Drafts by silvio riondato
Rivista trimestrale di diritto penale dell'economia, 2000
IT Introduzione al ruolo dell'interpretazione ragionevolmente prevedibile
FR Dans le Projet Corpu... more IT Introduzione al ruolo dell'interpretazione ragionevolmente prevedibile
FR Dans le Projet Corpus Juris 2000, le principe de légalité trouve une toute nouvelle formulation par rapport aux pratiques des codes nationaux. Ses corollaires découlent de la jurisprudence qui s'est formée sur l'art. 7 de la Convention européenne des Droits de l'Homme. Néanmoins, son insertion dans le cadre communautaire exprime des significations autonomes. En parliculier, la norme selon laquelle «Changes of interpretation are only permitted when they are reasonably predictable» signifie que l'interprete est partie intégrante des sources du droit penai. Mais, si la norme tente de remédier à l'incertitude du droit penai, elle pose à son tour de délicats problèmes d'interprétation qui ne manqueront pas de donner lieu à des solutions contrastantes.
F o r u m
“I Modelli di codice penale e la loro circolazione: il codice penale di Napoleone per
i... more F o r u m
“I Modelli di codice penale e la loro circolazione: il codice penale di Napoleone per
il regno d’Italia (1811); il Model Penal Code (1962)”
Padova, Auditorium Cedam, 28-29 Settembre 2001
Una sorprendente omissività disinformante nel libro di
Grignolio concerne il problema del conflit... more Una sorprendente omissività disinformante nel libro di
Grignolio concerne il problema del conflitto di interessi, che è negato. Grignolio muove dal presupposto indimostrato che la scienza medica in materia di vaccini è trasparente e offre dati pubblici e certificabili. Non compare nemmeno il Documento “Conflitti d’interessi nella Ricerca Biomedica e nella Pratica Clinica” dell’ 8 Giugno 2006 redatto dal Comitato Nazionale per la Bioetica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Papers by silvio riondato
Rivistra trimestrale diritto penale dell'economia, 2011
Sul problema della punizione dello Stato e degli altri enti pubblici
Scritti in onore di Alfonso M. Stile, 2013
Giurisprudenza come fonte. Pluralità e disordine delle fonti, pluralità e disordine delle pene, o... more Giurisprudenza come fonte. Pluralità e disordine delle fonti, pluralità e disordine delle pene, obiettivi di certezza e garanzia. Controllo pluricentrico multilivello. Ragionevolezza e coordinamento legislativo.
Vincenti ( a cura di) Diritto e clinica. Per l'analisi della decisione del caso, 2000
Diritto penale XXI secolo, 2022
Forty years after the departure of Giuseppe Bettiol (1907-1980), his international and European p... more Forty years after the departure of Giuseppe Bettiol (1907-1980), his international and European perspective on criminal law, tuned in to democratic, liberal principles, and anchored to a jusnaturalism of Christian roots, continues to offer useful teachings, against nationalism and the dangers of a pragmatism that reduces scientific interest to the naturalistic premises of case law, neglecting that for the transnational legal edifice the values of Aristotelian logic and justice, individual liberty, equality and sublimation into constitutional law cannot be renounced.
TRACUZZI G., a cura di, Per Francesco Carnelutti. A cinquant'anni dalla scomparsa, 2015
Rivista trimestrale di diritto penale dell`economia, 2004

1. Sull' opportunita di una riforma ispirata ai principi europei: certezza e garanzia. - 2. Conce... more 1. Sull' opportunita di una riforma ispirata ai principi europei: certezza e garanzia. - 2. Concezione europea della pena, pretesa punitiva europea, valori di rilevanza europea, ragioni di armonizzazione europea da fonte nazionale. - 3. Pluralità di Carte fondamentali e ruolo della giurisprudenza. - 4. Finalità della scrittura dei principi di un codice, tra promozione e controllo diffuso di costituzionalita. - 5. Giurisprudenza come fonte e riscrittura degli artt. 1 e 2 del codice penale: nullum crimen sine iure ( non soltanto sine lege ); rilevanza in bonam partem dell'interpretazione sucessiva piu favorevole; irrilevanza in malam partem dell' interpretazione successiva sfavorevole ragionelvolmente imprevedibile. - 6. Altri profili di compatibilita europea incidenti sulla codificazione penale: codice penale europeo; sussidiarietà; diritto penale nazionalecome diritto penale comune ...

