Papers by Marco CELENTANO

Research Trends in Humanities, 2024
Il concetto di «storia naturale» nell'Allgemeine Naturgeschichte di Kant Le prime ipotesi «trasfo... more Il concetto di «storia naturale» nell'Allgemeine Naturgeschichte di Kant Le prime ipotesi «trasformiste», che iniziano a circolare nell'età dei lumi, appaiono imperniate su due motivi principali: l'idea che sia esistita una «madre comune» di tutti i viventi e l'ipotesi di una derivazione della specie umana da antenati animali. Le opere in cui vengono annunciate si presentano, spesso, fin dal titolo, come studi di «storia naturale», concetto che inizia così a perdere gli antichi connotati di mera catalogazione di reperti minerali, vegetali o animali per assumere il significato nuovo di indagine sulle origini degli assetti osservabili nel mondo naturale. A sua volta l'antropologia, strutturandosi come parte speciale di tale indagine, incomincia ad assumere, almeno in parte, la fisionomia di una scienza storica. Lettore di Buffon, Diderot, Maupertuis, Moscati, Kant inizia a riflettere su questi temi già nel saggio Se la terra invecchi da un punto di vista fisico, 1 del 1754, e nella Storia universale della natura e teoria del cielo 2 del 1755. Opere in cui viene chiaramente espressa l'esigenza programmatica di superare la concezione tradizionale della storia naturale come mera «descrizione» dei prodotti della natura per giungere a concepirla come un'indagine causale sulla genesi delle sue forme e strutture. Sebbene il saggio del 1755 rimandi, nel sottotitolo, ai «principi di Newton», 3 la scelta di presentarlo come una «storia naturale» è, sotto questo profilo, già indizio di una distanza dal contesto teorico newtoniano, e indica invece una prossimità ad almeno altre tre fonti: il Descartes dei Principia philosophiae e del trattato Le monde che aveva proposto, non solo una descrizione dell'universo materiale, ma anche un'ipotesi sulla sua genesi e sulla sua storia. Buffon, che nel 1749 aveva iniziato a pubblicare l'Histoire naturelle, e il Maupertuis dell'Essai de cosmologie (1750) e della Théorie de la gravité (1752). In misura minore si avverte, nel trattato, l'influenza dell'astronomo di orientamento newtoniano Thomas Wright. 4 L'universo di Kant, diversamente da quello di Newton, non è identico a quando Dio lo creò. Il suo equilibrio è spiegabile sulla base delle leggi fisiche conosciute ma si è modificato nel tempo attraverso l'interazione delle forze e le trasformazioni della materia. Esso è dunque il prodotto di un processo, un mutare, una storia. Tra gli aspetti più sorprendenti di questo saggio vi è, infatti, come già osservava Dilthey, proprio quello programmatico. Esso delinea un progetto di ricerca che, mettendo a fuoco la «grande connessione che conduce dalla storia della terra alla spiegazione della forma della sua superfice… alla distribuzione
Journal of Theoretical and Applied Vascular Research, Sep 27, 2017
The international debate on animal testing, its improvement through the well known "3Rs" methodol... more The international debate on animal testing, its improvement through the well known "3Rs" methodology, and the possibility of its replacement with the emergent NATs (Non-Animal Technologies) brought into the new millennium a turn. Nations as U.S.A. and U.K., and partly international bodies as the EU. seem be doing a renewed effort to diminish and possibly replace animal testing with more reliable and less invasive techniques, to which also the giants of the chemical and pharmaceutical industry seem very interested.
The use of general descriptive names, registered names, trademarks, service marks, etc. in this p... more The use of general descriptive names, registered names, trademarks, service marks, etc. in this publication does not imply, even in the absence of a specific statement, that such names are exempt from the relevant protective laws and regulations and therefore free for general use.
Springer eBooks, 2021
The use of general descriptive names, registered names, trademarks, service marks, etc. in this p... more The use of general descriptive names, registered names, trademarks, service marks, etc. in this publication does not imply, even in the absence of a specific statement, that such names are exempt from the relevant protective laws and regulations and therefore free for general use.

