Meno tricks, più pensate: il paper affronta questioni importanti come la dematerializzazione dell... more Meno tricks, più pensate: il paper affronta questioni importanti come la dematerializzazione dello skateboarding, pratiche alternative di immaginazione, utilizzi utopici del mezzo e femminilizzazione della nomenclatura; per una pratica più libera dal dogmatismo macista. Il sottotesto è la guerra & la faida: ILFEUDO alleato con tutte le microrealtà alternative contro la skatecore. "Skate or Die" is Dead, grazie a dio.
L'eterno presente monetizzato: i meme come strategia di riattivazione temporale, 2021
[accelerazionismo incondizionato, memetica iperstizionale, arte e critica anarcofemminista: meme ... more [accelerazionismo incondizionato, memetica iperstizionale, arte e critica anarcofemminista: meme come mezzo di riattivazione temporale, come meccanismo eterotopico e come apertura all'Altrove]
Paper e "diario" scritti per l'esame di Storia e Teoria della Moda (docente Alessandra Vaccari) all'università IUAV (Arti Visive e Moda), 2021
La tesi, partendo dalla presunta "sparizione della realtà" causata da una circolazione eccessiva ... more La tesi, partendo dalla presunta "sparizione della realtà" causata da una circolazione eccessiva delle sue stesse immagini, cerca di dare la risposta a una domanda: cosa fa realmente la fotografia? Attraverso il lavoro di artisti (quali Ari Marcopoulos, Douglas Huebler e On Kawara) si cerca di cogliere l'essenza dell'atto fotografico in un periodo storico in cui ogni apparecchio può fotografare e ognuno è un potenziale fotografo. La ricerca inoltre trae molti spunti dal buddhismo, in particolare Zen, e al concetto di "presenza mentale", oltre che ai testi critici di Roland Barthes e Vilém Flusser, per citarne un paio. La tesi si chiude con un progetto artistico realizzato appositamente come possibile risposta a quella domanda, e propone un approccio artistico incentrato sulla propria esistenza nella temporalità.
L'IDENTITÀ INDIVIDUALE È MORTA ma va bene lo stesso.
L'iperidentitarietà è una risposta panica d... more L'IDENTITÀ INDIVIDUALE È MORTA ma va bene lo stesso.
L'iperidentitarietà è una risposta panica di fronte alla perdita di controllo degli uomini sulle tecnologie. Gli algoritmi mettono in crisi l'identità tradizionale. L'Umano esplode in mille pezzi e scompare. Ma è ok. Il NEOISMO ritorna come strategia di depistaggio.
{versione accademica [EP] di un paper in cui si parlava di Nick Land & fine del mondo ma poi si è preferito farne a meno}
Meno tricks, più pensate: il paper affronta questioni importanti come la dematerializzazione dell... more Meno tricks, più pensate: il paper affronta questioni importanti come la dematerializzazione dello skateboarding, pratiche alternative di immaginazione, utilizzi utopici del mezzo e femminilizzazione della nomenclatura; per una pratica più libera dal dogmatismo macista. Il sottotesto è la guerra & la faida: ILFEUDO alleato con tutte le microrealtà alternative contro la skatecore. "Skate or Die" is Dead, grazie a dio.
L'eterno presente monetizzato: i meme come strategia di riattivazione temporale, 2021
[accelerazionismo incondizionato, memetica iperstizionale, arte e critica anarcofemminista: meme ... more [accelerazionismo incondizionato, memetica iperstizionale, arte e critica anarcofemminista: meme come mezzo di riattivazione temporale, come meccanismo eterotopico e come apertura all'Altrove]
Paper e "diario" scritti per l'esame di Storia e Teoria della Moda (docente Alessandra Vaccari) all'università IUAV (Arti Visive e Moda), 2021
La tesi, partendo dalla presunta "sparizione della realtà" causata da una circolazione eccessiva ... more La tesi, partendo dalla presunta "sparizione della realtà" causata da una circolazione eccessiva delle sue stesse immagini, cerca di dare la risposta a una domanda: cosa fa realmente la fotografia? Attraverso il lavoro di artisti (quali Ari Marcopoulos, Douglas Huebler e On Kawara) si cerca di cogliere l'essenza dell'atto fotografico in un periodo storico in cui ogni apparecchio può fotografare e ognuno è un potenziale fotografo. La ricerca inoltre trae molti spunti dal buddhismo, in particolare Zen, e al concetto di "presenza mentale", oltre che ai testi critici di Roland Barthes e Vilém Flusser, per citarne un paio. La tesi si chiude con un progetto artistico realizzato appositamente come possibile risposta a quella domanda, e propone un approccio artistico incentrato sulla propria esistenza nella temporalità.
