Essays in Ancient Art and Archaeology in Honour of Ewdoksia Papuci-Władyka, 2024
We would like to dedicate this contribution on the Corinthian and Attic black-figure pottery in t... more We would like to dedicate this contribution on the Corinthian and Attic black-figure pottery in the Persephoneion of Locri Epizephyrii to Ewdoksia Papuci-Władyka, a dear friend and an illustrious scholar, who, among the many fields she has explored in her brilliant career, has devoted herself to the study of Athenian and Corinthian pottery, republishing, more than fifty years after the first edition, the figurative vases from the Museum of the Jagiellonian University in Kraków and also to sanctuaries, particularly those in the sacral area of Koshary in Ukraine. In this case we would like to focus our attention on the Persephoneion of Locri Epizephyri-ἐπι φανέστατον τῶν κατὰ τὴν Ἰταλίαν ἱερῶν according to the definition of Diodorus Siculus, which has been at the centre of interest of historical and literary sources since antiquity. The literary tradition (Diod. Sic. 27, 4) is unanimous in attributing to the Persephoneion of Locri a privileged role in the sacral geography of Western Greece. The location of the sanctuary, deduced from the Lyvian (Liv. 29, 18; 31, 12, 1-2) text, which places the temple of Persephone extra urbem, has influ
Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 ... more Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 a.C. Giovanni Marginesu (Università di Sassari), La rappresentazione dei corpi architettonici nei capitolati e nelle iscrizioni edilizie greche di età classica fra parola scritta, disegno e modelli tridimensionali Maurizio Paoletti (già Università della Calabria), I Dioscuri di Marasà: l'iconografia dei cavalieri gemelli e la distruzione del santuario a Locri Pausa caffè Elvia Giudice (Università di Catania), Prometeo: un mito e un'iconografia in divenire Enrico Benelli (Università di Roma Tre), La voce dell'artigiano etrusco. Nuovi approcci all' epigrafia della produzione artigianale Alessandra Coen (Università di Urbino), L'inganno della parola: parola e immagine in alcuni specchi etruschi Discussione CONVEGNO INTERNAZIONALE
Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 ... more Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 a.C. Giovanni Marginesu (Università di Sassari), La rappresentazione dei corpi architettonici nei capitolati e nelle iscrizioni edilizie greche di età classica fra parola scritta, disegno e modelli tridimensionali Maurizio Paoletti (già Università della Calabria), I Dioscuri di Marasà: l'iconografia dei cavalieri gemelli e la distruzione del santuario a Locri Pausa caffè Elvia Giudice (Università di Catania), Prometeo: un mito e un'iconografia in divenire Enrico Benelli (Università di Roma Tre), La voce dell'artigiano etrusco. Nuovi approcci all' epigrafia della produzione artigianale Alessandra Coen (Università di Urbino), L'inganno della parola: parola e immagine in alcuni specchi etruschi Discussione CONVEGNO INTERNAZIONALE
Tante sono le persone da ringraziare per avermi accompagnato criticamente in questo faticoso ed e... more Tante sono le persone da ringraziare per avermi accompagnato criticamente in questo faticoso ed emozionante percorso. Un primo ringraziamento alle mie tutor, Elena Allegri e Nicoletta Stame, per avermi supportato con decisione anche nei momenti di empasse. Ringrazio in particolare Nicoletta Stame per avermi proposto questo percorso, per gli appassionanti confronti, per aver creduto in me ancor più di quanto abbia fatto io stessa. Un grazie di cuore a Marian Barnes, Kate Morris e Micheal Pawson che mi hanno dedicato il loro prezioso tempo con umiltà e mi hanno aperto le porte pensanti del loro sapere. Un grazie particolare a Gale Burford per le ore dedicatemi, per il prezioso confronto, per la gioviale allegria e il rassicurante sorriso. A Gale e Kathy per l'accoglienza. Grazie al Centre for research on children and families della Mc Gill University di Montreal per avermi dato un luogo in cui pensare. Un ringraziamento grande alle Francesca presenti nella mia vita per essere sempre presenti e supportive, per non avere timore di dire ciò che pensano. Grazie ai miei compagni di dottorato con i quali ho condiviso ansie, fatiche e sorrisi. Un grazie speciale a tutte le famiglie, i ragazzi e i professionisti che mi hanno aiutato a diventare l'assistente sociale che desideravo essere e per mettermi costantemente nella condizione di chiedermi chi voglio essere. Un grazie speciale a chi quotidinamente ha condiviso le fatiche e i sacrifici che questo percorso ha comportato. Questa tesi è dedicata a Simone, che inaspettatamente.
Studi Miscellanei di Ceramografia Greca VIII, 2023
Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso d... more Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso dell'Editore.
