Papers by Maurizio Harari
In 1536-37, Guillaume Postel-in his time the top French expert on Near Eastern languages-went as ... more In 1536-37, Guillaume Postel-in his time the top French expert on Near Eastern languages-went as an interpreter to Holy Land and the Ottoman court in Constantinople with the Ambassador of France. He was entrusted with the task of collecting manuscripts for King Francis I, assured of his appointment as regius interpres and lector at the Institut Royal in Paris.
Wullschleger, due Italiani e due Svizzeri, due archeologi e due storici dell'antichità si sono in... more Wullschleger, due Italiani e due Svizzeri, due archeologi e due storici dell'antichità si sono incontrati a Ginevra presso la Fondation Hardt pour l'étude de l'Antiquité classique e hanno deciso di intraprendere insieme un progetto audace: organizzare tre incontri di studio sui popoli dell'Italia centrale, prendendo in considerazione i diversi momenti della loro vicenda storica, dall'indipendenza, passando per le loro relazioni con Roma e terminando con la (ri)costruzione delle loro identità all'interno del mondo romano. Alla base del progetto, che ha subito trovato il supporto di molti colleghi e istituzioni, c'era l'idea di portare storici, archeologi, linguisti e specialisti di letteratura latina a collaborare per costruire insieme su questi argomenti un quadro dalle tinte a volte significativamente contrastanti.
Histoire et imaginaire des anciennes Italies 2013) dalla forza delle acque, dall'impeto del terre... more Histoire et imaginaire des anciennes Italies 2013) dalla forza delle acque, dall'impeto del terremoto : lá un immenso pilastro ancora torreggia intero, qua un portico si conserva ancora per metá ; in tutto il rimanente dell'area, mucchi di calcinacci, di colonne, di pietre, avanzi preziosi, antichi, ma che oggi non sono altro che rovine. e che lo potrebbero formare un'altra volta ; ma l'antico non è più, ed il nuovo deve essere ancora. Pure, se tu osservi attentamente e con costanza, ti avvedrai che le pietre, le quali formano quei mucchi di rovine, cangiano ogni giorno di sito ; non le ritrovi oggi ove le avevi lasciate ieri ; e mi par di riconoscere un certo quasi fermento intestino
Il titolo è pretenzioso; di fatto-accogliendo l'invito di M. Cristina Biella ed Enrico Giovanelli... more Il titolo è pretenzioso; di fatto-accogliendo l'invito di M. Cristina Biella ed Enrico Giovanelli-proporrò qualche nota di commento al ricco catalogo di monumenti proposto da Il bestiario 2012.
Bando relativo alla indizione di pubblico concorso, per titoli e colloquio, per il conferimento d... more Bando relativo alla indizione di pubblico concorso, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 assegni di tipo b) per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Pavia-scadenza 15/12/2023 ore 12.00 Titolo: III classe: 13

Engramma issue No. 183, \u201cAlias. Miti c\uf2lti sul (manu)fatto\u201d (a word pun with Italian... more Engramma issue No. 183, \u201cAlias. Miti c\uf2lti sul (manu)fatto\u201d (a word pun with Italian police language \u201ccolti sul fatto\u201d, caught in the act), edited by Monica Centanni and Maurizio Harari, is conceived as a homage to the memory of Giuseppe Pucci. Giuseppe (Pino) Pucci was a professor in Archaeology and Classics, but also a brilliant reader of the classical tradition in contemporary culture. The title includes the word \u201cAlias\u201d (in latin meaning \u201caltrimenti\u201d/otherwise \u2013 otherwise in time, otherwise in places, otherwise in academy, otherwise from a short-view specialistic discipline, otherwise from ideological prejudices; otherwise in all senses) \u2013 the style-cypher of Pucci\u2019s intellectual work. Otherwise, \u201cAlias\u201d is the special weekly issue of the Italian newspaper \u201cil manifesto\u201d where he published his last contributions concerning classics and the classical tradition. All the essays in this issue of Engramma r...
Les Étrusques au temps du fascisme et du nazisme, 2016
Image et religion, 2008
Il problema È cosa nota che i teonimi etruschi sono riconducibili a una triplice tipologia : teon... more Il problema È cosa nota che i teonimi etruschi sono riconducibili a una triplice tipologia : teonimi di origine greca, passati in etrusco per un ovvio fenomeno d’imprestito linguistico che deve aver accompagnato quello iconografico ; teonimi di origine italica, pure dovuti a imprestito, ma da collocare più indietro nel tempo ; e teonimi non indoeuropei, perciò epicorii, che battezzavano divinità presumibilmente radicate nella pratica religiosa locale già prima dell’acculturazione greca. Al pr..
Maurzio Harari « A qui etrusque disait peu de chose… » Etrusques perdus et retrouves a travers Ru... more Maurzio Harari « A qui etrusque disait peu de chose… » Etrusques perdus et retrouves a travers Ruskin et la Recherche
Il viaggio della Chimera. Fondazione Rovati , 2018
Uploads
Papers by Maurizio Harari
Verucchio sembra possedere tutte le caratteristiche attrattive per ereditare il ruolo che era stato di Frattesina nell'alto Adriatico, soprattutto a livello di scambi internazionali e di sviluppo delle attività manifatturiere, con particolare riferimento all’ambra baltica.
The main case-study is the Iron Age site of Verucchio (Rimini), where an ongoing excavation is showing new evidences of the proto-urban settlement, dating back to the late 10th and 8th cent. BCE. Unpublished data, especially related to wooden fences and other earthworks, contextualize these boundary structures into the unfolding of the proto-urban process formation.
These evidences will be compared to other data from relevant proto-urban settlements of the south-alpine region. In a wider perspective, the Po plain played a key role in the complex picture of urban civilisation phenomenon, for its crossroads position between the Mediterranean and Central Europe., albeit underrepresented in recent archaeological frameworks.
In this perspective, the role of delimitation structures as monuments of self-representation of the emerging aristocratic elites will be approached, highlighting possible interactions with other archaeological categories, such as domestic architecture and burial display.
Open access ed. http://www.engramma.it/eOS/index.php?issue=183
Printed ed. https://bit.ly/E183_cartacea
Ebook ed. https://bit.ly/E183_ebook