Papers by Eleonora Chiesa
LA VIDEOARTE (NON) FA ACCADEMIA Nell'ambito e con il contributo di ArtVerona 2022. Tavola rotonda... more LA VIDEOARTE (NON) FA ACCADEMIA Nell'ambito e con il contributo di ArtVerona 2022. Tavola rotonda sull'archiviazione, lo studio e la digitalizzazione della videoarte all'interno delle istituzioni accademiche e scientifiche italiane. A cura di Luca Bochicchio, promossa dal Dipartimento Culture e Civiltà e dalla Commissione Contemporanea, Università di Verona. Fa parte di CAMERA Collezioni video, a cura di Jessica Bianchera e Marta Ferretti, in collaborazione con
The experience of the previous lockdown and the ongoing social distancing have marked a clear bou... more The experience of the previous lockdown and the ongoing social distancing have marked a clear boundary between the \u201cbefore\u201d and \u201cafter\u201d the pandemic, creating conditions that led us to think differently on many aspects of our life from both an individual and a collective point of view. These aspects, inevitably, have also changed our perception of the domestic space. Conceived as a sort of contemporary Wunderkammer, "Living Room" is a chamber of wonders where the concept of domestic space, physical and mental, plays an essential role. This idea has been evoked, displayed and exhibited according to its possible \u201catmospheres\u201d through the interplay of the works by the 9 artists: Cesare Bignotti, Eleonora Chiesa, Clorophilla, Isabelle Fordin, Loredana Galante, Monika Grycko, Fabio Moro, Matteo Pulvirenti, Dana Wyse
Il corpo in performance, 2020
Articolo pubblicato nel volume "Il corpo in performance - Tra stati di alterazione di coscienza e... more Articolo pubblicato nel volume "Il corpo in performance - Tra stati di alterazione di coscienza e processo creativo a cura di Mona Lisa Tina ; Angelica Polverini ; Stefano Ferrari
MIMESIS Edizioni, ISBN: 9788857570648
AGENCY FEMMINISTA:
due esempi nelle ricerche di Valie EXPORT e GUERRILLA GIRLS : Il mio contributo a questa raccolta di scritti ha lo scopo di prendere in esame la performance come mezzo espressivo contemporaneo con una sua origine storica, che ha mantenuto in sé delle finalità e delle affinità d’intenti con i propri precursori. Il presente elaborato cercherà di configurarsi prima con una breve introduzione alla Performance Art, come uno dei mezzi espressivi principali scelti da artiste e artisti attivi in ambito politico/ sociale; considerando così quali caratteristiche la determinano come tale, si prenderà ad esempio la ricerca di un’artista storica come la performer austriaca VALIE EXPORT e il collettivo statunitense Guerrilla Girls: due esperienze artistiche di generazioni differenti e dalle pratiche formali diverse, ma con intenzioni ideologiche vicine
AdAC Call for Videos
Open call permanente a cura di Paola valenti ed Eleonora Chiesa
Comitato Scientifico: Luca Bochi... more Open call permanente a cura di Paola valenti ed Eleonora Chiesa
Comitato Scientifico: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V- Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento.Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.
AdAC - Call for Videos , 2018
AdAC Call for Videos - Permanent Open Call for artist and video maker
Curated by Eleonora Chiesa... more AdAC Call for Videos - Permanent Open Call for artist and video maker
Curated by Eleonora Chiesa and Paola Valenti
Scientific Committee: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art. The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
“Tutto è santo, tutto è santo, tutto è santo, non c’è niente di naturale nella natura ragazzo... more “Tutto è santo, tutto è santo, tutto è santo, non c’è niente di naturale nella natura ragazzo mio, tienilo bene a mente. Quando la natura ti sembrerà naturale tutto sarà finito e comincerà qualcos’altro” ( Il Centauro Chirone in Medea di Pasolini ) . L’autrice si muove all’interno di un duplice percorso d’indagine, la zooantropologia e l’estetica, che la porta ad analizzare in che modo le rappresentazioni dell’alterità animale hanno forgiato la costruzione dell’essere umano, il suo modo di relazionarsi al vivente e a se stesso. Contro una concezione di matrice umanista che esalta la purezza dell’essere umano, Eleonora Chiesa – tramite un confronto con l’iconografia animale – rintraccia nell’ibridazione con le alterità un «fenomeno culturale (...) comune a moltissime tradizioni», attraverso cui si afferma «la propria dipendenza dal dialogo con il non umano (e la sua rappresentazione). L’autrice ricostruisce, attraverso un percorso storico, iconografico e letterario, l’emergere dell’immaginario legato alla figura del centauro e si sofferma sull’analisi del personaggio mitologico Chirone.
