Papers by margherita sberna
Prima edizione elettronica ottobre 2016 a cura di Edizioni Arcipelago I diritti di traduzione, me... more Prima edizione elettronica ottobre 2016 a cura di Edizioni Arcipelago I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi.
Ed iz i on i A r c i p e la g o ww w. ed ar c i pe l a go .c o m V ia B er t e l li , 1 6 2 01 27... more Ed iz i on i A r c i p e la g o ww w. ed ar c i pe l a go .c o m V ia B er t e l li , 1 6 2 01 27 M i la n o Pr i ma e d iz i on e s u c ar t a fe b bra i o 1 9 92 a c ur a d i C itt à S tu d i E diz i o ne el e ttr on ic a N ov e m br e 20 0 3 a c ur a d i E d iz i o n i Ar c i pe l a go I d iri tt i d i tr a duz i o ne , me m or i z z az i o ne el e ttr on ic a, ri pro d uz io n e e a da tt a me n to t ot a l e o p arz ia l e, c on qu a ls ias i m ez z o (c om pr es i i m ic r of i l m e l e c o pi e f ot os t a tic h e) , s on o r is erv at i per t u tt i i Pa es i.
Queste Sezioni rappresentano lo sforzo di trovare una figura significativa da numerosi punti cost... more Queste Sezioni rappresentano lo sforzo di trovare una figura significativa da numerosi punti costituiti dai contributi di diversi pensatori. Rappresentano frammenti di una costellazione, nuclei concettuali che possono essere collegati creando la forma di una nuova realtà, che ho chiamato PSICOMA. 1-Struttura della psiche 2-Psi-Connettoma / Applicazioni dello Psicoma Pag.9 3. 16PF di Raymond Cattel 16PF è il modello dei 16 Fattori di Personalità o "tratti originari" identificati da Raymond Cattell nel 1930 con cui un soggetto può essere classificato. I 16 fattori primari, possono anche essere raggruppati in 5 gruppi. Fattori Rif Basso Alto Calore A Riservato, impersonale, distante, freddo, formale, distaccato Caldo, espressivo, attento agli altri, gentile, accomodante, partecipativo, ama la gente Ragionevolezza B Pensiero concreto, più bassa capacità mentale generale, meno intelligente, meno in grado di gestire problemi astratti Pensiero astratto, più intelligente, brillante, maggiore capacità mentale generale, velocità di apprendimento Stabilità emotiva C Reattivo, emotivamente mutevole, vittima dei sentimenti,
www.edarcipelago.com Prima edizione elettronica marzo 2015 I diritti di traduzione, memorizzazion... more www.edarcipelago.com Prima edizione elettronica marzo 2015 I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi.
NO-Manifesto per la Secessione Individuale e Non Violenta di Ivan Dobre (2020) Indice Prefazione ... more NO-Manifesto per la Secessione Individuale e Non Violenta di Ivan Dobre (2020) Indice Prefazione pag. 6 Cap.-Stato e violenza pag. 8 Cap.-Cambiare la democrazia pag 10 Cap.-Cittadinanza negoziale pag.13 Cap.-Leviatano e Behemoth pag.15 Cap.-Giustizia, utilità e legalità pag.17 Cap.-La scienza e la negazione del male pag.19 Cap.-Non uccidere: la Chiesa e la guerra pag.21 Cap.-Guerra alla guerra, guerra alle armi pag.23 Cap.-Guerra alla conseguenze dei disastri naturali pag.25 Cap.-Sessuofobia puritana, vetero-cattolica e neo-vittoriana pag.27 Cap. 11-Lavoratori e cittadini ridotti a consumatori e contribuenti pag.31 Cap.-La macchina dell'influenzamento pag.33 Cap.-La pubblicità: ultimo educatore pag.36 Cap.-Sport e fitness dalle dittature alle democrazie pag.38 Cap.-Il grande mito della privacy pag.40 Cap.-La beneficienza a chi la organizza e i finti volontari pag 42 Cap.-Elogio della libertà pag.44 Cap.-Educare alla diversità pag.46 Cap.