Giovanni Zurlini

University of Salento, DiSTeBA, Faculty Member

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(a) main field: multiscale perspectives on social-ecological landscapes, ecosystem health and services, natural and social capital, ecological risk assessment, landscape ecology, sustainability.
(b) other fields: socio-ecological systems assessment, environmental risk assessment; geographic information systems; remote sensing, EMAS (EcoManagement and Audit Scheme) registration.
(c) current research interest: development of multi-scale environmental indicators and indices linked to ecosystem to critical life-support environmental processes at scales ranging from communities to the entire globe; landscape models and assessment tools that can be applied at multiple scales; landscape change analysis and impacts to environmental resources and associated processes. He is the author or co-author of about 200 scientific papers.
Phone: +390832298886
Address: Landscape Ecology Lab., Univeristy of Salento, Ecotekne (campus), via per Monteroni, 73100 Lecce

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Papers by Giovanni Zurlini

Goletta Verde 1991: Alcune indicazioni ambientali

I sistemi di gestione ambientale nelle strutture ricettive. Linee di indirizzo per la progettazione e la realizzazione

... dell&amp;#x27;Agenda 21 1993: adozione di uno specifico Regolamento, il n. 1836/93, sul-l... more ... dell&amp;#x27;Agenda 21 1993: adozione di uno specifico Regolamento, il n. 1836/93, sul-l&amp;#x27;eco-gestione e audit ... 21 Locale Agenda 21 Locale è nata nell&amp;#x27;ambito della Conferenza di Rio del 1992 ed ... rivolto ad un&amp;#x27;ampia rosa di soggetti pubblici e privati che insistono sul territorio, si realizza ...

Tecnologie di bonifica dei siti contaminati

ABSTRACT Lo scenario scientifico e tecnologico che interessa il settore della caratterizzazione, ... more ABSTRACT Lo scenario scientifico e tecnologico che interessa il settore della caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dei siti contaminati, registra un dinamismo che trae le proprie energie dall’attualità del tema, dalle dimensioni territoriali dei fenomeni di degrado e da quelle economiche dei mercati, che continuano ad accrescersi per il quotidiano rinvenimento di siti contaminanti. In tale contesto, la scelta per la definizione degli interventi di bonifica più appropriati non può che derivare da un’attenta valutazione che consideri elementi riferibili ad aspetti chimici, fisici, pedologici, geologici, biologici ma anche economici. Per tali valutazioni è necessario un back-ground formativo che le nostre Università sono in grado di conferire, integrato da competenze scientifiche nei campi applicativi delle discipline innanzi richiamate, ma che deve inevitabilmente aggiornarsi ed evolvere in funzione del consolidamento della conoscenza su processi e tecnologie e delle innovazioni sviluppate in ambito nazionale e internazionale. Con la convinzione che l’innovazione tecnologica è il fattore fondamentale di sviluppo economico di un Paese, su cui costituire la crescita competitiva e l’internazionalizzazione delle imprese, il presente lavoro intende porre in evidenza possibili tecnologie che soddisfano criteri di economicità e di sostenibilità ambientale. Il volume intende apportare il proprio contributo nella direzione di puntare sulla trasforma- zione dell’economia della conoscenza in crescita economica del sistema delle imprese impegnate nel settore delle bonifiche, incidendo direttamente sulla produttività del lavoro e, indirettamente, sull’occupazione, sulla competitività e sull’internazionalizzazione. In questa visione la conoscenza scientifica e le risorse umane, formate all’interno di Istituzioni di ricerca e Università, rappresentano fattori di crescita strategici e in cui si valorizza una stretta connessione tra i processi di apprendimento, d’innovazione e di competitività economica. Gli obiettivi di condivisione della conoscenza proposti con il presente volume, non mirano a un mero trasferimento di tecnologie, ma propongono nuovi approcci di politiche d’innovazione che vanno oltre la tradizionale impostazione di considerare l’innovazione come un fattore di produzione aggiuntivo rispetto al lavoro e al capitale, per considerarla elemento cruciale e reale motore della competitività delle imprese e delle economie nazionali. La stretta interazione tra mondo scientifico e imprenditoriale, promossa a vari livelli, consente lo sviluppo di processi collettivi e interattivi che passano attraverso lo scambio di informazioni, nuove conoscenze e competenze tecniche e scientifiche. In questa prospettiva, lo sviluppo tecnologico supera la semplice dimensione economica degli investimenti in ricerca e innovazione per richiedere investimenti nella formazione del capitale umano e nella creazione di progettualità congiunte di sperimentazione e di dimostrazione, favorendo lo scambio delle conoscenze nella loro integrazione originale che consolida le applicazioni innovative e genera nuova innovazione. In tale direzione s’intende consolidare e collettivizzare la conoscenza scientifica per creare ulteriori opportunità di collaborazione, che accrescano le conoscenze delle imprese e consentano ai ricercatori di accedere in via diretta al fabbisogno d’innovazione espresso dal personale tecnico delle imprese. Tali dinamiche non si esauriscono in un progetto o in un contratto di ricerca con la conseguente capitalizzazione dell’investimento realizzato per l’adozione di nuove tecnologie, ma puntano a un rapporto continuo che includa una graduale osmosi di scienza applicata ed un adattamento continuo e sistematico dei risultati della ricerca ai bisogni ed alle fattispecie applicative e di mercato in continuo cambiamento.

