Papers by Filippo Lombardi
Penale diritto e procedura, n. 3, 2024
Nota a Cassazione penale, sezione V, 21 maggio 2024 (ud. 11 gennaio
2024), n. 20082
Penale diritto e procedura, 2024
Con la sentenza che qui si annota, la Corte di cassazione interviene a sezioni unite a comporre u... more Con la sentenza che qui si annota, la Corte di cassazione interviene a sezioni unite a comporre una disputa giurisprudenziale in ordine alla competenza per materia per le lesioni produttive di una malattia di durata tra i ventuno e i quaranta giorni.
Processo penale e giustizia, fascicolo n. 2, 2024
La Corte di cassazione ha statuito, in senso affermativo, sulla abnormità del provvedimento con c... more La Corte di cassazione ha statuito, in senso affermativo, sulla abnormità del provvedimento con cui il giudice, dopo aver erroneamente dichiarato la nullità dell’atto introduttivo del giudizio per irregolarità della procedura di notificazione, abbia trasmesso gli atti al pubblico ministero facendo così indebitamente regredire il procedimento penale. La breve annotazione qui proposta si prefigge lo scopo di soppesare il principio di diritto confrontandolo con le acquisizioni dottrinali e giurisprudenziali in tema di abnormità.

Penale diritto e procedura, fascicolo n. 3, 2023
Il commento che segue ha per oggetto la recente sentenza con la quale le Sezioni unite hanno pres... more Il commento che segue ha per oggetto la recente sentenza con la quale le Sezioni unite hanno preso posizione intorno ai rapporti tra la causa estintiva già perfezionata e il potere di contestazione suppletiva del pubblico ministero che, riguardante una circostanza aggravante ad effetto speciale, è astrattamente idoneo a cagionare la reviviscenza del reato estinto. Le Sezioni unite, con una decisione che non è rimasta esente da critiche dottrinali, ha sposato la posizione che privilegia lo sbarramento temporale opposto dal dovere di pronunciare sentenza di non punibilità ex art. 129 c.p.p., con impossibilità per l’organo d’accusa di attivare il potere di contestazione ex art. 517 c.p.p.; la pronuncia ha ispirato l’orientamento giurisprudenziale sulla analoga questione del potere di contestazione del pubblico ministero di una circostanza aggravante che renda il reato procedibile d’ufficio quando sia già rilevabile l’insussistenza della condizione di procedibilità.
Rivista penale, fascicolo n. 1, 2024
Breve annotazione a Cass. pen., sez. III, 30 novembre 2023, n. 50322
La Magistratura, 16 febbraio, 2024
Penale diritto e procedura, 8 febbraio, 2024
Con la sentenza in epigrafe la Corte di legittimità si è pronunciata sulla successione di norme p... more Con la sentenza in epigrafe la Corte di legittimità si è pronunciata sulla successione di norme processuali in materia di rescissione del giudicato, con particolare riferimento al trasferimento di competenze dalla Corte di cassazione alla Corte d'appello avvenuto con legge n. 130/2017
Sistema penale, 30 gennaio , 2024
Sui rapporti tra la misura cautelare non custodiale e il braccialetto elettronico (Nota a Trib. N... more Sui rapporti tra la misura cautelare non custodiale e il braccialetto elettronico (Nota a Trib. Nola, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, ordinanza 23/01/2024, Giudice dott. Raffaele Muzzica)
Giurisprudenza penale, fascicolo n. 1, 2024
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 50672 del 2023, ha espresso il principio per cui, nel ... more La Corte di cassazione, con la sentenza n. 50672 del 2023, ha espresso il principio per cui, nel caso di mutamento del regime di procedibilità (da procedibilità d'ufficio a procedibilità a querela) in base alla riforma c.d. "Cartabia" (decreto legislativo n. 150/2022), non occorre che la persona offesa sporga querela nel nuovo termine concesso dall'art. 85 del decreto legislativo citato, essendo sufficiente che ella abbia già manifestato la volontà punitiva prima dell'entrata in vigore della novella legislativa, anche mediante una querela "tardiva".
Penale diritto e procedura, 9 gennaio, 2024
Commento a Cassazione penale, sezioni unite, 13 dicembre 2023 (ud. 13 luglio 2023), n. 49686, sec... more Commento a Cassazione penale, sezioni unite, 13 dicembre 2023 (ud. 13 luglio 2023), n. 49686, secondo cui le omesse o false indicazioni di informazioni contenute nell’autodichiarazione finalizzata a conseguire il reddito di cittadinanza integrano il delitto di cui all’art. 7 d.l. 28 gennaio 2019, n. 4, conv. in legge 28 marzo 2019 n. 26 solo se funzionali ad ottenere un beneficio non spettante ovvero spettante in misura superiore a quella di legge.
