Papers and book chapters by Alice Giuliani
La metafora tra conoscenza e innovazione. Una questione filosofica, 2020
The Owl’s Flight. Hegel’s Legacy to Contemporary Philosophy, 2021
This paper aims to offer a preliminary account of the continuity between Hegel’s speculative phil... more This paper aims to offer a preliminary account of the continuity between Hegel’s speculative philosophy in the Phenomenology of Spirit (1807) and Foucault’s archaeological and genealogical approach in the Histoire de la folie (1961). We seem to find a speculative dynamic in Foucault’s work, since his configuration of madness in the classical and modern age mark a path leading to self-awareness for Western rationality. Moreover, dialectical mediation seems at play in Foucault’s articulation of discourse: the encounter between poverty and unreason in the Hôpital and in Philippe Pinel’s asile can be considered as figures of dialectical movement. Further elements of continuity could be argued for based on the ways that “difference” and “discontinuity” take on enhanced meanings in the speculative context. The paper concludes by gesturing past continuity to outline some implications of how Hegel’s speculative opening looks beyond the dynamic of objectification.
Filosofia, 2021
L'articolo propone un'interpretazione dell'istituzione dell’asile nella Storia della follia di Fo... more L'articolo propone un'interpretazione dell'istituzione dell’asile nella Storia della follia di Foucault come il culmine di una narrazione in cui il folle appare come personaggio in varie scene e ambientazioni teatrali. Secondo questa lettura, l’asilo è il luogo dove viene messa in scena la rappresentazione della liberazione del folle. La liberazione ha un aspetto paradossale in quanto la sua contropartita è la perdita dell'identità e della "verità" autonoma della follia. Tuttavia, nell'ambiente surreale dell’asilo emerge anche la possibilità di interrogare l'"alterità" con una nuova consapevolezza. Sullo sfondo di questa interpretazione, viene proposta una lettura speculativa dell'opera di Foucault che evidenzia gli aspetti di continuità con la filosofia hegeliana.
estetica. studi e ricerche, 2017
The "articulation of concepts" is the element of continuity in the philosophy of Max Black, mostl... more The "articulation of concepts" is the element of continuity in the philosophy of Max Black, mostly oriented to redefine the limits of language including issues - as the status of metaphor - that were supposed to have no place in philosophy. This paper examines one of Max Black's earlier writings about philosophical analysis in order to find some theorical pre-conditions of his study of metaphor. More specifically, here it is to be shown how the emerging concept of «significance» leads Black to justify metaphor as a semantic transformation, dissociating from riductionist logicism. Finally, it will be mentioned the philosophical significance of metaphor emerging in Black's, since it makes explicit some features of the constitution of meaning.
Comunicazione Filosofica, May 2015
The aim of this article is to outline a model for interaction of aesthetics within the teaching o... more The aim of this article is to outline a model for interaction of aesthetics within the teaching of philosophy, especially in secondary school. I will pursue my aim by illustrating a teaching projectfocused on the notion of “beauty”. I will both present the reasons motivating this project
and dwell on its goals, schedule and organization. Before going into the details of the project, I will introduce some remarks concerning the relationship between teaching of philosophy in general and the formative purposes of different school programs. In the conclusions, after reviewing the results of the actual implementation of the project, I will consider some possible improvements for this model.
Talks by Alice Giuliani
The topic of our presentation is a philosophical interpretation of metaphor which is intended to ... more The topic of our presentation is a philosophical interpretation of metaphor which is intended to link and hold together its cognitive and creative value. This conception is supposed to justify the role of metaphor as a tool for learning and as a model for the educational process. Secondly, in this presentation we wish to show how the association between metaphor and narrative is effective at enhancing the aspects of metaphor with which we are concerned.
Silvana Borutti in "La filosofia delle scienze umane" considers both empirical sciences and human... more Silvana Borutti in "La filosofia delle scienze umane" considers both empirical sciences and humanities as fields of objectification, overcoming this way their separation as different paradigms: in this perspective, “qualitative” does not belong only to the significant items configured in the humanities, but it relates also the models shaping the scientific theories that investigate quantitative properties of their objects.