Rivista a cura del Centro Studi di Filosofia Postumanista, 2017
Animalia - Umani, Cavalli, Centauri. Pubblicazione a cura di Laura De Grazia, del 28 settembre 20... more Animalia - Umani, Cavalli, Centauri. Pubblicazione a cura di Laura De Grazia, del 28 settembre 2017 /Arte, Centro Studi Filosofia Postumanista, Bologna. L'autrice si muove all'interno di un duplice percorso d'indagine, la zooantropologia e l'estetica, che la porta ad analizzare in che modo le rappresentazioni dell'alterità animale hanno forgiato la costruzione dell'essere umano, il suo modo di relazionarsi al vivente e a se stesso. Contro una concezione di matrice umanista che esalta la purezza dell'essere umano, Eleonora Chiesa – tramite un confronto con l'iconografia animale – rintraccia nell'ibridazione con le alterità un «fenomeno culturale (…) comune a moltissime tradizioni», attraverso cui si afferma «la propria dipendenza dal dialogo con il non umano (e la sua rappresentazione)».
Comme le soutient Victor Turner, les êtres hybrides de la mythologie sont des figures qui enfreig... more Comme le soutient Victor Turner, les êtres hybrides de la mythologie sont des figures qui enfreignent les règles du monde dans lequel l'être humain a organisé sa réalité, ils sont le véhicule de significations de la culture qui les a créés(1). Ceci est d'autant plus valable pour la figure du centaure dans l'Antiquité grecque. Les centaures étaient considérés comme des êtres très anciens provenant du monde avant l'Olympe, ils habitaient les forêts et ne faisaient pas parti de la polis, la cité grecque.
Ibridazione, Totem e Chimere. Alcune considerazioni sulla mostruosità e sull'ibridazione.
Lavor... more Ibridazione, Totem e Chimere. Alcune considerazioni sulla mostruosità e sull'ibridazione.
Lavoro sviluppato nell'ambito del corso di Antropologia dell'Immagine del mondo greco di Elisabetta Villari.
La cultura occidentale, affonda le radici del proprio razionalismo nella cultura della Grecia antica e la Grecia antica affonda a sua volta le proprie radici culturali nel mito, nella genealogia degli dei, nella tradizione della cosmogonia come metafora di diversi enti e forze che interagendo tra loro hanno creato il mondo e l'universo; gli dei e le storie ad essi connesse incarnavano la personalizzazione e divinizzazione delle forze naturali, metafore antropomorfe o zoomorfe degli istinti primari, delle virtù e dei vizi universali o delle forze naturali manifeste con cui gli esseri umani da sempre si confrontano. Un pantheon di divinità dalle caratteristiche umane, simboli e animali ad essi associati deve la propria esistenza nel modo di osservare dell'uomo la natura simbolica del mondo.
Drafts by Eleonora Chiesa
L'ibridazione tra umanità e “bestialità” proveniente dalla tradizione ellenico- orientale ritor... more L'ibridazione tra umanità e “bestialità” proveniente dalla tradizione ellenico- orientale ritorna ciclicamente come soggetto anche in epoche successive, venendo portata spesso ad esempio da artisti, poeti e letterati come esempio di coesistenza tra ragione e istinto, tra conosciuto e sconosciuto, lecito e illecito. Se allora, come affermato da Aristotele, l'immaginazione è una facoltà critica e conoscitiva intermedia tra sensibilità e l'intelletto, si potrebbe tentare di definire l'intuizione come facoltà intermedia che sintetizza immaginazione e intelletto. Così per analogia la figura di Chirone, come descritto da Omero "il più giusto tra i centauri", precettore e mentore in parte uomo e in parte bestia/cavallo, diventa immagine-archetipo dell'intuizione che gli eroi, insieme al resto delle abilità, necessitano di apprendere direttamente da chi ne è portatore
Conference Presentations by Eleonora Chiesa
AdAC call for videos - permanent open call, 2018
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), locate... more AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art.
