Dipartimento di Ingegneria Civile,
Politecnico di Bari Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica
C.d.L. Magistrale in Ingegneria Civile
Corso di TEORIA e PROGETTO di PONTI
Domenico RAFFAELE
[email protected] PARTE III : I PONTI a TRAVATA - SOVRASTRUTTURA
Lezione n. 8 : Impalcati Varati A SPINTA
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI A.A. 2019-2020
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE
1) Costruzione dell’impalcato per elementi successivi in un’area adiacente ad una spalla
2) Assemblaggio con precompressione provvisoria
3) Avanzamento longitudinale dell’impalcato
4) Quando l’opera ha raggiunto la sua sistemazione definitiva si procede alla precompressione finale
Incremental lunching
Varatori ad Attrito
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 2
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE Esempio di TRAVATA
CONTINUA in c.a.p.
Approntamento cantiere su spalla
Preparazione campata con
cavi di precompressione
Particolare AVAMBECCO
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 3
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE
Particolare travatura metallica AVAMBECCO
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 4
Domenico RAFFAELE
Esempio di TRAVATA
Costruzione per ESTRUSIONE CONTINUA in acciaio
particolare avambecco in fase di avanzamento completo trasferimento sugli appoggi
Particolare VARATORI ad attrito
Varo completo di tutte le campate
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 5
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE
Esempio di TRAVI CONTINUE
Varate a spinta ed impalcato
completato dopo il varo
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 6
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE
Esempio di coppia di TRAVi
CONTINUEE Varate a spinta
con avambecco comune ed
impalcato completato dopo il
varo
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 7
Domenico RAFFAELE
TIPOLOGIE DI VARO A SPINTA
Varo su RULLIERE
SELLE A BILANCIERE, le cui basi SELLE A CAVO, in cui gli assi dei rulli portano
sono articolate affinché i rulli un cavo teso senza fine che garantisce una
rimangono sempre a contatto con la distribuzione uniforme dei carichi sui rulli.
flangia inferiore a prescindere dalla
sua profilo longitudinale.
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 8
Domenico RAFFAELE
SELLA A BILANCIERE SU RULLI
SELLE A BILANCIERE SELLA A BILANCIERE SU PATTINI
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 9
Domenico RAFFAELE
Varo su PATTINI Questo sistema si basa su uno dei seguenti principi:
Irrigiditore
DIREZIONE DI VARO DIREZIONE DI VARO
d’anima
SLITTA di acciaio
SLITTA di acciaio
Acciaio inox
Scorrimento della flangia inferiore su pattini Scorrimento dei pattini solidali alla flangia inferiore sopra
fissati ai supporti. È più frequentemente usato i supporti. È strutturato per assicurare che i pattini siano
perché è adatto per ponti di piccole e medie sempre situati in corrispondenza degli irrigidimenti verticali
dimensioni. (Il carico concentrato può non per prevenire fenomeni di instabilità in presenza di carichi
trovarsi sotto il montante) concentrati particolarmente elevati
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 10
Domenico RAFFAELE
Varo con ARGANI DIREZIONE DI VARO
ARGANO
ARGANO
Di TENUTA Puleggia al
PRINCIPALE
PUNTO MOBULE Puleggia al
PUNTO FISSO
Paranco
Per avanzare, la struttura deve essere collegata a:
• un punto fisso in prossimità della spalla,
• e ad un punto mobile in corrispondenza del retrobecco
Tra questi due punti, il paranco, avvolgendosi sul tamburo dell’argano
principale, si accorcia e fa sì che la travata avanzi.
