Thesis Chapters by FERIAL DRAI

TESI DI SPECIALIZZAZIONE, 2021
Sommario:
"Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit dans de... more Sommario:
"Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit dans des pièces de la maison servant de greniers; seul le Gourara possède des greniers fortifiés appelés Kasba, qui ressemblent aux Agadir-Guelaa-Gasr des montagnes présahariennes d'Afrique du Nord".
I granai collettivi sono opere significative testimoni di una società (nomada, transumante o sedentaria) agricola sapientemente organizzata per sfruttare le risorse naturali, strutturata per assicurarne la continua riproduzione. Sono costruzioni estese di forma semplice, senza ornamentazioni destinate alle tribù Berbere nel Grande Maghreb, un'architettura vernacolare che utilizzava materiali locali. Rispetta le condizioni climatiche e si adegua alla litologia del terreno, utilizza un sistema di fori nelle pareti per mitigare le variazioni di temperatura e assicurare un'aerazione permanente al fine di conservare i raccolti immagazzinati all'interno del granaio.
È necessario conservare questi monumenti che esibiscono una maestranza essenziale nell'uso dei materiali e nella loro messa in opera. L'attuale collasso delle strutture è dovuto all'abbandono da parte della gente locale e alla successiva mancanza di manutenzione. La loro conservazione comporta il rispetto delle tecniche costruttive con le quali sono stati realizzati.
La tesi affronta il tema dei granai collettivi nel Grande Maghreb, sviluppa in particolare Guelaa Ath Mansour (un granaio collettivo situato nel villaggio di Ghoufi nell'Aures in Algeria), studia dapprima l'aspetto tecnico di questo tipo di costruzione, successivamente individua i fenomeni di degrado e le loro cause, proponendo infine delle possibili soluzioni
per tutelare la Guelaa, sempre nel rispetto delle condizioni ambientali e le tecniche vernacolari locali.
Abstract:
The collective granaries are significant works that bear witness to an agricultural society (nomadic, transhumant, or sedentary) wisely organized to exploit natural resources, structured to ensure continuous reproduction. They are extensive constructions of simple form, without ornamentation, destined for the Berber tribes in the Greater Maghreb, a vernacular architecture that uses local materials. It respects the climatic conditions and adapts to the lithology of the terrain, uses a system of holes in the walls to mitigate temperature variations, and ensures permanent ventilation to preserve the crops stored inside the granary.
It is necessary to conserve these monuments that exhibit essential know-how in the use of materials and their implementation. The current collapse of the structures is due to the abandonment by local people and subsequent lack of maintenance. Their conservation involves respecting the construction techniques with which they were made.
The thesis addresses the issue of collective granaries in the Greater Maghreb, developing, in particular, Guelaa Ath Mansour (a collective granary located in the village of Ghoufi in the Aures in Algeria), at first studying the technical aspect of this type of construction, then identifying the phenomena of degradation and their causes, finally proposing possible solutions to protect the Guelaa, while respecting the environmental conditions and local vernacular techniques.
Materiali locali nel Grande Maghreb, 2021
L'uso dei materiali locali nel Grande Maghreb per i progetti di restauro dei granai collettivi mo... more L'uso dei materiali locali nel Grande Maghreb per i progetti di restauro dei granai collettivi mostra la loro efficacia, sia per la costruzione in sé che il clima. Una riflessione per il loro uso nella nuova costruzione bisogna farla.
RIFLESSIONI E PROPOSTE SULLA TUTELA DEL GRANAIO COLLETTIVO ATH MANSOUR NELL'AURES IN ALGERIA, 2021
L'ARCHITETTURA VERNACOLARE NELL'AFRICA DEL NORD
Guelaa dell'Aures, 2021
Una riflessione sulle Guelaa dell'Aures in Algeria.
Un frutto di ricerca bibliografica, era nell'... more Una riflessione sulle Guelaa dell'Aures in Algeria.
