Books by Claudio Meninno

Trasporti & Cultura, 2019
One year after the New Intermodal Hub of the Trieste Airport officially opened,
it is time for a ... more One year after the New Intermodal Hub of the Trieste Airport officially opened,
it is time for a comparative study of the design and planning process underlying the construction of the new hub at Ronchi dei Legionari. The authors illustrate the main themes and places, techniques, tools and methods used to conceive,
scale and integrate this new intermodal infrastructure into the territory, in terms of city and road planning, and with respect to the the local, regional, national, and international scales and dimensions that an infrastructure of this calibre inevitably impacts.
The intermodal Hub annexed to the Trieste Airport is the result of a research project by the Department of Engineering and Architecture at the University of Trieste within the context of an agreement with Aeroporti Friuli Venezia Giulia S.p.a. The requirements that de ned the research brief derive from the contingent situations of the airport complex, the desire to contribute to the growth of passenger flow and the need to improve access from the region in general. The request was thus to provide a formal and functional solution to speed the project up and optimize the budget without repercussion on the quantitative and qualitative aspects of the work.

Il volume raccoglie l’esito finale della ricerca operativa riguardante il tema dell’intermodalità... more Il volume raccoglie l’esito finale della ricerca operativa riguardante il tema dell’intermodalità in termini di risposta tecnica, tipologica, architettonica dei sistemi infrastrutturali, considerando il rapporto di questi con il territorio e il paesaggio. Lo studio è partito dall’ipotesi di sviluppo di un polo intermodale organico all’Aeroporto di Ronchi dei Legionari e integrato con la rete infrastrutturale del trasporto pubblico locale e ferroviario, il tutto calato in un allargato scenario di sostenibilità degli interventi nel medio periodo, aggiornato alle condizioni dell’attuale congiuntura economica. L’attività di verifica delle ipotesi di studio è stata svolta modellando alcuni scenari alternativi tra loro, a due scale, urbanistica e architettonica. In funzione del grado di dettaglio raggiunto, in particolare alla scala architettonica relativa al polo intermodale, è stato possibile individuare un assetto di elevato dettaglio coerente con il quadro dei dati finanziari. Questo ha permesso di riconoscere, tra le alternative valutate, un’univoca proposta quale soluzione da privilegiare. Si è infine provveduto alla verifica urbanistica; gli scenari individuati a questa scala, nel loro insieme, costituiscono invece un quadro di opzioni alternative, definite in base al grado di compatibilità con la soluzione individuata del polo intermodale, quadro assunto quale elemento invariante compatibile con tre diversi regimi e intensità di utilizzo, al fine di verificare una condizione minima, ottimale e di crisi del sistema nel suo complesso. Le alternative possibili individuate testimoniano il grado di versatilità dell'assetto proposto per l'ambito che permette nel suo complesso di optare tanto per uno degli scenari proposti quanto per un assetto complesso che strutturi in modo più articolato le soluzioni offerte.

Dottorato di ricerca in progettazione architettonica e urbana -spazi di sperimentazione nella cit... more Dottorato di ricerca in progettazione architettonica e urbana -spazi di sperimentazione nella città contemporanea XXI ciclo arch. Claudio Meninno relatore prof. arch. Giovanni Fraziano housing densità e qualità "La città non è il risultato di forze impersonali, ma un artefatto voluto, un costrutto umano sul quale influiscono molti fattori consci e inconsci, sentimenti e desideri. Qualsiasi atto legato alla pianificazione e all'edilizia urbana è inevitabilmente un atto politico. Per questo motivo tutti i costruttori e gli urbanisti devono essere responsabili dei loro atti di fronte al pubblico. Non è di inebriamento e di magniloquenza che abbiamo bisogno, ma di sobrietà ed efficacia. Costruire è un fatto politico, non un fatto privato. E quindi è un fatto metaforico, perché chi costruisce vuol dire delle cose." Joseph Rykwert contenuti introduzione Città vs territori Dal suburbio allo sprawl Sostenibilità, densità, qualità Sostenibilità = Densità Qualità + Qualità Un'alternativa tipologica Case basse ad alta densità Louis Sauer, un approccio emblematico Per una modellistica possibile Una verifica sperimentale 00 0 introduzione note . cfr. Bernardo Secchi, La città del ventesimo secolo, Editori Laterza, Roma -Bari, 00, p.