-Chi difende la sociodiversità? pag.49 Cap.-Il diritto d'autore pag.51 Cap.-Regime vs. dissenso pag.54 Cap.-Le virtù teologali impossibili pag.55 Cap.-Noi non condividiamo pag.57 Cap.-Lo Stato nazionale pag.59 Cap.-Le Forze Armate e la NATO pag.61 Cap.-L'ONU pag.63 Cap.-L'adesione alla Unione Europea pag.66 Cap.-La Costituzione italiana pag.68 Cap.-Questo Parlamento pag.71 Cap.-Queste Regioni pag.73 Cap.-Questa Giustizia pag.75 Cap.-La servitù della casa pag.78 Cap.-L'educazione adattiva pag.80 Cap.-Il concetto di vita ad ogni costo pag.82 Cap.-La cittadinanza coatta pag.84 Cap.-Il patto sociale tramandato e non negoziato pag.91 Cap.-La sessualità monomorfa pag.93 Cap.-Le manifestazioni di massa pag.95 Cap.-La violenza politica o privata pag.97 Cap.-Il risparmio pag.99 Cap.-Proibizionismo idiota, criminale e perdente pag.101 Cap.-La limitazione delle libertà personali pag.103 Cap.-Il voto pag.107 Cap.-Le dogane e i confini pag.109 Cap.-La dittatura sanitaria pag.111 Cap.-Le ricette politiche per sempre e le ricette esistenziali ovunque pag.115 Cap.-I mass media controllati pag.117 Cap.-La neolingua (Orwell profetico) pag.119 Cap.-I luoghi della servitù pag.121 Cap.-Il suicidio pag.123 Cap.-Nuovi conflitti e nuove forme di lotta pag.124 Cap.-Sospendere il pagamento delle tasse? pag.127 Cap.-Scioperare da casa pag.129 Cap.-Astenersi dal voto pag.131 Cap.-Rifiutare ogni lavoro-merce pag.133 Cap.-Evitare le banche e le assicurazioni pag.135 Cap.-Mai acquistare una casa pag.138 Cap.-Ignorare e boicottare i mass media pag.140 Cap.-Evitare ogni iniziativa pubblica del potere pag.142 Cap.-Assumere solo farmaci salva-vita pag.144 Cap.-Non consumare prodotti reclamizzati in inglese pag.145 Cap.-Le case del fumo pag.147 Cap.-Lotta per lo spazio e il tempo pag.149 Cap.-Il diritto al vizio pag.152 Cap.-La rivoluzione sessuale pag.154 Cap.-I diritti. Quello che vogliamo pag.156 Cap.-Progetto "Immateriale" pag.158 Cap.-Riforme pag.161 Cap.-Vere grandi opere pag.163 Cap.-Obiezione fiscale pag.166 Cap.-Auto-sostentamento pag.169 Cap.-Diritto alla casa pag.171 Cap.-Nomadismo pag.173 Cap.-Autonomia e secessione dei territori pag.175 Cap.-La sovranità sul proprio corpo pag.177 Cap.-Forze disarmate della solidarietà e anti-calamità-FDSA pag.180 Cap.-Noi siamo mediterranei pag.182 Cap.-La nuova Costituente pag.183 Prefazione pag.188 ALL 01-Il Superamento dell'esercito e della burocrazia (Aldo Capitini) pag.189 ALL 02-Tu non uccidere (Primo Mazzolari) pag.192 ALL 03-Società senza Stato (Murray N. Rothbard) pag.202 ALL 04-Sviluppo dell'idea di Federazione (Pierre-Joseph Proudhon) pag.212 ALL.05-Manifesto per la soppressione dei partiti politici (Simone Weil) pag.215 ALL.06-Il diritto alla pigrizia (Paul Lafargue) pag.225 ALL.07-Il democidio (Rudolph Joseph Rummel) pag.232 ALL.08-Aldiqua delle colonne d'Ercole ovvero dell'inviolabile tabù chiamato "democrazia" (Alberto Raviola) pag.233 ALL.09-Nessuno può uccidere nessuno (Guido Contessa) pag.235 ALL.10-L'abolizione del lavoro (Bob Black) pag.240 ALL.11-Disobbedienza civile (Henry David Thoureau) pag.251 ALL.12-L'obbedienza non è più una virtù (Lorenzo Milani) pag.264 ALL.13-La Caporetto di una civiltà (Guido Contessa) pag.268 6 NO-Manifesto per la Secessione Individuale e Non Violenta di Ivan Dobre (2020) Prefazione Noi siamo nomadi e pellegrini, pirati, bucanieri e corsari, gladiatori e mercenari, carovanieri e cavalieri, marinai ed esploratori, profughi, transfughi ed apolidi. Chiunque si muove, vive nel flusso, sta lontano dalla routine e dalla stabilità piccolo borghese, dalla casa, dalla famiglia, dal lavoro come servitù, dal perbenismo e dal conformismo, dalla tv e dai weekend, dall'automobile e dall'abbigliamento firmato, dai Social Networks…………..