Talks by Silvano Giordano
Editorial by Silvano Giordano
Teresianum, 2019
Information about publication of the Journal Teresianum on Brepolsonline.
New by Silvano Giordano
Guida accademica, 2022
La guida accademica 2022-23 contiene tutte le indicazioni per studiare al Teresianum insieme alla... more La guida accademica 2022-23 contiene tutte le indicazioni per studiare al Teresianum insieme alla presentazione dei diversi programmi.
Per ulteriori informazioni: www.teresianum.net
Guida accademica, 2021
La guida accademica del Teresianum presenta la Facoltà con i suoi professori, modalità d'iscrizi... more La guida accademica del Teresianum presenta la Facoltà con i suoi professori, modalità d'iscrizione, i cicli accademici insieme ad altri percorsi formativi, tra i quali tre corsi interamente online.
Books by Silvano Giordano
2 FRANCESCA ROMANA ADVOCATA URBIS 1. Francesca Romana. La santa, il monastero e la città alla fin... more 2 FRANCESCA ROMANA ADVOCATA URBIS 1. Francesca Romana. La santa, il monastero e la città alla fine del medioevo. A cura di Alessandra Bartolomei Romagnoli 2. La canonizzazione di santa Francesca Romana. Santità, cultura e istituzioni a Roma tra medioevo ed età moderna. A cura di Alessandra Bartolomei Romagnoli, Giorgio Picasso in preparazione: Il processo apostolico per la canonizzazione di santa Francesca Romana (1602-1608). A cura di D. Zardin FRANCESCA ROMANA ADVOCATA URBIS Francesca, della nobile famiglia dei Bussa di Parione, nacque a Roma nel 1384. A dodici anni venne data in sposa a Lorenzo Ponziani, figlio di ricchi proprietari terrieri di Trastevere. Nel corso della sua vita matrimoniale si divise tra la cura della casa e dei figli e numerose opere caritative e assistenziali a favore dei poveri e dei malati in un periodo difficile e tribolato della storia di Roma. Il 15 agosto 1425, con nove compagne, si fece oblata della Vergine nella basilica di S. Maria Nova al Foro, retta dai monaci benedettini olivetani. Nel 1433 le oblate, presa una casa in Campitelli, detta di Tor de' Specchi, vi si ritirarono per farvi vita in comune. Francesca raggiunse le sue figlie spirituali tre anni più tardi, alla morte del marito, ma seguì sin dall'inizio la nascita della nuova comunità. In stato d'estasi, dette alle oblate una regola, ispiratale dalla Vergine, che fu trascritta dal suo confessore Giovanni Mattiotti. Morì il 9 marzo 1440, a 56 anni. Fu fatta santa da papa Paolo V Borghese il 29 maggio 1608. FRANCESCA ROMANA ADVOCATA URBIS 2 In copertina: Santa Francesca Romana consegna la Regola alle Oblate, miniatura, sec. XV. Roma, Archivio del Monastero di Tor de' Specchi, cod. R, c. 1r 2013
CFP by Silvano Giordano
La Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa (Pontificia Università Gregoriana) invita alla... more La Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa (Pontificia Università Gregoriana) invita alla presentazione di proposte per una giornata di studi che intende riflettere sul ruolo delle arti e degli artisti nell'ambito dei rapporti diplomatici che hanno come centro propulsore la Curia pontificia.
Le proposte dovranno essere inviate in forma di abstract (max. 2000 battute), unitamente a un breve CV con elenco delle pubblicazioni, all’indirizzo [email protected] a partire dal 15 dicembre 2020 e non oltre il 15 marzo 2021. I contributi potranno essere presentati in italiano, inglese e francese. È prevista la pubblicazione degli atti.
The Faculty of History and Cultural Heritage of the Church (Pontifical Gregorian University) invites to submit proposals for an international congress that aims to reflect upon the role of the arts and artists in the context of diplomatic relationships promoted by the Papal Curia.
Please submit an abstract (max. 2000 characters) with a short CV and a list of publications to [email protected] no earlier than December 15th, 2020 until March 15th, 2021. Papers can be presented in Italian, English or French. Proceedings of the congress will be published.
