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ADEGUAMENTO LITURGICO DELLA CATTEDRALE DI FIDENZA
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Papers by barbara zilocchi
ARTURO CARLO QUIBTAVALLE (A CURA DI) , 2024
LA CATTEDRALE DI PIACENZA E LA CIVILTA' MEDIEVALE.
RESTAURO TRA 800 E 900: LA RESTITUZIONE DEGLI ... more LA CATTEDRALE DI PIACENZA E LA CIVILTA' MEDIEVALE.
RESTAURO TRA 800 E 900: LA RESTITUZIONE DEGLI INTERVENTI DAL DIARIO DEI LAVORI.
Carlo Arturo Quintavalle (a cura di), La cattedrale di Piacenza e la civiltà medievale , 2024
Nuove scoperte dai cantieri di restauro otto-novecenteschi: copie, rilavorazioni, sostituzioni de... more Nuove scoperte dai cantieri di restauro otto-novecenteschi: copie, rilavorazioni, sostituzioni degli originali
RESTAURO DELLA CHIESA DI SANT 'ANTONIO ABATE (PR)
RESTAURO DELLA CATTEDRALE DI FIDENZA
restauro della chiesa medievale di Casale Mezzani
barbara zilocchi, 2023
RI-USO versus PERDITA DEL BENE
Da ex carcere a residenza universitaria (pp.43 - 75)
Francesco Gandolfo, 2020
Recensione a: L'officina Benedetto Antelami della Cattedrale di Fidenza. a cura di Barbara Zilocchi
CATTEDRALE DI FIDENZA_PRESENTAZIONE DEL LIBRO A CURA DI BARBARA ZILOCCHI
Nell'ambito degli event... more CATTEDRALE DI FIDENZA_PRESENTAZIONE DEL LIBRO A CURA DI BARBARA ZILOCCHI
Nell'ambito degli eventi "Antelami a Fidenza. Rivivere la passio di san Donnino" (in occasione di Parma Capitale della Cultura italiana 2020+21)
Mostra a cura di Barbara Zilocchi
mostra a cura di Manuel Ferrari e Barbara Zilocchi
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SEMINARI DI RESTAURO
Recensione del volume:
Giorgio Bonsanti, Il testimone muto, p. 39
BARBARA ZILOCCHI (A CURA DI), 2019
INDICE DEL VOLUME EDITO DA SKIRA - OTTOBRE 2019
IL RESTAURO DELLA FACCIATA E DELL'ABSIDE (2016-2... more INDICE DEL VOLUME EDITO DA SKIRA - OTTOBRE 2019
IL RESTAURO DELLA FACCIATA E DELL'ABSIDE (2016-2018), OCCASIONE DI NUOVE ANALISI E NUOVI STUDI SCIENTIFICI CHE CHIARISCONO LE FASI EDILIZIE DEI CANTIERI MEDIEVALI

Officina Benedetto Antelami della cattedrale di Fidenza. Studi, ricerche, restauro., 2019
Un ricco e inedito apparato documentario e fotografico illustra le recenti scoperte sulle origini... more Un ricco e inedito apparato documentario e fotografico illustra le recenti scoperte sulle origini e sull'evoluzione di una delle cattedrali romaniche europee più significative. In apertura un saggio del vescovo Ovidio Vezzoli (La chiesa cattedrale: profezia e mistero) e di Carlotta Taddei, sul racconto della costruzione e sulle riattivazioni di un 'locus sancti' nelle sculture della facciata.
Il restauro, eseguito da un'equipe specializzata (Arterestauro, Esedra restauri e CER) affiancata dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze (M.C. Improta e P.F. Lorenzi) e diretto dalla curatrice del volume, insieme a una nuova lettura scientifica dell'architettura (Nadia Montevecchi) costituisce un punto di arrivo e nello stesso tempo un punto di partenza nella conoscenza della cattedrale fidentina. Il volume raccoglie i risultati delle ricerche (regesto documentario ed edizione della visita apostolica inedita di F. Bossi), degli studi, dei restauri delle sculture di Benedetto Antelami e della sua officina.

Di recente è stato messo nuovamente in discussione che il palazzo situato all'estremo nord-est d... more Di recente è stato messo nuovamente in discussione che il palazzo situato all'estremo nord-est del Borgo, fosse destinato ad Ospizio per i pellegrini (XIV sec.) e poi ampliato e trasformato in un articolato Ospedale nel 1743, ritenendolo invece dimora nobilitare di proprietà della famiglia Tardiani, sulla scorta di una lapide commemorativa ben più tarda e conservata nell'Oratorio dei Rossi a Parma e di un lascito testamentario datato 1870. In entrambe i documenti non si fa esplicito riferimento alla costruzione di un ospedale all'interno della dimora borgotarese dei Tardiani. Grazie a documenti recentemente rinvenuti presso una collezione privata da chi scrive, si può asserire che l'edificio oggi ancora impropriamente denominato 'palazzo Tardiani' (vedi targa a lato del portone di ingresso), nacque come ampliamento dell'antico Hospitale di San Lazzaro e rappresentò per lunghi secoli l'unico centro di accoglienza, prima dei pellegrini e, poi di cura , di un vasto territorio che andava dalla valle del Taro e del Ceno, fino alla città di Pontremoli.
