Papers by Lucia Bastianini
Il presente contributo offre alcune riflessioni sulla figura del principe-padre, personaggio pres... more Il presente contributo offre alcune riflessioni sulla figura del principe-padre, personaggio presente nei capitoli IX e X dei Promessi sposi, partendo dalle suggestioni offerte dal passo lucreziano sul sacrificio di Ifigenia narrato nel De rerum natura. Tale confronto potrebbe aggiungere una ulteriore riflessione alla comprensione della figura di questo coprotagonista dei Promessi sposi, 'temporaneo' sì, ma al contempo incisivo e complesso. Promessi sposi, principe-padre, Gertrude, Ifigenia, tenerezza I classici fecero, indubbiamente, parte del corredo formativo scolastico del giovane Manzoni 1 e, sebbene non siano molti gli studi sistematici sull'argomento, è indubbio reperirne gli echi nella sua produzione 2. Tra i contributi che hanno cercato di percorrere questa strada, è da segnalare la riflessione di Annoni che intravede eventuali intrecci nelle «possibilità di un investimento figurale» che taluni personaggi del mondo antico sembrerebbero offrire al nostro autore: così può essere per Spartaco e per Ifigenia come vittima incolpevole 3. La suggestione esercitata da questa eroina viene convalidata da una notizia contenuta in una lettera di Silvio Pellico (1° Aprile 1818) in cui è menzionata una Ifigenia (scritta o progettata) da Manzoni 4. È, inoltre, presente un volume di un testo latino del tragediografo greco nella biblioteca di via Morone; ma soprattutto il nostro autore «parla due volte dell'Ifigenia in Aulide di Euripide nei così detti Materiali estetici e […] poi cita nella Lettre allo Chauvet, cronologicamente non lontana, l'Iphigénie, parzialmente euripidea di Racine» 5. Un approfondimento ha reso ipotizzabile una corrispondenza tra l'eroina e il personaggio di Gertrude 6 ; la lettura dell'affascinante narrazione del mito, presente in Lucrezio, ha evidenziato, poi, come da questo confronto potesse ricevere luce anche la figura del principe padre, personaggio su cui si è catalizzata l'attenzione. Rimaneva da vincere la preclusione di Paratore a poter reperire nelle opere manzoniane influenze di questo autore latino 7 , ma Annoni, anche intravedendo «con buona plausibilità, luoghi del romanzo, tra il Fermo e Lucia e la 'ventisettana', in cui sembra chiara la presenza di Lucrezio, di un Lucrezio ripreso sia LUCIA BASTIANINI: Università cattolica del sacro cuore Milano; PhD e cultore della materia;
La visione della famiglia nelle molteplici rappresentazioni offerte nei Promessi Sposi.
Letteratura e Potere/Poteri Atti del XXIV Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti) Catania, 23-25 settembre 2021 a cura di Andrea Manganaro, Giuseppe Traina, Carmelo Tramontana Roma, Adi editore 2023 Isbn: 9788890790584, 2023
Il presente contributo cerca di indagare la relazione tra la menzogna e la verità nella Storia de... more Il presente contributo cerca di indagare la relazione tra la menzogna e la verità nella Storia della colonna infame; o meglio
cerca di esplicitare quale sia la verità ultima che Manzoni vuole additare alla riflessione e quali menzognere verità siano indicate
negli atti processuali da cui la narrazione prende il via. Tale ricerca in Manzoni non può mai essere scissa da quella della giustizia,
pertanto la profonda ingiustizia, messa in atto dai giudici nel processo al Piazza e al Mora, sarà luogo di riflessione per il lettore
chiamato a comprendere profondamente la loro responsabilità nell’occultamento della verità che li porterà a emettere sentenze
aberranti
In margine agli sponsali: una chiave interpretativa per I promessi sposi, 2022
Un approfondimento sulla pratica degli sponsali, a partire dalle Decretali di Gregorio nono (1234... more Un approfondimento sulla pratica degli sponsali, a partire dalle Decretali di Gregorio nono (1234), ma soprattutto nella consuetudine che si protrae fin quasi agli inizi del secolo scorso, sembra indicare una possibile chiave di interpretazione del romanzo manzoniano.
