Papers by Francesco Brogi
Fortificare con arte IX, tomo I, 2024
Il contributo ripercorre le principali tappe storiche e architettoniche di quattro insediamenti f... more Il contributo ripercorre le principali tappe storiche e architettoniche di quattro insediamenti fortificati della Val di Chiana; due sviluppatisi a partire da un primitivo nucleo signorile (Sinalunga, Scrofiano) , due abbandonati e successivamente ricostruiti ex novo alla fine del Duecento (Farnetella, Rigomagno)
Santità agostiniana. Catalogo della mostra bibliografica e di acquerelli (Montepulciano, Asciano, Siena 2024), 2024
Il contributo si concentra sui principali aspetti storici e architettonici dell'ex convento agos... more Il contributo si concentra sui principali aspetti storici e architettonici dell'ex convento agostiniano di Asciano (SI) , documentabili dal XIII secolo sino alla contemporaneità. Attualmente nei vecchi locali del convento si annoverano varie abitazioni private, mentre, dal 1857, la chiesa è una proprietà della locale confraternita di Misericordia e S. Chiodo.
In questo breve contributo vengono trattate le vicende storiche, architettoniche e artistiche del... more In questo breve contributo vengono trattate le vicende storiche, architettoniche e artistiche dell'antica pieve ascianese dedicata a S. Ippolito, Un edificio religioso attestato sin dall'epoca longobarda (inizi dell'VIII sec. d.C.), in piena disputa religiosa tra le cattedre di Siena e di Arezzo.
Torrita. Storia, Arte, Paesaggio, 2023
Le prime notizie dell’immagine miracolosa della Madonna, visibile in un tabernacolo posto nella f... more Le prime notizie dell’immagine miracolosa della Madonna, visibile in un tabernacolo posto nella facciata di una casa del vicolo di Provenzano a Siena, affondano le radici nel medioevo coinvolgendo Santa Caterina e le profezie di Brandano. Tuttavia la venerazione per la Madonna di Provenzano aumenta dalla seconda metà del Cinquecento, dopo il gesto sacrilego di un soldato spagnolo che mutilò la sacra effigie del tabernacolo. La forte devozione popolare condusse, oltre che alla costruzione della chiesa, alla realizzazione di molte riproduzioni in ceramica dell’icona che si diffusero in città e in tutto il territorio senese; tra queste, vogliamo portare all’attenzione l’opera conservata a Torrita che trattiamo sinteticamente in questa sede.
Questa ricerca � il risultato dell?interazione di due principali ambiti disciplinari, l?Archeolog... more Questa ricerca � il risultato dell?interazione di due principali ambiti disciplinari, l?Archeologia dei Paesaggi e l?Archeologia dell?Architettura, dai quali mutua la prassi metodologica sviluppata e consolidata nel corso degli anni. Le finalit� dello studio sono rivolte alla ricostruzione delle dinamiche insediative e edilizie del territorio comunale di Asciano (SI) e della valle dell?Asso (Montalcino, SI), nell?ampio periodo che va dalla tarda antichit� allo scadere del medioevo.
Fortificare con Arte. Castelli, palazzi fortificati, torri di guardia tra la Montagnola Senese, il Vescovado e il territorio di Montalcino, a cura di Ettore Pellegrini, 2021
Il contributo si focalizza sui caratteri storici e architettonici di quattro località dell'area: ... more Il contributo si focalizza sui caratteri storici e architettonici di quattro località dell'area: Santa Regina (il "castello delle quattro torri"), San Fabiano, Lucignano d'Arbia e Saltennano.
Breve inquadramento storico-architettonico e artistico del Santuario alle porte di Chiusure, dove... more Breve inquadramento storico-architettonico e artistico del Santuario alle porte di Chiusure, dove vengono messi in evidenza nuovi dati emersi dalla ricerca archivistica e dall'analisi dell'edificio
Fortificare con Arte. La fede fortificata. Architetture militari in edifici religiosi tra Val di Chiana, Chianti e Maremma, a cura di Ettore Pellegrini, 2019
Il contributo si focalizza sulle strutture fortificate medievali promosse dall'ordine olivetano n... more Il contributo si focalizza sulle strutture fortificate medievali promosse dall'ordine olivetano nel territorio senese, prendendo in esame anche fonti archivistiche inedite.
