Papers by Eleonora Fragai

Obiettivo Grammatica 2. Teoria, esercizi e test di lingua italiana. Livelli B1-B2+, 2022
Lontou 8 10681 Atene T. +30 210 3300073 www.ornimieditions.com L'Editore è a disposizione degli a... more Lontou 8 10681 Atene T. +30 210 3300073 www.ornimieditions.com L'Editore è a disposizione degli aventi diritto che non è stato possibile rintracciare e per eventuali omissioni o inesattezze. Tutti i diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e di adattamento parziale o totale, tramite qualsiasi mezzo (digitale o supporti di qualsiasi tipo), di quest'opera sono riservati in Italia e all'estero. Eleonora Fragai è laureata in Didattica della lingua italiana a stranieri e ha conseguito il Master in E-learning (Università per Stranieri di Siena). Si occupa di apprendimento/insegnamento dell'Italiano L2. È formatrice di insegnanti in Italia e all'estero. Collabora da anni come valutatrice degli esami di certificazione con il Centro CILS dell'Università per Stranieri di Siena, dove svolge anche attività di formatrice in Italiano L2 in presenza e a distanza. Ha condotto attività di ricerca, dedicandosi alla valutazione della competenza linguistico-comunicativa in italiano L2 di bambini e adolescenti figli di immigrati in Italia e all'uso dei social network nella didattica. È autrice e co-autrice di pubblicazioni scientifiche sulla didattica dell'IL2 e di materiali e manuali didattici per diversi profili di apprendenti. Ivana Fratter ha conseguito il titolo di Dottoressa di ricerca in Linguistica (Università di Verona). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Padova, dove ha anche insegnato Tecnologie educative nel Master in Didattica dell'italiano come L2. Ha lavorato come docente a contratto presso diverse Università (Trieste, Udine, Verona). È formatrice di insegnanti sia in Italia che all'estero ed è inoltre counselor professionista (CNCP) in campo socio-educativo. I suoi ambiti di ricerca riguardano l'acquisizione dell'italiano L2, le metodologie di insegnamento linguistico con le TIC, la comunicazione interpersonale e la gestione dei gruppi di apprendimento. È (co)autrice di articoli e volumi su questi temi e ha al suo attivo numerosi materiali per la didattica dell'italiano L2. Elisabetta Jafrancesco ha conseguito il titolo di Dottoressa di ricerca in Linguistica e Didattica della lingua italiana (Università per Stranieri di Siena). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Firenze. Ha insegnato Didattica dell'italiano a minori immigrati nel Master in Didattica dell'italiano come L2 (Università di Padova). Ha lavorato come tutor online per il Master DITALS (Università per Stranieri di Siena). È formatrice di formatori in ambito glottodidattico in Italia e all'estero. I suoi temi di ricerca riguardano la didattica a distanza, la verifica e la valutazione delle competenze linguistiche, la scrittura accademica. È autrice di testi scientifici e per la didattica dell'Italiano L2. Collabora con varie riviste, fra cui «LinguaInAzione» (Atene, Ornimi Editions), di cui è responsabile di redazione. Il volume è il risultato della collaborazione fra le autrici. Tuttavia gli argomenti sono da attribuire nel modo seguente:

