Papers by Andrea Zampetti
Orientamenti Pedagogici Rivista Internazionale Di Scienze Dell Educazione, 2014

Orientamenti Pedagogici, 2007
Il personaggio del tossicodipendente: percorso di destrutturazione per l'allontanamento dalle sos... more Il personaggio del tossicodipendente: percorso di destrutturazione per l'allontanamento dalle sostanze e il riconoscimento della persona Fondandosi sul modello teorico dell'Approccio Sistemico Relazionale ed effettuando un parallelismo fra realtà e finzione scenica e teatrale, è possibile costruire una metodologia di intervento per le persone tossicodipendenti che si basa sul Metodo Stanislavskij. Questa metodologia propone un percorso che denominiamo «di destrutturazione del personaggio del tossicodipendente», che prevede l'allontanamento della persona dall'uso delle sostanze attraverso una successiva presa di coscienza di sé e del proprio disagio. Il disagio della persona, all'interno del proprio sistema di riferimento, viene visto e analizzato, riconosciuto e destrutturato per lasciare spazio a un nuovo modo di vivere, per emanciparsi dai propri comportamenti stereotipati, per vivere in modo pieno e consapevole le relazioni emotive e il confronto con gli altri e con se stessi.
Premessa 3
1. Lo sviluppo di comunità 5
2. Tra Agorà e Utopia 8
3. La continuità dei processi ... more Premessa 3
1. Lo sviluppo di comunità 5
2. Tra Agorà e Utopia 8
3. La continuità dei processi di sviluppo attraverso la partecipazione 13
4. Abilitare le competenze diminuendo la competizione 17
5. L’autonomia come sostenibilità di sviluppo economico-sociale
di una comunità 20
Bibliografia 23
Sitografia 24
Premessa 3
1. Il profilo dell’azienda agricola sociale 5
2. Agricoltura sociale e multifunziona... more Premessa 3
1. Il profilo dell’azienda agricola sociale 5
2. Agricoltura sociale e multifunzionalità agricola 8
3. La reciprocità e la reputazione nei processi di produzione 12
4. Da svantaggio a beneficio 15
5. Aziende multifunzionali e percorsi individualizzati in agricoltura
sociale 17
6. Le azioni strategiche e qualche risultato 21
7. Come? Animazione socioculturale, empowerment e reti educative
territoriali 23
Bibliografia 30
Sitografia 31

Orientamenti Pedagogici, 2014
L’agricoltura sociale è un particolare ambito dell’attività agricola
che offre strumenti operati... more L’agricoltura sociale è un particolare ambito dell’attività agricola
che offre strumenti operativi per i processi educativi. Essa nasce
dall’incontro e la collaborazione fra l’attività agricola e quella
sociale affermandosi come nuovo contesto educativo, terapeutico,
riabilitativo per diverse tipologie di beneficiari. L’attività
agricola, nella propria specificità multifunzionale, consente la
progettazione e lo sviluppo di percorsi educativi destrutturati,
cioè progettabili secondo un approccio euristico in relazione ai
bisogni specifici della persona e attraverso obiettivi rimodulabili.
L’articolo propone un riferimento metodologico per la progettazione
in ambito di agricoltura sociale. La riflessione parte dalla
definizione dell’agricoltura sociale in riferimento alla recente
letteratura sull’argomento, per arrivare a una contestualizzazione
di tale ambito in relazione all’esperienza personale maturata dagli
autori nella progettazione e gestione di attività di agricoltura
sociale, in contesti diversi e con diversi destinatari.

