Papers by Natalia Distefano
Noise Control Engineering Journal, 2015
The Baltic Journal of Road and Bridge Engineering, 2015
A practical problem in air transport is how to manage risk and safety. In recent years have been ... more A practical problem in air transport is how to manage risk and safety. In recent years have been developed special technical and managerial skills to the systematic, forward looking identification and control of hazards throughout the life cycle of a project, program, or activity. Safety Management System (SMS) involves identifying, evaluating, and addressing of hazards or risk. Its sole purpose is to prevent accidents. Safety risk assessment is defined as the systematic identification and evaluation of the risk posed by the complete spectrum of possible accident scenarios. Risk assessment is a tool that supports decision making and as such supports risk management. Risk management comprises the safety optimization of the system, the verification process and risk acceptance, which support airport operations. This paper proposed a quantitative methodology for the risk assessment for a civil airport, which is based on historical data of aircraft accidents, contained in the Aviation
Il Sistema Informativo Territoriale per la gestione della sicurezza dei percorsi pedonali è stato... more Il Sistema Informativo Territoriale per la gestione della sicurezza dei percorsi pedonali è stato sviluppato nell’ambito dell’attività di ricerca condotta presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Catania. Il gruppo di ricerca, con questo progetto, intende porre le basi per la futura realizzazione di un sistema integrato SIT-ITS (Intelligent Transport System), mirato a garantire la gestione dinamica e la sicurezza dei flussi pedonali, attraverso l’utilizzo di dispositivi dislocati lungo il territorio.
INTERNATIONAL JOURNAL FOR TRAFFIC AND TRANSPORT ENGINEERING, 2014
A practical problem in air transport is how to manage risk and safety. In recent years have been ... more A practical problem in air transport is how to manage risk and safety. In recent years have been developed special technical and managerial skills to the systematic, forward looking identification and control of hazards throughout the life cycle of a project, program, or activity. Safety Management System (SMS) involves identifying, evaluating, and addressing of hazards or risk. Its sole purpose is to prevent accidents. Safety risk assessment is defined as the systematic identification and evaluation of the risk posed by the complete spectrum of possible accident scenarios. Risk assessment is a tool that supports decision making and as such supports risk management. Risk management comprises the safety optimization of the system, the verification process and risk acceptance, which support airport operations. This paper proposed a quantitative methodology for the risk assessment for a civil airport, which is based on historical data of aircraft accidents, contained in the Aviation
INTERNATIONAL JOURNAL FOR TRAFFIC AND TRANSPORT ENGINEERING, 2013
Negli ultimi anni, si è assistito anche in Italia ad una crescita esponenziale degli utenti dei n... more Negli ultimi anni, si è assistito anche in Italia ad una crescita esponenziale degli utenti dei navigatori satellitari, cioè quei dispositivi dotati di capacità di ricezione del segnale satellitare GPS (Global Positioning System) integrati con un sistema di mappe e database stradali, progettati per assistere i conducenti delle automobili in maniera interattiva attraverso il suggerimento sul percorso da seguire per raggiungere una destinazione impostata. Tale crescita è stata senz’altro favorita dal contemporaneo verificarsi di più condizioni vantaggiose, quali la riduzione dei costi, la disponibilità di dispositivi di navigazione integrati sui comuni smartphone, la semplicità di impiego.
Le nuove tecnologie basate sulla navigazione satellitare, inoltre, si stanno rapidamente evolvendo verso forme di assistenza anche per gli utenti non tradizionali dei navigatori satellitari, cioè i pedoni.
Sono stati infatti sviluppati sistemi di navigazione GPS che presentano funzioni sempre più orientate all’utenza pedonale.
Le funzioni privilegiate sono essenzialmente quelle di carattere turistico (per favorire il raggiungimento di luoghi di interesse storico-culturale quali monumenti, chiese, piazze, etc.), investigativo (per localizzare un obiettivo mobile durante operazioni in incognito da parte delle forze dell’ordine o di privati), lavorativo (ad es., per i corrieri che effettuano consegne nei centri pedonali). Di particolare interesse è poi la cosiddetta “funzione dell’ultimo miglio” che consente all’utente di registrare la posizione del proprio veicolo parcheggiato in modo tale da poterlo facilmente ritrovare una volta che si è di ritorno dal luogo raggiunto a piedi.
Il presente gruppo di ricerca, intende proporre un contributo verso lo sviluppo di un sistema di navigazione satellitare pedonale in cui vengano introdotte opzioni di scelta dei percorsi ottimali dal punto di vista del livello di sicurezza offerto dagli elementi componenti le infrastrutture stradali in ambito urbano. Attraverso l’approfondita caratterizzazione del livello di sicurezza garantito dai percorsi pedonali mediante opportuni indicatori prestazionali si vogliono creare i presupposti per una gestione interattiva dei flussi pedonali. In particolare, grazie al supporto dei Sistemi Informativi Territoriali integrati con la tecnologia GPS, è possibile prospettare scenari futuri in cui i pedoni siano avvisati in tempo reale in merito agli elementi della rete stradale (nodi e tronchi) in grado di offrire le migliori prestazioni in termini di sicurezza; il tutto, in coerenza con le esigenze prioritarie degli utenti, tradizionalmente espresse in funzione della lunghezza dei percorsi pedonali e dei tempi di percorrenza, e mettendo in conto anche le necessità delle categorie di utenti pedonali che manifestano condizioni di disagio aggiuntive quali gli anziani ed i disabili.