L'Editore è a disposizione degli aventi diritto che non è stato possibile rintracciare e per even... more L'Editore è a disposizione degli aventi diritto che non è stato possibile rintracciare e per eventuali omissioni o inesattezze. Tutti i diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e di adattamento parziale o totale, tramite qualsiasi mezzo (digitale o supporti di qualsiasi tipo), di quest'opera, sono riservati in Italia e all'estero. Eleonora Fragai è laureata in Didattica della lingua italiana a stranieri e ha conseguito il Master in E-learning (Università per Stranieri di Siena). Si occupa di apprendimento/insegnamento dell'Italiano L2 e collabora da anni, come valutatrice degli esami di certificazione, con il Centro CILS dell'Università per Stranieri di Siena, dove svolge anche attività di collaboratrice ed esperta linguistica per studenti di mobilità internazionale e di formatrice in presenza e a distanza. Ha condotto attività di ricerca, dedicandosi alla valutazione della competenza linguistico-comunicativa in italiano L2 di bambini e adolescenti figli di immigrati in Italia e all'uso dei social network nella didattica. È autrice e co-autrice di pubblicazioni scientifiche sulla didattica dell'IL2 e di materiali e manuali didattici per diversi profili di apprendenti. Ivana Fratter ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Linguistica (Università di Verona). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Padova, dove ha anche insegnato Tecnologie educative nel Master in Didattica dell'italiano come L2. Ha lavorato come docente a contratto presso diverse Università (Trieste, Udine, Verona). È formatrice di insegnanti sia in Italia che all'estero ed è inoltre counselor professionista (CNCP) in campo socio-educativo. I suoi ambiti di ricerca riguardano l'acquisizione dell'italiano L2, le metodologie di insegnamento linguistico con le TIC, la comunicazione interpersonale e la gestione dei gruppi di apprendimento. È (co)autrice di articoli e volumi su questi temi e ha al suo attivo numerosi materiali per la didattica dell'italiano L2. Elisabetta Jafrancesco ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Linguistica e Didattica della lingua italiana (Università per Stranieri di Siena). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Firenze. Ha insegnato Didattica dell'italiano a minori immigrati nel Master in Didattica dell'italiano come L2 (Università di Padova). Ha lavorato come tutor online per il Master DITALS (Università per Stranieri di Siena). È formatrice di formatori in ambito glottodidattico in Italia e all'estero. I suoi temi di ricerca riguardano la didattica a distanza, la verifica e la valutazione delle competenze linguistiche, la scrittura accademica. È autrice di testi scientifici e per la didattica dell'Italiano L2. Collabora con varie riviste, fra cui «LinguaInAzione» (Atene, Ornimi Editions), di cui è responsabile di redazione.

La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio e... more La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio esteso di pratiche di didattica a distanza (DAD) nel settore educativo a ogni grado di istruzione e di formazione. Durante questa fase i docenti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi, in modo più o meno consapevole, con ambienti di apprendimento non sempre familiari, affinando o sperimentando in alcuni casi per la prima volta approcci e-learning focalizzati sull'uso di risorse digitali per l'apprendimento a distanza. Il presente lavoro intende proporre alcune riflessioni sull'insegnamento dell'Italiano L2 online, maturate dall'analisi dei dati di un questionario elaborato attraverso lo strumento Moduli di Google Suite e somministrato online nel mese di maggio 2020 a docenti con profili professionali diversificati. L'esame delle risposte ai quesiti del questionario ha restituito informazioni quantitative e qualitative su atteggiamenti e comportamenti degli i...

"Italiano LinguaDue", Università di Milano, 2021
La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio e... more La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio esteso di pratiche di didattica a distanza (DAD) nel settore educativo a ogni grado di istruzione e di formazione. Durante questa fase i docenti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi, in modo più o meno consapevole, con ambienti di apprendimento non sempre familiari, affinando o sperimentando in alcuni casi per la prima volta approcci e-learning focalizzati sull'uso di risorse digitali per l'apprendimento a distanza. Il presente lavoro intende proporre alcune riflessioni sull'insegnamento dell'Italiano L2 online, maturate dall'analisi dei dati di un questionario elaborato attraverso lo strumento Moduli di Google Suite e somministrato online nel mese di maggio 2020 a docenti con profili professionali diversificati. L'esame delle risposte ai quesiti del questionario ha restituito informazioni quantitative e qualitative su atteggiamenti e comportamenti degli i...
RumeliDE Dil ve Edebiyat Araştırmaları Dergisi

