Books by Giuseppe Marinelli
Il Cinquecento è per Serracapriola il secolo dei Gonzaga. Per quasi cento anni in questo luogo si... more Il Cinquecento è per Serracapriola il secolo dei Gonzaga. Per quasi cento anni in questo luogo si sono incrociati i destini della nascente signoria dei Gonzaga di Guastalla, a partire dai suoi fondatori, il 'gran capitano' Ferrante Gonzaga e Isabella de Capua, ricca principessa di Molfetta, con quelli della fiorente cittadina di Capitanata. Da questo incontro si sono sviluppate vicende storiche, personali e artistiche che hanno lasciato segni indelebili nel tessuto urbano e nella memoria di Serracapriola che meritano di essere riscoperti e conosciuti.
MONA NATURE La Joconde et les quatre Éléments, 2019
Depuis la mort de Léonard jusqu'à aujourd'hui les tentatives pour identifier la femme représentée... more Depuis la mort de Léonard jusqu'à aujourd'hui les tentatives pour identifier la femme représentée sur la table peinte connue sous le nom de Joconde ou Mona Lisa ou, plus récemment, pour identifier les lieux pris dans le paysage derrière elle, n'ont pas été épuisées. Mais plus les critiques ont fait de tentatives, plus les résultats ont été évasifs et incertains. S'agit-il seulement d'un problème d'identification le 'mystère' de la Joconde ou y a-t-il autre chose? Cet essai aborde l'hypothèse que la peinture de Léonard de Vinci n'est pas un portrait vrai mais une représentation allégorique. D'une personne que Leonardo a passionnément aimé plus que tout autre: la Nature.
MONA NATURE Mona Lisa and the four Elements, 2019
From the time of Leonardo's death up to today the attempts to identify the woman portrayed in the... more From the time of Leonardo's death up to today the attempts to identify the woman portrayed in the painting known as Gioconda or Mona Lisa or, more recently, to identify the places depicted in the landscape behind her, have not been ever exhausted. But the more the critical efforts multiplied, the more the results became elusive and uncertain. Is it really only a identifying issue the 'mystery' of the Mona Lisa or is there something else? This essay deals with the hypothesis that Leonardo's Mona Lisa would be not a real portrait but an allegorical representation. Of a being whom Leonardo loved passionately more than any other in the world: Nature.
MONNA NATURA La Gioconda e i quattro Elementi, 2019
Dal tempo della morte di Leonardo fino ad oggi non si sono esauriti i tentativi di identificare l... more Dal tempo della morte di Leonardo fino ad oggi non si sono esauriti i tentativi di identificare la donna ritratta nella tavola dipinta conosciuta col nome di Gioconda o Monna Lisa o, più recentemente, di individuare i luoghi ripresi nel paesaggio alle sue spalle. E' davvero solo un problema di identificazione il 'mistero' della Gioconda o c'è qualcosa di più? Questo saggio affronta l'ipotesi che il dipinto di Leonardo non sia un vero e proprio ritratto ma una rappresentazione allegorica. Di una persona che Leonardo amava appassionatamente più di ogni altra al Mondo: la Natura.
La storia delle tre chiese che compongono attualmente la parrocchia di Scanello, situata nei pres... more La storia delle tre chiese che compongono attualmente la parrocchia di Scanello, situata nei pressi di Loiano, in provincia di Bologna, con la descrizione delle opere d'arte in esse presenti e le inedite attribuzioni ad importanti artisti.
Il saggio prende in esame il rapporto professionale che intercorse tra l’architetto Matthia de’ R... more Il saggio prende in esame il rapporto professionale che intercorse tra l’architetto Matthia de’ Rossi (1637-1695), allievo prediletto del Bernini, e l’antica famiglia romana dei Muti Papazzurri, marchesi di Filacciano. Sulla base dei riscontri documentari, per la maggior parte inediti, e dell’analisi stilistica, l’indagine pone in luce gli aspetti storici ed artistici salienti che caratterizzano le due principali commissioni affidate dai marchesi all'architetto: l’intervento urbanistico nel feudo familiare di Filacciano, che gli si attribuisce per la prima volta, e la nota costruzione del palazzo romano in piazza della Pilotta.
La storia di una mistica domenicana del XVIII secolo e quella dello scomparso monastero bolognese... more La storia di una mistica domenicana del XVIII secolo e quella dello scomparso monastero bolognese di San Pietro Martire sono accomunati dallo stesso malvagio destino di oblio e abbandono. Eppure, per quanto sembra che questa oscura volontà si sia voluta accanire particolarmente su di esse per cancellarne ogni memoria, non si sono perse le preziose testimonianze della santità di suor Laura Caterina Chiarini e del suo speciale legame spirituale con Maria Clementina Sobieska, moglie dell'esiliato re d'Inghilterra Giacomo III Stuart. Allo stesso modo resistono importanti parti dell'originaria struttura architettonica progettata da Floriano Ambrosini nel 1592 e si conserva ancora, pur se disperso, l'apparato pittorico che vi si custodiva e che comprendeva anche uno dei capolavori di Ludovico Carracci. Due vicende storiche complementari che lasciano spazio a importanti riflessioni spirituali sul trionfo finale del Bene.
