativa e proposta dottrinaria: Damanhur, Soka Gakkai, Testimoni di Geova e Scientology. Gli autori, attraverso l’analisi di narrazioni online e di interviste a ex membri, si soffermano sui processi di ricostruzione identitaria di chi compone nella propria vita due punti di svolta, due scelte controcorrente: l’adesione a un’organizzazione religiosa alternativa – quando seguire la corrente consiste nell’appartenenza, talvolta senza credenza, alla Chiesa cattolica –, e poi l’abbandono – contro l’organizzazione religiosa di cui si è parte – del nuovo credo. In questa radicalità si esprime la ragione d’interesse per queste transizioni biografiche, nelle quali diventa possibile cogliere – delineati con tratti più forti – le peculiarità di fenomeni sociali che, con incisioni meno nette, si mostrano in altri contesti. Si tratta, con Edgar Morin, di «vedere nello straordinario, la spia dell’ordinario», di cercare, nei passaggi biografici più ripidi, le forme – magnificate – del mutamento quotidiano.
IL VOLUME È IN STAMPA E SARÀ IN LIBRERIA A SETTEMBRE.
A cipher of the recent times is the return of the sacred and the religiosity, expressed in a variety of shapes. Alongside the spread of “privatized” expressions, based on the construction à la carte of a personal spirituality, we can observe the growth of new religious movements. The process of conversion to these new religious movements has been the subject of extensive studies that have focused on the reasons of converts and on the spiritual proposals of these organizations. Much less attention has been paid to processes de-conversion, or apostasy from these religious organizations. This book focuses on this last process, on the leave from new religious movements, on these "small apostasy". The research, based on the analysis of apostasy narratives, compares the exiting from four religious movements active in Italy: Damanhur, Soka Gakkai, Jehovah's Witnesses and Scientology. The book focuses on the process of reconstruction of identity of who contemplate in his/her own life two dramatic turning points: the conversion to an alternative religious organization (subversive in the Bromley terms) in open contrast with the Italian mainstream; and the apostasy from the religious movement previously embraced, in open contrast with the new brothers in faith. In the radicalness of these biographical transitions rests the interest of this study, guided by the Edgar Morin idea of «seeing in the extraordinary, the trace of the ordinary», led by the idea of seeking in the steeper biographical passages the expression – magnified – of the daily changes.
THE BOOK (in Italian) IS IN PRESS AND IT WILL BE AVAILABLE IN SEPTEMBER.
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La storia raccontata in questo libro comincia in Olanda, negli anni Ottanta. A innescare l’intreccio fu Pasty Hage, una paziente psichiatrica tormentata dalle voci. Queste voci cessarono di costituire un problema quando la signora
Hage ebbe la ventura di imbattersi nel libro di Jaynes, L’origine della coscienza e il crollo della mente bicamerale. In questo controverso volume, l’autore afferma che ciò che oggi chiamiamo coscienza sia un costrutto relativamente recente. Prima di allora gli uomini orientavano il proprio agire guidati dalla voce degli dei, che udivano nella loro mente, non diversamente dagli eroi dell’antica Grecia, cantati da Omero. Le vestigia di questa mente
primordiale – prosegue Jaynes – si possono rinvenire ancora oggi nelle persone che odono le voci. Forte di questo sapere, Pasty Hage ebbe l’opportunità di dare alla propria differenza un significato nobile: come gli eroi dell’Iliade, anche lei aveva il privilegio di udire la voce degli dei. La condivisione con altri pazienti di questo sapere diede il via alla nascita del movimento degli Uditori di voci. Un movimento internazionale che si contrappone alla medicalizzazione della differenza da cui sono abitati i suoi membri, al discorso egemone della psichiatria biologica, per la quale le voci sono nulla più che il sintomo di un disturbo cerebrale devastante. Di questo vasto movimento – con alcuni importanti distinguo – è parte anche il Gruppo Voci di Settimo Torinese, seguendo le cui vicende approdiamo alla fine della nostra narrazione. Il Gruppo Voci si costituisce nel febbraio del 2001, non già come un gruppo terapeutico, ma come un gruppo di ricerca sulle voci; un gruppo nel quale veniva riconosciuto agli uditori il compito di condurre in prima persona
uno studio sulle allucinazioni uditive, valorizzando il proprio «sapere per esperienza». Il gruppo si costituisce con un proposito che – a dieci anni dalla sua costituzione – trova finalmente compimento: la redazione di un libro col quale dar conto di questo singolare lavoro di ricerca."
Conference Presentations by Mario Cardano
Several decades after the first warnings from the scientific community about the impact of climate and environmental changes on human health and well-being, the challenges posed by the Anthropocene era are evident. Crises such as climate change, biodiversity loss, and land-use changes are driving ecosystems into new and unstable configurations, with profound consequences for human health. The Covid-19 pandemic underscored the urgent need to protect public health and strengthen healthcare systems to better respond to future emergencies. Furthermore, global population growth could lead to food production and water resource management crises, ultimately impacting the health and well-being of human populations. Sociology has the potential to contribute with empirically-driven analyses of the health-environmental nexus as well as to inspire and inform policies to address health crises. The purpose of this conference is to stimulate academic discussions about the nexus of health and environment, and provoke debate about the contribution that sociology could have, as well as to share local, national, and global answers for this planetary emergency. We invite colleagues to submit their work to the sessions below.
