Books by Veronica Gobbato
Con Analfabeto (1979) e Le ave parole (1984) si conclude l’attività poetica di Ernesto Calzavara ... more Con Analfabeto (1979) e Le ave parole (1984) si conclude l’attività poetica di Ernesto Calzavara (Treviso 1907-Stra 2000) all’insegna dello sperimentalismo. In queste ultime raccolte il poeta mette a frutto, in una originale contaminazione con la poesia dialettale, le esperienze del Gruppo ’63, senza rinunciare alla consueta attenzione ad altri linguaggi (le lingue classiche, l’italiano e le moderne lingue europee, la poesia visiva, la tecnologia), alla costante ricerca dell’anima della realtà e del senso profondo dell’esistenza.
Edizione critica e studio linguistico dell'Ambasceria in Savoia dell'ambasciatore veneziano Franc... more Edizione critica e studio linguistico dell'Ambasceria in Savoia dell'ambasciatore veneziano Francesco Priuli (1603)
Book Reviews by Veronica Gobbato
Studi sul Boccaccio, 2019
[Recensione a] S. Conte (a cura di), I viaggi del ‘Milione’. Itinerari testuali, vettori di trasmissione e metamorfosi del Devisement du monde di Marco Polo e Rustichello da Pisa (ecc.), Roma, Tiellemedia editore, 2008, «Quaderni di Lingue e Letterature», 34 (2009), Verona, Fiorini, pp. 101-108.
Papers by Veronica Gobbato
Marco Polo de Veniesia de le meravegliose cose del Mondo Edizione anastatica dell’incunabolo impresso a Venezia da Giovanni Battista Sessa, 1496, 2024
Il Devisement dou monde è probabilmente l’opera della letteratura medievale che ha attraversato l... more Il Devisement dou monde è probabilmente l’opera della letteratura medievale che ha attraversato la più intricata vicenda testuale: scritto nel 1298 da Rustichello da Pisa, prigioniero insieme a Marco nelle carceri di Genova (in un francese fortemente mescidato da tratti italiani, riconoscibile nella sola copia rimasta, il cod. parigino fr. 1116: F), entro la prima metà del XIV secolo l’opera fu più volte tradotta in versioni che spesso sfiorano il radicale rimaneggiamento in toscano, veneziano, latino, francese, catalano, tedesco, ecc., producendo una ricchissima tradizione manoscritta e approdando precocemente alla stampa.
Studi veneziani e romanzi per Francesca Panontin e Cristiano Lorenzi nel primo anniversario delle loro nozze, a c. di E. Castro-G. Verzi, 2024
I TESTI E LE VARIETÀ. Atti del XV Convegno ASLI - Associazione per la Storia della Lingua Italiana (Napoli, 21-24 settembre 2022), 2024
I contributi del presente volume sono stati sottoposti a revisione anonima. Proprietà letteraria ... more I contributi del presente volume sono stati sottoposti a revisione anonima. Proprietà letteraria riservata È vietata la traduzione, la memorizzazione elettronica, la riproduzione totale o parziale con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico.
Studi e saggi, 2015
Il volume Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni nasce dal seminario internazionale tenutosi ... more Il volume Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni nasce dal seminario internazionale tenutosi a Certaldo il 25 giugno 2014, ideale prosecuzione dell’intensa attività di studio che ha caratterizzato il centenario della nascita di Boccaccio, che ha visto protagonisti molti giovani studiosi. Il volume raccoglie contributi di giovani e giovanissimi, alcuni alla loro prima pubblicazione, con l’intento di dare spazio a nuove ricerche in corso. I temi affrontati, attenti anche alla cultura latina e greca di Boccaccio, toccano aspetti di linguistica italiana e lessicografia, la tradizione testuale delle opere latine e volgari, i commenti a Boccaccio, l’universo geografico entro cui si colloca il Decameron.
Aggiornamenti sulla Commedia. Lectura Dantis teatina, vol. II a c. di V. Giannantonio-A. Sorella , 2022
Pubblicazione di uno scritto parzialmente inedito di Bartolomeo Sorio (1805-1867) conservato nei ... more Pubblicazione di uno scritto parzialmente inedito di Bartolomeo Sorio (1805-1867) conservato nei fondi manoscritti della Biblioteca Civica di Verona.
The essay presents the edition of a lectur of Bartolomeo Sorio, preserved in the archives of Verona's Biblioteca Civica.