Italiano LinguaDue, V. 12, N. 2 (2020), 2021
Durante il periodo di confinamento per l'emergenza sanitaria COVID-19, durato da marzo a giugno 2... more Durante il periodo di confinamento per l'emergenza sanitaria COVID-19, durato da marzo a giugno 2020, sono state messe in atto ogni genere di misure emergenziali in ogni settore, compreso il settore dell'educazione, in cui, a partire da marzo, è stata attivata la DAD (Didattica A Distanza) al fine di garantire la continuità didattica in ogni ordine e grado di scuola così come all'università. Le soluzioni utilizzate sono state le più diverse, soprattutto perché le diverse istituzioni hanno dovuto fare i conti con problematiche di varia natura quali, per esempio, la mancanza di strumentazione tecnologica, la mancanza di connessione di Rete e non da ultimo la non uniforme preparazione dei docenti nella gestione della didattica con strumenti informatici. Nel presente articolo si desidera riflettere sulle reazioni e le azioni intraprese nel settore dell'educazione linguistica durante il periodo di confinamento. A questo scopo, proprio durante tale periodo, è stata condotta un'indagine attraverso la somministrazione online di un Questionario tra gli insegnanti di italiano L2 e una parte dei risultati raggiunti saranno presentati nelle pagine che seguono.

"Italiano LinguaDue", Università di Milano, 2021
La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio estes... more La prima fase di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19 ha avuto come effetto l'avvio esteso di pratiche di didattica a distanza (DAD) nel settore educativo a ogni grado di istruzione e di formazione. Durante questa fase i docenti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi, in modo più o meno consapevole, con ambienti di apprendimento non sempre familiari, affinando o sperimentando in alcuni casi per la prima volta approcci e-learning focalizzati sull'uso di risorse digitali per l'apprendimento a distanza. Il presente lavoro intende proporre alcune riflessioni sull'insegnamento dell'Italiano L2 online, maturate dall'analisi dei dati di un questionario elaborato attraverso lo strumento Moduli di Google Suite e somministrato online nel mese di maggio 2020 a docenti con profili professionali diversificati. L'esame delle risposte ai quesiti del questionario ha restituito informazioni quantitative e qualitative su atteggiamenti e comportamenti degli insegnanti. Tali informazioni sono state trattate nel contributo focalizzando l'attenzione su tre macroaree di interesse: modalità di interazione online e gestione della classe "virtuale", formazione degli insegnanti e approcci adottati nell'e-learning, pratiche tradizionali e nuove modalità di valutazione. Language teaching and the health emergency: reflections on DL The first phase of the COVID-19 health emergency had a widespread effect on the start of distance learning practices (DL) in the educational sector at every level of education and on training. During this phase, teachers had the opportunity to deal, more or less consciously, with learning environments that were not always familiar, refining or experimenting in some cases for the first time with e-learning approaches focused on the use of digital resources for distance learning. The aim of this work is to offer some reflections on the teaching of Italian L2 online. These reflections are based on the analysis of data from a questionnaire developed using the Google Suite Modules tool, and conducted online in May 2020 with teachers with different professional profiles. The answers to the questionnaire returned quantitative and qualitative information on teacher attitudes and

Alfabetizzazione e uso delle nuove tecnologie: l’italiano L2 per immigrati adulti analfabeti , 2017
In questo documento proponiamo un'analisi delle principali caratteristiche di un progetto destina... more In questo documento proponiamo un'analisi delle principali caratteristiche di un progetto destinato a insegnare l'italiano come seconda lingua ai migranti. Il progetto è stato sviluppato da un team dell'Università di Siena nell'ambito dei programmi di finanziamento dell'UE gestiti dalla Commissione Europea e mirati ad agevolare l'integrazione degli immigrati extracomunitari in società europee. Il progetto mira a sostenere l'alfabetizzazione degli adulti analfabeti o quasi analfabeti che hanno migrato in Italia. In questo contesto, con riferimento alle politiche comunitarie comuni, allo sviluppo dell'integrazione socio-culturale dei paesi terzi, il progetto è sostenuto dalla creazione di materiali e strumenti educativi pertinenti alle esigenze dei migranti adulti. Pertanto, il progetto sviluppa un livello specifico di abilità di lettura e scrittura necessarie per raggiungere il livello A1 del Quadro comune di riferimento europeo per le lingue. Questo corso di pre-A1 è stato progettato per utilizzare strumenti di insegnamento innovativi e multimediali per l'e-learning che combinano i media digitali online con i metodi classici delle classi. Parole chiave: Alfabetizzazione, migranti, e-learning. Okuryazarlık ve yeni teknolojilerin kullanılması: Okur yazar yetişkin göçmenler için İtalyan L2 Abstract Bu yazıda, İtalyancayı göçmenlere ikinci dil olarak öğretmek üzere tasarlanmış bir projenin temel