è dei nostri. L'aggregazione non è basata sul reddito, sulla religione, sulla razza, sul sesso o sull'appartenenza ideologica o geografica: ma sulla scelta negoziale fondata sul valore dell'esperienza, qui ed ora, per chi vuole farla. L'incertezza è il centro del fiume dell'Immaterialesimo. (Ivan Dobre) L'uomo non è meno schiavo perchè si sceglie ogni anno un nuovo padrone. (L. Spooner) Ci sono momenti nella Storia, nei quali va preso atto che ogni piccolo cambiamento di parti del sistema non è che una collusione con la conservazione dell'intero, e nel contempo nessun cambiamento radicale è né possibile né giusto. Sono i momenti nei quali i soggetti hanno davanti la sola via della secessione, non amministrativa, politica, organizzata, bensì solitaria, individuale e non violenta. Ogni essere umano nasce libero di fare il bene e il male, e col diritto inalienabile alla piena sovranità sulla sua esistenza. Ogni essere umano ha un diritto naturale al cibo, al riparo, alla religione, allo spostamento e all'intrapresa. Questi diritti sono oggi negati dallo Stato e dalla proprietà privata. Dio ha creato l'uomo sovrano al punto di poter peccare. Lo Stato lo ha reso schiavo, togliendogli quasi ogni libertà di scelta. I contenuti che leggerete in questo libro sono stati ispirati da letture di saggisti di ogni corrente e cultura che vi autorizzo a considerare co-autori. Ma anche dalle decine di maestri, colleghi, allievi che hanno infiuenzato la mia vita. Tuttavia, devo a tre donne l'atteggiamento che pervade la mia scrittura. Mia nonna mi ha insegnato a non avere nessun rispetto per l'autorità. Mia madre mi ha insegnato l'odio per la guerra e la violenza, e il rispetto per ogni diversità. Mia moglie mi ha insegnato la tenacia e il rispetto per la mia diversità. 2020, Ivan Dobre 8 NO-Manifesto per la Secessione Individuale e Non Violenta di Ivan Dobre (2020) Cap.1-Stato e violenza Lo statalismo è la forma più elevata che la violenza e l'azione diretta, stabilite come norma di vita, possano assumere. (Josè Ortega y Gasset) Niente è più comune della combinazione di violenza e potere. (Hannah Arendt) Lo Stato è la madre della violenza. (Pierre-Joseph Proudhon) I mali peggiori che l'umanità abbia mai dovuto sopportare, le furono inflitti da cattivi governi. Lo Stato può essere ed è spesso stato nel corso della storia la fonte principale di mali e rovine. (Ludwig von Mises) Quasi tutti gli stati nazionali sono nati con la violenza. I legami territoriali naturali sono sempre nati in territori di piccole o medie dimensioni. Nella maggioranza dei casi (Italia compresa) gli stati nazionali hanno visto l'aggregazione progressiva di territori limitrofi mediante guerre, violenze, espropri, o matrimoni gestiti da poteri forti guidati da condottieri, re, imperatori, papi. La violenza è la cifra decisiva del potere degli Stati. Non è un caso se ad accogliere i capi degli altri Stati, ci sono sempre i plotoni di militari armati fino ai denti, invece che gli artisti e gli artigiani. Non è un caso, se ogni occasione è buona per fare sfilare nelle città i reggimenti e i carri armati, invece che i