Papers by laura valeria ferretti
ha fornito come esperto il supporto tecnico-scientifico in materia di beni culturali nel ruolo di... more ha fornito come esperto il supporto tecnico-scientifico in materia di beni culturali nel ruolo di coordinatore del comitato istituito ad hoc per l’Asse patrimonio Culturale; ha definito il quadro metodologico per la selezione e la stesura dei contenuti dei siti nazionali; ha elaborato, con il contributo degli altri membri del Comitato, le linee guida per l’implementazione dei contenuti dei Siti web nazionali relativi all’Asse; ha elaborato le indicazioni specifiche per l’integrazione dell’Asse con gli altri assi culturali e percorsi tematici contenuti nel Progetto
Organizzazione e cura della Mostra degli 8 progetti selezionati nella I fase del Concorso internazionale FarecentroaRomanina (Carmen Andriani, Alessandro Anselmi, Francesco Venezia, Manuel Salgado, Avventura Urbana, 5+1, Bruno Fortier, MVRDV), Sala espositiva del centro Cinecittà, Roma, 6-7-8 aprile
Nel 2007 è cominciata quella che ancora oggi è definita la peggiore recessione, per intensità e d... more Nel 2007 è cominciata quella che ancora oggi è definita la peggiore recessione, per intensità e durata, dal dopoguerra; recessione che inizia proprio con l’esplosione della bolla immobiliare in America e travolge l’economia europea. Nello stesso anno, a Lisbona, viene eletta una nuova Amministrazione per completare un mandato di due anni a seguito delle dimissioni dell'Amministrazione in carica. Lisbona, è in quel momento la capitale di un paese in piena crisi economica, è una città con un bilancio disastroso, che sta perdendo parte della sua popolazione e che vede un crescente disagio sociale. Dopo dieci anni possiamo dire che Lisbona è una città trasformata, vivace, piacevole da vivere, con molte luci e qualche ombra
Parigi, nel corso degli ultimi trenta anni, attraverso un insieme di progetti urbani, è stata ter... more Parigi, nel corso degli ultimi trenta anni, attraverso un insieme di progetti urbani, è stata territorio di continue trasformazioni, forse non tutte positive, ma indizio di una comunità consapevole dell’importanza delle politiche urbane nelle politiche nazionali. È una città che è stata al centro dell’attenzione della comunità scientifica attiva sui temi della trasformazione urbana, e ha contribuito alla ricerca e al dibattito urbanistico internazionale; è stata una città estremamente reattiva e capace di cogliere i temi che il presente poneva, mettendo a punto e validando quasi sempre con successo procedure che hanno consentito la collaborazione tra soggetto pubblico e soggetti privati concorrenti alla trasformazione della città sotto la stretta regia della pubblica AmministrazioneParis, over the past thirty years, due to a series of urban projects, has been a territory in constant transformation, offering its contribution to research and debates on urbanism at an international lev...
Nel quadro di un numero monografico sul Cile curato dall'autrice e da A. De Cesaris, il contr... more Nel quadro di un numero monografico sul Cile curato dall'autrice e da A. De Cesaris, il contributo si occupa del parco tematico per l'infanzia progettato da Alejandro Aravena
Santiago del Cile è una città anisotropa e priva di una struttura leggibile, allo stesso tempo im... more Santiago del Cile è una città anisotropa e priva di una struttura leggibile, allo stesso tempo immobile e densa di opportunità. Una città collage di tante immagini urbane
Questo lavoro è il risultato di una Ricerca finanziata dalla Sapienza Università di Roma. L’emerg... more Questo lavoro è il risultato di una Ricerca finanziata dalla Sapienza Università di Roma. L’emergenza abitativa è un tema che riguarda una fascia di popolazione in continuo aumento: i giovani, gli immigrati, gli esclusi delle 'nuove povertà', che non hanno accesso alla casa. La questione di un'edilizia a basso costo e versatile occorre sia legata alle politiche per la casa, a una visione urbana, a quale città e quindi quale tipo d’integrazione abitativa e sociale si persegua. La scelta della strada da perseguire per costruire una città solidale non è facile né ovvia e le esperienze europee sono contraddittorie e in continua evoluzione. È un tema che, se non affrontato, rischierà di disegnare sempre di più le grandi metropoli come territori – paesaggi – dimenticati e dell’emarginazione