This talk resumes a prevous research in order to propose a particular interpretation of the conne... more This talk resumes a prevous research in order to propose a particular interpretation of the connection between Foucault's philosophy and Hegel's project as it is configured in the Phenomenology of Spirit. Focusing on some specific "figures" of the "History of Madness", the aim here is to outline the dialectical aspects of Foucault’s recognition and provide some reasons to think his “philosophy of the event” as an attempt to "overcome" the speculative.
Book Reviews by Alice Giuliani
Al momento della sua pubblicazione, nel 1978, "Ways of worldmaking" era il quinto libro di Nelson... more Al momento della sua pubblicazione, nel 1978, "Ways of worldmaking" era il quinto libro di Nelson Goodman: negli anni precedenti aveva già pubblicato le opere che avevano reso nota la sua prospettiva teorica su nominalismo, induzione e costruzionismo e avevano iscritto il suo lavoro in un solco comune con quello di Quine, con il quale si era instaurata una solida collaborazione accademica. 1 Achille Varzi, nella sua introduzione a questa nuova edizione Laterza, nota che la traduzione del titolo, qui mantenuta in conformità alla prima edizione italiana del 1978, non rende altrettanta giustizia ai contenuti del libro: oltre ad alleggerire il peso dalla 'pluralità' delle costruzioni, l'uso dell'articolo determinativo rischia infatti di essere fuorviante rispetto alla concezione 'radicale' della world-version, secondo la quale non può esservi altro criterio di realtà di un mondo che la correttezza della versione che ne dà conto; da questo consegue che la realtà non possa essere la categoria di un ordinamento tra diverse mondo-versioni e che il possibile conflitto tra versioni corrette sia sempre un conflitto tra mondi reali. 2 Questo radicalismo per Goodman era la diretta conseguenza della ricerca precedente; Quine lo giudicò invece come un aspetto nuovo di quella ricerca in parte condivisa 3 : in base alla sua prospettiva teorica infatti, era necessario riconoscere una dipendenza 'kantiana' dei mondi dalle teorie e dai sistemi di riferimento, ma era invece insostenibile la realtà di tutti i 'mondi' costruiti secondo sistemi diversi. Restava dunque la necessità di scegliere a quale mondo assegnare la dignità del reale e, in mancanza di un criterio neutrale di scelta tra ontologie diverse, Quine sceglieva di "fermarsi" al mondo della fisica. (Varzi, p. XIII).
Le pubblicazioni internazionali presentate in questa rassegna sono testimoni di una fase di elabo... more Le pubblicazioni internazionali presentate in questa rassegna sono testimoni di una fase di elaborazione aperta: in ciascuna di esse emerge come la metafora sia non solo un oggetto di indagine condiviso da più discipline, ma anche un tema in cui si riflette la necessità di un dialogo tra i diversi saperi per ripensarne il significato e affrontarne gli interrogativi.
Teaching Documents by Alice Giuliani
Introduzione e analisi del testo
Obbiettivo di questo laboratorio per gli studenti di scienze della formazione è proporre un'attiv... more Obbiettivo di questo laboratorio per gli studenti di scienze della formazione è proporre un'attività didattica da svolgere a scuola che abbia i seguenti obbiettivi: comunicare e rendere accessibili alcuni contenuti dell'estetica come disciplina filosofica;
contribuire a progettare un modello di apprendimento dei temi e dei concetti dell'estetica in ambito scolastico;
fissare una prospettiva teorica per giustificare la presenza dell'estetica in diversi contesti scolastici
La proposta formativa si fonda sull'idea che l’estetica non sia solo un’efficace introduzione alla filosofia, ma un’opportunità formativa complementare alla programma del curricolo e alle finalità generali della progettazione. Essa svolge una funzione metadisciplinare e transdisciplinare; attiva diversi stili di apprendimento; offre strumenti per la conoscenza di sé e l'autoformazione.