medici, gli insegnanti e i pompieri. Non è un caso, se gli Stati che possiedono le armi atomiche se le tengono strette e fanno di tutto per impedire che altri Stati se ne dotino. Non è un caso, se le graduatorie degli Stati si basano sulla violenza del potere economico (il famigerato PIL) e non sulla decrescita dei crimini, l'aumento della scolarità, la riduzione delle malattie e la felicità dei cittadini. Pochi stati moderni sono nati da federazioni scelte liberamente; e nessuno Stato prevede procedure semplici per la rescissione del patto federativo. L'indipendenza di regioni interne ad uno Stato è universalmente considerata illegale. E lo è, dal momento che nessuno Stato dispone di leggi che consentano l'indipendenza. Gli Stati diventano cantori della legalità, quando la loro unità è messa in discussione. Malgrado il fatto che essi sono sempre i primi trasgressori della legalità che impongono ai sudditi (con al violenza o con le omissioni).. Nessun contratto è legale se non prevede una clausola rescissoria. Il matrimonio prevede il divorzio. Il sacerdozio può essere abbandonato. Non esiste associazione volontaria che non preveda una qualche modalità di dissociazione. Il solo patto che non è estinguibile legalmente è quello che lega i territori e i cittadini allo Stato. Questi movimenti sono la prova vivente del peccato originale degli Stati costruiti sulla violenza. E sono l'annuncio del tramonto prossimo venturo degli Stati nazionali. Come gli Stati sono nati da aggregazioni forzate con la violenza, il loro futuro sarà sottomesso alla violenza degli imperi o delle federazioni sovra-nazionali. Già se ne vedono i segnali nella giovane Unione Europea. Lo Stato italiano è dal dopoguerra nient'altro che una periferia dell'impero americano. Dal XXI secolo è diventato anche la periferia del regno europeo.
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In copertina: luogo della gioia (particolare) Daniela Barzaghi I diritti di traduzione, memorizza... more In copertina: luogo della gioia (particolare) Daniela Barzaghi I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti Paesi.
Col lana: Il mest iere del f orm at ore Margheri ta Sberna I Laboratori di si mulazi one La tecni... more Col lana: Il mest iere del f orm at ore Margheri ta Sberna I Laboratori di si mulazi one La tecni ca del T-group appli cata ai grandi gruppi © Cop yri ght 20 10 E dizioni Arcipelago www. edarcip elago. com Via Bresci a, 6-25050 Mol inetto-B S Edizi one el ettro nica a cura di Edi zioni A rcipelago I di ritti di traduzione, m emorizzazione elettronica, riproduzi one e adattam ent o totale o par zial e, con qualsi asi mezzo (c om presi i micro f ilm e le copie f otostatiche), sono riserva ti per tutti i Paesi.
Prima edizione elettronica giugno 2018 I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, ripro... more Prima edizione elettronica giugno 2018 I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi. Suggerimenti per la stampa Per stampare il presente volume si consiglia di procedere come segue: attivare la finestra di stampa alla voce "pagine per foglio" scegliere l'opzione "2 pagine". In tal modo si otterrà un formato molto simile a quello dei volumi cartacei della collana "Immaterialesimo". Allo stesso tempo si ottimizzerà il consumo di carta e di inchiostro in rapporto all'impostazione che le pagine hanno nella versione elettronica.
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