Francesco Gnesotto
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova 11
Silvio... more Francesco Gnesotto
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova 11
Silvio Riondato
Giuseppe Bettiol. Convegno patavino a trent’anni dall’Ultima Lezione 15
Danilo Castellano
Fonti del diritto penale e questione dell’umanità del diritto 23
José Luis Guzmán Dalbora
Giuseppe Bettiol e la situazione della scienza penalistica e della legislazione
punitiva nei nostri giorni 35
Domenico Pulitanò
Quale ragionevolezza nel penale? 43
Gabriele Fornasari
Diritto penale liberale e derive autoritarie: riflessi nel pensiero del giovane
Giuseppe Bettiol 57
Roland Riz
Il principio di offensività 71
Mauro Ronco
La struttura del dolo nel pensiero di Giuseppe Bettiol 91
Carlo Citterio
Carcere e pena oggi. Spunti di riflessione 107
Silvio Riondato
Le misure di prevenzione e il degrado delle garanzie annunciato da
Giuseppe Bettiol 117
Debora Provolo
Coscienza del giudice e obbedienza alla legge, coscienza del subordinato e
obbedienza all’ordine dell’autorità 133
Rodolfo Bettiol
Il pensiero processualpenalistico di Giuseppe Bettiol e la riforma
costituzionale della giustizia 147
Paolo Moro
Il giusto processo dialettico. La fonte classica del garantismo penale 151
Emanuele Fragasso
Il principio fondamentale del controllo, secondo il pensiero di Giuseppe
Bettiol, tra diritto vivente e diritto ad un ricorso effettivo ex art. 13 CEDU 159
Gian Pietro Calabrò
La crisi dell’ordine costituzionale e l’inquietante riemergere della fattualità.
Alcune note sul positivismo assiologico di Giuseppe Bettiol 167
Massimiliana Bettiol
Primato della persona e realismo metafisico: la filosofia del diritto penale di
Giuseppe Bettiol 179
Antonio Vernacotola
Sui fondamenti del pensiero giuspenalistico di Giuseppe Bettiol 191
Andrea Ambrosi
La memoria collettiva e pubblica di massacri e genocidi tra dovere
costituzionale di solidarietà e libertà individuali 205
Nota sugli Autori 224
Tabula gratulatoria 226
The essay, co-authored with Silvio Riondato and Sergio Dini, is a unique historical and critical ... more The essay, co-authored with Silvio Riondato and Sergio Dini, is a unique historical and critical legal analysis of the practice of the decimation, that is, the shooting of 10 soldiers on 100 when the whole brigade was responsible for military criminal offenses or when the offenders, members of the brigade, could not be identified, during WWI in Italian Military Criminal Law.

Nel pieghevole che presenta questo Seminario troviamo scritto che la protezione dei diritti fonda... more Nel pieghevole che presenta questo Seminario troviamo scritto che la protezione dei diritti fondamentali è obiettivo delle costituzioni nazionali, della Convenzione europea per i diritti dell’uomo e le libertà fondamentali, della Costituzione europea, di numerosi atti normativi internazionali; che contro i diritti fondamentali si erge una varietà di motivi di discriminazione di origini diverse, tra i quali la razza, l’origine etnica, la religione; che le discriminazioni sono inoltre un ostacolo alla coesione economica e sociale. Vi si afferma che perciò è necessaria un’adeguata tutela, ma si aggiungono due importanti precisazioni: a) questa tutela può e deve essere anche giuridica, quindi non soltanto giuridica; b) essa deve essere sempre rispettosa dei canoni di civiltà che fondano gli stessi diritti fondamentali, vale a dire che vi sono limiti invalicabili nell’impiego degli strumenti giuridici. Se riflettiamo queste due precisazioni sul diritto penale possiamo giungere ad afferma...
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Drafts by silvio riondato
FR Dans le Projet Corpus Juris 2000, le principe de légalité trouve une toute nouvelle formulation par rapport aux pratiques des codes nationaux. Ses corollaires découlent de la jurisprudence qui s'est formée sur l'art. 7 de la Convention européenne des Droits de l'Homme. Néanmoins, son insertion dans le cadre communautaire exprime des significations autonomes. En parliculier, la norme selon laquelle «Changes of interpretation are only permitted when they are reasonably predictable» signifie que l'interprete est partie intégrante des sources du droit penai. Mais, si la norme tente de remédier à l'incertitude du droit penai, elle pose à son tour de délicats problèmes d'interprétation qui ne manqueront pas de donner lieu à des solutions contrastantes.