Indagine ambientale del sistema marino costiero della Regione Puglia. Elementi per la definizione del piano delle coste

Abstract INDAGINE ambientale del sistema marino costiero della Regione Puglia, elementi per la de... more

Multi-Scale Resilience Estimates for Health Assessment of Real Habitats in a Landscape

Applied Ecology and Environmental Management, 2005

... first to develop a method for detecting different scaling regions in a landscape for a ... Ch... more

Heating requirements in greenhouse farming in southern Italy: evaluation of ground-source heat pump utilization compared to traditional heating systems

Energy Efficiency, 2015

Analisi spazio-temporale dell’ecological change

Do multi-scale patterns of change provide evidence of the types of the biophysical and social controls shaping socio-ecological systems?

A bird’s eye view of conservation policy

Socioecological Systems

Few ecosystems are free of extensive human influence. Landscapes change constantly from natural a... more Few ecosystems are free of extensive human influence. Landscapes change constantly from natural and anthropogenic drivers, and land use and land cover changes by humans have been identified as a primary effect of humans on natural systems. These changes underlie fragmentation and habitat loss, which are the greatest threats to biodiversity and ecosystem services. The complex interactions between development decisions and ecosystems, and how the consequences of these decisions may then influence human values and subsequent decisions is an important area of study.

Common best methodological and practice guide for nature conservation

This book provides a practical framework with several guidelines and best practices for making in... more This book provides a practical framework with several guidelines and best practices for making informed protected area managers to deal with the challenges associated with restoring the natural heritage of protected areas, including ecosystem services. These guidelines recognize the long term interrelationship between humans and the environment and focus on the need to restore the ecological, cultural and other fundamental values of protected areas, inculding the meaningful engagement of stakeholders, local communities, the public at large, and visitors

Environmental Security

Encyclopedia of Ecology, 2008

Retrospective Analysis

Encyclopedia of Ecology, 2008

UMAMAHESWARA RAO, M. and N. KALIAPERUMAL, Effects of environmental factors on the liberation of spores from some red algae of Visakhapatnam coast. 45

ARRIGO A. CIGNA, LIJCIANA CIGIqA I~ OSS'I, SI~ RGIO SGORBINI and GIOVANNI ZURLINI (Italy)

Socioecological Systems

Encyclopedia of Ecology, 2008

Landscape management for environmental security: some perspectives of adaptive management approaches

Managing Socio-Ecological Landscapes (SELs) for environmental security implies the recognition th... more Managing Socio-Ecological Landscapes (SELs) for environmental security implies the recognition that social systems interact with ecological systems, and requires new strategies to improve environmental policies, in light of the mismatch between existing global management capacity and likely threats to environmental resources. This because mismanagement is recognized as one of the main causes that generates environmental insecurity. Thus, decision-makers should consider whether a course of action is reversible and should utilize procedures to evaluate the outcomes of actions, learning from them. These are the principles of adaptive management, based on the ability to adapt to change considered as an intrinsic feature of SELs. In the conclusion we present some general requirements to enhance environmental security through adaptive management approach, highlighting that managing SELs for environmental security demands for a new strategy which includes uncertainty and the dynamics of systems.

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Landscape approaches to assess environmental security: summary, conclusions, and recommendations

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The effect of crowding on adult populations ofDelia (=Hylemya) antiqua (Meigen)

Researches on Population Ecology, 1980

Summary Using 5 density levels, the effect of increasing density was studied on several populati... more Summary Using 5 density levels, the effect of increasing density was studied on several population statistics of adultDelia (=Hylemya) antiqua. Amongst the statistics studied were adult lifespan; female mating frequency, fecundity and egg hatchability. It was shown that females lived significantly longer than males and that increasing density significantly reduced lifespan. Density had no effect on mating frequency. Total fecundity/female was

Reproduction and growth of Euterpina acutifrons (Copepoda: Harpacticoida) under experimental conditions

Marine Biology, 1978

Individual specimens of Euterpina acutifrons (Copepoda: Harpacticoida) taken from the mass cultur... more Individual specimens of Euterpina acutifrons (Copepoda: Harpacticoida) taken from the mass cultures of the C.N.E.N.-EURATOM Laboratory at Fiascherino, Italy, were reared in new culture media prepared with suspensions of several species of algae in filtered and sterilized sea water. All the experiments were carried out at a temperature of 18°C±1 C°. The influence of food concentrations on adult life-span and

Goletta Verde 1991: Alcune indicazioni ambientali

I sistemi di gestione ambientale nelle strutture ricettive. Linee di indirizzo per la progettazione e la realizzazione