L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo prez... more L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo preziosa, ma, soprattutto nell’attuale contesa, indispensabile per tutte le posizioni in essa coinvolte. Le ragioni sono facilmente comprensibili: se, da un lato, è già stato osservato da autorevoli studiosi come Giorgio Rebuffa che, da quando è possibile parlare di una reale democrazia dei moderni, la trama dei tempi sia stata soggetta a continue rotture, essendo presente in ogni processo d’emersione di nuove fasi politiche un medesimo intento a dimenticare, presentandosi come eccezionale ed unica (e conseguenze di ciò sarebbero riscontrabili nelle sempre maggiori difficoltà contro le quali andrebbero scontrandosi quanti volessero compiere una tessitura della memoria in grado di portare ad una comprensione ed ad una riaffermazione delle ragioni dello stare insieme di una grande comunità); dall’altro, appare evidente una recente ed altrettanto pericolosa tendenza che, ad ogni costo, ed al di...
L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo prez... more L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo preziosa, ma, soprattutto nell’attuale contesa, indispensabile per tutte le posizioni in essa coinvolte. Le ragioni sono facilmente comprensibili: se, da un lato, è già stato osservato da autorevoli studiosi come Giorgio Rebuffa che, da quando è possibile parlare di una reale democrazia dei moderni, la trama dei tempi sia stata soggetta a continue rotture, essendo presente in ogni processo d’emersione di nuove fasi politiche un medesimo intento a dimenticare, presentandosi come eccezionale ed unica (e conseguenze di ciò sarebbero riscontrabili nelle sempre maggiori difficoltà contro le quali andrebbero scontrandosi quanti volessero compiere una tessitura della memoria in grado di portare ad una comprensione ed ad una riaffermazione delle ragioni dello stare insieme di una grande comunità); dall’altro, appare evidente una recente ed altrettanto pericolosa tendenza che, ad ogni costo, ed al di...
Ten years ago, after the global economic and financial crisis the European Commission defined a n... more Ten years ago, after the global economic and financial crisis the European Commission defined a new strategy for overcoming that stagnant situation and achieving a sustainable future: The Europe 2020 strategy for smart, sustainable and inclusive growth. The strategy consists of five headline targets to be achieved by all E.U. member states, targets that were quantified through a number of indicators and that were translated into national targets. In comparison to 1990 levels, today’s figures show that significant progresses have been made. On the other hand, especially for what concerns the objectives related to climate change and not merely to statistical level of greenhouse gas emissions, the path ahead seems significantly long. We assume that these unsatisfactory results depend on a not sufficient effort in the implementations of the following priorities: 1. Smart growth for developing an economy model based on knowledge and innovation; 2. Sustainable growth for promoting a more ...
"Alle radici della costituzione materiale" Tesi dottorato in diritto pubblico comparato e internazionale XXVIII ciclo, 2016
Thesis: The Origins of Material Constitution. Case study: Nineteenth-Century Experiences (consti... more Thesis: The Origins of Material Constitution. Case study: Nineteenth-Century Experiences (constitutional history)
Study of the Italian judicial system and comparative and international law, with specific reference to human rights. Analysis of contemporary state law, including the theory of comparative constitutional law, European public law
“ALLE RADICI DELLA COSTITUZIONE MATERIALE” L’influenza dell’assetto e dello sviluppo delle forme rappresentative sulla strutturazione e trasformazione degli ordinamenti positivi dal XIX secolo ad oggi. (abstract) La scelta che in queste pagine si compie è quella di contribuire alla ricerca di una risposta alla domanda se sia possibile “proteggere” la democrazia senza indebolirla nei suoi presupposti logici e nei suoi obbiettivi razionali attraverso un approccio diacronico nella comparazione dei testi costituzionali. Il metodo che si intende utilizzare sarà finalizzato a ribadire con forza la bontà dell’utilizzo, nella ricerca di un fonte giuridica primigenia, di una determinazione in grado di discriminare all’interno delle statuizioni formali della Carta costituzionale, quali possano essere sottoposte a diretta revisione tramite speciali procedimenti, e quali, viceversa, di questi procedimenti non abbiano necessità. Si proverà ad integrare questo assunto con un ulteriore prospettiva di analisi: quella concernente non solo le esplicite revisioni delle stesse; a ciò il tentativo di dare contezza delle caratteristiche assunte da precise politiche legislative storicamente situatesi nel corso degli ultimi 150 della nostra Storia nazionale. La speranza è di far emergere, anche attraverso l’uso di appropriate leggi di tendenza – possibili periodizzazioni nella produzione legislativa, incardinabili nell’ottica che vuole le stesse essere in grado – in occasione di particolari contingenza storiche, come, ad esempio, nelle fasi denominate come di cd. Riforma istituzionale o delle istituzioni – di portare a surrettizie revisioni del teso costituzionale o ad distorsioni nel criterio interpretativo della stessa costituzione materiale.