Il contributo ragiona sul tema della qualità nel progetto dello spazio pubblico, elemento necessa... more Il contributo ragiona sul tema della qualità nel progetto dello spazio pubblico, elemento necessario ma non definibile a priori. La dimensione del tempo è una delle varianti che ci consentono di valutare la riuscita di un progetto di spazio pubblico
L'ampliamento del museo cileno di arte precolombina è una delle opere più interessanti di Smi... more L'ampliamento del museo cileno di arte precolombina è una delle opere più interessanti di Smiljan Radic. Un'aggiunta iopgea all'edificio esisitente
intervista ad Annick Bizouerne capo progetto del progetto urbano di Rive Gauche a Parigi
Il progetto urbano è uno strumento fondamentale nella trasformazione e nella costruzione del paes... more Il progetto urbano è uno strumento fondamentale nella trasformazione e nella costruzione del paesaggio della città contemporanea ed è uno dei campi in cui si sperimenta la ricomposizione tra la scala urbanistica e la scala architettonica. E’ lo strumento con il quale, nelle sue diverse declinazioni, le amministrazioni cittadine dei paesi europei realizzano i grandi progetti di trasformazione delle città, coinvolgendo nel processo una molteplicità di soggetti e finanziamenti pubblici e privati. Punto nevralgico per assicurare la qualità e la coerenza degli interventi in un processo così complesso, è quindi il controllo di tutte le fasi del progetto urbano, dalla sua concezione alla realizzazione; problema che riguarda in primo luogo le amministrazioni, ma anche i progettisti e i promotori, tutti teoricamente coinvolti nella finalità di realizzare uno spazio urbano di qualità pienamente rispondente alle funzioni per le quali è stato concepito. Per garantire il passaggio dal progetto u...
This paper presents a proposal for the reuse of the caravanserais that are situated on the trait ... more This paper presents a proposal for the reuse of the caravanserais that are situated on the trait of Iranian Plateau along the Silk Road. Iran is a country with a rich cultural and material heritage. In this context the caravanserais that dot the ancient routes are architectures, perhaps minor, but rich in meaning. Moreover Iran today is a country that it's opening itself to the rest of the world and it's opening its borders to tourism; which is both an opportunity and a risk. Damages caused by a badly managed tourism are well known and increasingly evident. Starting from this premise, the thesis is that the reuse of these manufactures, which geometrically map the territory of the Iranian plateau, if conceived as elements of a system that can integrate pre-existing historical architecture, landscape, agriculture, roads and water infrastructures (qanat) can be an incisive action to enhance cultural and economic development of the area. The reuse of caravanserais can thus repre...
il gruppo di ricerca della Sapienza Università di Roma, formato da architetti, medici e sociologi... more il gruppo di ricerca della Sapienza Università di Roma, formato da architetti, medici e sociologi, in accordo con l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Roma, ha costruito un quadro strategico di riferimento incentrato sui nodi della mobilità su ferro. Secondo i principi del Transit Oriented Development che vuole incoraggiare la mobilità sostenibile e che prevede la creazione di aree multifunzionali percorribili a piedi in corrispondenza dei principali nodi di trasporto pubblico. Sono stati individuati sette ambiti significativi sui quali intervenire in “un diametro di 5000 passi”, per risanare le prestazioni generali della città, proponendo spazi aperti attrezzati che mettano a sistema scuole, parchi, servizi pubblici e incentivino la mobilità dolce
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L’emergenza abitativa è un tema che riguarda una fascia di popolazione in continuo aumento: i giovani, gli immigrati,
gli esclusi delle ‘nuove povertà’, che non hanno accesso alla casa.
La questione di un’edilizia a basso costo e versatile occorre sia legata alle politiche per la casa, a una visione urbana,
a quale città e quindi quale tipo d’integrazione abitativa e sociale si persegua. La scelta della strada da
perseguire per costruire una città solidale non è facile né ovvia e le esperienze europee sono contraddittorie e
in continua evoluzione. È un tema che, se non affrontato, rischierà di disegnare sempre di più le grandi metropoli
come territori - paesaggi - dimenticati e dell’emarginazione.