Papers by Silvano Giordano
Offices et papauté (XIVe-XVIIe siècle) : charges, hommes, destins., 2004
Riassunto Prendendo come quadro di riferimento l'opera di C. Weber (Legati e governatori dello St... more Riassunto Prendendo come quadro di riferimento l'opera di C. Weber (Legati e governatori dello Stato pontificio [ 1550-1809], Roma, 1994) mediante l'elaborazione dei dati attinti dallo spoglio sistematico del fondo Secretaria brevium dell'Archivio Segreto Vaticano, si traccia un profilo dei governatori dello Stato pontificio nominati da Paolo V che include le origini geografiche, gli studi compiuti e le carriere. Si accenna alle procedure di nomina per breve e alla struttura dei brevi stessi. In appendice si pubblicano la lista degli utriusque Signaturae referendarii non indicati in B. Katterbach (Referendarii utriusque Signaturae, Città del Vaticano, 1931) ; l'elenco dei governi con i rispettivi governatori in ordine cronologico, ottenuto integrando le liste di Weber con i dati della Secretaria brevium ; l'elenco in ordine alfabetico dei governatori, includente le rispettive nomine e dati biografici a complemento delle notizie offerte da Weber.
Presses universitaires de Provence eBooks, Jul 10, 2003
La représentation de l’enfant Jésus de Prague occupe une place particulière dans la riche iconogr... more La représentation de l’enfant Jésus de Prague occupe une place particulière dans la riche iconographie liée à l’enfance de Jésus. Jusqu’à un passé proche, en entrant dans une église de Carmes, il était habituel de trouver un tableau ou une statue représentant un enfant debout, en habits royaux, la tête ceinte d’une couronne de forme allongée caractéristique, tenant dans la main gauche la sphère terrestre surmontée d’une croix et tendant la main droite dans un geste de bénédiction.
La Nativité et le temps de Noël, 2003
Cet ouvrage rassemble les seizes communications presentees au colloque " La Nativite et le t... more Cet ouvrage rassemble les seizes communications presentees au colloque " La Nativite et le temps de Noel" (Aix, decembre 2000) pour les periodes moderne et contemporaine.
Librosdelacorte.es, Jun 26, 2015
At the beginning of the 17th Century the court of Rome was caught in a tug-ofwar between various ... more At the beginning of the 17th Century the court of Rome was caught in a tug-ofwar between various pressure groups. In addition to the Cardinals' factions, which were especially active when there was a conclave or at times of crisis, there were more permanent power blocks which looked towards the Catholic monarchs and the great families of Rome and Italy. In this broad dynamic, however, key individuals, leading actors on the great world stage, emerged.
Santa Teresa de Jesús: mujer excepcional. 50 Aniversario del Doctorado de Santa Teresa, Ávila 12-15 abril 2021, 2022
Las Moradas del Castillo Interior de santa Teresa de Jesús. Actas del IV Congreso Internacional Teresiano en preparación del IV centenario de su nacimiento (1515-2015), 2014
Roma moderna e contemporanea, 2007
Il cardinale Gaspar Borja y Velasco 1 si guadagnò fama imperitura l'8 marzo 1632 quando, in pieno... more Il cardinale Gaspar Borja y Velasco 1 si guadagnò fama imperitura l'8 marzo 1632 quando, in pieno concistoro, elevò la sua protesta, accusando Urbano VIII di tiepidezza nei confronti della Casa d'Austria e di insufficiente interesse per le sorti del cattolicesimo nell'Impero 2. Certamente il personaggio poteva permettersi un gesto tanto clamoroso, dettato in pari tempo dal suo carattere deciso e dalla preoccupata valutazione spagnola nei riguardi della critica situazione centroeuropea dopo il disastro di Breitenfeld (17 settembre 1631), in cui le truppe svedesi del re Gustavo Adolfo avevano annientato l'esercito asburgico, per il fatto che ormai da vent'anni egli costituiva il principale riferimento della monarchia cattolica a Roma presso la corte pontificia e perché aveva rappresentato gli interessi del suo re al conclave del 1623, dove aveva favorito l'elezione al soglio pontificio del cardinale Maffeo Barberini. Tanto ardire gli veniva certamente anche dal sangue che scorreva nelle sue vene: esponente della illustre famiglia che aveva dato i natali a due papi, Callisto III e Alessandro VI, come pure a Francisco de Borja y Aragón, suo bisnonno, terzo generale dei gesuiti, a sua volta discendente diretto di un papa e di un re, Gaspar de Borja y Velasco era terzo dei dodici figli di Francisco II, VI duca di Gandía (1551-1595),
Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, 2007
Im April 1605 ernannte Papst Leo XI. (Alessandro de Medici) während
seines kurzen Pontifikats den... more Im April 1605 ernannte Papst Leo XI. (Alessandro de Medici) während
seines kurzen Pontifikats den Kleriker Francesco Simonetta (ca. 1555-1612), Probst der Kirche Santa Maria della Scala in Mailand, zum Kollektor in Portugal. Aufgrund des plötzlichen Todes des Papstes wurde die Ernennung jedoch nicht wirksam, und der nachfolgende Papst Paul V. entsandte Simonetta als Nuntius nach Polen (1606Ð1612). Der Artikel sammelt die wenigen verfügbaren Nachrichten über die Person Simonettas auf der Grundlage seines in der Mailänder Biblioteca Ambrosiana liegenden Briefwechsels mit dem Kardinal Federico Borromeo. Veröffentlicht wird auch die von Giovanni Battista Confalonieri
verfaßte Instruktion, welche die einzige bisher bekannte Ernennung
eines Diplomaten durch Leo XI. bezeugt.