Drafts by Alice Giuliani
Perché il modello?
Lo sviluppo delle competenze chiave non può essere solo un "esito indiretto" (... more Perché il modello?
Lo sviluppo delle competenze chiave non può essere solo un "esito indiretto" (Indicazioni 2010) delle competenze disciplinari. Secondo la normativa comunitaria, la maturazione delle competenze deve essere la finalità a cui la didattica si orienta in modo attivo. Se le competenze sono intese nel loro significato autentico (conoscenza ↔ abilità ↔ attitudine = competenza) possono fondare un modello integrato in cui gli obiettivi sono la declinazione delle competenze e la condizione del loro sviluppo.
Aspetti del modello
Sistema olistico: l'articolazione di ogni competenza riflette lo schema complessivo delle 5 competenze come progressione dalla comprensione-riconoscimento all'autonomia attraverso valutazione, problematizzazione e progettazione.
Bozza per un intervento sul tema del realismo in estetica dal titolo "Paradossi del realismo". Ma... more Bozza per un intervento sul tema del realismo in estetica dal titolo "Paradossi del realismo". Materiale in discussione: "Il realismo è l'impossibile" di Walter Siti (Nottetempo, 2013); il surrealismo dell'asile in "Storia della follia nell'età classica" di Michel Foucault.
Thesis Chapters by Alice Giuliani
Papers by Alice Giuliani
The focus of this contribution is Silvana Borutti\u2019s theoretical perspective about knowledge ... more The focus of this contribution is Silvana Borutti\u2019s theoretical perspective about knowledge as we find it expressed in Filosofia delle scienze umane. Le categorie dell\u2019Antropologia e della Sociologia (1999), since it offers a key to overcome the dichotomy between explanatory paradigm, which would apply only to quantifiable objects in science, and hermeneutical paradigm, devoted to qualitative, irreducible properties. Overcoming the unilateral essences of both approaches might come from understanding knowledge as \u201cobjectification\u201d. According to this perspective, knowledge is a formal constitution - or a configuration - of possible-objects that allows their understanding. It follows that \u201cqualitative\u201d aspect is not to be considered as a specific feature of hermeneutical objects, but it relates also the models shaping the scientific theories that investigate quantitative properties. Therefore, this conception of knowledge provides the basis to rethink the difference between empirical sciences and the humanities, considering both of them as fields of different forms of objectification. In conclusion, our attempt will be to draw some educational consequences of this perspective
Il volume affronta in chiave multidisciplinare questioni di grande rilevanza all\u2019interno del... more Il volume affronta in chiave multidisciplinare questioni di grande rilevanza all\u2019interno dell\u2019odierno dibattito sulla metafora: da cosa dipende la funzione conoscitiva della metafora? In che rapporto sta la funzione conoscitiva della metafora con la sua capacit\ue0 di innovare significati e concetti? E quali sono le implicazioni teoriche e pratiche dell\u2019uso deliberato della metafora rispetto a quelle di un suo uso inconsapevole? Affiancando contributi di carattere filosofico a contributi provenienti dalla linguistica e dalla psicologia cognitiva, il volume suggerisce di considerare la metafora come un fenomeno sia del pensiero che del linguaggio, come un processo in grado di far emergere strutture concettuali inconsapevoli ma anche di combinare i concetti secondo schemi inattesi. Nella metafora, conoscenza e innovazione appaiono fra di loro complementari: la conoscenza tende sempre a caratterizzarsi come un\u2019attivit\ue0 di riconfigurazione, mentre l\u2019innovazione semantico-concettuale tende sempre ad assumere un qualche valore euristico
Innovazione nella didattica delle scienze nella scuola primaria e dell’infanzia: Al crocevia fra discipline scientifiche e umanistiche, 2020
Frontiers in Psychology
This study aimed to explore how metaphors were used to interpret the pandemic and to address its ... more This study aimed to explore how metaphors were used to interpret the pandemic and to address its challenges in primary and secondary schools in Reggio Emilia, Italy. A questionnaire was administered to educators and teachers to understand how languages, images, and metaphors were used by themselves and their students to talk about the pandemic and their experiences of living with it. The goal of the questionnaire was to guide critical reflection and encourage more informed language choices. While the existing literature points out the alleged overuse of war metaphors and military frames in public discourse, our findings show that war metaphors are relatively frequent, with other metaphorical frames widely used by teachers and educators to foster resilient attitudes in students. Moreover, in their professional contexts, teachers and educators mostly use metaphorical frames involving resilient attitudes. Our interpretation of the results supports the hypothesis that the purposeful use...