“I Modelli di codice penale e la loro circolazione: il codice penale di Napoleone per
il regno d’Italia (1811); il Model Penal Code (1962)”
Padova, Auditorium Cedam, 28-29 Settembre 2001
Grignolio concerne il problema del conflitto di interessi, che è negato. Grignolio muove dal presupposto indimostrato che la scienza medica in materia di vaccini è trasparente e offre dati pubblici e certificabili. Non compare nemmeno il Documento “Conflitti d’interessi nella Ricerca Biomedica e nella Pratica Clinica” dell’ 8 Giugno 2006 redatto dal Comitato Nazionale per la Bioetica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Papers by silvio riondato
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova 11
Silvio Riondato
Giuseppe Bettiol. Convegno patavino a trent’anni dall’Ultima Lezione 15
Danilo Castellano
Fonti del diritto penale e questione dell’umanità del diritto 23
José Luis Guzmán Dalbora
Giuseppe Bettiol e la situazione della scienza penalistica e della legislazione
punitiva nei nostri giorni 35
Domenico Pulitanò
Quale ragionevolezza nel penale? 43
Gabriele Fornasari
Diritto penale liberale e derive autoritarie: riflessi nel pensiero del giovane
Giuseppe Bettiol 57
Roland Riz
Il principio di offensività 71
Mauro Ronco
La struttura del dolo nel pensiero di Giuseppe Bettiol 91
Carlo Citterio
Carcere e pena oggi. Spunti di riflessione 107
Silvio Riondato
Le misure di prevenzione e il degrado delle garanzie annunciato da
Giuseppe Bettiol 117
Debora Provolo
Coscienza del giudice e obbedienza alla legge, coscienza del subordinato e
obbedienza all’ordine dell’autorità 133
Rodolfo Bettiol
Il pensiero processualpenalistico di Giuseppe Bettiol e la riforma
costituzionale della giustizia 147
Paolo Moro
Il giusto processo dialettico. La fonte classica del garantismo penale 151
Emanuele Fragasso
Il principio fondamentale del controllo, secondo il pensiero di Giuseppe
Bettiol, tra diritto vivente e diritto ad un ricorso effettivo ex art. 13 CEDU 159
Gian Pietro Calabrò
La crisi dell’ordine costituzionale e l’inquietante riemergere della fattualità.
Alcune note sul positivismo assiologico di Giuseppe Bettiol 167
Massimiliana Bettiol
Primato della persona e realismo metafisico: la filosofia del diritto penale di
Giuseppe Bettiol 179
Antonio Vernacotola
Sui fondamenti del pensiero giuspenalistico di Giuseppe Bettiol 191
Andrea Ambrosi
La memoria collettiva e pubblica di massacri e genocidi tra dovere
costituzionale di solidarietà e libertà individuali 205
Nota sugli Autori 224
Tabula gratulatoria 226
FR Dans le Projet Corpus Juris 2000, le principe de légalité trouve une toute nouvelle formulation par rapport aux pratiques des codes nationaux. Ses corollaires découlent de la jurisprudence qui s'est formée sur l'art. 7 de la Convention européenne des Droits de l'Homme. Néanmoins, son insertion dans le cadre communautaire exprime des significations autonomes. En parliculier, la norme selon laquelle «Changes of interpretation are only permitted when they are reasonably predictable» signifie que l'interprete est partie intégrante des sources du droit penai. Mais, si la norme tente de remédier à l'incertitude du droit penai, elle pose à son tour de délicats problèmes d'interprétation qui ne manqueront pas de donner lieu à des solutions contrastantes.
“I Modelli di codice penale e la loro circolazione: il codice penale di Napoleone per
il regno d’Italia (1811); il Model Penal Code (1962)”
Padova, Auditorium Cedam, 28-29 Settembre 2001
Grignolio concerne il problema del conflitto di interessi, che è negato. Grignolio muove dal presupposto indimostrato che la scienza medica in materia di vaccini è trasparente e offre dati pubblici e certificabili. Non compare nemmeno il Documento “Conflitti d’interessi nella Ricerca Biomedica e nella Pratica Clinica” dell’ 8 Giugno 2006 redatto dal Comitato Nazionale per la Bioetica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova 11
Silvio Riondato
Giuseppe Bettiol. Convegno patavino a trent’anni dall’Ultima Lezione 15
Danilo Castellano
Fonti del diritto penale e questione dell’umanità del diritto 23
José Luis Guzmán Dalbora
Giuseppe Bettiol e la situazione della scienza penalistica e della legislazione
punitiva nei nostri giorni 35
Domenico Pulitanò
Quale ragionevolezza nel penale? 43
Gabriele Fornasari
Diritto penale liberale e derive autoritarie: riflessi nel pensiero del giovane
Giuseppe Bettiol 57
Roland Riz
Il principio di offensività 71
Mauro Ronco
La struttura del dolo nel pensiero di Giuseppe Bettiol 91
Carlo Citterio
Carcere e pena oggi. Spunti di riflessione 107
Silvio Riondato
Le misure di prevenzione e il degrado delle garanzie annunciato da
Giuseppe Bettiol 117
Debora Provolo
Coscienza del giudice e obbedienza alla legge, coscienza del subordinato e
obbedienza all’ordine dell’autorità 133
Rodolfo Bettiol
Il pensiero processualpenalistico di Giuseppe Bettiol e la riforma
costituzionale della giustizia 147
Paolo Moro
Il giusto processo dialettico. La fonte classica del garantismo penale 151
Emanuele Fragasso
Il principio fondamentale del controllo, secondo il pensiero di Giuseppe
Bettiol, tra diritto vivente e diritto ad un ricorso effettivo ex art. 13 CEDU 159
Gian Pietro Calabrò
La crisi dell’ordine costituzionale e l’inquietante riemergere della fattualità.