Enciclopedia dei Papi, 2000
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, ... more Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana di Frontillo di Camerino. I coniugi, abitanti a Montalto, nel 1518 erano stati allontanati in seguito all'occupazione effettuata nel 1517 dalle truppe del duca di Urbino Francesco Maria della Rovere in lotta contro Leone X e si erano trasferiti a Le Grotte, oggi Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. Il padre fu bandito e i suoi beni confiscati forse per essersi compromesso con Lorenzino di Romagna, nipote del duca di Urbino, che per un anno aveva dominato Montalto. Peretto coltivava un piccolo podere preso in affitto dal fermano Ludovico de Vecchi, la madre invece si mise a servizio della nuora del proprietario, di nome Bianca. Felice, quarto di sette figli, fu battezzato il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista. Dei suoi fratelli sono noti Camilla, maggiore di due anni, e Prospero, più giovane, tutti nati a Grottammare. Gli altri scomparvero prematuramente. Felice all'età di sette anni andò a scuola nel convento degli Agostiniani di Grottammare. Quando, verso il 1530, la famiglia ritornò a Montalto, il ragazzo fu affidato al francescano conventuale fra Salvatore Ricci suo zio, non è chiaro se paterno o materno, guardiano del convento locale, affinché proseguisse gli studi intrapresi. Felice fu accolto in convento come oblato e venne inviato a studiare alla scuola istituita dal Comune, il quale assegnava ogni anno la condotta di maestro per un fiorino al mese, integrato dal compenso degli scolari. Lo zio francescano versava la quota di Felice, che imparò grammatica, retorica e poesia latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove (1532-1534), Napuliò Filarete di S. Vittoria in Matenano (1535) e Pio Ottaviano Umili di Patrignone (1536). Nel 1535 Felice vestì l'abito francescano, mantenendo il nome di battesimo, e nel 1536 emise i voti religiosi tra i Francescani Conventuali. Nel 1537 intraprese lo studio della filosofia, previsto per un triennio, probabilmente nel convento di Fermo. Proseguì a Pesaro nel 1538, a Iesi nel 1539, ad Arcevia nel 1540. Il 1° settembre 1540 entrò come studente di teologia nello Studio conventuale di Ferrara. Era già suddiacono e nel corso dell'anno accademico ricevette il diaconato. Nel maggio del 1543, per interessamento dello zio Salvatore Ricci, il generale Bonaventura Fauni da Costacciaro lo inviò allo Studio generale di Bologna, dove rimase fino al settembre del 1544 e potè ascoltare le lezioni di Giovanni Bernieri da Correggio. Dal 1544 al 1546 fu baccelliere di convento, cioè insegnante di metafisica e diritto canonico, nello Studio di Rimini; venne quindi trasferito a Siena con lo stesso incarico, rimanendovi dal 1546 al 1548. Nel 1547 fu ordinato sacerdote. Il 22 luglio 1548 il generale Bonaventura Fauni, dopo l'esame prescritto, gli concesse il titolo di maestro, che gli fu conferito il 26 luglio a Fermo, nella chiesa di S. Francesco. Fra Felice iniziò l'attività di predicatore nel 1540, quando, non ancora sacerdote, fu inviato a predicare una Quaresima a Montepagano, presso Roseto degli Abruzzi. Negli anni successivi predicò a
Incorrupta monumenta Ecclesiam defendunt. Studi offerti a mons. Sergio Pagano, prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano. I. La Chiesa nella storia. Religione, cultura costume. Tomo 1, a cura di Andreas Gottsmann - Pierantonio Piatti - Andreas E. Rehberg, 2018
Michael F. fELdkAmp, Warum entstanden aus den im Konfessionellen Zeitalter säkularisierten deutsc... more Michael F. fELdkAmp, Warum entstanden aus den im Konfessionellen Zeitalter säkularisierten deutschen Bistümern keine Titularbistümer? Beobachtungen zur Entwicklung des Rechtsinstituts des Titularbischofs. .. .. .