O objetivo do livro, expresso claramente em seu título, é oferecer um conjunto de ferramentas teóricas para defender a solidez dos resultados de uma pesquisa qualitativa, enfrentando as críticas mais comuns direcionadas a ela, como subjetividade e a dificuldade na generalização dos resultados — em uma palavra: falta de rigor.
A ferramenta oferecida no livro tem suas raízes na Teoria da Argumentação, apresentada como o instrumento que, na pesquisa qualitativa, desempenha o mesmo papel que a teoria da probabilidade desempenha na pesquisa quantitativa.
O livro não é apenas uma tradução dos meus trabalhos anteriores. Para sua redação, consultei os manuais de pesquisa qualitativa mais citados no Brasil, como os de Gil, Minayo, Taquette e Borges, Turato e também o primeiro manual de cartografia de Passos, Kastrup e Escóssia. A referência a esses textos, assim como a algumas das principais pesquisas qualitativas realizadas no Brasil, pretende tornar meu livro um pouco menos como uma 'coisa de gringo' e talvez mais atraente para os leitores brasileiros.
A dispetto della sua ampia diffusione, la ricerca qualitativa continua a essere bersaglio di critiche sulla solidità dei suoi risultati e sulla loro generalizzabilità. Tutti questi addebiti sono solitamente ricondotti a una contestazione più generale, la mancanza di rigore. Questo libro sostiene le ragioni della ricerca qualitativa, proponendo una versione alternativa di rigore, modellata attingendo agli strumenti della teoria dell’argomentazione. L’autore concentra l’attenzione sulle tappe della ricerca qualitativa che precedono e seguono il lavoro sul campo, il disegno della ricerca, l’analisi dei dati e la scrittura. Corredato da un ricco repertorio di esempi, il volume tratteggia un insieme di principi teorici ed epistemologici utili a guidare la pratica della ricerca qualitativa.
Da un po’ di tempo a questa parte si è assistito a un ritorno del sacro e della religiosità, espresso in varie forme, ora privatizzate, con la costruzione à la carte di una spiritualità personale, ora collettive, con l’emergere di nuovi movimenti religiosi. L’adesione a questi nuovi movimenti religiosi è stata oggetto di studi approfonditi che hanno messo a fuoco le ragioni dei convertiti e le proposte spirituali di queste organizzazioni. Decisamente minore è stata l’attenzione riservata ai processi di deconversione, di congedo, da queste organizzazioni. Alla deconversione dai nuovi movimenti religiosi, a queste «piccole apostasie», è dedicato questo volume che focalizza l’attenzione sul congedo da quattro movimenti religiosi attivi in Italia, diversi per struttura organizzativa e proposta dottrinaria: Damanhur, Soka Gakkai, Testimoni di Geova e Scientology. Gli autori, attraverso l’analisi di narrazioni online e di interviste a ex membri, si soffermano sui processi di ricostruzione identitaria di chi compone nella propria vita due punti di svolta, due scelte controcorrente: l’adesione a un’organizzazione religiosa alternativa – quando seguire la corrente consiste nell’appartenenza, talvolta senza credenza, alla Chiesa cattolica –, e poi l’abbandono – contro l’organizzazione religiosa di cui si è parte – del nuovo credo. In questa radicalità si esprime la ragione d’interesse per queste transizioni biografiche, nelle quali diventa possibile cogliere – delineati con tratti più forti – le peculiarità di fenomeni sociali che, con incisioni meno nette, si mostrano in altri contesti. Si tratta, con Edgar Morin, di «vedere nello straordinario, la spia dell’ordinario», di cercare, nei passaggi biografici più ripidi, le forme – magnificate – del mutamento quotidiano.
IL VOLUME È IN STAMPA E SARÀ IN LIBRERIA A SETTEMBRE.
A cipher of the recent times is the return of the sacred and the religiosity, expressed in a variety of shapes. Alongside the spread of “privatized” expressions, based on the construction à la carte of a personal spirituality, we can observe the growth of new religious movements. The process of conversion to these new religious movements has been the subject of extensive studies that have focused on the reasons of converts and on the spiritual proposals of these organizations. Much less attention has been paid to processes de-conversion, or apostasy from these religious organizations. This book focuses on this last process, on the leave from new religious movements, on these "small apostasy". The research, based on the analysis of apostasy narratives, compares the exiting from four religious movements active in Italy: Damanhur, Soka Gakkai, Jehovah's Witnesses and Scientology. The book focuses on the process of reconstruction of identity of who contemplate in his/her own life two dramatic turning points: the conversion to an alternative religious organization (subversive in the Bromley terms) in open contrast with the Italian mainstream; and the apostasy from the religious movement previously embraced, in open contrast with the new brothers in faith. In the radicalness of these biographical transitions rests the interest of this study, guided by the Edgar Morin idea of «seeing in the extraordinary, the trace of the ordinary», led by the idea of seeking in the steeper biographical passages the expression – magnified – of the daily changes.