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Papers and book chapters by Alice Giuliani
and dwell on its goals, schedule and organization. Before going into the details of the project, I will introduce some remarks concerning the relationship between teaching of philosophy in general and the formative purposes of different school programs. In the conclusions, after reviewing the results of the actual implementation of the project, I will consider some possible improvements for this model.
Talks by Alice Giuliani
Book Reviews by Alice Giuliani
Teaching Documents by Alice Giuliani
contribuire a progettare un modello di apprendimento dei temi e dei concetti dell'estetica in ambito scolastico;
fissare una prospettiva teorica per giustificare la presenza dell'estetica in diversi contesti scolastici
La proposta formativa si fonda sull'idea che l’estetica non sia solo un’efficace introduzione alla filosofia, ma un’opportunità formativa complementare alla programma del curricolo e alle finalità generali della progettazione. Essa svolge una funzione metadisciplinare e transdisciplinare; attiva diversi stili di apprendimento; offre strumenti per la conoscenza di sé e l'autoformazione.
Drafts by Alice Giuliani
Lo sviluppo delle competenze chiave non può essere solo un "esito indiretto" (Indicazioni 2010) delle competenze disciplinari. Secondo la normativa comunitaria, la maturazione delle competenze deve essere la finalità a cui la didattica si orienta in modo attivo. Se le competenze sono intese nel loro significato autentico (conoscenza ↔ abilità ↔ attitudine = competenza) possono fondare un modello integrato in cui gli obiettivi sono la declinazione delle competenze e la condizione del loro sviluppo.
Aspetti del modello
Sistema olistico: l'articolazione di ogni competenza riflette lo schema complessivo delle 5 competenze come progressione dalla comprensione-riconoscimento all'autonomia attraverso valutazione, problematizzazione e progettazione.
Thesis Chapters by Alice Giuliani
Papers by Alice Giuliani
and dwell on its goals, schedule and organization. Before going into the details of the project, I will introduce some remarks concerning the relationship between teaching of philosophy in general and the formative purposes of different school programs. In the conclusions, after reviewing the results of the actual implementation of the project, I will consider some possible improvements for this model.
contribuire a progettare un modello di apprendimento dei temi e dei concetti dell'estetica in ambito scolastico;
fissare una prospettiva teorica per giustificare la presenza dell'estetica in diversi contesti scolastici
La proposta formativa si fonda sull'idea che l’estetica non sia solo un’efficace introduzione alla filosofia, ma un’opportunità formativa complementare alla programma del curricolo e alle finalità generali della progettazione. Essa svolge una funzione metadisciplinare e transdisciplinare; attiva diversi stili di apprendimento; offre strumenti per la conoscenza di sé e l'autoformazione.
Lo sviluppo delle competenze chiave non può essere solo un "esito indiretto" (Indicazioni 2010) delle competenze disciplinari. Secondo la normativa comunitaria, la maturazione delle competenze deve essere la finalità a cui la didattica si orienta in modo attivo. Se le competenze sono intese nel loro significato autentico (conoscenza ↔ abilità ↔ attitudine = competenza) possono fondare un modello integrato in cui gli obiettivi sono la declinazione delle competenze e la condizione del loro sviluppo.
Aspetti del modello
Sistema olistico: l'articolazione di ogni competenza riflette lo schema complessivo delle 5 competenze come progressione dalla comprensione-riconoscimento all'autonomia attraverso valutazione, problematizzazione e progettazione.