Abstract: The krater of the Painter of Cadmus 1093: Vase painting
and society
The study analyzes... more Abstract: The krater of the Painter of Cadmus 1093: Vase painting and society The study analyzes the famous krater of the Painter of Cadmus, stored in the Archaeological Museum of Ruvo di Puglia. For the first time, a unitary reading of the mythical scenes is proposed in the light of the historical and cultural context of Athens in the last twenty years of the 5th century B.C., in which this masterpiece was shaped and painted. In particular, in this paper will be illustrated the influence that the "new music" of Melanippides and of that group of innovators - who operated a real revolution in the musical field- exerted on poetry, in particular on Euripides and on the Attic pottery iconography of the last quarter of the fifth century BC. Key words: Cadmus Painter, attic pottery, Apulia, iconography, Melanippides, Marsyas, Euripides’Bacchae
Essays in Ancient Art and Archaeology in Honour of Ewdoksia Papuci-Władyka, 2024
We would like to dedicate this contribution on the Corinthian and Attic black-figure pottery in t... more We would like to dedicate this contribution on the Corinthian and Attic black-figure pottery in the Persephoneion of Locri Epizephyrii to Ewdoksia Papuci-Władyka, a dear friend and an illustrious scholar, who, among the many fields she has explored in her brilliant career, has devoted herself to the study of Athenian and Corinthian pottery, republishing, more than fifty years after the first edition, the figurative vases from the Museum of the Jagiellonian University in Kraków and also to sanctuaries, particularly those in the sacral area of Koshary in Ukraine. In this case we would like to focus our attention on the Persephoneion of Locri Epizephyri-ἐπι φανέστατον τῶν κατὰ τὴν Ἰταλίαν ἱερῶν according to the definition of Diodorus Siculus, which has been at the centre of interest of historical and literary sources since antiquity. The literary tradition (Diod. Sic. 27, 4) is unanimous in attributing to the Persephoneion of Locri a privileged role in the sacral geography of Western Greece. The location of the sanctuary, deduced from the Lyvian (Liv. 29, 18; 31, 12, 1-2) text, which places the temple of Persephone extra urbem, has influ
Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 ... more Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 a.C. Giovanni Marginesu (Università di Sassari), La rappresentazione dei corpi architettonici nei capitolati e nelle iscrizioni edilizie greche di età classica fra parola scritta, disegno e modelli tridimensionali Maurizio Paoletti (già Università della Calabria), I Dioscuri di Marasà: l'iconografia dei cavalieri gemelli e la distruzione del santuario a Locri Pausa caffè Elvia Giudice (Università di Catania), Prometeo: un mito e un'iconografia in divenire Enrico Benelli (Università di Roma Tre), La voce dell'artigiano etrusco. Nuovi approcci all' epigrafia della produzione artigianale Alessandra Coen (Università di Urbino), L'inganno della parola: parola e immagine in alcuni specchi etruschi Discussione CONVEGNO INTERNAZIONALE
Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 ... more Omero nel Ceramico. Pittura vascolare, cultura simposiale e concezioni dell' epos intorno al 500 a.C. Giovanni Marginesu (Università di Sassari), La rappresentazione dei corpi architettonici nei capitolati e nelle iscrizioni edilizie greche di età classica fra parola scritta, disegno e modelli tridimensionali Maurizio Paoletti (già Università della Calabria), I Dioscuri di Marasà: l'iconografia dei cavalieri gemelli e la distruzione del santuario a Locri Pausa caffè Elvia Giudice (Università di Catania), Prometeo: un mito e un'iconografia in divenire Enrico Benelli (Università di Roma Tre), La voce dell'artigiano etrusco. Nuovi approcci all' epigrafia della produzione artigianale Alessandra Coen (Università di Urbino), L'inganno della parola: parola e immagine in alcuni specchi etruschi Discussione CONVEGNO INTERNAZIONALE
Tante sono le persone da ringraziare per avermi accompagnato criticamente in questo faticoso ed e... more Tante sono le persone da ringraziare per avermi accompagnato criticamente in questo faticoso ed emozionante percorso. Un primo ringraziamento alle mie tutor, Elena Allegri e Nicoletta Stame, per avermi supportato con decisione anche nei momenti di empasse. Ringrazio in particolare Nicoletta Stame per avermi proposto questo percorso, per gli appassionanti confronti, per aver creduto in me ancor più di quanto abbia fatto io stessa. Un grazie di cuore a Marian Barnes, Kate Morris e Micheal Pawson che mi hanno dedicato il loro prezioso tempo con umiltà e mi hanno aperto le porte pensanti del loro sapere. Un grazie particolare a Gale Burford per le ore dedicatemi, per il prezioso confronto, per la gioviale allegria e il rassicurante sorriso. A Gale e Kathy per l'accoglienza. Grazie al Centre for research on children and families della Mc Gill University di Montreal per avermi dato un luogo in cui pensare. Un ringraziamento grande alle Francesca presenti nella mia vita per essere sempre presenti e supportive, per non avere timore di dire ciò che pensano. Grazie ai miei compagni di dottorato con i quali ho condiviso ansie, fatiche e sorrisi. Un grazie speciale a tutte le famiglie, i ragazzi e i professionisti che mi hanno aiutato a diventare l'assistente sociale che desideravo essere e per mettermi costantemente nella condizione di chiedermi chi voglio essere. Un grazie speciale a chi quotidinamente ha condiviso le fatiche e i sacrifici che questo percorso ha comportato. Questa tesi è dedicata a Simone, che inaspettatamente.