Talks by Claudio Meninno

Il Comune città di Nova Gorica, Il Comune di
Gorizia e il Comune di Šempeter-Vrtojba,
creando il... more Il Comune città di Nova Gorica, Il Comune di
Gorizia e il Comune di Šempeter-Vrtojba,
creando il Gruppo Europeo di Cooperazione
Territoriale GECT GO, hanno voluto unire le
tre città in una visione comune
programmatoria, che in base alle
caratteristiche storiche e culturali del
territorio in questione rappresenta un
“unicum” a livello europeo.
La principale sfida delle tre amministrazioni
è quella di definire gli obiettivi strategici e
realizzare azioni e progetti congiunti. Come
unire fisicamente il territorio
transfrontaliero? In che modo garantire la
sua massima efficienza? Come sfruttare al
meglio i vantaggi della sua posizione geografica? Come migliorare la qualità della vita dei
cittadini e creare le condizioni ottimali per lo sviluppo economico? Questi sono soltanto alcuni
dei temi che verranno affrontati dagli esperti; partendo dalla revisione delle proposte già
sviluppate, unendole alle nuove idee avanzate dal pubblico. L’incontro mira, infatti, a
coinvolgere in modo attivo i presenti, soprattutto nella fase conclusiva del dibattito, con lo
scopo di arrivare a una visione condivisa dei contenuti per uno sviluppo integrato e razionale
di quest’area congiunta (senza confini).
I temi principali verranno esposti dai docenti del Dipartimento di Ingegneria e Architettura
dell’Università degli Studi di Trieste, i quali, insieme con i propri studenti hanno dedicato il
precedente anno accademico alla creazione delle possibili strategie di sviluppo del territorio
transfrontaliero. Il loro lavoro, raccolto in una mostra, verrà esposto dal 15 al 30 settembre
nell’aula del Palazzo Municipale di Nova Gorica.
L'incontro, realizzato dal SOMSI di Cividale del Friuli (UD) in collaborazione con l'Università d... more L'incontro, realizzato dal SOMSI di Cividale del Friuli (UD) in collaborazione con l'Università di Trieste - Dipartimento Ingegneria e Architettura, cercherà di fare il punto su ragioni e torti dell'architettura oggi, di cui si prenderanno a esempio tre immagini significative, partendo dalle quali i sei giovani architetti e dottori di ricerca in progettazione avranno modo di indicare prospettive e scenari futuri di un settore in continua evoluzione.
Partendo dai contenuti del tema generale della 13. Mostra Internazionale di Architettura della Bi... more Partendo dai contenuti del tema generale della 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia diretta
da David Chipperfield dal titolo “Common ground” e dalle linee guida sviluppate nel programma del Padiglione Italia,
curato dall’architetto Luca Zevi, l’evento ha avuto come tema centrale l’architettura contemporanea ed in particolare
l’architettura realizzata dai giovani architetti italiani.
Conferenza sul tema del restauro e della riqualificazione urbana dei luoghi di importanza storica... more Conferenza sul tema del restauro e della riqualificazione urbana dei luoghi di importanza storica. In particolare l'attenzione viene incentrata sulla riqualificazione del Borgo Castello (2010-2014) realizzata su progetto dello studio Di Dato & Meninno Architetti Associati (capogruppo) assieme ad un raggruppamento di più studi professionali. Vengono illustrate le principali tematiche e strategie progettuali a partire dalla filosofia del progetto fino al dettaglio architettonico, al fine di far comprendere l'importanza di un corretto approccio nei luoghi storico-monumentali.