FORME, STRUTTURE, GENERI NELLA LINGUA E NELLA LETTERATURA ITALIANA Atti dell’XI Convegno internazionale di italianistica dell’Università di Craiova, 20-21 settembre 2019 , a cura di Elena Pirvu, 2021
StEFI, 2020
This article presents the results of a first survey aiming at reconstructing, at least virtually,... more This article presents the results of a first survey aiming at reconstructing, at least virtually, the books produced by the Capitolare Library of Verona, from the sixth century (when the first attestations of a scriptorium date) up to the fourteenth century (when the Library was accessed by exstraordinary figures such as Dante and Petrarch). By gathering data from the critical bibliography, this work attempts to reconstruct the genesis of this patrimony, currently dispersed along several Italian and European libraries.
Dieci brevi studi per Silvana Tamiozzo. Con un inedito di Fabio Pusterla", a c. di E. Santagata e T. Zanato, Padova, libreriaunivarsitaria.it edizioni, 2020
Webster srl, Padova, Italy
Nuove prospettive sulla terza rima, a c. di L. Facini-J. Galavotti-A. Soldani-G. Zoccarato, Padova, libreriauniversitaria.it edizioni, 2020
1. In Veneto, territorio dalla metà del XIII secolo molto ricettivo nei confronti delle coeve let... more 1. In Veneto, territorio dalla metà del XIII secolo molto ricettivo nei confronti delle coeve letterature allogene (in particolare delle esperienze provenienti dalla Toscana e d'Oltralpe) 1 e legato all'ultimo periodo della vicenda biografi ca dell'Alighieri, si registrano alcune delle prime attestazioni di una produzione letteraria in rima in cui l'imitazione per il Sommo Poeta fi orentino investe anche gli aspetti formali, in particolare con l'uso del metro dantesco par excellence, la terzina. Questi testi, databili entro la metà del XIV secolo, sono caratterizzati da un'aderenza assai stretta alle normative del modello e da un adattamento del metro in particolare alla poesia eucologica e laudistica, differente, dunque, rispetto alla "tecnicizzazione", di poco più tarda, della terzina come metro della poesia visionaria. La Commedia è infatti citata nella Summa artis rithimici vulgaris dictaminis, trattato di metrica in volgare composto nel 1332 dal giudice padovano Antonio da Tempo, nel capitolo relativo al sirventese, 2 1 Per una ricostruzione della ricezione della poesia toscana e dantesca in Veneto all'inizio del Trecento si veda Brugnolo 2010 (la cit. è a p. 139).
Lettere Italiane, 2019
The essay investigates the presence of the sea in the exempla collected by the Dominican friar Fi... more The essay investigates the presence of the sea in the exempla collected by the Dominican friar Filippino da Ferrara in the Liber de introductione loquendi (second quarter of the fourteenth century). Drawing from homiletic sources, bestiaries, written and oral narratives, the maritime element is investigated from multiple points of view: for its factual importance for social life and trade, all the more tangible for the territory of the Upper Adriatic where Filippino spends his existence; as a habitat for marvelous creatures, the objective correlative of vices that are to be stigmatised according to the Christian morality of which the preacher is a spokesperson, and, finally, as an inscrutable medium between the Christian world and the mysterious and troubling pagan Orient. An appendix contains the passages that are discussed, edited according to the version of manuscript no. 1552 of the Bologna University Library.
Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni 2017, a c. di S. Zamponi, Firenze University Press, pp. 37-47, 2019
Stefano Zamponi (a cura di), Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni 2017 : atti del Seminario... more Stefano Zamponi (a cura di), Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni 2017 : atti del Seminario internazionale di studi (Certaldo Alta, Casa di Giovanni Boccaccio, 16 settembre 2017), ISBN (online PDF) 978-88-6453-844-0,
Chroniques italiennes, 2018
The novel of Dux Brabantie transmitted in Liber de introducione loquendi written by the Dominican... more The novel of Dux Brabantie transmitted in Liber de introducione loquendi written by the Dominican friar Filipino from Ferrara around mid-fourteenth century, shows noticeable lexical and content affinities with Boccaccio’s tale of Messer Torello and Saladin (Dec. X, 9). These affinities are more significant and more relevant compared with those previously observed in other European folkloric texts transmitting similar episodes. In this work the results of a detailed comparison between Boccaccio’s and Filippino’s novels is presented, unearthing new connections and links between this text and the entire tradition of crusading tales, which most important model is represented by Chretien de Troyes’s Yvain.
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Papers by Veronica Gobbato
The essay presents the edition of a lectur of Bartolomeo Sorio, preserved in the archives of Verona's Biblioteca Civica.
The essay presents the edition of a lectur of Bartolomeo Sorio, preserved in the archives of Verona's Biblioteca Civica.
The few documents about the life of Filippino attest at least a stay in Venetian convent of Ss. Giovanni e Paolo, where the Dominican might have had access to the Millione.