THE BOOK (in Italian) IS IN PRESS AND IT WILL BE AVAILABLE IN SEPTEMBER.
http://www.youtube.com/watch?v=XYOPYJfTz5c
La storia raccontata in questo libro comincia in Olanda, negli anni Ottanta. A innescare l’intreccio fu Pasty Hage, una paziente psichiatrica tormentata dalle voci. Queste voci cessarono di costituire un problema quando la signora
Hage ebbe la ventura di imbattersi nel libro di Jaynes, L’origine della coscienza e il crollo della mente bicamerale. In questo controverso volume, l’autore afferma che ciò che oggi chiamiamo coscienza sia un costrutto relativamente recente. Prima di allora gli uomini orientavano il proprio agire guidati dalla voce degli dei, che udivano nella loro mente, non diversamente dagli eroi dell’antica Grecia, cantati da Omero. Le vestigia di questa mente
primordiale – prosegue Jaynes – si possono rinvenire ancora oggi nelle persone che odono le voci. Forte di questo sapere, Pasty Hage ebbe l’opportunità di dare alla propria differenza un significato nobile: come gli eroi dell’Iliade, anche lei aveva il privilegio di udire la voce degli dei. La condivisione con altri pazienti di questo sapere diede il via alla nascita del movimento degli Uditori di voci. Un movimento internazionale che si contrappone alla medicalizzazione della differenza da cui sono abitati i suoi membri, al discorso egemone della psichiatria biologica, per la quale le voci sono nulla più che il sintomo di un disturbo cerebrale devastante. Di questo vasto movimento – con alcuni importanti distinguo – è parte anche il Gruppo Voci di Settimo Torinese, seguendo le cui vicende approdiamo alla fine della nostra narrazione. Il Gruppo Voci si costituisce nel febbraio del 2001, non già come un gruppo terapeutico, ma come un gruppo di ricerca sulle voci; un gruppo nel quale veniva riconosciuto agli uditori il compito di condurre in prima persona
uno studio sulle allucinazioni uditive, valorizzando il proprio «sapere per esperienza». Il gruppo si costituisce con un proposito che – a dieci anni dalla sua costituzione – trova finalmente compimento: la redazione di un libro col quale dar conto di questo singolare lavoro di ricerca."
- Ève Dubé, Centro di Ricerca CHU de Québec, Università Laval
- Diego Gambetta, Collegio Carlo Alberto, Torino
- Guido Möllering, Reinhard Mohn Institute of Management, Università Witten/Herdecke
- Fabrizio Macagno, Faculdade de Letras, Universidade de Lisboa
- Federico Neresini, Università di Padova
- Jeremy Ward, Centro di ricerca CERMES3, INSERM
Participation in the seminar is free. Interested colleagues can register for the seminar on this website:
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Candidates must write their research project by choosing one of the nine proposed lines. The project - in Italian - must be illustrated in a text of
no more than 3000 words, excluding references.
The PhD programme in «Health Sciences: Sociology, Nursing and Rehabilitation Sciences» has a marked interdisciplinary vocation.
Therefore, it will be particularly appreciated the research projects that – due to their theoretical and methodological dimensions – can summon at
least two of the disciplines constitutive of the PhD school. The research project will guide the candidates' selection procedure without
constraining the doctoral research activity undertaken by those selected. The latter will be defined during the first year of the course, encouraging the preparation of the thesis through the empirical collaboration of two students facing the same topic from different disciplinary perspectives.
Keywords: vaccine hesitancy, rapid team ethnography, vaccination, childhood vaccine, qualitative health research, thought style, reflexive account, EU research policies.
divided into three sections. The first one, The sociology of madness, illustrates the origins of this field and shows how it has contributed to the development of Sociology as such. The second, Coercion as a form of social control, begins by illustrating the intertwined concepts of social control, medical social control, and medical social control of madness. It proceeds to present a set of tools of negotiation for controlling madness organised into three categories: non-coercive, non-physically-coercive, and coercive tools of negotiation. This includes, for example, negotiation, inducement, use of force, mechanical restraints and chemical restraints. The last section, A historical outlook on otherness policies, deals with the control of madness from a historical perspective, starting with a general overview of the government of madness in Western countries and closing with a focus on the Italian context.
Il saggio affronta il tema della contenzione meccanica in pischiatria combinando mteriali etnografici e riferimenti letterari.
Alessandra Dino, A colloquio con Gaspare Spatuzza. Un racconto di vita una storia di stragi, Bologna, il Mulino, 2016.
Federico Varese, Vita di mafia. Amore, morte e denaro nel cuore del crimine organizzato, Torino, Einaudi, 2017.
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