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Papers by Natalia Distefano
Le nuove tecnologie basate sulla navigazione satellitare, inoltre, si stanno rapidamente evolvendo verso forme di assistenza anche per gli utenti non tradizionali dei navigatori satellitari, cioè i pedoni.
Sono stati infatti sviluppati sistemi di navigazione GPS che presentano funzioni sempre più orientate all’utenza pedonale.
Le funzioni privilegiate sono essenzialmente quelle di carattere turistico (per favorire il raggiungimento di luoghi di interesse storico-culturale quali monumenti, chiese, piazze, etc.), investigativo (per localizzare un obiettivo mobile durante operazioni in incognito da parte delle forze dell’ordine o di privati), lavorativo (ad es., per i corrieri che effettuano consegne nei centri pedonali). Di particolare interesse è poi la cosiddetta “funzione dell’ultimo miglio” che consente all’utente di registrare la posizione del proprio veicolo parcheggiato in modo tale da poterlo facilmente ritrovare una volta che si è di ritorno dal luogo raggiunto a piedi.
Il presente gruppo di ricerca, intende proporre un contributo verso lo sviluppo di un sistema di navigazione satellitare pedonale in cui vengano introdotte opzioni di scelta dei percorsi ottimali dal punto di vista del livello di sicurezza offerto dagli elementi componenti le infrastrutture stradali in ambito urbano. Attraverso l’approfondita caratterizzazione del livello di sicurezza garantito dai percorsi pedonali mediante opportuni indicatori prestazionali si vogliono creare i presupposti per una gestione interattiva dei flussi pedonali. In particolare, grazie al supporto dei Sistemi Informativi Territoriali integrati con la tecnologia GPS, è possibile prospettare scenari futuri in cui i pedoni siano avvisati in tempo reale in merito agli elementi della rete stradale (nodi e tronchi) in grado di offrire le migliori prestazioni in termini di sicurezza; il tutto, in coerenza con le esigenze prioritarie degli utenti, tradizionalmente espresse in funzione della lunghezza dei percorsi pedonali e dei tempi di percorrenza, e mettendo in conto anche le necessità delle categorie di utenti pedonali che manifestano condizioni di disagio aggiuntive quali gli anziani ed i disabili.
Le nuove tecnologie basate sulla navigazione satellitare, inoltre, si stanno rapidamente evolvendo verso forme di assistenza anche per gli utenti non tradizionali dei navigatori satellitari, cioè i pedoni.
Sono stati infatti sviluppati sistemi di navigazione GPS che presentano funzioni sempre più orientate all’utenza pedonale.
Le funzioni privilegiate sono essenzialmente quelle di carattere turistico (per favorire il raggiungimento di luoghi di interesse storico-culturale quali monumenti, chiese, piazze, etc.), investigativo (per localizzare un obiettivo mobile durante operazioni in incognito da parte delle forze dell’ordine o di privati), lavorativo (ad es., per i corrieri che effettuano consegne nei centri pedonali). Di particolare interesse è poi la cosiddetta “funzione dell’ultimo miglio” che consente all’utente di registrare la posizione del proprio veicolo parcheggiato in modo tale da poterlo facilmente ritrovare una volta che si è di ritorno dal luogo raggiunto a piedi.
Il presente gruppo di ricerca, intende proporre un contributo verso lo sviluppo di un sistema di navigazione satellitare pedonale in cui vengano introdotte opzioni di scelta dei percorsi ottimali dal punto di vista del livello di sicurezza offerto dagli elementi componenti le infrastrutture stradali in ambito urbano. Attraverso l’approfondita caratterizzazione del livello di sicurezza garantito dai percorsi pedonali mediante opportuni indicatori prestazionali si vogliono creare i presupposti per una gestione interattiva dei flussi pedonali. In particolare, grazie al supporto dei Sistemi Informativi Territoriali integrati con la tecnologia GPS, è possibile prospettare scenari futuri in cui i pedoni siano avvisati in tempo reale in merito agli elementi della rete stradale (nodi e tronchi) in grado di offrire le migliori prestazioni in termini di sicurezza; il tutto, in coerenza con le esigenze prioritarie degli utenti, tradizionalmente espresse in funzione della lunghezza dei percorsi pedonali e dei tempi di percorrenza, e mettendo in conto anche le necessità delle categorie di utenti pedonali che manifestano condizioni di disagio aggiuntive quali gli anziani ed i disabili.