Papers by Valentina Consoli

Lanx Rivista Della Scuola Di Specializzazione in Archeologia Universita Degli Studi Di Milano, Jul 19, 2013
Al passaggio di Eracle nel territorio di confine tra le chorai reggina e locrese allude una ricca... more Al passaggio di Eracle nel territorio di confine tra le chorai reggina e locrese allude una ricca tradizione letteraria, diffusamente narrata da D.S., 4.22.5, che si intreccia alle leggende musicali riguardanti le cicale del fiume Alece. Un'attenta rilettura dei testi, tuttavia, induce a collocare il celebre episodio diodoreo della sosta di Eracle, molestato dalle cicale, sul confine settentrionale tra le due chorai, lungo il versante tirrenico, teatro di forte conflittualità tra le due apoikiai rivali. Proprio dal comprensorio del Metauro, in un'area liminale della chora reggina interessata tanto da insediamenti indigeni quanto da rivendicazioni locresi, proviene la lamina bronzea con dedica ad Eracle Reggino. Questa, se non può ritenersi indizio certo della presenza di un santuario dedicato all'eroe, costituisce tuttavia segno tangibile del radicamento di Eracle quale riferimento cultuale per i Reggini sparsi nell'eschatia coloniale. L'analisi del contesto storico-culturale di provenienza della dedica, unitamente alle considerazioni sulla liminalità dei culti dell'heros-theos in rapporto ai riti di passaggio giovanili, induce a interpretare la genesi della dedica in riferimento all'attività degli efebi mandati a presidio della chora coloniale. A wide literary tradition narrated by D.S., 4.22.5, tied to musical legends concerning the cicadas on the Alex river, refers to the passage of Heracles across the boundary territory between Rhegion and Locri. The careful reading of the texts, however, induces us to set the known episode about Heracles, disturbed by cicadas while resting, on the northern boundary between the two chorai along the Tyrrhenian side, within the area marked by a strong conflict between the two rival apoikiai. The bronze leaf with the inscription to Heracles Rheginus just comes from this border area of Rhegion chora, inside the district of Metauros river, signed by both indigenous settlements and Locresian claims. The inscription should not be taken as a certain clue for the existence of a sanctuary of the hero, but can represent a clear sign of his strong presence as a cultic reference for the Rheginian scattered through the colonial eschatia. Both analyzing the inscription historical-cultural context of provenance and considering the liminal worshiping places of the heros-theos, linked to the youth rites of passage, we could explain the rise of the dedication referring to the activity of the ephebes garrisoning the colonial chora. Eracle e le cicale del fiume Alece Il confine tra la chora di Reggio e quella di Locri è interessato da una fitta trama di tradizioni mitiche, riguardanti le imprese di eroi locali e legate al singolare tema delle cicale, metafora del canto poetico 1. Tali leggende musicali, pervenuteci in più versioni da autori diversi, sembrano risalire in * Mi sono imbattuta in Eracle Reggino durante le ricerche per la tesi di dottorato sui culti delle colonie calcidesi. Preziosi suggerimenti in proposito ho ricevuto dalla Prof.ssa Federica Cordano e da Giovanni Marginesu, che ringrazio con affetto. Desidero inoltre ringraziare il Prof. Emanuele Greco e Massimo Nafissi per l'attenta lettura del testo, ricca di acute osservazioni, il Referee e la redazione di Lanx per la disponibilità ad accoglierlo nella rivista. 1 MADDOLI-NAFISSI-SALADINO 1999, p. 218.

Dromoi. Studi sul mondo antico offerti a Emanuele Greco dagli allievi della Scuola Archeologica Italiana di Atene, 2016
A crater attributed to the Phiale Painter and representing the myth of the liberation of Hera was... more A crater attributed to the Phiale Painter and representing the myth of the liberation of Hera was found in 1988 in the extra-urban sanctuar of Alaimo near Leontinoi. The mythical subject depicted on this red-figured vase was probably related to the presence of Hephaestus in Sicily , especially in the region around mount Aetna, according to an ancient literary tradition. Moreover, a dedication to the Dioskouroi dating back to ca. 430 BC was engraved on the base of the crater. The historical context of the Chalcidian colony of Leontinoi during the second half of the 5th century BC, marked by the events linked to the Athenian expeditions to Sicily , provides a plausible explanation for the meaning of the dedication to the divine twins -also called soteres in literary sources-which could be an invocation or a thanks for their intervention.
Immagini dei Greci, Immagini dai Greci
Atena Ergane e il Santuario del Quartiere Est a Himera 11
Archaeological minor sites in the Mediterranean Basin Beit Sahur in Palestine, Gadara in Jordan, ... more Archaeological minor sites in the Mediterranean Basin Beit Sahur in Palestine, Gadara in Jordan, Vito Soldano and Finziade in Italy
Case studies in Beit Sahur in Palestine, Gadara in Jordan, Vito Soldano and Finziade in Italy

Al passaggio di Eracle nel territorio di confine tra le chorai reggina e locrese allude una ricca... more Al passaggio di Eracle nel territorio di confine tra le chorai reggina e locrese allude una ricca tradizione letteraria, diffusamente narrata da D.S., 4.22.5, che si intreccia alle leggende musicali riguardanti le cicale del fiume Alece. Un'attenta rilettura dei testi, tuttavia, induce a collocare il celebre episodio diodoreo della sosta di Eracle, molestato dalle cicale, sul confine settentrionale tra le due chorai, lungo il versante tirrenico, teatro di forte conflittualità tra le due apoikiai rivali. Proprio dal comprensorio del Metauro, in un'area liminale della chora reggina interessata tanto da insediamenti indigeni quanto da rivendicazioni locresi, proviene la lamina bronzea con dedica ad Eracle Reggino. Questa, se non può ritenersi indizio certo della presenza di un santuario dedicato all'eroe, costituisce tuttavia segno tangibile del radicamento di Eracle quale riferimento cultuale per i Reggini sparsi nell'eschatia coloniale. L'analisi del contesto storico-culturale di provenienza della dedica, unitamente alle considerazioni sulla liminalità dei culti dell'heros-theos in rapporto ai riti di passaggio giovanili, induce a interpretare la genesi della dedica in riferimento all'attività degli efebi mandati a presidio della chora coloniale.
p i s a · r o m a fabrizio serra editore mmxi e s t r at t o
Consoli V., L’adozione del sistema euboico-attico nelle colonie calcidesi di Sicilia: aspetti mitici e cultuali alla luce dei nuovi tipi monetali, in F. Camia, S. Privitera (eds.), Obeloi. Contatti, scambi e valori nel Mediterraneo antico. Studi offerti a Nicola Parise, Fondazione Paestum, Tekmeria 11, Scuola Archeologica Italiana di Atene, Pandemos, Paestum-Atene 2009, pp. 131-151.
Forme di un impianto urbano in età ellenistica. Il Pireo dal IV al I secolo a.C.
Uno sguardo panoramico all'attuale stato della documentazione letteraria, epigrafica ed archeolog... more Uno sguardo panoramico all'attuale stato della documentazione letteraria, epigrafica ed archeologica sul culto di Atena Ergane nel mondo greco suscita immediatamente una sensazione di dispersione e inconsistenza, dovuta alla frammentarietà e disomogeneità delle attestazioni ed all'oblio quasi totale in cui la ricerca moderna le ha lasciate riposare.
Talks by Valentina Consoli
Uploads
Papers by Valentina Consoli
Talks by Valentina Consoli