Per avventurarsi in alcuni dei più seducenti ‘misteri’ della civiltà e della storia umane basta r... more Per avventurarsi in alcuni dei più seducenti ‘misteri’ della civiltà e della storia umane basta recarsi nelle maggiori pinacoteche di mezza Europa dove si custodiscono i più celebri ed enigmatici capolavori dell’arte pittorica italiana. Tentando di decifrare i ‘soggetti segreti’ che si celano in essi, questo saggio è un invito ad abbandonare le più tranquille rotte iconologiche per intraprendere un viaggio in una delle più affascinanti avventure dell’uomo: l'alchimia. Il rapporto tra le grandi commissioni artistiche e la scienza della trasmutazione degli Elementi costituisce l’itinerario tematico del saggio che si dipana, come un filo di Arianna, all’interno del dedalo dei ‘misteri’ iconografici che si celano in alcuni tra i più grandi capolavori di Botticelli, Giovanni Bellini, Giorgione, Tiziano, che si considerano come icone sublimi dell'Arte e del Bello universali.
Papers by Giuseppe Marinelli
Strenna storica bolognese, 2018
L'attuale sede del poliambulatorio 'Saragozza' di via S. Isaia a Bologna è il risultato della tra... more L'attuale sede del poliambulatorio 'Saragozza' di via S. Isaia a Bologna è il risultato della trasformazione e della parziale distruzione dell'antico monastero di S. Giovanni Battista, come conseguenza dell'occupazione francese del 1796. Ricostruire la storia e rintracciare i resti superstiti della sua antica costruzione permettono di preservare almeno idealmente quanto purtroppo irrimediabilmente perduto.
Strenna storica bolognese, 2015
La città di Bologna è seconda solo a quella di Roma nella custodia, per consistenza ed importanza... more La città di Bologna è seconda solo a quella di Roma nella custodia, per consistenza ed importanza, delle memorie degli Stuart in Italia. Il capoluogo emiliano è stato infatti teatro di importanti avvenimenti che hanno segnato la storia dei sovrani britannici e contribuito a creare una rete di relazioni a livello personale e ufficiale che hanno tracciato segni indelebili nella famiglia dei reali Stuart e nella cittadinanza del capoluogo emiliano. Tali rapporti si evidenziano anche nelle vicende che hanno portato il cardinale Enrico Benedetto Stuart a intraprendere tre importanti soggiorni a Bologna, per dirimere alcune questioni personali ed ufficiali, potendo contare su sostenitori ed amici, ma anche sull'accoglienza favorevole delle autorità e della cittadinanza.
Strenna storica bolognese, 2014
La ricostruzione, attraverso l'esame di inediti documenti, delle vicende familiari e storiche che... more La ricostruzione, attraverso l'esame di inediti documenti, delle vicende familiari e storiche che portarono l'ultima discendente di sangue dei reali Stuarts, Charlotte (1753-1789), figlia naturale di Charles Edward Stuart, il Bonnie Prince Charles, e di Clementina Sophie Walkinshaw, a morire nella città di Bologna. Ad ella, nominata duchessa d'Albany, lo zio cardinale Enrico Benedetto Stuart volle dedicare un monumento sepolcrale che fu eretto dall'architetto Giovanni Battista Martinelli e decorato dallo scultore Giacomo De Maria nella chiesa scomparsa di S. Biagio. I resti di Charlotte Stuart furono poi traslati nella vicina chiesa della SS. Trinità dove ancora è visibile una piccola lastra commemorativa.
Strenna storica bolognese, 2013
La storia della costruzione del palazzo familiare del banchiere Giovanni Angelo Belloni in via de... more La storia della costruzione del palazzo familiare del banchiere Giovanni Angelo Belloni in via de' Gombruti a Bologna affidata all'architetto Giuseppe Antonio Torri (1655-1713), ornata da una pregevole quadreria e dalle sculture di Andrea Ferreri. La sontuosa 'gran casa' fu prescelta per il primo soggiorno di Giacomo III Stuart nella città di Bologna, e da quel momento per altre successive occasioni, essendo il re inglese rimasto in grande amicizia e accordo con il banchiere. Il successivo ampliamento del palazzo è stato guidato dall'architetto Alfonso Torreggiani per volontà di Antonio Francesco Belloni negli anni intorno al 1780.
Strenna storica bolognese, 2012
Le ragioni e le vicende relative alla presenza della corte di Giacomo III Stuart e di sua moglie ... more Le ragioni e le vicende relative alla presenza della corte di Giacomo III Stuart e di sua moglie Maria Clementina Sobieska nella città di Bologna tra il 1726 e il 1729, ricostruite attraverso l'acquisizione di inediti riscontri documentari, con particolare riferimento all'insediamento in palazzo Fantuzzi e nella villa Alamandini-Bolognetti.
Strenna storica bolognese, 2011
Storia della costruzione della chiesa di S. Tommaso del Mercato di Bologna (ora scomparsa), fino ... more Storia della costruzione della chiesa di S. Tommaso del Mercato di Bologna (ora scomparsa), fino all'intervento settecentesco di Giovanni Andrea Taruffi di Giuseppe Antonio Torri.
Conference Presentations by Giuseppe Marinelli
Contributo al convegno "Matthia de Rossi per Filacciano. Architettura e spazio urbano" del 2 giug... more Contributo al convegno "Matthia de Rossi per Filacciano. Architettura e spazio urbano" del 2 giugno 2024
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