Un frutto di ricerca bibliografica, era nell'obiettivo di finalizzare la tesi di specializzazione (Maggio 2021) al Politecnico di Milano e continuare gli studi sui granai collettivi del Grande Maghreb e in particolare dell'Algeria
Papers by FERIAL DRAI

Sommario: "Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit ... more Sommario: "Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit dans des pièces de la maison servant de greniers; seul le Gourara possède des greniers fortifiés appelés Kasba, qui ressemblent aux Agadir-Guelaa-Gasr des montagnes présahariennes d'Afrique du Nord". I granai collettivi sono opere significative testimoni di una società (nomada, transumante o sedentaria) agricola sapientemente organizzata per sfruttare le risorse naturali, strutturata per assicurarne la continua riproduzione. Sono costruzioni estese di forma semplice, senza ornamentazioni destinate alle tribù Berbere nel Grande Maghreb, un'architettura vernacolare che utilizzava materiali locali. Rispetta le condizioni climatiche e si adegua alla litologia del terreno, utilizza un sistema di fori nelle pareti per mitigare le variazioni di temperatura e assicurare un'aerazione permanente al fine di conservare i raccolti immagazzinati all'interno del granaio. È necessario conservare questi monumenti che esibiscono una maestranza essenziale nell'uso dei materiali e nella loro messa in opera. L'attuale collasso delle strutture è dovuto all'abbandono da parte della gente locale e alla successiva mancanza di manutenzione. La loro conservazione comporta il rispetto delle tecniche costruttive con le quali sono stati realizzati. La tesi affronta il tema dei granai collettivi nel Grande Maghreb, sviluppa in particolare Guelaa Ath Mansour (un granaio collettivo situato nel villaggio di Ghoufi nell'Aures in Algeria), studia dapprima l'aspetto tecnico di questo tipo di costruzione, successivamente individua i fenomeni di degrado e le loro cause, proponendo infine delle possibili soluzioni per tutelare la Guelaa, sempre nel rispetto delle condizioni ambientali e le tecniche vernacolari locali. Abstract: The collective granaries are significant works that bear witness to an agricultural society (nomadic, transhumant, or sedentary) wisely organized to exploit natural resources, structured to ensure continuous reproduction. They are extensive constructions of simple form, without ornamentation, destined for the Berber tribes in the Greater Maghreb, a vernacular architecture that uses local materials. It respects the climatic conditions and adapts to the lithology of the terrain, uses a system of holes in the walls to mitigate temperature variations, and ensures permanent ventilation to preserve the crops stored inside the granary. It is necessary to conserve these monuments that exhibit essential know-how in the use of materials and their implementation. The current collapse of the structures is due to the abandonment by local people and subsequent lack of maintenance. Their conservation involves respecting the construction techniques with which they were made. The thesis addresses the issue of collective granaries in the Greater Maghreb, developing, in particular, Guelaa Ath Mansour (a collective granary located in the village of Ghoufi in the Aures in Algeria), at first studying the technical aspect of this type of construction, then identifying the phenomena of degradation and their causes, finally proposing possible solutions to protect the Guelaa, while respecting the environmental conditions and local vernacular techniques.
Uploads
Thesis Chapters by FERIAL DRAI
"Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit dans des pièces de la maison servant de greniers; seul le Gourara possède des greniers fortifiés appelés Kasba, qui ressemblent aux Agadir-Guelaa-Gasr des montagnes présahariennes d'Afrique du Nord".
I granai collettivi sono opere significative testimoni di una società (nomada, transumante o sedentaria) agricola sapientemente organizzata per sfruttare le risorse naturali, strutturata per assicurarne la continua riproduzione. Sono costruzioni estese di forma semplice, senza ornamentazioni destinate alle tribù Berbere nel Grande Maghreb, un'architettura vernacolare che utilizzava materiali locali. Rispetta le condizioni climatiche e si adegua alla litologia del terreno, utilizza un sistema di fori nelle pareti per mitigare le variazioni di temperatura e assicurare un'aerazione permanente al fine di conservare i raccolti immagazzinati all'interno del granaio.
È necessario conservare questi monumenti che esibiscono una maestranza essenziale nell'uso dei materiali e nella loro messa in opera. L'attuale collasso delle strutture è dovuto all'abbandono da parte della gente locale e alla successiva mancanza di manutenzione. La loro conservazione comporta il rispetto delle tecniche costruttive con le quali sono stati realizzati.
La tesi affronta il tema dei granai collettivi nel Grande Maghreb, sviluppa in particolare Guelaa Ath Mansour (un granaio collettivo situato nel villaggio di Ghoufi nell'Aures in Algeria), studia dapprima l'aspetto tecnico di questo tipo di costruzione, successivamente individua i fenomeni di degrado e le loro cause, proponendo infine delle possibili soluzioni
per tutelare la Guelaa, sempre nel rispetto delle condizioni ambientali e le tecniche vernacolari locali.