La ricerca sembra aver evidenziato che Manzoni avesse presente, sia definendo il titolo: I promessi sposi, che orchestrando l’intreccio, tale pratica. Questa riflessione può aprire la possibilità di interpretare il romanzo anche come luogo di riflessione sulla forza di una promessa.
Letteratura e Scienze Atti delle sessioni parallele del XXIII Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti) Pisa, 12-14 settembre 2019 a cura di Alberto Casadei, Francesca Fedi, Annalisa Nacinovich, Andrea Torre Roma, Adi editore 2021 Isbn: 978-88-907905-7-7 , 2021
Nella prima parte del Romanzo storico, Manzoni esplica il rapporto tra il testo narrativo misto d... more Nella prima parte del Romanzo storico, Manzoni esplica il rapporto tra il testo narrativo misto di storia e d'invenzione e la storia, argomentando una sua somiglianza con la relazione insita tra l'alchimia e la chimica. La consultazione di un'opera di Benedetto Varchi, presente nella biblioteca manzoniana, e dell'Encyclopédie, come possibili fonti che possono aver suggerito tale corrispondenza, permette di acquisire significati sull'alchimia e sulle sue relazioni con la chimica che, forse, possono aprire nuove riflessioni anche sulle interconnessioni tra romanzo storico e storia, così come Manzoni abbia voluto intenderle.
http://www.keposrivista.it/wp-content/uploads/2021/06/Kepos_NS_UbiMaior_2021.pdf, 2021
Del romanzo storico e, in genere, de’ componimenti misti di storia e d’invenzione is a theoretica... more Del romanzo storico e, in genere, de’ componimenti misti di storia e d’invenzione is a theoretical treatise published by Manzoni in 1850 in Opere varie. The work is little known and perhaps even less appreciated both immediately and today, making encounter to literary criticism many irreconcilability problems between the theory and Promessi sposi’s writing practise. Text actually suggests a complex and highly articulated argument, focus on historical novel’s genesis and purpose, which requires some interpretative keys. This contribution will try to offer a critical reading by following the relations between four constants spotted in the exposition: au-thor/ (possible interlocutor); history/ (historical novel). In sight of this, various affir-mations on the first part of the treatise will be examined by them, trying to explore the always complex and not immediate Manzoni’s thought.
Le Conversioni Silenti
Il contributo esplora le due notti vissute dai protagonisti de I promessi... more Le Conversioni Silenti
Il contributo esplora le due notti vissute dai protagonisti de I promessi Sposi: rispettivamente la notte dell’attraversamento dell’Adda da parte di Renzo e la notte nel castello dell’Innominato da parte di Lucia. La simmetria nella scansione dei due episodi innesca alcune considerazioni di tipo analitico (si veda la tabella dove i due episodi sono posti in sinossi) e sintetico: la ricerca di senso dei due episodi che porta ad aprire la suggestiva ipotesi di una filigrana posta in controluce agli eventi narrati che ci suggerisce di esplorare la mistica del Seicento ed in particolare Il cantico Spirituale, opera di San Giovanni della Croce. Questa lettura potrebbe gettare una nuova luce su tutto il Romanzo manzoniano.
The Silent Conversions
The section explores the two nights lived by the protagonists of the “I Promessi Sposi”: the night during which Renzo crosses the Adda river and the night spent by Lucia in the Innominato's castle. The symmetry of the organization of the two episodes triggers some analytical and synthetical considerations (see the table with the synopsis of the two episodes): when searching for the meaning of the two episodes an hypothesis of a hidden meaning written between the lines arises, in contrast with the narration. An hypothesis that leads us to explore the mysticism of XVIIth century, in particular the “Il cantico Spirituale” by San Giovanni della Croce. This interpretation might cast a new light on the whole of Manzoni's novel.
