PhD in Linguistic, Literary and Intercultural Studies in European and Extra-European Perspectives
less
Related Authors
Johan Schimanski
University of Oslo
Henk van Houtum
Radboud University Nijmegen
Tuulikki Kurki
University of Eastern Finland
Dragana Ciric
Independent Scholar
Roberta Altin
Università di Trieste
Stefano degli Uberti
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
abubakar mukhtar
University of Surrey
Ahsan Ullah
University of Brunei Darussalam
InterestsView All (10)
Uploads
Papers by Ilaria Villa
I will first consider each character individually, because each one of the three tropes (werewolf, vampire, ghost) has its own history and evolution in folklore, literature and cinema and, therefore, each one of the three protagonists is particularly suited for introducing different perspectives on foreignness and marginalisation. I will then discuss how Being Human addresses the issue of social exclusion and how the show’s final message, while progressive at first sight, is actually problematic and ambiguous.
La figura dello zombie è stata spesso usata nel cinema, nella televisione e in letteratura per raccontare la paura del diverso. In questo filone narrativo si inserisce la miniserie televisiva britannica In the Flesh (2013-2014), in cui, per la prima volta nella storia del genere, i protagonisti sono degli zombie che ricevono cure mediche. Nonostante, grazie alla cura, gli zombie abbiano riacquistato coscienza e non abbiano più fame di cervelli, la loro reintegrazione in società è ostacolata dalla maggior parte dei vivi, che continuano a provare repulsione per loro: in questo modo viene raccontata indirettamente la discriminazione dei migranti.
Il parallelismo tra zombie e migranti viene portato avanti su più livelli, di cui questo saggio propone un'analisi. L'aspetto interessante della serie non è soltanto l'attualità dei temi proposti, ma anche il fatto che lo spettatore viene portato ad interrogarsi sui propri pregiudizi e su aspetti relativi alla gestione dell'immigrazione che spesso vengono dati per scontati.
Reviews by Ilaria Villa
I will first consider each character individually, because each one of the three tropes (werewolf, vampire, ghost) has its own history and evolution in folklore, literature and cinema and, therefore, each one of the three protagonists is particularly suited for introducing different perspectives on foreignness and marginalisation. I will then discuss how Being Human addresses the issue of social exclusion and how the show’s final message, while progressive at first sight, is actually problematic and ambiguous.
La figura dello zombie è stata spesso usata nel cinema, nella televisione e in letteratura per raccontare la paura del diverso. In questo filone narrativo si inserisce la miniserie televisiva britannica In the Flesh (2013-2014), in cui, per la prima volta nella storia del genere, i protagonisti sono degli zombie che ricevono cure mediche. Nonostante, grazie alla cura, gli zombie abbiano riacquistato coscienza e non abbiano più fame di cervelli, la loro reintegrazione in società è ostacolata dalla maggior parte dei vivi, che continuano a provare repulsione per loro: in questo modo viene raccontata indirettamente la discriminazione dei migranti.
Il parallelismo tra zombie e migranti viene portato avanti su più livelli, di cui questo saggio propone un'analisi. L'aspetto interessante della serie non è soltanto l'attualità dei temi proposti, ma anche il fatto che lo spettatore viene portato ad interrogarsi sui propri pregiudizi e su aspetti relativi alla gestione dell'immigrazione che spesso vengono dati per scontati.