Abstract
This paper describes the main features of a training course conceived to teach Italian a... more Abstract
This paper describes the main features of a training course conceived to teach Italian as second language to migrants. The course has been developed by a team of the University for Foreigners of Siena within the project “ReTe e Cittadinanza 2014/2015” and it aims at supporting literacy among illiterate or almost illiterate adults who have migrated to Italy.
Within this framework, and with reference to the Common European Union policies concerning the development of the socio-cultural integration of Third Countries, the Project supported the creation of educational materials and tools pertinent to the needs of adult migrants with low or no literacy, developing a course particularly focused on reading and writing skills, necessary to achieve the A1 level of the Common European Framework of Reference for Languages. This pre-A1 level course has been sub-divided into 4 different levels of competence and designed to use innovative and multimedia teaching tools for e-learning.

I profondi cambiamenti che caratterizzano rispetto al passato la condizione della lingua italiana... more I profondi cambiamenti che caratterizzano rispetto al passato la condizione della lingua italiana diffusa all’estero hanno messo in evidenza importanti elementi di novità sugli spazi di diffusione e sui motivi di interesse per l’Italia e per l’italiano da parte dei pubblici stranieri.
Il contributo prende spunto da questo tema con l’obiettivo di fornire un insieme di indicazioni funzionali a tracciare un profilo dell’attuale condizione dell’italiano L2 in Bosnia-Erzegovina, in un contesto locale, quindi, per certi versi lontano dalle consuete direttrici di espansione della nostra lingua. Potrebbe sembrare, in effetti, anomalo per una serie di ragioni proporre proprio il caso della Bosnia-Erzegovina come esempio di diffusione dell’italiano L2; paradossalmente, tuttavia, la ricognizione sullo stato dell’italiano L2 in un paese di recente costituzione e attraversato da tragiche vicende belliche, che ancora oggi condizionano pesantemente la situazione politica e sociale del paese, può contribuire a monitorare da una diversa angolazione la circolazione dell’italiano L2 oltre i confini tradizionali della sua influenza.

Il cambiamento qualitativo dei flussi migratori ha ormai da tempo catalizzato il dibattito cultur... more Il cambiamento qualitativo dei flussi migratori ha ormai da tempo catalizzato il dibattito culturale sulle tematiche connesse all’ingresso degli allievi stranieri nel sistema scolastico italiano e alla specificità del contesto formativo in situazione di contatto tra culture. Ricerche teoriche via via più sedimentate, iniziative sperimentali più capillari, materiali didattici più diversificati rispetto al passato segnalano una crescente disponibilità di risorse, che da sola è indice neutrale della popolarità dell’argomento.
Tra le tematiche relative all’inserimento scolastico dei figli di immigrati prioritarie, soprattutto nella fase di prima accoglienza, sono quelle collegate all’apprendimento dell’italiano L2 e alla definizione di percorsi curricolari adeguati alle complesse dinamiche sociolinguistiche che caratterizzano il processo di acquisizione linguistica da parte dei giovani stranieri. Presupposto ragionevole e, insieme, condizione indispensabile per programmare un’azione formativa efficace e calibrata sull’effettiva conoscenza delle capacità linguistiche, possedute dall’allievo non italofono al momento del suo ingresso in classe, risulta essere, allora, la valutazione preliminare della competenza linguistico-comunicativa in rapporto all’ambiente socioculturale di provenienza, spesso indice della forte marginalità economica e sociale collegata all’esperienza della migrazione.
This study focuses on the language skills that L2 Italian university students need in order to co... more This study focuses on the language skills that L2 Italian university students need in order to communicate appropriately in educational and professional environments. On the basis of students’ characteristics, the study provides a guidance for the selection and use of university textbooks. Attention is focused especially on two aspects usually subject to considerable variation, namely, textual genres (written essays, reports, etc.) and textual features (use of connectors, discourse markers, etc.). Autonomous learning pathways are also considered. Their purpose is to make learners aware of the peculiarities of different textual genres through a metacognitive teaching approach which stimulates reflection on the cognitive processes that facilitate language learning.
Thesis Chapters by Eleonora Fragai
Strumenti per la rilevazione linguistica e socioculturale in situazione di contatto.
Books by Eleonora Fragai