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS,for all Italian and international artists active in the sector.
AdAC call for videos - permanent open call, 2018
AdAC Call for videos, is a open call for visual artist and video maker curated by Eleonora Chiesa... more AdAC Call for videos, is a open call for visual artist and video maker curated by Eleonora Chiesa and Paola Valenti, DIRAAS - Genoa Universty;
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art.
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
IT
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.
La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V-Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento. Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.
Teaching Documents by Eleonora Chiesa
Laboratorio di Metodologie per lo studio delle arti performative , 2022
Laboratorio di Metodologie per lo studio delle arti performative Docente : Eleonora Chiesa II Sem... more Laboratorio di Metodologie per lo studio delle arti performative Docente : Eleonora Chiesa II Semestre " (...) Il corpo non si oppone a forze esterne ma porta con sé la tensione costante tra meccaniche di potere e tecniche di resistenza" (Cfr. Michel Feher, Of bodies and technologies, 1987)
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Papers by Eleonora Chiesa
MIMESIS Edizioni, ISBN: 9788857570648
AGENCY FEMMINISTA: due esempi nelle ricerche di Valie EXPORT e GUERRILLA GIRLS : Il mio contributo a questa raccolta di scritti ha lo scopo di prendere in esame la performance come mezzo espressivo contemporaneo con una sua origine storica, che ha mantenuto in sé delle finalità e delle affinità d’intenti con i propri precursori. Il presente elaborato cercherà di configurarsi prima con una breve introduzione alla Performance Art, come uno dei mezzi espressivi principali scelti da artiste e artisti attivi in ambito politico/ sociale; considerando così quali caratteristiche la determinano come tale, si prenderà ad esempio la ricerca di un’artista storica come la performer austriaca VALIE EXPORT e il collettivo statunitense Guerrilla Girls: due esperienze artistiche di generazioni differenti e dalle pratiche formali diverse, ma con intenzioni ideologiche vicine
Comitato Scientifico: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V- Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento.Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.
Curated by Eleonora Chiesa and Paola Valenti
Scientific Committee: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art. The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
Lavoro sviluppato nell'ambito del corso di Antropologia dell'Immagine del mondo greco di Elisabetta Villari.
La cultura occidentale, affonda le radici del proprio razionalismo nella cultura della Grecia antica e la Grecia antica affonda a sua volta le proprie radici culturali nel mito, nella genealogia degli dei, nella tradizione della cosmogonia come metafora di diversi enti e forze che interagendo tra loro hanno creato il mondo e l'universo; gli dei e le storie ad essi connesse incarnavano la personalizzazione e divinizzazione delle forze naturali, metafore antropomorfe o zoomorfe degli istinti primari, delle virtù e dei vizi universali o delle forze naturali manifeste con cui gli esseri umani da sempre si confrontano. Un pantheon di divinità dalle caratteristiche umane, simboli e animali ad essi associati deve la propria esistenza nel modo di osservare dell'uomo la natura simbolica del mondo.
Drafts by Eleonora Chiesa
Conference Presentations by Eleonora Chiesa
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS,for all Italian and international artists active in the sector.
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art.
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
IT
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.
La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V-Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento. Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.