L'IDENTITÀ INDIVIDUALE È MORTA ma va bene lo stesso.
L'iperidentitarietà è una risposta panica d... more L'IDENTITÀ INDIVIDUALE È MORTA ma va bene lo stesso.
L'iperidentitarietà è una risposta panica di fronte alla perdita di controllo degli uomini sulle tecnologie. Gli algoritmi mettono in crisi l'identità tradizionale. L'Umano esplode in mille pezzi e scompare. Ma è ok. Il NEOISMO ritorna come strategia di depistaggio.
{versione accademica [EP] di un paper in cui si parlava di Nick Land & fine del mondo ma poi si è preferito farne a meno}
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Papers by moreno hebling
Il sottotesto è la guerra & la faida: ILFEUDO alleato con tutte le microrealtà alternative contro la skatecore. "Skate or Die" is Dead, grazie a dio.
Paper e "diario" scritti per l'esame di Storia e Teoria della Moda (docente Alessandra Vaccari) all'università IUAV (Arti Visive e Moda), 2021
Attraverso il lavoro di artisti (quali Ari Marcopoulos, Douglas Huebler e On Kawara) si cerca di cogliere l'essenza dell'atto fotografico in un periodo storico in cui ogni apparecchio può fotografare e ognuno è un potenziale fotografo. La ricerca inoltre trae molti spunti dal buddhismo, in particolare Zen, e al concetto di "presenza mentale", oltre che ai testi critici di Roland Barthes e Vilém Flusser, per citarne un paio.
La tesi si chiude con un progetto artistico realizzato appositamente come possibile risposta a quella domanda, e propone un approccio artistico incentrato sulla propria esistenza nella temporalità.
Drafts by moreno hebling
L'iperidentitarietà è una risposta panica di fronte alla perdita di controllo degli uomini sulle tecnologie. Gli algoritmi mettono in crisi l'identità tradizionale. L'Umano esplode in mille pezzi e scompare.
Ma è ok.
Il NEOISMO ritorna come strategia di depistaggio.
{versione accademica [EP] di un paper in cui si parlava di Nick Land & fine del mondo ma poi si è preferito farne a meno}
Il sottotesto è la guerra & la faida: ILFEUDO alleato con tutte le microrealtà alternative contro la skatecore. "Skate or Die" is Dead, grazie a dio.
Paper e "diario" scritti per l'esame di Storia e Teoria della Moda (docente Alessandra Vaccari) all'università IUAV (Arti Visive e Moda), 2021
Attraverso il lavoro di artisti (quali Ari Marcopoulos, Douglas Huebler e On Kawara) si cerca di cogliere l'essenza dell'atto fotografico in un periodo storico in cui ogni apparecchio può fotografare e ognuno è un potenziale fotografo. La ricerca inoltre trae molti spunti dal buddhismo, in particolare Zen, e al concetto di "presenza mentale", oltre che ai testi critici di Roland Barthes e Vilém Flusser, per citarne un paio.
La tesi si chiude con un progetto artistico realizzato appositamente come possibile risposta a quella domanda, e propone un approccio artistico incentrato sulla propria esistenza nella temporalità.
L'iperidentitarietà è una risposta panica di fronte alla perdita di controllo degli uomini sulle tecnologie. Gli algoritmi mettono in crisi l'identità tradizionale. L'Umano esplode in mille pezzi e scompare.
Ma è ok.
Il NEOISMO ritorna come strategia di depistaggio.
{versione accademica [EP] di un paper in cui si parlava di Nick Land & fine del mondo ma poi si è preferito farne a meno}