Nell'intervento sono stati illustrati i risultati di due concorsi internazionali e di un concorso... more Nell'intervento sono stati illustrati i risultati di due concorsi internazionali e di un concorso nazionale di idee e le ricadute sia teoriche che pratiche sulle pratiche di trasformazione urbana.
Citations by Claudio Meninno
Nella sezione dedicata alle morfologie territoriali, in riferimento alla tipologie delle case bas... more Nella sezione dedicata alle morfologie territoriali, in riferimento alla tipologie delle case basse ad alta densità (low-rise high-density houses) , viene citata la lezione la lezione "Housing, densità e qualità" tenuta nel Laboratorio di Progettazione Architettonica 3b, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Trieste, AA 2008-2009. La lezione è tratta dall'omonima tesi di dottorato pubblicata dall'Università degli Studi di Trieste nel 2009.
Papers by Claudio Meninno
EUT Edizioni Università di Trieste, 2019
L\u2019attuale condizione del commercio e dello spopolamento dei luoghi dedicati storicamente ad ... more L\u2019attuale condizione del commercio e dello spopolamento dei luoghi dedicati storicamente ad esso ha creato, e creer\ue0 sempre pi\uf9, una riscrittura dell\u2019occupazione degli spazi necessari allo svolgimento di tale funzione. Se da un lato questa evoluzione, influenzata prioritariamente dalla sempre maggiore importanza del commercio online, sta rappresentando un problema per il settore commerciale tradizionale, dall\u2019altro pu\uf2 rappresentare una nuova opportunit\ue0: lo sviluppo di soluzioni che diano una risposta a questa mutata situazione potrebbe portare alla definizione di nuovi modelli insediativi, di trasformazioni o integrazioni con gli altri elementi del territorio, in primis per la struttura storica della citt\ue0
Athens Journal of Architecture, Mar 22, 2023
EUT Edizioni Università di Trieste, 2020

2007/2008I fenomeni complessi che determinano i cambiamenti della città e del territorio sono sta... more 2007/2008I fenomeni complessi che determinano i cambiamenti della città e del territorio sono stati e sono l’oggetto per studi approfonditi in continua evoluzione che hanno delineato le diverse fasi evolutive del fenomeno urbano. Consapevole “dell’impossibilità di costruire una copia esauriente del reale”, la presente ricerca è l’occasione per un approfondimento che non intende ripercorrere in toto le tappe di questo percorso conoscitivo, ma, in maniera funzionale e sintetica, si propone di riportare alla luce degli strumenti per affrontare temi architettonici a scala urbana e considerare un’alternativa possibile alla progressiva dispersione della città. Rispetto allo spread-out, allo sparpagliamento della città, la densificazione rappresenta una possibilità di risposta alle problematiche relative alla sostenibilità, alla qualità dell’abitare e all’idea stessa di città. Le case basse ad alta densità divengono strumento per attuare tale densificazione.XXI Ciclo197
EUT Edizioni Università di Trieste, 2020
Shopping Mall", cit., p. 30. 19. Il critico afferma inoltre che "i cambiamenti nella struttura de... more Shopping Mall", cit., p. 30. 19. Il critico afferma inoltre che "i cambiamenti nella struttura della città sono stati spesso preceduti dai cambiamenti nel landscape design" e include il Southdale Shopping Center (Minneapolis, Minnesota, 1956) di Victor Gruen nella sua lista Developments in urban design since 1850 tra i progetti di Bakema e di Mies van Der Rohe. S.