Abstract:
The collective granaries are significant works that bear witness to an agricultural society (nomadic, transhumant, or sedentary) wisely organized to exploit natural resources, structured to ensure continuous reproduction. They are extensive constructions of simple form, without ornamentation, destined for the Berber tribes in the Greater Maghreb, a vernacular architecture that uses local materials. It respects the climatic conditions and adapts to the lithology of the terrain, uses a system of holes in the walls to mitigate temperature variations, and ensures permanent ventilation to preserve the crops stored inside the granary.
It is necessary to conserve these monuments that exhibit essential know-how in the use of materials and their implementation. The current collapse of the structures is due to the abandonment by local people and subsequent lack of maintenance. Their conservation involves respecting the construction techniques with which they were made.
The thesis addresses the issue of collective granaries in the Greater Maghreb, developing, in particular, Guelaa Ath Mansour (a collective granary located in the village of Ghoufi in the Aures in Algeria), at first studying the technical aspect of this type of construction, then identifying the phenomena of degradation and their causes, finally proposing possible solutions to protect the Guelaa, while respecting the environmental conditions and local vernacular techniques.
Un frutto di ricerca bibliografica, era nell'obiettivo di finalizzare la tesi di specializzazione (Maggio 2021) al Politecnico di Milano e continuare gli studi sui granai collettivi del Grande Maghreb e in particolare dell'Algeria
Papers by FERIAL DRAI
"Au Sahara les récoltes sont conservées soit dans des silos souterrains, soit dans des pièces de la maison servant de greniers; seul le Gourara possède des greniers fortifiés appelés Kasba, qui ressemblent aux Agadir-Guelaa-Gasr des montagnes présahariennes d'Afrique du Nord".
I granai collettivi sono opere significative testimoni di una società (nomada, transumante o sedentaria) agricola sapientemente organizzata per sfruttare le risorse naturali, strutturata per assicurarne la continua riproduzione. Sono costruzioni estese di forma semplice, senza ornamentazioni destinate alle tribù Berbere nel Grande Maghreb, un'architettura vernacolare che utilizzava materiali locali. Rispetta le condizioni climatiche e si adegua alla litologia del terreno, utilizza un sistema di fori nelle pareti per mitigare le variazioni di temperatura e assicurare un'aerazione permanente al fine di conservare i raccolti immagazzinati all'interno del granaio.
È necessario conservare questi monumenti che esibiscono una maestranza essenziale nell'uso dei materiali e nella loro messa in opera. L'attuale collasso delle strutture è dovuto all'abbandono da parte della gente locale e alla successiva mancanza di manutenzione. La loro conservazione comporta il rispetto delle tecniche costruttive con le quali sono stati realizzati.
La tesi affronta il tema dei granai collettivi nel Grande Maghreb, sviluppa in particolare Guelaa Ath Mansour (un granaio collettivo situato nel villaggio di Ghoufi nell'Aures in Algeria), studia dapprima l'aspetto tecnico di questo tipo di costruzione, successivamente individua i fenomeni di degrado e le loro cause, proponendo infine delle possibili soluzioni
per tutelare la Guelaa, sempre nel rispetto delle condizioni ambientali e le tecniche vernacolari locali.
Abstract:
The collective granaries are significant works that bear witness to an agricultural society (nomadic, transhumant, or sedentary) wisely organized to exploit natural resources, structured to ensure continuous reproduction. They are extensive constructions of simple form, without ornamentation, destined for the Berber tribes in the Greater Maghreb, a vernacular architecture that uses local materials. It respects the climatic conditions and adapts to the lithology of the terrain, uses a system of holes in the walls to mitigate temperature variations, and ensures permanent ventilation to preserve the crops stored inside the granary.
It is necessary to conserve these monuments that exhibit essential know-how in the use of materials and their implementation. The current collapse of the structures is due to the abandonment by local people and subsequent lack of maintenance. Their conservation involves respecting the construction techniques with which they were made.
The thesis addresses the issue of collective granaries in the Greater Maghreb, developing, in particular, Guelaa Ath Mansour (a collective granary located in the village of Ghoufi in the Aures in Algeria), at first studying the technical aspect of this type of construction, then identifying the phenomena of degradation and their causes, finally proposing possible solutions to protect the Guelaa, while respecting the environmental conditions and local vernacular techniques.
Un frutto di ricerca bibliografica, era nell'obiettivo di finalizzare la tesi di specializzazione (Maggio 2021) al Politecnico di Milano e continuare gli studi sui granai collettivi del Grande Maghreb e in particolare dell'Algeria