Asciano e le sue terre fra Tre e Quattrocento. Per i 650 anni della cittadinanza senese, 2019
Il contributo ripercorre, grazie ad una rilettura delle fonti d'archivio e all'analisi delle font... more Il contributo ripercorre, grazie ad una rilettura delle fonti d'archivio e all'analisi delle fonti materiali sopravvissute, le vicende insediative del castello di Asciano dalla sua prima attestazione documentaria (1168) al Quattrocento
Fortificare con Arte, 2018
Il contributo incluso nel volume "Fortificare con Arte" curato da Ettore Pellegrini, affronta gli... more Il contributo incluso nel volume "Fortificare con Arte" curato da Ettore Pellegrini, affronta gli insediamenti fortificati del territorio di Asciano pertinenti all'ampio periodo compreso dall'XI al XVI secolo. Vengono inoltre approfonditi quattro casi studio (Asciano, Chiusure, Montalceto, Gallico) da un punto di vista storico e architettonico
In 2015 and 2016, systematic surveys were carried out in the historic center of Asciano with the ... more In 2015 and 2016, systematic surveys were carried out in the historic center of Asciano with the aim of acquiring new data for the study of pottery production and circulation since the Middle Ages. The research project, agreed with the municipal administration and the Archaeological Heritage of Tuscany, has produced important results, bringing a considerable increase of 79% to the archaeological record. Among the various contexts investigated, two communicating dumps were discovered. About 15,000 ceramic fragments, dating from the 14th to the 19th century, have been recovered; some of which have already been exhibited in a hall of Palazzo Corboli Museum. The results of these researches have been published in a recent book characterized by a catalogue of the most significants objects.
Badlands are one of the possible results of the interaction between soil degradation and erosion... more Badlands are one of the possible results of the interaction between soil degradation and erosion, and soil-building processes. but also anthropic activities deserve a particular attention because of their pervasiveness and intensity. The study is mainly focused on Crete senesi and Valdorcia area: the data come from many disciplines, from earth and plant sciences, to history and archaeology, and derive from field surveys and archive sources.
In copertina: Scena con caccia al cinghiale (metà IV secolo circa) da uno dei mosaici pavimentali... more In copertina: Scena con caccia al cinghiale (metà IV secolo circa) da uno dei mosaici pavimentali della villa dell'Oratorio (Capraia e Limite, Fi).

Questo contributo intende affrontare, con un approccio storico-archeologico, due aspetti fondamen... more Questo contributo intende affrontare, con un approccio storico-archeologico, due aspetti fondamentali dell' economia ascianese del Medioevo scarsamente trattati o troppo spesso ignorati dagli studi del passato: il complesso sistema dei mulini e la produzione di ceramica. Le monografie su Asciano ed il suo territorio, redatte tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, si erano interessate perlopiù agli avvenimenti storici con lunghi elenchi di date e fatti 3 , e, casomai, erano andate ad approfondire solo aspetti dell' economia rurale sulla scia di quegli studi storiografici volti ad indagare principalmente il contesto agrario 4 . Soltanto negli ultimi decenni sono emersi contributi di taglio socio-economico più consistenti. A riguardo, vanno sicuramente ricordati i lavori di Gabriella Piccinni inerenti alla gestione e all' organizzazione delle proprietà fondiarie dell'abbazia di Monte Oliveto 5 e ad un primo accenno sulla produzione di ceramica ad Asciano nel XV secolo 6 . Tuttavia, lo studio di Andrea Barlucchi 7 , 1

La ricostruzione dello spazio dipendente dalla pieve battesimale di San Pietro in Pava in Val d'A... more La ricostruzione dello spazio dipendente dalla pieve battesimale di San Pietro in Pava in Val d'Asso è possibile, per la fase altomedievale (inizio del secolo VIII), grazie alla disponibilità dei documenti relativi alla contesa fra i vescovi di Siena e di Arezzo. La contesa nota archivisticamente a partire dalla metà del VII secolo si è protratta per oltre seicento anni. Tra i documenti più interessanti e più ricchi di informazioni ce ne sono alcuni della fase più antica degli anni 714 e 715 (SCHIA-PARELLI 1929, nn. 4, 17, 19, 20; PASQUI 1899 PASQUI -1904. Nello specifico si tratta di due giudicati e un testimoniale che offrono una visione delle pievi, chiese, basiliche e oratoria esistenti in quest'area di confine oggi coincidente per la maggior parte con la provincia di Siena. La localizzazione possibile con buona approssimazione della maggior parte delle pievi dell'area contesa, permette di ipotizzare gli spazi dipendenti da ognuna di esse: i loro pivieri ( ).