Teaching Documents by Eleonora Chiesa
MIMESIS Edizioni, ISBN: 9788857570648
AGENCY FEMMINISTA: due esempi nelle ricerche di Valie EXPORT e GUERRILLA GIRLS : Il mio contributo a questa raccolta di scritti ha lo scopo di prendere in esame la performance come mezzo espressivo contemporaneo con una sua origine storica, che ha mantenuto in sé delle finalità e delle affinità d’intenti con i propri precursori. Il presente elaborato cercherà di configurarsi prima con una breve introduzione alla Performance Art, come uno dei mezzi espressivi principali scelti da artiste e artisti attivi in ambito politico/ sociale; considerando così quali caratteristiche la determinano come tale, si prenderà ad esempio la ricerca di un’artista storica come la performer austriaca VALIE EXPORT e il collettivo statunitense Guerrilla Girls: due esperienze artistiche di generazioni differenti e dalle pratiche formali diverse, ma con intenzioni ideologiche vicine
Comitato Scientifico: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V- Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento.Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.
Curated by Eleonora Chiesa and Paola Valenti
Scientific Committee: Luca Bochicchio, Eleonora Chiesa, Elena Di Raddo, Francesca Gallo, Leo Lecci, Margherita Merega, Paola Valenti, Matteo Valentini, Cesare Viel, Federico Zanoner.
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art. The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
Lavoro sviluppato nell'ambito del corso di Antropologia dell'Immagine del mondo greco di Elisabetta Villari.
La cultura occidentale, affonda le radici del proprio razionalismo nella cultura della Grecia antica e la Grecia antica affonda a sua volta le proprie radici culturali nel mito, nella genealogia degli dei, nella tradizione della cosmogonia come metafora di diversi enti e forze che interagendo tra loro hanno creato il mondo e l'universo; gli dei e le storie ad essi connesse incarnavano la personalizzazione e divinizzazione delle forze naturali, metafore antropomorfe o zoomorfe degli istinti primari, delle virtù e dei vizi universali o delle forze naturali manifeste con cui gli esseri umani da sempre si confrontano. Un pantheon di divinità dalle caratteristiche umane, simboli e animali ad essi associati deve la propria esistenza nel modo di osservare dell'uomo la natura simbolica del mondo.
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS,for all Italian and international artists active in the sector.
AdAC is the Archive of Contemporary Art at the University of Genoa (School of Humanities), located in via Balbi 4, on the fifth floor of the Palazzo Balbi Senarega, it was founded by Professor Franco Sborgi and is currently run by Leo Lecci and by Paola Valenti, teachers of History of Contemporary Art at the same University: from the mid-eighties its selects and collects materials related to contemporary Italian and international art.
The collection, in constant expansion, includes texts, manuscripts, photographic material and videos in analogical and digital form. The material composing the multimedia section is divided into two main parts: the first collects and preserves, in digital version all the materials of the historical Video Archive of the Leonardi V-Idea Gallery;
the second, constantly increasing, is the real video archive of the ADAC and includes titles by artists such as Pipilotti Rist, Nam June Paik, Bill Viola and Cesare Viel.To enrich and update this collection through testimonies of research currently underway in the field of video art and beyond, the AdAC indexes a permanent CALL_FOR_VIDEOS, for all Italian and international artists active in this field.
IT
L'Archivio d'Arte Contemporanea – AdAC dell'Università di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche), situato in via Balbi 4, al quinto piano del Palazzo dei Rolli Balbi Senarega, è stato fondato da Franco Sborgi ed è attualmente diretto da Leo Lecci e da Paola Valenti, docenti di Storia dell’arte contemporanea presso lo stesso Ateneo: dalla metà degli anni Ottanta seleziona e raccoglie materiali relativi all'arte contemporanea italiana e internazionale.
La collezione, in costante espansione, comprende testi, manoscritti, materiale fotografico e video in forma analogica e digitale. Il materiale che compone la sezione multimediale è suddiviso in due nuclei principali: il primo raccoglie e conserva, in versione digitale, tutti i materiali dell’Archivio Video della storica Galleria Leonardi V-Idea; il secondo, in costante incremento, è il vero e proprio archivio video dell’AdAC, in costante incremento. Al fine di arricchire e aggiornare tale collezione attraverso testimonianze delle ricerche attualmente in atto nell’ambito della video arte e non solo, l’AdAC indice una CALL_FOR_VIDEOS permanente, rivolta a tutti gli artisti italiani e internazionali attivi nel settore.