Drafts by Lucia Bastianini
Mactatu Parentis, 2022
Il contributo offre alcune riflessioni sulla figura del principe-padre, personaggio presente nei ... more Il contributo offre alcune riflessioni sulla figura del principe-padre, personaggio presente nei capitoli IX e X dei Promessi sposi, partendo dalle suggestioni offerte dal passo lucreziano sul sacrificio di Ifigenia narrato nel De rerum natura. Tale confronto potrebbe aggiungere una ulteriore riflessione alla comprensione della figura di questo co-protagonista dei Promessi sposi, ‘temporaneo’ sì, ma al contempo incisivo e complesso.
Viene proposta una lettura dei Promessi sposi alla luce del principio della complessità, sviluppa... more Viene proposta una lettura dei Promessi sposi alla luce del principio della complessità, sviluppato secondo l’ottica della teoria sistemica. Il raffronto tra due testi teorici: la Lettre à M.R C*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie e Del romanzo storico e, in genere, de’ componimenti misti di storia e d’invenzione ha evidenziato come l’idea di complessità, e dunque di relazione, insita nello sviluppo del concetto di verosimiglianza, sia alla base del pensiero critico manzoniano fin dai suoi esordi e lo abbia inquietato negli anni.
È stata ricercata nel testo la progressiva riflessione di Manzoni sul concetto di verosimile; operazione che ha suggerito una traccia interpretativa applicabile al Romanzo, orientata a coglierne una dimensione profondamente complessa e articolata, attraverso la quale l’autore ha guidato i suoi lettori alla contemplazione della Verità incarnata nelle vesti del vero storico, sotto la forma di una promessa sponsale.
È stata riscontrata una relazione tra le tre parti strutturali che sono state identificate nel volume finito di consegnare alle stampe dallo stesso Manzoni nel 1842 (la ‘quarantana’): l’Introduzione, i trentotto capitoli, la Storia della colonna infame, ravvisando in questa costruzione, l’architettura in cui Manzoni ha, con maestria, incastonato il suo Vero.
Books by Lucia Bastianini
Il romanzo tripartito, 2024
Questa è la pubblicazione della tesi di dottorato già presente sul mio profilo.
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Papers by Lucia Bastianini
cerca di esplicitare quale sia la verità ultima che Manzoni vuole additare alla riflessione e quali menzognere verità siano indicate
negli atti processuali da cui la narrazione prende il via. Tale ricerca in Manzoni non può mai essere scissa da quella della giustizia,
pertanto la profonda ingiustizia, messa in atto dai giudici nel processo al Piazza e al Mora, sarà luogo di riflessione per il lettore
chiamato a comprendere profondamente la loro responsabilità nell’occultamento della verità che li porterà a emettere sentenze
aberranti
La ricerca sembra aver evidenziato che Manzoni avesse presente, sia definendo il titolo: I promessi sposi, che orchestrando l’intreccio, tale pratica. Questa riflessione può aprire la possibilità di interpretare il romanzo anche come luogo di riflessione sulla forza di una promessa.
Il contributo esplora le due notti vissute dai protagonisti de I promessi Sposi: rispettivamente la notte dell’attraversamento dell’Adda da parte di Renzo e la notte nel castello dell’Innominato da parte di Lucia. La simmetria nella scansione dei due episodi innesca alcune considerazioni di tipo analitico (si veda la tabella dove i due episodi sono posti in sinossi) e sintetico: la ricerca di senso dei due episodi che porta ad aprire la suggestiva ipotesi di una filigrana posta in controluce agli eventi narrati che ci suggerisce di esplorare la mistica del Seicento ed in particolare Il cantico Spirituale, opera di San Giovanni della Croce. Questa lettura potrebbe gettare una nuova luce su tutto il Romanzo manzoniano.
The Silent Conversions
The section explores the two nights lived by the protagonists of the “I Promessi Sposi”: the night during which Renzo crosses the Adda river and the night spent by Lucia in the Innominato's castle. The symmetry of the organization of the two episodes triggers some analytical and synthetical considerations (see the table with the synopsis of the two episodes): when searching for the meaning of the two episodes an hypothesis of a hidden meaning written between the lines arises, in contrast with the narration. An hypothesis that leads us to explore the mysticism of XVIIth century, in particular the “Il cantico Spirituale” by San Giovanni della Croce. This interpretation might cast a new light on the whole of Manzoni's novel.