La ricostruzione dello spazio dipendente dalla pieve battesimale di San Pietro in Pava in Val d'A... more La ricostruzione dello spazio dipendente dalla pieve battesimale di San Pietro in Pava in Val d'Asso è possibile, per la fase altomedievale (inizio del secolo VIII), grazie alla disponibilità dei documenti relativi alla contesa fra i vescovi di Siena e di Arezzo. La contesa nota archivisticamente a partire dalla metà del VII secolo si è protratta per oltre seicento anni. Tra i documenti più interessanti e più ricchi di informazioni ce ne sono alcuni della fase più antica degli anni 714 e 715 (SCHIA-PARELLI 1929, nn. 4, 17, 19, 20; PASQUI 1899 PASQUI -1904. Nello specifico si tratta di due giudicati e un testimoniale che offrono una visione delle pievi, chiese, basiliche e oratoria esistenti in quest'area di confine oggi coincidente per la maggior parte con la provincia di Siena. La localizzazione possibile con buona approssimazione della maggior parte delle pievi dell'area contesa, permette di ipotizzare gli spazi dipendenti da ognuna di esse: i loro pivieri ( ).
Books by Francesco Brogi
Guida al Museo di Palazzo Corboli, 2024
Recentemente insignito del titolo di "Museo di Rilevanza Regionale", Palazzo Corboli è organizzat... more Recentemente insignito del titolo di "Museo di Rilevanza Regionale", Palazzo Corboli è organizzato in tre sezioni: Arte, Archeologia e Ceramica.
La guida racconta in modo divulgativo tutta la collezione museale, cercando di stimolare soprattutto l'inclusione del largo pubblico dei "non addetti ai lavori"
Questo volume presenta i risultati delle indagini archeologiche promosse nel territorio di Ascian... more Questo volume presenta i risultati delle indagini archeologiche promosse nel territorio di Asciano a partire dal 2005. Accanto alle più consuete prassi metodologiche della topografia antica, dedicate alla scoperta e al censimento dei contesti del passato, sono state adottate le procedure proprie dell’archeologia dell’architettura per studiare e mappare le strutture “sopravvissute”che si sono conservate in elevato fino ai giorni nostri.
Il progetto di ricerca, quindi, trae origine dalla volontà di incrementare la conoscenza del patrimonio culturale ascianese e, conseguentemente, di fornire strumenti utili alla valorizzazione e alla tutela dello stesso.
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La guida racconta in modo divulgativo tutta la collezione museale, cercando di stimolare soprattutto l'inclusione del largo pubblico dei "non addetti ai lavori"
Il progetto di ricerca, quindi, trae origine dalla volontà di incrementare la conoscenza del patrimonio culturale ascianese e, conseguentemente, di fornire strumenti utili alla valorizzazione e alla tutela dello stesso.
La guida racconta in modo divulgativo tutta la collezione museale, cercando di stimolare soprattutto l'inclusione del largo pubblico dei "non addetti ai lavori"
Il progetto di ricerca, quindi, trae origine dalla volontà di incrementare la conoscenza del patrimonio culturale ascianese e, conseguentemente, di fornire strumenti utili alla valorizzazione e alla tutela dello stesso.
Con il nostro lavoro, pertanto, proponiamo di rinnovare il dibattito portando all’attenzione sia informazioni archivistiche che esemplari ceramici inediti riferibili alla loro bottega.
Programma:
- F. Brogi Evoluzione insediativa del castello di Asciano tra XII e XV secolo;
- A. Barlucchi Dalla Tavola delle Possessioni alla Lira: la società ascianese nella crisi trecentesca;
- G. Maccherini Testimonianze araldiche senesi ad Asciano nell'architettura civile e religiosa tra XIV e XV secolo;
- M. Ascheri La cittadinanza senese per Asciano del 1369
A fine convegno sarà effettuata una visita guidata agli affreschi della chiesa A.R.C.A.