Studi Miscellanei di Ceramografia Greca VIII, 2023
Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso d... more Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso dell'Editore.
Abstract: The krater of the Painter of Cadmus 1093: Vase painting
and society
The study analyzes... more Abstract: The krater of the Painter of Cadmus 1093: Vase painting and society The study analyzes the famous krater of the Painter of Cadmus, stored in the Archaeological Museum of Ruvo di Puglia. For the first time, a unitary reading of the mythical scenes is proposed in the light of the historical and cultural context of Athens in the last twenty years of the 5th century B.C., in which this masterpiece was shaped and painted. In particular, in this paper will be illustrated the influence that the "new music" of Melanippides and of that group of innovators - who operated a real revolution in the musical field- exerted on poetry, in particular on Euripides and on the Attic pottery iconography of the last quarter of the fifth century BC. Key words: Cadmus Painter, attic pottery, Apulia, iconography, Melanippides, Marsyas, Euripides’Bacchae
Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso d... more Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione di testi e illustrazioni senza il permesso dell'Editore.
La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un g... more La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro
La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un g... more La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro
Prodotte a partire dal 480 a.C. fino alla fine del V secolo a.C. le lekythoi funerarie a fondo bi... more Prodotte a partire dal 480 a.C. fino alla fine del V secolo a.C. le lekythoi funerarie a fondo bianco inaugurarono una tradizione iconografica priva, o quasi, di precedenti, dando vita ad un vero e proprio libro della morte, ripercorsa figurativamente nei suoi momenti topici, dalla prothesis, alla sepoltura con l'ausilio di Hypnos e Thanatos, al viaggio verso l'Ade sotto la scorta di Hermes e/o Caronte, all'incontro dei defunti con i loro congiunti presso il sepolcro. Tali immagini consentirono, almeno idealmente, di ripristinare antiche consuetudini e di appagare esigenze ancestrali in anni durante i quali, l'identità politica, sociale e culturale della polis ateniese subì profonde trasformazioni anche in relazione ai rituali funerari.
IMPORTATION AND FUNCTION OF ATTIC RED-FIGURE POTTERY IN RUVO DI PUGLIA IN THE LATE 5TH AND EARLY ... more IMPORTATION AND FUNCTION OF ATTIC RED-FIGURE POTTERY IN RUVO DI PUGLIA IN THE LATE 5TH AND EARLY 4TH CENTURIES B.C.
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Papers by Elvia Giudice
and society
The study analyzes the famous krater of the Painter of
Cadmus, stored in the Archaeological Museum of Ruvo di
Puglia. For the first time, a unitary reading of the mythical
scenes is proposed in the light of the historical and cultural context of Athens in the last twenty years of the 5th
century B.C., in which this masterpiece was shaped and
painted. In particular, in this paper will be illustrated the
influence that the "new music" of Melanippides and of that
group of innovators - who operated a real revolution in the
musical field- exerted on poetry, in particular on Euripides
and on the Attic pottery iconography of the last quarter of
the fifth century BC.
Key words: Cadmus Painter, attic pottery, Apulia, iconography, Melanippides, Marsyas, Euripides’Bacchae
and society
The study analyzes the famous krater of the Painter of
Cadmus, stored in the Archaeological Museum of Ruvo di
Puglia. For the first time, a unitary reading of the mythical
scenes is proposed in the light of the historical and cultural context of Athens in the last twenty years of the 5th
century B.C., in which this masterpiece was shaped and
painted. In particular, in this paper will be illustrated the
influence that the "new music" of Melanippides and of that
group of innovators - who operated a real revolution in the
musical field- exerted on poetry, in particular on Euripides
and on the Attic pottery iconography of the last quarter of
the fifth century BC.
Key words: Cadmus Painter, attic pottery, Apulia, iconography, Melanippides, Marsyas, Euripides’Bacchae
CENTURIES B.C.