Destinazione ben più nobile ....di un nobile palazzo.....
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RESTAURO TRA 800 E 900: LA RESTITUZIONE DEGLI INTERVENTI DAL DIARIO DEI LAVORI.
Nell'ambito degli eventi "Antelami a Fidenza. Rivivere la passio di san Donnino" (in occasione di Parma Capitale della Cultura italiana 2020+21)
IL RESTAURO DELLA FACCIATA E DELL'ABSIDE (2016-2018), OCCASIONE DI NUOVE ANALISI E NUOVI STUDI SCIENTIFICI CHE CHIARISCONO LE FASI EDILIZIE DEI CANTIERI MEDIEVALI
Il restauro, eseguito da un'equipe specializzata (Arterestauro, Esedra restauri e CER) affiancata dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze (M.C. Improta e P.F. Lorenzi) e diretto dalla curatrice del volume, insieme a una nuova lettura scientifica dell'architettura (Nadia Montevecchi) costituisce un punto di arrivo e nello stesso tempo un punto di partenza nella conoscenza della cattedrale fidentina. Il volume raccoglie i risultati delle ricerche (regesto documentario ed edizione della visita apostolica inedita di F. Bossi), degli studi, dei restauri delle sculture di Benedetto Antelami e della sua officina.
Destinazione ben più nobile ....di un nobile palazzo.....
RESTAURO TRA 800 E 900: LA RESTITUZIONE DEGLI INTERVENTI DAL DIARIO DEI LAVORI.
Nell'ambito degli eventi "Antelami a Fidenza. Rivivere la passio di san Donnino" (in occasione di Parma Capitale della Cultura italiana 2020+21)
IL RESTAURO DELLA FACCIATA E DELL'ABSIDE (2016-2018), OCCASIONE DI NUOVE ANALISI E NUOVI STUDI SCIENTIFICI CHE CHIARISCONO LE FASI EDILIZIE DEI CANTIERI MEDIEVALI
Il restauro, eseguito da un'equipe specializzata (Arterestauro, Esedra restauri e CER) affiancata dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze (M.C. Improta e P.F. Lorenzi) e diretto dalla curatrice del volume, insieme a una nuova lettura scientifica dell'architettura (Nadia Montevecchi) costituisce un punto di arrivo e nello stesso tempo un punto di partenza nella conoscenza della cattedrale fidentina. Il volume raccoglie i risultati delle ricerche (regesto documentario ed edizione della visita apostolica inedita di F. Bossi), degli studi, dei restauri delle sculture di Benedetto Antelami e della sua officina.
Destinazione ben più nobile ....di un nobile palazzo.....
Riflessioni e analisi critiche sui progetti di restauro,
a Parma e dintorni. RI-USO versus PERDITA DEL BENE.
Da ex carcere a residenza universitaria.
Introduzione
In un periodo in cui Maria Luigia si preoccupava di ridefinire in maniera esemplare i luoghi pubblici della città di Parma, nasce il complesso carcerario di San Francesco, che, al suo stato originario, non può certo definirsi un carcere di massima sicurezza; più precisamente, si configura come una struttura adibita a Casa di custodia, in cui gli ‘ospiti’ sostavano in attesa di giudizio. L’impianto a doppio pettine, studiato dall’architetto di corte Nicolò Bettoli1, è fortemente innovativo nel suo genere, sia dal punto di vista morfologico che tecnologico.
La doppia chiusura all’interno delle mura è controbilanciata dagli spazi aperti
interni al complesso, ritagliati nei vuoti della ‘rastrelliera’ planimetrica. L’impostazione
a crociera garantisce l’organizzazione dei percorsi comuni, su cui
affacciano tutte le stanze. Nel punto centrale della crociera, al piano terra, i resti di un pozzo di derivazione, già scavato dal Bettoli, mostrano la volontà di rendere l’edificio una vera e propria cittadella autonoma, dove i carcerati erano lasciati vivere in condizioni ancora decorose, in stanze dotate di servizi propri: una stupefacente innovazione dal punto di vista igienico-sanitario.
L’organizzazione planimetrica, dunque – evocativa di un impianto ospedaliero più che carcerario – rimanda all’idea di cura e di riabilitazione del comportamento. Proprio in questo senso il complesso si è reso facilmente ri-utilizzabile e ri-organizzabile ai fini di una nuova destinazione d’uso quale proprio una struttura residenziale per studenti