EUT Edizioni Università di Trieste, 2020
La ricchezza espressa dai progetti degli undici gruppi di studenti che si sono confrontati con il... more La ricchezza espressa dai progetti degli undici gruppi di studenti che si sono confrontati con il tema ci conduce nell\u2019alveo di una florida produzione architettonica che attinge a riferimenti progettuali, sia teorici che pratici, di diversa natura. Questa tendenza \u2013 accentuata dal fatto che i progettisti sono ancora in una fase pienamente formativa \u2013 ci spinge, da un lato, a indagare e meglio capire la ricchezza dei dettagli analitico-progettuali e, allo stesso tempo, ci permette di individuare delle invarianti nelle diverse sintassi progettuali adottate. L\u2019approfondimento conoscitivo delinea delle macro famiglie che divengono vere e proprie geografie progettuali, in grado di collocare il progetto del parco del centro commerciale all\u2019interno di un sistema territoriale di relazioni e ricadute tale da riscrivere la relazione che esso ha con le realt\ue0 urbane, le infrastrutture viabilistiche e i brani di territorio agricolo e naturale che si possono trovare nelle vicinanze
Numero dedicato al Low cost Landscape. Il progetto Corten Garden \\ue8 stato selezionato per la p... more Numero dedicato al Low cost Landscape. Il progetto Corten Garden \\ue8 stato selezionato per la pubblicazione e inoltre \\ue8 stato scelto per la copertina del numero in question

La previsione di re-inserimento delle funzioni commerciali a grande scala all\u2019interno del te... more La previsione di re-inserimento delle funzioni commerciali a grande scala all\u2019interno del tessuto urbano potrebbe rappresentare un momento di rilancio del progetto ad una duplice scala, da un lato quella legata al progetto architettonico e dall\u2019altro quella relativa alla scala del progetto urbano, sapendo che molto probabilmente le dimensioni in gioco rappresentano un elemento che porr\ue0 le realizzazioni in una scala intermedia rispetto alle categorie classiche sopra elencate. Una bigness che si pu\uf2 ipotizzare se l\u2019operazione dovesse configurarsi come traduzione diretta degli spazi attuali dei centri commerciali all\u2019interno del tessuto edilizio o, invece, la definizione di nuove condizioni progettuali derivanti dall\u2019ibridazione tra le necessit\ue0 degli spazi fisici e quelle derivanti da un utilizzo sempre pi\uf9 spinto delle tecnologie di acquisto on-line. Un\u2019occasione per reinventare brani di citt\ue0 che hanno visto negli ultimi anni, sopratutto...
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Books by Claudio Meninno
it is time for a comparative study of the design and planning process underlying the construction of the new hub at Ronchi dei Legionari. The authors illustrate the main themes and places, techniques, tools and methods used to conceive,
scale and integrate this new intermodal infrastructure into the territory, in terms of city and road planning, and with respect to the the local, regional, national, and international scales and dimensions that an infrastructure of this calibre inevitably impacts.
The intermodal Hub annexed to the Trieste Airport is the result of a research project by the Department of Engineering and Architecture at the University of Trieste within the context of an agreement with Aeroporti Friuli Venezia Giulia S.p.a. The requirements that de ned the research brief derive from the contingent situations of the airport complex, the desire to contribute to the growth of passenger flow and the need to improve access from the region in general. The request was thus to provide a formal and functional solution to speed the project up and optimize the budget without repercussion on the quantitative and qualitative aspects of the work.
Talks by Claudio Meninno
Gorizia e il Comune di Šempeter-Vrtojba,
creando il Gruppo Europeo di Cooperazione
Territoriale GECT GO, hanno voluto unire le
tre città in una visione comune
programmatoria, che in base alle
caratteristiche storiche e culturali del
territorio in questione rappresenta un
“unicum” a livello europeo.
La principale sfida delle tre amministrazioni
è quella di definire gli obiettivi strategici e
realizzare azioni e progetti congiunti. Come
unire fisicamente il territorio
transfrontaliero? In che modo garantire la
sua massima efficienza? Come sfruttare al
meglio i vantaggi della sua posizione geografica? Come migliorare la qualità della vita dei
cittadini e creare le condizioni ottimali per lo sviluppo economico? Questi sono soltanto alcuni
dei temi che verranno affrontati dagli esperti; partendo dalla revisione delle proposte già
sviluppate, unendole alle nuove idee avanzate dal pubblico. L’incontro mira, infatti, a
coinvolgere in modo attivo i presenti, soprattutto nella fase conclusiva del dibattito, con lo
scopo di arrivare a una visione condivisa dei contenuti per uno sviluppo integrato e razionale
di quest’area congiunta (senza confini).