MASTER in EUROPEAN FUNDS and FUNDING PROJECTS EXPERT
Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic ... more MASTER in EUROPEAN FUNDS and FUNDING PROJECTS EXPERT Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic production and labelling of organic products
L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo prez... more L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo preziosa, ma, soprattutto nell’attuale contesa, indispensabile per tutte le posizioni in essa coinvolte. Le ragioni sono facilmente comprensibili: se, da un lato, è già stato osservato da autorevoli studiosi come Giorgio Rebuffa che, da quando è possibile parlare di una reale democrazia dei moderni, la trama dei tempi sia stata soggetta a continue rotture, essendo presente in ogni processo d’emersione di nuove fasi politiche un medesimo intento a dimenticare, presentandosi come eccezionale ed unica (e conseguenze di ciò sarebbero riscontrabili nelle sempre maggiori difficoltà contro le quali andrebbero scontrandosi quanti volessero compiere una tessitura della memoria in grado di portare ad una comprensione ed ad una riaffermazione delle ragioni dello stare insieme di una grande comunità); dall’altro, appare evidente una recente ed altrettanto pericolosa tendenza che, ad ogni costo, ed al di...
L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo prez... more L’opera, a prescindere dallo “scaffale” sul quale la si intende collocare, risulta, non solo preziosa, ma, soprattutto nell’attuale contesa, indispensabile per tutte le posizioni in essa coinvolte. Le ragioni sono facilmente comprensibili: se, da un lato, è già stato osservato da autorevoli studiosi come Giorgio Rebuffa che, da quando è possibile parlare di una reale democrazia dei moderni, la trama dei tempi sia stata soggetta a continue rotture, essendo presente in ogni processo d’emersione di nuove fasi politiche un medesimo intento a dimenticare, presentandosi come eccezionale ed unica (e conseguenze di ciò sarebbero riscontrabili nelle sempre maggiori difficoltà contro le quali andrebbero scontrandosi quanti volessero compiere una tessitura della memoria in grado di portare ad una comprensione ed ad una riaffermazione delle ragioni dello stare insieme di una grande comunità); dall’altro, appare evidente una recente ed altrettanto pericolosa tendenza che, ad ogni costo, ed al di...
Ten years ago, after the global economic and financial crisis the European Commission defined a n... more Ten years ago, after the global economic and financial crisis the European Commission defined a new strategy for overcoming that stagnant situation and achieving a sustainable future: The Europe 2020 strategy for smart, sustainable and inclusive growth. The strategy consists of five headline targets to be achieved by all E.U. member states, targets that were quantified through a number of indicators and that were translated into national targets. In comparison to 1990 levels, today’s figures show that significant progresses have been made. On the other hand, especially for what concerns the objectives related to climate change and not merely to statistical level of greenhouse gas emissions, the path ahead seems significantly long. We assume that these unsatisfactory results depend on a not sufficient effort in the implementations of the following priorities: 1. Smart growth for developing an economy model based on knowledge and innovation; 2. Sustainable growth for promoting a more ...
"Alle radici della costituzione materiale" Tesi dottorato in diritto pubblico comparato e internazionale XXVIII ciclo, 2016
Thesis: The Origins of Material Constitution. Case study: Nineteenth-Century Experiences (consti... more Thesis: The Origins of Material Constitution. Case study: Nineteenth-Century Experiences (constitutional history)
Study of the Italian judicial system and comparative and international law, with specific reference to human rights. Analysis of contemporary state law, including the theory of comparative constitutional law, European public law
“ALLE RADICI DELLA COSTITUZIONE MATERIALE” L’influenza dell’assetto e dello sviluppo delle forme rappresentative sulla strutturazione e trasformazione degli ordinamenti positivi dal XIX secolo ad oggi. (abstract) La scelta che in queste pagine si compie è quella di contribuire alla ricerca di una risposta alla domanda se sia possibile “proteggere” la democrazia senza indebolirla nei suoi presupposti logici e nei suoi obbiettivi razionali attraverso un approccio diacronico nella comparazione dei testi costituzionali. Il metodo che si intende utilizzare sarà finalizzato a ribadire con forza la bontà dell’utilizzo, nella ricerca di un fonte giuridica primigenia, di una determinazione in grado di discriminare all’interno delle statuizioni formali della Carta costituzionale, quali possano essere sottoposte a diretta revisione tramite speciali procedimenti, e quali, viceversa, di questi procedimenti non abbiano necessità. Si proverà ad integrare questo assunto con un ulteriore prospettiva di analisi: quella concernente non solo le esplicite revisioni delle stesse; a ciò il tentativo di dare contezza delle caratteristiche assunte da precise politiche legislative storicamente situatesi nel corso degli ultimi 150 della nostra Storia nazionale. La speranza è di far emergere, anche attraverso l’uso di appropriate leggi di tendenza – possibili periodizzazioni nella produzione legislativa, incardinabili nell’ottica che vuole le stesse essere in grado – in occasione di particolari contingenza storiche, come, ad esempio, nelle fasi denominate come di cd. Riforma istituzionale o delle istituzioni – di portare a surrettizie revisioni del teso costituzionale o ad distorsioni nel criterio interpretativo della stessa costituzione materiale.