Penale diritto e procedura, 21 dicembre, 2023
Commento a Cass. pen., sez. un., 14 dicembre 2023 (ud. 28 settembre 2023), n. 49935
"I reati concernenti gli stupefacenti" - Quaderno n. 30 della Scuola Superiore della Magistratura, 2023
I diritti di traduzione, adattamento, riproduzione con qualsiasi procedimento, della presente ope... more I diritti di traduzione, adattamento, riproduzione con qualsiasi procedimento, della presente opera o di parti della stessa sono riservati per tutti i Paesi. I contenuti dei contributi riflettono le opinioni personali degli autori IPZS S.p.A.
La Magistratura, 24 ottobre, 2023
Con la sentenza annotata, le Sezioni unite della Corte di cassazione affrontano il quesito ineren... more Con la sentenza annotata, le Sezioni unite della Corte di cassazione affrontano il quesito inerente ai presupposti per la dichiarazione di recidiva reiterata di cui all’art. 99 co. 4 c.p.; in particolare, affermano che per dichiarare l’imputato “recidivo reiterato” non occorre una previa dichiarazione di recidiva semplice. Si tentano di fornire, con questo commento, alcuni spunti di riflessione sulla tenuta e sulle criticità dell’impianto motivazionale.
Parole chiave: recidiva, reiterata, semplice, dichiarazione, colpevolezza
(aggiornamento del 25/10/2023: si è reso necessario, in seguito a malfunzionamento del sito web della Rivista "La Magistratura", il nuovo caricamento del contributo, che ha assunto nuova data "24 ottobre 2023")
Cassazione penale, fascicolo 6, 2023
Penale diritto e procedura, 2023
Il presente contributo analizza i connotati sostanziali della querela e degli atti ad essa contra... more Il presente contributo analizza i connotati sostanziali della querela e degli atti ad essa contrari, approfondendo il tema dei rapporti tra querela, costituzione e persistenza della parte civile, e rispondendo, da un lato, al quesito circa il significato in termini di querela della persistenza della parte civile durante il giudizio di primo grado e i gradi successivi d’impugnazione; dall’altro, alla domanda se, come parrebbe accreditato dalla giurisprudenza della Corte di cassazione, il giudice sia soggetto legittimato a ricevere la querela.
La Magistratura, 13 giugno, Jun 13, 2023
Le riflessioni che seguono hanno per oggetto la valutazione della prova critica nell’ordinamento ... more Le riflessioni che seguono hanno per oggetto la valutazione della prova critica nell’ordinamento penale. Più nello specifico si ragionerà sulla attuale impostazione giurisprudenziale secondo la quale la valutazione del compendio indiziario transita per due fasi: la prima, volta a saggiare la gravità e la precisione di ciascun indizio; la seconda, finalizzata a verificarne la convergenza verso il fatto da provare.
Nel passare in rassegna in maniera critica le nozioni di gravità, precisione e concordanza, si proporrà una rilettura delle medesime al fine di rendere compatibile la loro portata ontologica con la doppia fase di verifica richiesta dall’orientamento dominante di legittimità.
Il Penalista, 19 maggio, 2023
Penale diritto e procedura, 2 maggio, 2023
Con la sentenza che qui brevemente si annota, la Corte di legittimità si pronuncia sulla ascrivib... more Con la sentenza che qui brevemente si annota, la Corte di legittimità si pronuncia sulla ascrivibilità della patente di guida estera risultata falsa all'ambito di operatività degli artt. 477 e 482 c.p., che puniscono il falso in autorizzazioni o certificati amministrativi commesso dal privato.
Penale diritto e procedura, 2023
Con la sentenza n. 16570 depositata il 19 aprile 2023, la Corte di cassazione ritorna sul tema de... more Con la sentenza n. 16570 depositata il 19 aprile 2023, la Corte di cassazione ritorna sul tema del mutamento del regime di procedibilità previsto per alcune ipotesi criminose dal decreto legislativo n. 150/2022 (c.d. riforma Cartabia) e analizza la questione se la persistenza della costituzione di parte civile e le conclusioni scritte della parte possano intendersi quale dichiarazione di volontà che il colpevole sia punito.
Giurisprudenza penale, 2023
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Papers by Filippo Lombardi
Parole chiave: recidiva, reiterata, semplice, dichiarazione, colpevolezza
(aggiornamento del 25/10/2023: si è reso necessario, in seguito a malfunzionamento del sito web della Rivista "La Magistratura", il nuovo caricamento del contributo, che ha assunto nuova data "24 ottobre 2023")
Nel passare in rassegna in maniera critica le nozioni di gravità, precisione e concordanza, si proporrà una rilettura delle medesime al fine di rendere compatibile la loro portata ontologica con la doppia fase di verifica richiesta dall’orientamento dominante di legittimità.
Parole chiave: recidiva, reiterata, semplice, dichiarazione, colpevolezza
(aggiornamento del 25/10/2023: si è reso necessario, in seguito a malfunzionamento del sito web della Rivista "La Magistratura", il nuovo caricamento del contributo, che ha assunto nuova data "24 ottobre 2023")
Nel passare in rassegna in maniera critica le nozioni di gravità, precisione e concordanza, si proporrà una rilettura delle medesime al fine di rendere compatibile la loro portata ontologica con la doppia fase di verifica richiesta dall’orientamento dominante di legittimità.