Alcune note sul positivismo assiologico di Giuseppe Bettiol 167
Massimiliana Bettiol
Primato della persona e realismo metafisico: la filosofia del diritto penale di
Giuseppe Bettiol 179
Antonio Vernacotola
Sui fondamenti del pensiero giuspenalistico di Giuseppe Bettiol 191
Andrea Ambrosi
La memoria collettiva e pubblica di massacri e genocidi tra dovere
costituzionale di solidarietà e libertà individuali 205
Nota sugli Autori 224
Tabula gratulatoria 226
dell’Est-Europa e la politica, in un quadro per cui il dominio della Politica sul Diritto
caratterizza l’evoluzione generale ma anche il trattamento di singoli casi. L’opera
si apre quindi con le ampie, stimolanti riflessioni di Giovanni Fiandaca sul rapporto
tra diritto penale e politica. La stessa fi!ligrana lega gli altri lavori, attenti non solo alle
valenze politiche del diritto penale, ma anche alle spinte riformatrici necessarie per
“superare” gli atti politici criminali dei regimi autoritari gravitanti attorno all’Unione
Sovietica. In questa prospettiva, compaiono i contributi su tematiche di ordine
generale, come la legalità e la pericolosità personale nei sistemi socialisti, e la serie
di “rapporti” sullo stato della riforma penale in alcuni paesi: Russia, Georgia, Croazia,
Romania, ex Repubblica Democratica Tedesca, Ungheria. Il quadro complessivo
dello stato dei processi di riforma è stato tracciato dal massimo esperto, il professorFriedrich-Christian Schroeder. Per molto tempo, i Paesi postsocialisti si sono limitati a incursioni riformatrici su singoli istituti, sulle clausole generali e sui concetti indeterminati che erano l’impronta dei codici penali socialisti. Soltanto sotto la pressione del diritto europeo, sono oggi quasi ovunque vigenti nuovi codici penali. Singolare il fatto che tuttora gli ordinamenti euroorientali mostrino tra loro una certa affinità che, mentre prima si sostanziava nei caratteri dell’ideologia socialista, oggi rivela la medesima pressione per l’ammodernamento secondo i modelli voluti dall’integrazione europea.
Dagli studi emerge come gli istituti penalistici scaturenti da elaborazioni filoso-
fiche marxiste-leniniste siano stati modi!cati, o diversamente perpetuati, nelle codificazioni riformiste degli ultimi anni. Si è particolarmente attratti dalle sorti della
concezione materiale del reato che, stigma del diritto penale socialista, ha subìto
anche nei paesi che l’hanno voluta preservare (Russia e Ungheria) un considerevole
cambiamento. Pure questo cambiamento è riconducibile alla sensibilità nei rapporti
tra diritto penale e politica: la nuova tavola dei valori, infatti, ha indotto comunque
il mutamento della funzione stessa del concetto materiale di reato.
Esclusi i tratti più propriamente politici della parte speciale del diritto penale,
i sistemi che sotto l’influsso dell’ideologia marxista-leninista avevano abbandonato
la dannosità del fatto a favore della pericolosità (del fatto e dell’autore del reato)
tornano oggi a fondare la “meritevolezza di pena” sul concetto di “danno sociale”, su
quella categoria che i penalisti italiani chiamano “offensività” del reato. Così, forse,
riemerge un’autentica “scienza giuridico-penale”, dopo aver sperimentato a lungo ciò
che Kelsen definì il "servilismo nauseabondo verso il dittatore".