Papers by Emanuele Ambrosio
Introduzione I CAPITOLO PRIMO Il postumanesimo di Roberto Marchesini: dall'ontologia riflessiva a... more Introduzione I CAPITOLO PRIMO Il postumanesimo di Roberto Marchesini: dall'ontologia riflessiva all'ontologia relazionale 1 1.1. L'essenza umana tra i paradigmi umanistici dell'incompletezza e della purezza 3 1.2. I limiti del dualismo e della dicotomia antropocentrica 14 1.3. Il superamento dell'antropocentrismo ontologico: l'antropopoiesi come processo ibridativo 21 1.4. La soggettività tra umanesimo e postumanesimo: prerogativa umana o emergenza dall'animalità? 32 1.5. L'epifania animale come fondamento estetico dell'ontologia relazionale 40 CAPITOLO SECONDO Il postumanesimo di Rosi Braidotti: un'etica nomade per soggettività incarnate 48 2.1. Dal soggetto universale dell'umanesimo al soggetto incarnato del materialismo postumanista 51 2.2. Itinerari di divenire-minoranza: un progetto etico-politico per soggettività relazionali 59 2.3. Leggere l'alterità: dall'essenzialismo alle cartografie nomadi 68 2.4. Il postumanesimo come sperimentazione di molteplici divenire 76 CAPITOLO TERZO Soggettività post-umane: analogie tra Marchesini e Braidotti e criticità del postumanesimo 82 3.1. La fine del dualismo ontologico e il ruolo dell'alterità nella soggettività 84 3.2. Il post-umano tra la crisi dell'umanesimo e la fine dell'antropocentrismo 90 3.3. Le priorità del postumanesimo: complessità, differenze e relazioni 96 3.4. Il desiderio come centro e propulsore della soggettività 101 3.5. Il postumanesimo come umanesimo e criticità dell'ibridazione mutazionale 105 Conclusioni 113 Bibliografia 118
Tesi di Laurea Triennale in SEMIOTICA SEMIOTICA DEI SOCIAL NETWORKS RELATORE CANDIDATO Prof. Artu... more Tesi di Laurea Triennale in SEMIOTICA SEMIOTICA DEI SOCIAL NETWORKS RELATORE CANDIDATO Prof. Arturo Martone Emanuele Ambrosio Matr. CL/00168 ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CAPITOLO PRIMO Evoluzione del computer da calcolatore a medium 1.1. Breve storia del computer e dell'interfaccia Se è dall'antichità che si sono succedute macchine come l'abaco e altri congegni capaci di calcoli automatici in modo meccanico legati soprattutto all'astronomia, come la macchina di Anticitera 1 , oppure strumenti elaborati in età moderna da grandi filosofi e matematici come la macchina calcolatrice di Wilhelm Schickard 2 , la Pascalina 3 di Blaise Pascal e la calcolatrice di Leibniz 4 , per i computer, comunemente intesi come macchine programmabili capaci di eseguire calcoli complessi e ripetitivi, bisogna invece aspettare gli anni Trenta del Novecento. Questi costosi e ingombranti calcolatori elettromeccanici furono inizialmente realizzati grazie ai finanziamenti dei governi, come quello inglese di Winston Churchill 5 , per scopi militari, quali la velocizzazione dei calcoli nautici e la decrittazione di messaggi in codice, di cui il calcolatore del matematico polacco Marian Rejewski 6 è un esempio. I computer elettromeccanici di prima generazione vennero sostituiti nel giro di un ventennio dai computer di seconda generazione, cioè da calcolatori che facevano uso della tecnologia transistor brevettata nel 1947 da un gruppo di ricerca dei laboratori della Bell Corporation 7 , la quale garantì maggiore durata, velocità, ed efficienza ad un prezzo più economico. Dopo quasi dieci anni, nel 1956, nei laboratori della IBM venne inventato il primo hard disk: un cilindro alto circa un metro e mezzo formato da 50 dischi del diametro di 24 pollici che consentiva una capacità fino a 5 Megabyte 8 . Il passaggio all"era dei computer di terza generazione avvenne con la nascita dei circuiti elettronici integrati, che ridussero sia i tempi di calcolo che le dimensioni dei calcolatori, permettendo quindi l'ipotesi di realizzare macchine "casalinghe". Ciò si concretizzò con lo sviluppo del microprocessore nel 1971 grazie all'ingegnere italiano Federico Faggin presso la Intel 9 . Questo dispositivo in silicio capace di contenere centinaia di migliaia o anche milioni di transistor inaugurò la quarta generazione di computer, portando queste rivoluzionarie macchine nelle case di decine di migliaia di persone -da 1 Macchina di Anticitera, it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_Anticitera 2 La macchina calcolatrice di Wilhelm Schickard, it.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_Schickard#La_macchina_calcolatrice_di_Wilhelm_Schickard 3 Pascalina, it.wikipedia.org/wiki/Pascalina 4 Stepped Reckoner, it.wikipedia.org/wiki/Stepped_Reckoner 5 Prima generazione 1935-1940, www.computermuseum.it/history/generazione-1.htm 6 La "Bomba" polacca (1938), it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_computer#La_.22Bomba.
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