I temi principali verranno esposti dai docenti del Dipartimento di Ingegneria e Architettura
dell’Università degli Studi di Trieste, i quali, insieme con i propri studenti hanno dedicato il
precedente anno accademico alla creazione delle possibili strategie di sviluppo del territorio
transfrontaliero. Il loro lavoro, raccolto in una mostra, verrà esposto dal 15 al 30 settembre
nell’aula del Palazzo Municipale di Nova Gorica.
da David Chipperfield dal titolo “Common ground” e dalle linee guida sviluppate nel programma del Padiglione Italia,
curato dall’architetto Luca Zevi, l’evento ha avuto come tema centrale l’architettura contemporanea ed in particolare
l’architettura realizzata dai giovani architetti italiani.
Citations by Claudio Meninno
Papers by Claudio Meninno
it is time for a comparative study of the design and planning process underlying the construction of the new hub at Ronchi dei Legionari. The authors illustrate the main themes and places, techniques, tools and methods used to conceive,
scale and integrate this new intermodal infrastructure into the territory, in terms of city and road planning, and with respect to the the local, regional, national, and international scales and dimensions that an infrastructure of this calibre inevitably impacts.
The intermodal Hub annexed to the Trieste Airport is the result of a research project by the Department of Engineering and Architecture at the University of Trieste within the context of an agreement with Aeroporti Friuli Venezia Giulia S.p.a. The requirements that de ned the research brief derive from the contingent situations of the airport complex, the desire to contribute to the growth of passenger flow and the need to improve access from the region in general. The request was thus to provide a formal and functional solution to speed the project up and optimize the budget without repercussion on the quantitative and qualitative aspects of the work.
Gorizia e il Comune di Šempeter-Vrtojba,
creando il Gruppo Europeo di Cooperazione
Territoriale GECT GO, hanno voluto unire le
tre città in una visione comune
programmatoria, che in base alle
caratteristiche storiche e culturali del
territorio in questione rappresenta un
“unicum” a livello europeo.
La principale sfida delle tre amministrazioni
è quella di definire gli obiettivi strategici e
realizzare azioni e progetti congiunti. Come
unire fisicamente il territorio
transfrontaliero? In che modo garantire la
sua massima efficienza? Come sfruttare al
meglio i vantaggi della sua posizione geografica? Come migliorare la qualità della vita dei
cittadini e creare le condizioni ottimali per lo sviluppo economico? Questi sono soltanto alcuni
dei temi che verranno affrontati dagli esperti; partendo dalla revisione delle proposte già
sviluppate, unendole alle nuove idee avanzate dal pubblico. L’incontro mira, infatti, a
coinvolgere in modo attivo i presenti, soprattutto nella fase conclusiva del dibattito, con lo
scopo di arrivare a una visione condivisa dei contenuti per uno sviluppo integrato e razionale
di quest’area congiunta (senza confini).
I temi principali verranno esposti dai docenti del Dipartimento di Ingegneria e Architettura
dell’Università degli Studi di Trieste, i quali, insieme con i propri studenti hanno dedicato il
precedente anno accademico alla creazione delle possibili strategie di sviluppo del territorio
transfrontaliero. Il loro lavoro, raccolto in una mostra, verrà esposto dal 15 al 30 settembre
nell’aula del Palazzo Municipale di Nova Gorica.
da David Chipperfield dal titolo “Common ground” e dalle linee guida sviluppate nel programma del Padiglione Italia,
curato dall’architetto Luca Zevi, l’evento ha avuto come tema centrale l’architettura contemporanea ed in particolare
l’architettura realizzata dai giovani architetti italiani.