Los Libros de la Corte.es, 2015
At the beginning of the 17th Century the court of Rome was caught in a tug-ofwar between various ... more At the beginning of the 17th Century the court of Rome was caught in a tug-ofwar between various pressure groups. In addition to the Cardinals' factions, which were especially active when there was a conclave or at times of crisis, there were more permanent power blocks which looked towards the Catholic monarchs and the great families of Rome and Italy. In this broad dynamic, however, key individuals, leading actors on the great world stage, emerged.
![HISTORY, LAW & LEGAL HISTORY [HLLH]](https://0.academia-photos.com/241453701/96331854/85363891/s200_hllh.history_law_legal_history.jpeg)
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Le proposte dovranno essere inviate in forma di abstract (max. 2000 battute), unitamente a un breve CV con elenco delle pubblicazioni, all’indirizzo [email protected] a partire dal 15 dicembre 2020 e non oltre il 15 marzo 2021. I contributi potranno essere presentati in italiano, inglese e francese. È prevista la pubblicazione degli atti.
The Faculty of History and Cultural Heritage of the Church (Pontifical Gregorian University) invites to submit proposals for an international congress that aims to reflect upon the role of the arts and artists in the context of diplomatic relationships promoted by the Papal Curia.
Please submit an abstract (max. 2000 characters) with a short CV and a list of publications to [email protected] no earlier than December 15th, 2020 until March 15th, 2021. Papers can be presented in Italian, English or French. Proceedings of the congress will be published.
Papers by Silvano Giordano
seines kurzen Pontifikats den Kleriker Francesco Simonetta (ca. 1555-1612), Probst der Kirche Santa Maria della Scala in Mailand, zum Kollektor in Portugal. Aufgrund des plötzlichen Todes des Papstes wurde die Ernennung jedoch nicht wirksam, und der nachfolgende Papst Paul V. entsandte Simonetta als Nuntius nach Polen (1606Ð1612). Der Artikel sammelt die wenigen verfügbaren Nachrichten über die Person Simonettas auf der Grundlage seines in der Mailänder Biblioteca Ambrosiana liegenden Briefwechsels mit dem Kardinal Federico Borromeo. Veröffentlicht wird auch die von Giovanni Battista Confalonieri
verfaßte Instruktion, welche die einzige bisher bekannte Ernennung
eines Diplomaten durch Leo XI. bezeugt.
Per ulteriori informazioni: www.teresianum.net
Le proposte dovranno essere inviate in forma di abstract (max. 2000 battute), unitamente a un breve CV con elenco delle pubblicazioni, all’indirizzo [email protected] a partire dal 15 dicembre 2020 e non oltre il 15 marzo 2021. I contributi potranno essere presentati in italiano, inglese e francese. È prevista la pubblicazione degli atti.
The Faculty of History and Cultural Heritage of the Church (Pontifical Gregorian University) invites to submit proposals for an international congress that aims to reflect upon the role of the arts and artists in the context of diplomatic relationships promoted by the Papal Curia.
Please submit an abstract (max. 2000 characters) with a short CV and a list of publications to [email protected] no earlier than December 15th, 2020 until March 15th, 2021. Papers can be presented in Italian, English or French. Proceedings of the congress will be published.
seines kurzen Pontifikats den Kleriker Francesco Simonetta (ca. 1555-1612), Probst der Kirche Santa Maria della Scala in Mailand, zum Kollektor in Portugal. Aufgrund des plötzlichen Todes des Papstes wurde die Ernennung jedoch nicht wirksam, und der nachfolgende Papst Paul V. entsandte Simonetta als Nuntius nach Polen (1606Ð1612). Der Artikel sammelt die wenigen verfügbaren Nachrichten über die Person Simonettas auf der Grundlage seines in der Mailänder Biblioteca Ambrosiana liegenden Briefwechsels mit dem Kardinal Federico Borromeo. Veröffentlicht wird auch die von Giovanni Battista Confalonieri
verfaßte Instruktion, welche die einzige bisher bekannte Ernennung
eines Diplomaten durch Leo XI. bezeugt.