Relations, Jul 13, 2022
The essay focuses on the methodological and theoretical premises of an emerging research area wit... more The essay focuses on the methodological and theoretical premises of an emerging research area with both ethological and (bio)ethical implications: the ethology of the freed animal (EFA). Unlike existing ethological fields, EFA does not focus on the observation of nonhuman (NH) animals in a natural condition of freedom, nor on situations of captivity. Rather, EFA consists of a comparative study of NH animals that are removed from a condition of captivity, from the status of "living tool" of human beings and from any form of exploitation-instead relocated in an environment fairly appropriate to their speciesspecific and individual characteristics. Ideal places for this study are animal sanctuaries and parks/reserves where a previously captive NH animal can be reintroduced in their natural habitat or, when this proves impossible, in a contest appropriate to their characteristics and needs. Even though EFA exists already, as a de facto practice of the personnel running sanctuaries and parks, the field still lacks a recognizable scholarly paradigm, and is not yet acknowledged at institutional/academic level, nor were its moral implications thoroughly discussed. Consequently, one important aim for such a field is the establishment of an active interaction between the two parties involved (researchers and sanctuaries/parks operators).

Dai tempi di Aristotele fino alla prima metà del Novecento, occuparsi di fenomeni culturali, stud... more Dai tempi di Aristotele fino alla prima metà del Novecento, occuparsi di fenomeni culturali, studiare culture passate o esistenti, ricostruirne la storia e analizzarne linguaggi, produzioni e tradizioni ha significato occuparsi esclusivamente di culture umane, e l’uomo è stato considerato l’unico “animale culturale”. Oggi, a poco più di mezzo secolo dall’inizio di quella rivoluzione scientifica che, negli anni Sessanta, condusse alla scoperta dell’esistenza di tradizioni e usi differenziati in varie specie di primati, cetacei e uccelli, anche se l’etologia culturale è disciplina ancora giovanissima, possiamo considerare ampiamente riscontrata l’ipotesi dell’esistenza di culture non umane, e altamente probabile che tutte le specie di mammiferi e uccelli sociali esistenti abbiano sviluppato al proprio interno, da milioni di anni, diverse tradizioni comportamentali e comunicative.1 Sappiamo, altresì, che tali differenziazioni degli usi, tramandate attraverso l’apprendimento sociale in diverse popolazioni di una medesima specie, non sono prerogativa esclusiva di mammiferi e uccelli. Ricerche svolte negli ultimi quaranta anni hanno evidenziato l’esistenza di tradizioni locali intraspecifiche in varie spe 1Come vengono definiti oggi i concetti di “cultura” e “tradizione” in ambito etologico? “Chiamiamo «tratti culturali» quei modelli di comportamento condivisi da membri di popolazioni animali che dipendono in qualche misura da apprendimenti socialmente mediati e informazioni socialmente trasmesse. Chiamiamo «variazione culturale» quelle differenze fenotipiche tra individui, osservate all’interno di, o tra, popolazioni, che sono in qualche misura, attribuibili a differenze socialmente apprese. Usiamo i termini «tradizione» e «cultura» come sinonimi»” (Laland, Kendal, Kendal 2009, pp. 178, 179; traduzione mia). 10 ANIMAL STUDIES 26 cie di pesci teleostei, in particolare tra specie delle grandi barriere coralline (Helfman, Schulz 1984; Bshary, Wickler 2002; Laland, Atton, Webster 2011), e ciò fa pensare che fenomeni analoghi potrebbero essere riscontrabili in tutti i vertebrati acquatici e terrestri, che dai pesci ossei derivano.
Journal of Theoretical and Applied Vascular Research
The international debate on animal testing, its improvement through the well known "3Rs" methodol... more The international debate on animal testing, its improvement through the well known "3Rs" methodology, and the possibility of its replacement with the emergent NATs (Non-Animal Technologies) brought into the new millennium a turn. Nations as U.S.A. and U.K., and partly international bodies as the EU. seem be doing a renewed effort to diminish and possibly replace animal testing with more reliable and less invasive techniques, to which also the giants of the chemical and pharmaceutical industry seem very interested.

This paper discusses the role that Konrad Lorenz, already known as the founding father of compara... more This paper discusses the role that Konrad Lorenz, already known as the founding father of comparative ethology, played from the 1940s in the birth and development of a new research area, important for its philosophical and scientific fallout: Evolutionary Epistemology (EE). The first and second sections examine the auroral phase of this process: the successful collaboration between the young Lorenz and the philosopher E. Baumgarten; their attempt to rework the Kantian doctrine of knowledge in the light of the Darwinian theory of selection and evolution; the landing of Lorenz to a first formulation of his “phylogenetic apriorism” with the essay Kant’s Doctrine of the A Priori in the Light of Contemporary Biology (Lorenz in Kant’s doctrine of the a priori in light of contemporary biology 1941). In this paper, Lorenz elaborated the theoretical core of an original synthesis between Darwinism and Kantism, and between ethology and theory of knowledge, which later, in Behind the Mirror, le...