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 11
Domenico RAFFAELE
Varo con MARTINETTI IDRAULICI CAVI
DIREZIONE DI VARO
MONTANTE DI TRAINO
MARTINETTO A
PISTONE CAVO
Si utilizzano martinetti a pistone cavo che al loro
interno ospitano le funi di trazione dell’impalcato
(tecnica derivata dalla post-tensione)
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 12
Domenico RAFFAELE
Varo con MARTINETTI IDRAULICI a DOPPIO EFFETTO
Uno dei vantaggi di questa apparecchiatura di lancio
è che evita noiose manovre di rilascio del martinetto
TRAVERSO DI
SPINTA
DIREZIONE DI VARO
MARTINETTO A CORSA LUNGA
Intagli (circa ogni 75 cm) in cui si trovano i dispositivi di supporto dei martinetti TRAVE DI VARO
TRAVE DI VARO
Intagli (circa ogni 75 cm) in cui si trovano i
dispositivi di supporto dei martinetti
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 13
Domenico RAFFAELE
Varo con MARTINETTI IDRAULICI “SOLLEVA E SPINGI”
Tramite un pistone viene spinta una piastra a cuneo
che solleva l’impalcato al di sopra del blocco fisso;
Il martinetto ad asse orizzontale impone la spinta al
cilindro di sollevamento che a sua volta la trasmette
all’impalcato facendolo avanzare;
Il pistone ritrae la piastra a cuneo e poggia
l’impalcato sul blocco fisso;
Il martinetto orizzontale ritira il pistone, riportando
il cilindro nella posizione iniziale.
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 14
Domenico RAFFAELE
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 15
Domenico RAFFAELE
DISPOSITIVI DI GUIDA LATERALI I dispositivi di Guida Laterale impediscono all’impalcato in
fase di varo di fuoriuscire dai dispositivi di supporto di lancio
Guida a rullo solidale Guida a telaio con
alla sella di varo pattino in PTFE
Guida a telaio con rullo
o pattino in PTFE
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 16
Domenico RAFFAELE
GUIDA LATERALE
SLITTA
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 17
Domenico RAFFAELE
Costruzione per ESTRUSIONE
Con l’ausilio di Supporti TEMPORANEI
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 18
Domenico RAFFAELE
Varo con l’ausilio di PILE PROVVISORIE
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 19
Domenico RAFFAELE
Varo con l’ausilio di TORRI STRALLATE
Per ponti, con campata massima superiore ai 100 m, può essere vantaggioso utilizzare una torre strallata in combinazione
con un normale avambecco.
L'obiettivo è quello di minimizzare carichi e soprattutto deformazioni della travata durante il varo.
Di solito comprende un portale solidale alla travata in corrispondenza di una sezione opportunamente irrigidita
TORRE a TELAIO
STRALLI
AVANBECCO
TRAVI di IMPALCATO
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 20
Domenico RAFFAELE
Varo con l’ausilio di TORRI MOBILI o PONTONI
Una variante al metodo sopra descritto può essere utilizzato per lanciare campate isostatiche attraverso strade molto trafficate.
In questo metodo, l’impalcato viene vincolato ad un rimorchio semovente, o ad una pila provvisoria che si spostato lungo una pista
installato sulla strada da attraversare .
L’operazioni di varo comprensiva dell'installazione e della rimozione della pista di solito non prendono più di una notte, riducendo al
minimo il disturbo al traffico.
Pila provvisoria
semovente
La stessa metodologia può essere utilizzata per vari di strutture isostatiche su corsi d’acqua utilizzando chiatte
semoventi o pontoni galleggianti. L'estremità anteriore dell’impalcato viene supportato dal pontone, mentre
l'estremità posteriore poggia su un carrello, che rotola sul rilevato di approccio.
Pila provvisoria
su Pontone
CAVO DI
IMBRACATURA
CAVO di MANOVRA
Il varo deve essere eseguita solo sui canali calmi.
Inoltre, l’impalcato deve essere efficacemente
ancorato al pontone mediante cavi di acciaio.
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 21
Domenico RAFFAELE
Filmato n. 9 Costruzione per estrusione: VARO A SPINTA
https://www.youtube.com/watch?v=S3Kf9e6JgF4
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 22
Domenico RAFFAELE
Sviluppi nell’impiego delle diverse metodologie costruttive dei Ponti a TRAVATA
35
30
1960-70
25 1970-80
1980-90
20
15
10
0
Centina Fissa Centina Conci Conci Gettati Elementi Estrusi
Mobile Prefabbricati Prefabbricati
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 23
Domenico RAFFAELE
Filmato n. 10 PONTI A TRAVATA: SINTESI MODALITA’ COSTRUTTIVE
https://www.youtube.com/watch?v=aqXN-oHFS8Y
Politecnico di Bari
Teoria e Progetto di PONTI 24
Domenico RAFFAELE