Il volume si rivolge a quanti si occupano, a vari livelli professionali, della formazione linguis... more Il volume si rivolge a quanti si occupano, a vari livelli professionali, della formazione linguistica degli studenti universitari di Italiano L2. La rilevanza di questo pubblico sta nella sua crescita numerica — legata alla mobilità internazionale e alle politiche di internazionalizzazione delle università — e nel suo ruolo strategico come futuro ceto dirigente, che crea la propria identità sui valori del plurilinguismo e dell’intercultura, grazie alle politiche educative di enti e istituzioni internazionali. Si tratta di allievi caratterizzati da motivazioni e bisogni di apprendimento specifici, non assimilabili a quelli di altri pubblici. Il testo descrive le peculiarità dei vari profili socioculturali degli studenti stranieri universitari, ne illustra i bisogni di formazione linguistica, definendo le competenze trasversali e focalizzando l’attenzione, in particolare, sulle competenze digitali.

Il volume si rivolge a quanti si occupano, a vari livelli professionali, della formazione linguis... more Il volume si rivolge a quanti si occupano, a vari livelli professionali, della formazione linguistica degli studenti universitari di Italiano L2. La rilevanza di questo pubblico sta nella sua crescita numerica — legata alla mobilità internazionale e alle politiche di internazionalizzazione delle università — e nel suo ruolo strategico come futuro ceto dirigente, che crea la propria identità sui valori del plurilinguismo e dell’intercultura, grazie alle politiche educative di enti e istituzioni internazionali. Si tratta di allievi caratterizzati da motivazioni e bisogni di apprendimento specifici, non assimilabili a quelli di altri pubblici. Il testo descrive le peculiarità dei vari profili socioculturali degli studenti stranieri universitari, ne illustra i bisogni di formazione linguistica, definendo le competenze trasversali e focalizzando l’attenzione, in particolare, sulle competenze digitali.
Uploads
Papers by Eleonora Fragai
This paper describes the main features of a training course conceived to teach Italian as second language to migrants. The course has been developed by a team of the University for Foreigners of Siena within the project “ReTe e Cittadinanza 2014/2015” and it aims at supporting literacy among illiterate or almost illiterate adults who have migrated to Italy.
Within this framework, and with reference to the Common European Union policies concerning the development of the socio-cultural integration of Third Countries, the Project supported the creation of educational materials and tools pertinent to the needs of adult migrants with low or no literacy, developing a course particularly focused on reading and writing skills, necessary to achieve the A1 level of the Common European Framework of Reference for Languages. This pre-A1 level course has been sub-divided into 4 different levels of competence and designed to use innovative and multimedia teaching tools for e-learning.
Il contributo prende spunto da questo tema con l’obiettivo di fornire un insieme di indicazioni funzionali a tracciare un profilo dell’attuale condizione dell’italiano L2 in Bosnia-Erzegovina, in un contesto locale, quindi, per certi versi lontano dalle consuete direttrici di espansione della nostra lingua. Potrebbe sembrare, in effetti, anomalo per una serie di ragioni proporre proprio il caso della Bosnia-Erzegovina come esempio di diffusione dell’italiano L2; paradossalmente, tuttavia, la ricognizione sullo stato dell’italiano L2 in un paese di recente costituzione e attraversato da tragiche vicende belliche, che ancora oggi condizionano pesantemente la situazione politica e sociale del paese, può contribuire a monitorare da una diversa angolazione la circolazione dell’italiano L2 oltre i confini tradizionali della sua influenza.
