Ivan Libero Nocera
Originario di Agrigento, Ivan Libero Nocera è Professore Associato di Diritto privato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bergamo in cui è titolare dei corsi di Diritto privato avanzato e di Ethics and Law, nonché avvocato presso “Weigmann Studio Legale” di Torino - Milano.
È stato allievo ordinario e perfezionando della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove ha conseguito con lode il Dottorato in Diritto privato, dopo essersi laureato con lode presso l’Università di Pisa.
È stato visiting researcher presso l’École Normale Supérieure di Parigi, l’University of Cambridge e l’Universidad de Oviedo.
È stato assegnista di ricerca e professore a contratto di Diritto civile presso l’Università di Brescia, di Tutela della privacy e trattamento dei dati digitali presso l’Università della Valle d’Aosta e ricercatore presso l’Università di Palermo, dove è stato titolare dei corsi di “Diritto della comunicazione”, “Diritto privato per il servizio sociale” e “Diritto delle imprese e degli ETS”.
È stato in più occasioni relatore nei corsi di formazione della Scuola Superiore della Magistratura.
È stato altresì docente in Master di I e II livello e corsi di perfezionamento nelle Università di Pisa, Cassino, Firenze, Verona, Catanzaro e l’Università Europea di Roma.
Ha tenuto numerose lezioni e seminari presso molte università del Sud America tra cui la Pontificia Universidad Católica del Perú, l'Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima, l’Universidad Nacional Federico Villareal di Lima e l'Universidad Autonoma de Lima.
È autore di tre monografie (Per una rimeditazione quantitativa della legittima. Solidarietà endofamiliare e autonomia nel passaggio generazionale, Esi, 2024; Analisi civilistica degli accordi di ristrutturazione dei debiti, Giappichelli, 2017 e La tutela dei creditori del legittimario, Giappichelli, 2020) nonché di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste e opere collettanee principalmente in materia di contratti, successioni e crisi d’impresa.
È relatore in numerosi convegni nazionali e internazionali.
È stato allievo ordinario e perfezionando della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove ha conseguito con lode il Dottorato in Diritto privato, dopo essersi laureato con lode presso l’Università di Pisa.
È stato visiting researcher presso l’École Normale Supérieure di Parigi, l’University of Cambridge e l’Universidad de Oviedo.
È stato assegnista di ricerca e professore a contratto di Diritto civile presso l’Università di Brescia, di Tutela della privacy e trattamento dei dati digitali presso l’Università della Valle d’Aosta e ricercatore presso l’Università di Palermo, dove è stato titolare dei corsi di “Diritto della comunicazione”, “Diritto privato per il servizio sociale” e “Diritto delle imprese e degli ETS”.
È stato in più occasioni relatore nei corsi di formazione della Scuola Superiore della Magistratura.
È stato altresì docente in Master di I e II livello e corsi di perfezionamento nelle Università di Pisa, Cassino, Firenze, Verona, Catanzaro e l’Università Europea di Roma.
Ha tenuto numerose lezioni e seminari presso molte università del Sud America tra cui la Pontificia Universidad Católica del Perú, l'Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima, l’Universidad Nacional Federico Villareal di Lima e l'Universidad Autonoma de Lima.
È autore di tre monografie (Per una rimeditazione quantitativa della legittima. Solidarietà endofamiliare e autonomia nel passaggio generazionale, Esi, 2024; Analisi civilistica degli accordi di ristrutturazione dei debiti, Giappichelli, 2017 e La tutela dei creditori del legittimario, Giappichelli, 2020) nonché di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste e opere collettanee principalmente in materia di contratti, successioni e crisi d’impresa.
È relatore in numerosi convegni nazionali e internazionali.
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Papers by Ivan Libero Nocera
quadro giuridico multilivello, calando nella pratica le problematiche poste
in evidenza dalla sempre più articolata attività legislativa in materia di energia. In particolare, gli autori fanno chiarezza sulla nozione di piccola e media impresa al fine della sua individuazione quale possibile membro della
CER, sul rapporto tra i singoli membri e il soggetto giuridico CER in relazione alla titolarità degli incentivi, e, in ultimo, sulla natura imprenditoriale
della stessa CER.