Premessa ........................................................................................... more Premessa ................................................................................................. 2
1. Agricoltura e Sociale. Storia di un incontro ............................................ 3
1.1. La nuova centralità dell’agricoltura .................................................... 3
1.2. Lo sviluppo del terzo settore ............................................................. 4
1.3. La dimensione sociale intrinseca dell’agricoltura ................................. 5
1.3. Il radicamento dell’agricoltura sociale e la legge 141/15 ....................... 6
1.4. L’agricoltura sociale. Significato e definizione normativa ..................... 7
2. La nostra agricoltura sociale: sinergica, flessibile e innovativa ................... 9
2.1. Oltre l’ibridazione: la sperimentazione di un modello sinergico ............. 9
2.2. Agri-Cultura sociale ....................................................................... 10
2.3. Il percorso fatto con l’amministrazione pubblica ................................ 11
2.3.1. Tra welfare mix e lavoro di comunità .......................................... 12
2.3.2. Condivisione e flessibilità.......................................................... 13
2.4. Il percorso costruito con le aziende agricole ...................................... 14
2.4.1. La ricerca degli interlocutori potenziali: mappatura e ricognizione . 15
2.4.2. Il profilo dell’azienda agricola sociale ......................................... 16
2.5. Quando il sociale e l’agricolo comunicano ........................................ 18
2.6. La costruzione della Rete Educativa Territoriale (R.E.Te) ................... 20
2.6.1. La funzione trasversale del Casale di Martignano ......................... 21
2.6.2. Il presidio territoriale nell’estrema periferia di Roma Sud .............. 22
2.6.3. L’agricoltura sociale in città ...................................................... 22
3. Percorsi educativi di agricoltura sociale ................................................. 24
3.1. Il percorso con i beneficiari ............................................................. 24
3.1.1. Giornate di Agricoltura Sociale in azienda ................................... 25
3.1.2. Formazione in gruppo ............................................................... 25
3.1.3. Percorsi individualizzati ............................................................ 26
3.2. Ripensare i beneficiari dell’agricoltura sociale .................................. 27
3.3. Diversificazione dei percorsi: contemplativi, sperimentatori e inseriti .. 28
3.3.1. I contemplativi ......................................................................... 29
3.3.2. Gli sperimentatori ..................................................................... 30
3.3.3. Gli inseriti ............................................................................... 31
Riferimenti............................................................................................. 32
Bibliografia ......................................................................................... 32
Sitografia ............................................................................................ 33
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Papers by Andrea Zampetti
1. Lo sviluppo di comunità 5
2. Tra Agorà e Utopia 8
3. La continuità dei processi di sviluppo attraverso la partecipazione 13
4. Abilitare le competenze diminuendo la competizione 17
5. L’autonomia come sostenibilità di sviluppo economico-sociale
di una comunità 20
Bibliografia 23
Sitografia 24
1. Il profilo dell’azienda agricola sociale 5
2. Agricoltura sociale e multifunzionalità agricola 8
3. La reciprocità e la reputazione nei processi di produzione 12
4. Da svantaggio a beneficio 15
5. Aziende multifunzionali e percorsi individualizzati in agricoltura
sociale 17
6. Le azioni strategiche e qualche risultato 21
7. Come? Animazione socioculturale, empowerment e reti educative
territoriali 23
Bibliografia 30
Sitografia 31
che offre strumenti operativi per i processi educativi. Essa nasce
dall’incontro e la collaborazione fra l’attività agricola e quella
sociale affermandosi come nuovo contesto educativo, terapeutico,
riabilitativo per diverse tipologie di beneficiari. L’attività
agricola, nella propria specificità multifunzionale, consente la
progettazione e lo sviluppo di percorsi educativi destrutturati,
cioè progettabili secondo un approccio euristico in relazione ai
bisogni specifici della persona e attraverso obiettivi rimodulabili.
L’articolo propone un riferimento metodologico per la progettazione
in ambito di agricoltura sociale. La riflessione parte dalla
definizione dell’agricoltura sociale in riferimento alla recente
letteratura sull’argomento, per arrivare a una contestualizzazione
di tale ambito in relazione all’esperienza personale maturata dagli
autori nella progettazione e gestione di attività di agricoltura
sociale, in contesti diversi e con diversi destinatari.
1. Agricoltura e Sociale. Storia di un incontro ............................................ 3
1.1. La nuova centralità dell’agricoltura .................................................... 3
1.2. Lo sviluppo del terzo settore ............................................................. 4
1.3. La dimensione sociale intrinseca dell’agricoltura ................................. 5
1.3. Il radicamento dell’agricoltura sociale e la legge 141/15 ....................... 6
1.4. L’agricoltura sociale. Significato e definizione normativa ..................... 7
2. La nostra agricoltura sociale: sinergica, flessibile e innovativa ................... 9
2.1. Oltre l’ibridazione: la sperimentazione di un modello sinergico ............. 9
2.2. Agri-Cultura sociale ....................................................................... 10
2.3. Il percorso fatto con l’amministrazione pubblica ................................ 11
2.3.1. Tra welfare mix e lavoro di comunità .......................................... 12
2.3.2. Condivisione e flessibilità.......................................................... 13
2.4. Il percorso costruito con le aziende agricole ...................................... 14
2.4.1. La ricerca degli interlocutori potenziali: mappatura e ricognizione . 15
2.4.2. Il profilo dell’azienda agricola sociale ......................................... 16
