Papers by Giuseppe Tomasella
Geotema, 2024
Plasmare un'indagine geografica della notte urbana contemporanea con una guida storica Assumendo ... more Plasmare un'indagine geografica della notte urbana contemporanea con una guida storica Assumendo una prospettiva interdisciplinare, l'analisi decostruisce la guida storica «Venezia notturna» (Sugana, 1891) tramite le lenti dei night studies e il concetto di nightscape. In accordo con le tematiche della guida, una breve genealogia ragionata dei night studies principalmente incentrata sugli studi dedicati all'economia della notte presenta i principali riferimenti teorici utilizzati in due successive sezioni complementari che, rispettivamente, raccolgono una serie di rilievi preliminari sulla notte urbana veneziana contemporanea e le note ricavate dalla lettura ravvicinata della guida. La giustapposizione delle riflessioni sviluppate nelle due sezioni complementari permette di individuare le linee di ricerca afferenti a tre macroaree di interesse interdipendenti e interconnesse-pratiche e luoghi dell'economia notturna, spazi vissuti della notte urbana e narrazioni notturne-che costituiscono il framework per un'indagine geografica della notte urbana contemporanea di Venezia.
Geography Compass, 2024
To emphasise the contribution of situated perspectives to the advancement of the fiel... more To emphasise the contribution of situated perspectives to the advancement of the field, this review provides a genealogy of night studies across southwestern Europe. This interdisciplinary field of research has significantly developed in English-speaking scholarly communities, and it has only more recently been growing in importance on southwestern European scholars' research agendas. Usually, they produce research outputs in both English and a Romance language. As a result, intertwined lines of scholarly literature emerge and contribute to the advancement of night studies to different degrees, depending on international readers' proficiency in the employed (Romance) language and (inter)disciplinary interests. To help handle this accessibility issue, this review focuses on what brings night studies together, despite their heterogeneity. That is, the geographical under-standing of local night space–times as situated phenomena frequently referred to as nightscape. Accordingly, the review suggests reframing the geographical nightscape as a connective concept to bridge the gaps between multilingual and multidisciplinary research, fostering the interpretation and assemblage of hybrid theoretical frameworks for situated investigations that delve into the diverse and interdependent relations co-producing local night space–times.
Tourism Geographies, 2023
COViD-19 subjected people to unprecedented limitations on their personal mobility that ... more COViD-19 subjected people to unprecedented limitations on their personal mobility that have had severe repercussions in many economic and social environments. tourism and nightlife were among the most affected spheres of public life, and their sudden suspension catalysed recurring phases of immobility. in addition, the implementation of social distancing and curfew policies turned a large part of the world’s population into immobile night-time subjects. Drawing on the legacy of these pandemic experiences, this analysis combines mobility with night studies to provide a nuanced understanding of the continuing process of the co-production of local urban nights and their atmospheres via the new interpretive lens of night im/mobility. to engage in a practical application of this lens, this analysis focuses on the evening and night-time economy of Venice’s historic city centre during the pandemic.
J-READING, 2022
This paper investigates post-representational mapmaking as a co-constitutive element of a researc... more This paper investigates post-representational mapmaking as a co-constitutive element of a research-through-practice experience, namely a phenomenographic drawing session conducted in Venice, Italy. Contributing to a broader geo-literary investigation, the research experience aims to evaluate a creative method developed to collect data about the roles and functions of literary texts in nightscapes’ co-production processes. Nightwalking, drawing phenomenographic sketches and the recollection of (literary) memories are the primary components of a set of repeated actions constituting the method of the research-through-practice experience. Finally, sketches work with an autoethnographic text built around fieldnotes to report as much information as possible. While re-elaborating this research experience, post-representational mapmaking emerged as a relevant tool with which to reorganise and interpret data. During this process, a map—or rather, an open-ended layer of a complex map of Venice’s literary nightscapes—has emerged, allowing for meaningful reflection. On the one hand, the map provides a synoptic outline of the research experience, connecting nightscape sketches and literary memories on a single sheet of paper. On the other, it points out the relevance of hitherto unmapped elements, such as materiality, itinerary and other literary texts, to further develop the analysis of nightscapes’ co-production processes.