Qual è l'origine della grande varietà di scelte e comportmnenti morali riscontrabili non ... more Qual è l'origine della grande varietà di scelte e comportmnenti morali riscontrabili non solo attraverso le diverse epoche e società, ma anche all'interno di una stessa epoca, cultura e c01nunità? Com'èpossibile che, da un medesimo contesto sociale, possano emergere un Adolf l/itler e un Bernhard Lichtberg, il rettore della cattedrale berlinese di Santa Edvige che per la sua strenua opposizione al nazismo venne deportato a Dachau? Dall'epoca della rivoluzione darwiniana, ilproblema della genesi dei codici morali è stato oggetto di diverse discipline: l'etologia classica ha più di recente pas. ato il testùnone alla sociobiologia e alla psicologia evoluzionistica. Di questi studi e del dibattito che li ha accompagnati il saggio che qui pubblichimno offre una ricognizione critica. MARCO CELENTANO Introduzione Nel pri1110 decennio del XIII secolo, la fede in una medesima dottri na religiosa, quella cristiana, portava Francesco d'Assisi a ripudiare violenza, proprietà e privilegi, cercando riscatto nella povertà, nella benevolenza verso tutte le creature e nel contatto con la natura, e Arnaud An1aury a guidare la crociata contro gli albigesi, rei di ccere sia)i, rispondendo, secondo una leggendaria tradizione, al soldato che gli domandava come distinguere gli eretici dagli altri cittadini, di ucciderli tutti, tanto poi Dio avrebbe saputo riconoscere cci suoi)). Papa Innocenzo III, dal canto suo, benediva entra1nbe le iniziative. Nella Gerinania degli anni Trenta del Novecento, alcuni tra i più geniali fisici dell'epoca collahorayano attiva111ente al programn1a di arn1amento nucleare del regin1e nazional-socialista, inentre decine di loro colleghi venivano estron1essi dalle università sulla base del le nuove leggi razziali, o per non essersi allineati ai detta111i del re gin1e. Negli anni precedenti, frequenti erano stati gli scontri tra diversi gruppi di operai aderenti gli uni a sindacati e gruppi di orienta111ento con1unista e socialista, gli altri al Partito nazional socialista. Non n1ancò un'area «rosso-bruna)) che cercò di n1ettere insien1e queste due frange. Anche all'uomo più pacifista capitano talvolta accessi d'ira, e per sino il più antiautoritario tende, in certi casi, a preYaricare. Infine. molto possono cambiare, nel corso di una vita, le idee e le condot te di una persona. Qual è l'origine di questa estrema varietà di umori, atteggiamenti, codici etici, scelte sociali e personali, riscontrabile non solo ove si confrontino fasi storiche e tradizioni culturali diverse, ma anche all'interno di una stessa epoca, cultura, comunità, o persona? Essa appartiene a una dotazione intrinseca all'umano o è a sua volta condizionata da fattori sociali e culturali? Queste donrnnde sono state, fin da ten1pi re111oti, oggetto di studio e riflessione e, in particolare. dopo la ccrivoluzione)) introdotta dall'evoluzionisn10 e da Darwin in ambito biologico e antropologi co, il problema della genesi dei codici morali, delle loro origini, e dei fattori culturali e/o ereditari che favoriscono o ostacolano lo sviluppo di un ccpluralismO>> etico è tornato ciclicamente a ripre sentarsi nel dibattito scientifico e culturale. In tale riflessione. l'etologia, o ccstudio cmnparato del co111porta n1ento>>, an1bito di ricerca che ha nel libro di Darwin L'espressione delle emozioni negli animali e nell'uomo (1872) il suo testo capostipite, nia iniziò a prendere forn1a disciplinare solo negli anni Trenta del Nove cento, si è trovata, fin dai suoi esordi, coinvolta. Insie111e ad altre aree disciplinari essa contribuisce, oggi, a offrire fonti per quell'a111pio dibattito sulle ccorigini>> e funzioni della n1orale, e in particolare dei precetti di tipo ccaltruistico>>, che già anin1Ò l'Europa dcl tardo Ottocento ed è stato rilanciato, a livello scientifico e di vulgativo, da aree di studio nate recentemente con1e la sociobiolo gia e la psicologia evoluzionistica. Di questi studi, sovente etichet tati sotto l'ambigua fonnula del cc darwinismo etico>> o ccmorale>>, nel presente articolo si tenta di offrire una panoramica e una ricogni zione critica.
Uploads
Papers by Marco CELENTANO
Iscrizioni aperte fino al 29/11/24.
Un corso di formazione post-universitaria fortemente innovativo, trasversale ai blocchi disciplinari tradizionai, e non vincolato da spetti logistici, in quanto l'offerta idattica è quasi interamente erogata da remoto.