This essay aims to address some application issues, which have remained
on the background until now, arising from the significant regulatory stratification and a multi-level legal framework, by putting into practice the
problems highlighted by the increasingly articulated legislative activity in
the field of energy. More specifically, the authors try to shed light on the
notion of small and medium-sized enterprises in order to identify them as
possible members of the REC, on the relationship between individual
members and the REC legal entity in relation to the ownership of incentives, and, finally, on the entrepreneurial nature of the REC itself.
Taking the demographic indicators as a starting point, the essay analyses the unfair outcomes produced by the current structure of the necessary succession and then suggests a reconsideration of the share of the testator’s estate reserved by law, in accordance with the principles of intra-family solidarity and self-responsibility, proposing a modification in a purely quantitative sense of the reserved portion in order to achieve effective intra-family solidarity.
testuale suggerisce di formare il giurista in modo da prepararlo ad un’attività ermeneutica che assegna sempre più rilievo al contesto, facendo emergere la storicità del diritto e le strutture economiche e sociali sottese alle varie norme, con un approccio metodologico che utilizzi il moderno linguaggio giuridico e sviluppi l’attenzione non solo sulla struttura e sulla funzione di un istituto giuridico, ma anche sulla sua cornice valoriale e sulle corrispondenti direttive pratiche.
quadro giuridico multilivello, calando nella pratica le problematiche poste
in evidenza dalla sempre più articolata attività legislativa in materia di energia. In particolare, gli autori fanno chiarezza sulla nozione di piccola e media impresa al fine della sua individuazione quale possibile membro della
CER, sul rapporto tra i singoli membri e il soggetto giuridico CER in relazione alla titolarità degli incentivi, e, in ultimo, sulla natura imprenditoriale
della stessa CER.
This essay aims to address some application issues, which have remained
on the background until now, arising from the significant regulatory stratification and a multi-level legal framework, by putting into practice the
problems highlighted by the increasingly articulated legislative activity in
the field of energy. More specifically, the authors try to shed light on the
notion of small and medium-sized enterprises in order to identify them as
possible members of the REC, on the relationship between individual
members and the REC legal entity in relation to the ownership of incentives, and, finally, on the entrepreneurial nature of the REC itself.
Taking the demographic indicators as a starting point, the essay analyses the unfair outcomes produced by the current structure of the necessary succession and then suggests a reconsideration of the share of the testator’s estate reserved by law, in accordance with the principles of intra-family solidarity and self-responsibility, proposing a modification in a purely quantitative sense of the reserved portion in order to achieve effective intra-family solidarity.
testuale suggerisce di formare il giurista in modo da prepararlo ad un’attività ermeneutica che assegna sempre più rilievo al contesto, facendo emergere la storicità del diritto e le strutture economiche e sociali sottese alle varie norme, con un approccio metodologico che utilizzi il moderno linguaggio giuridico e sviluppi l’attenzione non solo sulla struttura e sulla funzione di un istituto giuridico, ma anche sulla sua cornice valoriale e sulle corrispondenti direttive pratiche.
È frequente, tuttavia, che il testatore, in vista dell’apertura della successione e spesso in pieno tacito accordo col legittimario indebitato verso terzi, leda deliberatamente la quota di legittima, a fronte del concreto pericolo di un’aggressione dei beni ereditari da parte dei creditori del legittimario. Quest’ultimo, a sua volta, si asterrà dall’agire per la reintegrazione della propria riserva proprio allo scopo di sottrarsi alle azioni cautelari ed esecutive dei propri creditori.
Dall’analisi dei formanti dottrinale e giurisprudenziale non si ricavano al riguardo indicazioni univoche, attesa l’esigenza di salvaguardare da un lato, la libertà di esercizio dei diritti di accettare l’eredità o di ottenere la legittima, oltre che l’autonomia negoziale del testatore, e, dall’altro, la necessità di preservare la garanzia patrimoniale dei creditori.
Pertanto, il volume si propone l’analisi dei vuoti di tutela e la possibilità di identificare nuove soluzioni rimediali tese a salvaguardare le ragioni dei creditori del legittimario leso o pretermesso.