MASTER in EUROPEAN FUNDS and FUNDING PROJECTS EXPERT
Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic ... more MASTER in EUROPEAN FUNDS and FUNDING PROJECTS EXPERT Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic production and labelling of organic products
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Papers by simone ferraro
Study of the Italian judicial system and comparative and international law, with specific reference to human rights. Analysis of contemporary state law, including the theory of comparative constitutional law, European public law
“ALLE RADICI DELLA COSTITUZIONE MATERIALE”
L’influenza dell’assetto e dello sviluppo delle forme rappresentative sulla strutturazione e trasformazione degli ordinamenti positivi dal XIX secolo ad oggi.
(abstract)
La scelta che in queste pagine si compie è quella di contribuire alla ricerca di una risposta alla domanda se sia possibile “proteggere” la democrazia senza indebolirla nei suoi presupposti logici e nei suoi obbiettivi razionali attraverso un approccio diacronico nella comparazione dei testi costituzionali.
Il metodo che si intende utilizzare sarà finalizzato a ribadire con forza la bontà dell’utilizzo, nella ricerca di un fonte giuridica primigenia, di una determinazione in grado di discriminare all’interno delle statuizioni formali della Carta costituzionale, quali possano essere sottoposte a diretta revisione tramite speciali procedimenti, e quali, viceversa, di questi procedimenti non abbiano necessità.
Si proverà ad integrare questo assunto con un ulteriore prospettiva di analisi: quella concernente non solo le esplicite revisioni delle stesse; a ciò il tentativo di dare contezza delle caratteristiche assunte da precise politiche legislative storicamente situatesi nel corso degli ultimi 150 della nostra Storia nazionale.
La speranza è di far emergere, anche attraverso l’uso di appropriate leggi di tendenza – possibili periodizzazioni nella produzione legislativa, incardinabili nell’ottica che vuole le stesse essere in grado – in occasione di particolari contingenza storiche, come, ad esempio, nelle fasi denominate come di cd. Riforma istituzionale o delle istituzioni – di portare a surrettizie revisioni del teso costituzionale o ad distorsioni nel criterio interpretativo della stessa costituzione materiale.
Drafts by simone ferraro
Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic production and labelling of organic products
Study of the Italian judicial system and comparative and international law, with specific reference to human rights. Analysis of contemporary state law, including the theory of comparative constitutional law, European public law
“ALLE RADICI DELLA COSTITUZIONE MATERIALE”
L’influenza dell’assetto e dello sviluppo delle forme rappresentative sulla strutturazione e trasformazione degli ordinamenti positivi dal XIX secolo ad oggi.
(abstract)
La scelta che in queste pagine si compie è quella di contribuire alla ricerca di una risposta alla domanda se sia possibile “proteggere” la democrazia senza indebolirla nei suoi presupposti logici e nei suoi obbiettivi razionali attraverso un approccio diacronico nella comparazione dei testi costituzionali.
Il metodo che si intende utilizzare sarà finalizzato a ribadire con forza la bontà dell’utilizzo, nella ricerca di un fonte giuridica primigenia, di una determinazione in grado di discriminare all’interno delle statuizioni formali della Carta costituzionale, quali possano essere sottoposte a diretta revisione tramite speciali procedimenti, e quali, viceversa, di questi procedimenti non abbiano necessità.
Si proverà ad integrare questo assunto con un ulteriore prospettiva di analisi: quella concernente non solo le esplicite revisioni delle stesse; a ciò il tentativo di dare contezza delle caratteristiche assunte da precise politiche legislative storicamente situatesi nel corso degli ultimi 150 della nostra Storia nazionale.
La speranza è di far emergere, anche attraverso l’uso di appropriate leggi di tendenza – possibili periodizzazioni nella produzione legislativa, incardinabili nell’ottica che vuole le stesse essere in grado – in occasione di particolari contingenza storiche, come, ad esempio, nelle fasi denominate come di cd. Riforma istituzionale o delle istituzioni – di portare a surrettizie revisioni del teso costituzionale o ad distorsioni nel criterio interpretativo della stessa costituzione materiale.
Thesis: Regulation (EU) 2018/848 on organic production and labelling of organic products