2.5. Quando il sociale e l’agricolo comunicano ........................................ 18
2.6. La costruzione della Rete Educativa Territoriale (R.E.Te) ................... 20
2.6.1. La funzione trasversale del Casale di Martignano ......................... 21
2.6.2. Il presidio territoriale nell’estrema periferia di Roma Sud .............. 22
2.6.3. L’agricoltura sociale in città ...................................................... 22
3. Percorsi educativi di agricoltura sociale ................................................. 24
3.1. Il percorso con i beneficiari ............................................................. 24
3.1.1. Giornate di Agricoltura Sociale in azienda ................................... 25
3.1.2. Formazione in gruppo ............................................................... 25
3.1.3. Percorsi individualizzati ............................................................ 26
3.2. Ripensare i beneficiari dell’agricoltura sociale .................................. 27
3.3. Diversificazione dei percorsi: contemplativi, sperimentatori e inseriti .. 28
3.3.1. I contemplativi ......................................................................... 29
3.3.2. Gli sperimentatori ..................................................................... 30
3.3.3. Gli inseriti ............................................................................... 31
Riferimenti............................................................................................. 32
Bibliografia ......................................................................................... 32
Sitografia ............................................................................................ 33
1. Lo sviluppo di comunità 5
2. Tra Agorà e Utopia 8
3. La continuità dei processi di sviluppo attraverso la partecipazione 13
4. Abilitare le competenze diminuendo la competizione 17
5. L’autonomia come sostenibilità di sviluppo economico-sociale
di una comunità 20
Bibliografia 23
Sitografia 24
1. Il profilo dell’azienda agricola sociale 5
2. Agricoltura sociale e multifunzionalità agricola 8
3. La reciprocità e la reputazione nei processi di produzione 12
4. Da svantaggio a beneficio 15
5. Aziende multifunzionali e percorsi individualizzati in agricoltura
sociale 17
6. Le azioni strategiche e qualche risultato 21
7. Come? Animazione socioculturale, empowerment e reti educative
territoriali 23
Bibliografia 30
Sitografia 31
che offre strumenti operativi per i processi educativi. Essa nasce
dall’incontro e la collaborazione fra l’attività agricola e quella
sociale affermandosi come nuovo contesto educativo, terapeutico,
riabilitativo per diverse tipologie di beneficiari. L’attività
agricola, nella propria specificità multifunzionale, consente la
progettazione e lo sviluppo di percorsi educativi destrutturati,
cioè progettabili secondo un approccio euristico in relazione ai
bisogni specifici della persona e attraverso obiettivi rimodulabili.
L’articolo propone un riferimento metodologico per la progettazione
in ambito di agricoltura sociale. La riflessione parte dalla
definizione dell’agricoltura sociale in riferimento alla recente
letteratura sull’argomento, per arrivare a una contestualizzazione
di tale ambito in relazione all’esperienza personale maturata dagli
autori nella progettazione e gestione di attività di agricoltura
sociale, in contesti diversi e con diversi destinatari.
1. Agricoltura e Sociale. Storia di un incontro ............................................ 3
1.1. La nuova centralità dell’agricoltura .................................................... 3
1.2. Lo sviluppo del terzo settore ............................................................. 4
1.3. La dimensione sociale intrinseca dell’agricoltura ................................. 5
1.3. Il radicamento dell’agricoltura sociale e la legge 141/15 ....................... 6
1.4. L’agricoltura sociale. Significato e definizione normativa ..................... 7
2. La nostra agricoltura sociale: sinergica, flessibile e innovativa ................... 9
2.1. Oltre l’ibridazione: la sperimentazione di un modello sinergico ............. 9
2.2. Agri-Cultura sociale ....................................................................... 10
2.3. Il percorso fatto con l’amministrazione pubblica ................................ 11
2.3.1. Tra welfare mix e lavoro di comunità .......................................... 12
2.3.2. Condivisione e flessibilità.......................................................... 13
2.4. Il percorso costruito con le aziende agricole ...................................... 14
2.4.1. La ricerca degli interlocutori potenziali: mappatura e ricognizione . 15
2.4.2. Il profilo dell’azienda agricola sociale ......................................... 16
2.5. Quando il sociale e l’agricolo comunicano ........................................ 18
2.6. La costruzione della Rete Educativa Territoriale (R.E.Te) ................... 20
2.6.1. La funzione trasversale del Casale di Martignano ......................... 21
2.6.2. Il presidio territoriale nell’estrema periferia di Roma Sud .............. 22
2.6.3. L’agricoltura sociale in città ...................................................... 22
3. Percorsi educativi di agricoltura sociale ................................................. 24
3.1. Il percorso con i beneficiari ............................................................. 24
3.1.1. Giornate di Agricoltura Sociale in azienda ................................... 25
3.1.2. Formazione in gruppo ............................................................... 25
3.1.3. Percorsi individualizzati ............................................................ 26
3.2. Ripensare i beneficiari dell’agricoltura sociale .................................. 27
3.3. Diversificazione dei percorsi: contemplativi, sperimentatori e inseriti .. 28
3.3.1. I contemplativi ......................................................................... 29
3.3.2. Gli sperimentatori ..................................................................... 30
3.3.3. Gli inseriti ............................................................................... 31
Riferimenti............................................................................................. 32
Bibliografia ......................................................................................... 32
Sitografia ............................................................................................ 33