Drafts by Lucia Bastianini
È stata ricercata nel testo la progressiva riflessione di Manzoni sul concetto di verosimile; operazione che ha suggerito una traccia interpretativa applicabile al Romanzo, orientata a coglierne una dimensione profondamente complessa e articolata, attraverso la quale l’autore ha guidato i suoi lettori alla contemplazione della Verità incarnata nelle vesti del vero storico, sotto la forma di una promessa sponsale.
È stata riscontrata una relazione tra le tre parti strutturali che sono state identificate nel volume finito di consegnare alle stampe dallo stesso Manzoni nel 1842 (la ‘quarantana’): l’Introduzione, i trentotto capitoli, la Storia della colonna infame, ravvisando in questa costruzione, l’architettura in cui Manzoni ha, con maestria, incastonato il suo Vero.
Books by Lucia Bastianini
cerca di esplicitare quale sia la verità ultima che Manzoni vuole additare alla riflessione e quali menzognere verità siano indicate
negli atti processuali da cui la narrazione prende il via. Tale ricerca in Manzoni non può mai essere scissa da quella della giustizia,
pertanto la profonda ingiustizia, messa in atto dai giudici nel processo al Piazza e al Mora, sarà luogo di riflessione per il lettore
chiamato a comprendere profondamente la loro responsabilità nell’occultamento della verità che li porterà a emettere sentenze
aberranti
La ricerca sembra aver evidenziato che Manzoni avesse presente, sia definendo il titolo: I promessi sposi, che orchestrando l’intreccio, tale pratica. Questa riflessione può aprire la possibilità di interpretare il romanzo anche come luogo di riflessione sulla forza di una promessa.
Il contributo esplora le due notti vissute dai protagonisti de I promessi Sposi: rispettivamente la notte dell’attraversamento dell’Adda da parte di Renzo e la notte nel castello dell’Innominato da parte di Lucia. La simmetria nella scansione dei due episodi innesca alcune considerazioni di tipo analitico (si veda la tabella dove i due episodi sono posti in sinossi) e sintetico: la ricerca di senso dei due episodi che porta ad aprire la suggestiva ipotesi di una filigrana posta in controluce agli eventi narrati che ci suggerisce di esplorare la mistica del Seicento ed in particolare Il cantico Spirituale, opera di San Giovanni della Croce. Questa lettura potrebbe gettare una nuova luce su tutto il Romanzo manzoniano.
The Silent Conversions
The section explores the two nights lived by the protagonists of the “I Promessi Sposi”: the night during which Renzo crosses the Adda river and the night spent by Lucia in the Innominato's castle. The symmetry of the organization of the two episodes triggers some analytical and synthetical considerations (see the table with the synopsis of the two episodes): when searching for the meaning of the two episodes an hypothesis of a hidden meaning written between the lines arises, in contrast with the narration. An hypothesis that leads us to explore the mysticism of XVIIth century, in particular the “Il cantico Spirituale” by San Giovanni della Croce. This interpretation might cast a new light on the whole of Manzoni's novel.
È stata ricercata nel testo la progressiva riflessione di Manzoni sul concetto di verosimile; operazione che ha suggerito una traccia interpretativa applicabile al Romanzo, orientata a coglierne una dimensione profondamente complessa e articolata, attraverso la quale l’autore ha guidato i suoi lettori alla contemplazione della Verità incarnata nelle vesti del vero storico, sotto la forma di una promessa sponsale.
È stata riscontrata una relazione tra le tre parti strutturali che sono state identificate nel volume finito di consegnare alle stampe dallo stesso Manzoni nel 1842 (la ‘quarantana’): l’Introduzione, i trentotto capitoli, la Storia della colonna infame, ravvisando in questa costruzione, l’architettura in cui Manzoni ha, con maestria, incastonato il suo Vero.