Tra le tematiche relative all’inserimento scolastico dei figli di immigrati prioritarie, soprattutto nella fase di prima accoglienza, sono quelle collegate all’apprendimento dell’italiano L2 e alla definizione di percorsi curricolari adeguati alle complesse dinamiche sociolinguistiche che caratterizzano il processo di acquisizione linguistica da parte dei giovani stranieri. Presupposto ragionevole e, insieme, condizione indispensabile per programmare un’azione formativa efficace e calibrata sull’effettiva conoscenza delle capacità linguistiche, possedute dall’allievo non italofono al momento del suo ingresso in classe, risulta essere, allora, la valutazione preliminare della competenza linguistico-comunicativa in rapporto all’ambiente socioculturale di provenienza, spesso indice della forte marginalità economica e sociale collegata all’esperienza della migrazione.
Thesis Chapters by Eleonora Fragai
Books by Eleonora Fragai
This paper describes the main features of a training course conceived to teach Italian as second language to migrants. The course has been developed by a team of the University for Foreigners of Siena within the project “ReTe e Cittadinanza 2014/2015” and it aims at supporting literacy among illiterate or almost illiterate adults who have migrated to Italy.
Within this framework, and with reference to the Common European Union policies concerning the development of the socio-cultural integration of Third Countries, the Project supported the creation of educational materials and tools pertinent to the needs of adult migrants with low or no literacy, developing a course particularly focused on reading and writing skills, necessary to achieve the A1 level of the Common European Framework of Reference for Languages. This pre-A1 level course has been sub-divided into 4 different levels of competence and designed to use innovative and multimedia teaching tools for e-learning.
Il contributo prende spunto da questo tema con l’obiettivo di fornire un insieme di indicazioni funzionali a tracciare un profilo dell’attuale condizione dell’italiano L2 in Bosnia-Erzegovina, in un contesto locale, quindi, per certi versi lontano dalle consuete direttrici di espansione della nostra lingua. Potrebbe sembrare, in effetti, anomalo per una serie di ragioni proporre proprio il caso della Bosnia-Erzegovina come esempio di diffusione dell’italiano L2; paradossalmente, tuttavia, la ricognizione sullo stato dell’italiano L2 in un paese di recente costituzione e attraversato da tragiche vicende belliche, che ancora oggi condizionano pesantemente la situazione politica e sociale del paese, può contribuire a monitorare da una diversa angolazione la circolazione dell’italiano L2 oltre i confini tradizionali della sua influenza.
Tra le tematiche relative all’inserimento scolastico dei figli di immigrati prioritarie, soprattutto nella fase di prima accoglienza, sono quelle collegate all’apprendimento dell’italiano L2 e alla definizione di percorsi curricolari adeguati alle complesse dinamiche sociolinguistiche che caratterizzano il processo di acquisizione linguistica da parte dei giovani stranieri. Presupposto ragionevole e, insieme, condizione indispensabile per programmare un’azione formativa efficace e calibrata sull’effettiva conoscenza delle capacità linguistiche, possedute dall’allievo non italofono al momento del suo ingresso in classe, risulta essere, allora, la valutazione preliminare della competenza linguistico-comunicativa in rapporto all’ambiente socioculturale di provenienza, spesso indice della forte marginalità economica e sociale collegata all’esperienza della migrazione.