Memorie Geografiche, 2023
Il contributo si sviluppa nel contesto di una ricerca più ampia e si configura come una speriment... more Il contributo si sviluppa nel contesto di una ricerca più ampia e si configura come una sperimentazione delle possibilità offerte dalle metodologie creative ai fini dell’elaborazione di un metodo ibrido di raccolta dei dati. Il metodo prevede l’esperienza diretta e individuale dello spazio-tempo urbano notturno e indaga la partecipazione delle sequenze letterarie ai processi di co-produzione dei nightscapes veneziani trasmettendone l’effimera molteplicità. Le riflessioni emerse durante il processo di sintonizzazione progressiva all’atmosfera della notte urbana sono raccolte in un testo autoetnografico e in sei disegni realizzati in situ.
lo Squaderno, 2023
La riflessione proposta è incentrata sul tropo geo-letterario del fantasma, un elemento significa... more La riflessione proposta è incentrata sul tropo geo-letterario del fantasma, un elemento significativo che è emerso grazie ad un’attenta analisi del testo orientata a individuare stilemi e tematiche ricorrenti. Al fine di enfatizzare il potenziale interpretativo connesso al tropo del fantasma, si è scelto di approfondire l’analisi mettendo a sistema riferimenti critici eterogenei. Da un lato, le lenti dei night studies per approfondire i significati sottesi allo spaziotempo notturno come contesto e ambientazione ricorrente per i riferimenti spettrali. Dall’altro, la geografia critica del turismo così da sviluppare una riflessione sulla contemporaneità del contesto urbano narrato di Venezia.
Atti del XXXIII Congresso Geografico Italiano, 2023
Questo contributo si propone come un affondo dedicato al centro storico di Venezia e focalizzato ... more Questo contributo si propone come un affondo dedicato al centro storico di Venezia e focalizzato sull’iniziativa Natale di luce 2020. In parte sostenuta da finanziamenti privati, l’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale e dalla società partecipata Ve.La per accendere «luci di speranza, solidarietà e vicinanza in un periodo così difficile per la città, che dopo l’Acqua Granda – sic – dell’anno scorso sta facendo i conti con le conseguenze economiche e sociali provocate dalla pandemia». Nel dettaglio, quest’analisi indaga i ruoli assolti dalla luce artificiale e le percezioni sviluppate da singoli esponenti di diverse comunità di city users in relazione alle videoinstallazioni dell’artista Fabrizio Plessi in Piazza San Marco e al video-mapping proiettato sul Ponte di Rialto a firma dell’agenzia Etra Comunicazione: due degli elementi che più hanno contribuito al processo di co-produzione della spopolata notte urbana veneziana durante le festività natalizie del 2020.
Night Studies. Regards croisés sur les nouveaux visages de la nuit, 2020
I crescenti flussi turistici, il continuo spopolamento, la crescente tensione tra residenti e vis... more I crescenti flussi turistici, il continuo spopolamento, la crescente tensione tra residenti e visitatori sono tre dei problemi più gravi che affliggono il centro storico di Venezia. Lo scopo di questo contributo è quello di esplorare la notte di Venezia come frontiera di espansione del fenomeno turistico e spaziotempo proprio delle pratiche di riappropriazione dello spazio urbano. L'analisi sviluppa una tassonomia delle attività sociali serali e notturne nello spazio pubblico e impiega un quadro metodologico qualitativo basato su un'indagine etnografica strutturata attraverso interviste mirate e osservazione partecipante. In particolare, l’analisi si concentra sulle pratiche urbane notturne nell’area di campo San Giacomo da l’Orio.
Special Issues by Giuseppe Tomasella
Tourism Geographies, 2023
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