Papers by Bestetti Roberto
La scuola dei Gladiatori di Giorgio de Chirico, 2019
L’uso delle vernici in alcune opere di Vittore Grubicy de Dragon, in Convegno Internazionale di studi “La tecnica dei divisionisti”, 2007
L’uso delle vernici in alcune opere di Vittore Grubicy de
Dragon, Convegno Internazionale di stud... more L’uso delle vernici in alcune opere di Vittore Grubicy de
Dragon, Convegno Internazionale di studi “La tecnica dei divisionisti” a cura di Aurora Scotti, Tortona- Volpedo
30 settembre- 1ottobre 2005. (testo in atti di congresso internazionale). ISBN-10: 8890021683
Mauro Pellicioli e la cultura del restauro nel secolo XX., 2022
Il testo tratta della vicenda della London Exhibition of Italian Art, nota come vostra di Londra ... more Il testo tratta della vicenda della London Exhibition of Italian Art, nota come vostra di Londra 1930, e il ruolo svolto dal restauratore Mauro Pellicioli.
POSTPRINTS RECH4 CROATIA, Jun 21, 2018
In this research project we propose a new material usable for the preparation of
retouching colo... more In this research project we propose a new material usable for the preparation of
retouching colours as an alternative to the more common watercolours normally
used for the pictorial restoration of the artworks. Compared to traditional Arabic
gum based watercolours, the self-produced colours here presented are made with
a new synthetic binder: Aquazol® 500. This polymer has good physical-chemical
properties and a wide spectrum of solubility in various organic polar solvents,
which also makes it suitable for the retouching of water sensitive artworks.
These new retouching colours with Aquazol® 500, prepared with two different recipes,
were investigated with different scientific analyses both before and after artificial
aging in a Solar Box, in order to evaluate their stability over time.
The results obtained from the study of the self-produced colours were then compared with those obtained from the same scientific investigations carried out on the only commercial watercolours based on Aquazol® currently on the market: QoR® by Golden Artist Colors (USA).
The results obtained from the study demonstrate that, thanks to its extreme stability, Aquazol® 500 can be considered a valid binder for retouching colours. In fact, the polymer does not degrade and does not show crosslinking phenomena.
The self produced colours are confirmed to be much more stable over time and therefore much more suitable than the QoR® watercolours for pictorial retouching of artistic artefacts.
CESMAR7 Association is composed of both conservators and scientists; among the activities organiz... more CESMAR7 Association is composed of both conservators and scientists; among the activities organized by the group, there are refresher courses on new materials for conservation, like the one on self-production of retouching colours. The aim of this course is to have a close control of the color components, in order to obtain the highest quality possible. For this reason, pigments belonging to ASTM lightfastness classes I and II have been selected; as binders, natural materials and high stability synthetic resins have been chosen: an urea aldehyde resin, Laropal ® A 81, for the solvent-borne color range and for water-borne colours Gum Arabic and Aquazol ® (PEOX, Poly-2-Ethyl-2-Oxazoline).
poster al 7° congresso Colore e Conservazione
Dall'olio all'acrilico, dall'impressionismo all'art... more poster al 7° congresso Colore e Conservazione
Dall'olio all'acrilico, dall'impressionismo all'arte contemporanea
Nel testo vengono ripercorse le principali fonti sulle opere di protezione, movimentazione e mess... more Nel testo vengono ripercorse le principali fonti sulle opere di protezione, movimentazione e messa in sicurezza del patrimonio artistico italiano durante la grande guerra, In paticolare a Venezia. Vengono poi illustrati i principali danni subiti dal patrimonio artistico.
power point conclusioni della presentazione al congresso CESMAR7 Colore e conservazione Milano 2008
La ricerca che svilupperemo come gruppo di lavoro Cesmar7, nei prossimi due anni mirerà all' anal... more La ricerca che svilupperemo come gruppo di lavoro Cesmar7, nei prossimi due anni mirerà all' analisi comparata del comportamento dei dipinti dopo trattamenti di consolidamento della pellicola pittorica, in relazione alle variazioni termo-igrometriche, con una particolare attenzione alle dinamiche della superficie (maggiore o minore sensibilità alle variazioni dei valori ambientali, allentamento-tensionamento, sviluppo di deformazioni e di crettature etc.). Lo studio del comportamento dei dipinti o dei trattamenti conservativi eseguiti su di essi si trova però davanti all'impossibilità di lavorare su casi reali, non sacrificabili per scopi conoscitivi. La sperimentazione con l'impiego di campionamenti su larga scala attraverso metodologie invasive e distruttive deve quindi orientarsi verso altri mezzi. In quest'ottica assume dunque un' importanza fondamentale la realizzazione di modelli di simulazione su cui effettuare i campionamenti e le misurazioni. Si ritiene che sia di importanza rilevante in questo senso la costruzione di modelli di dipinto nella sua interezza in modo da permettere di considerare tutti gli aspetti e le problematiche connesse; intendendo in questo senso tutte le caratteristiche di un dipinto quali le dimensioni, la modalità di costruzione e di vincolo al telaio, la tipologia di tela e la successione degli strati preparatori, pittorici e protettivi. I modelli così costruiti possono in una certa misura essere comparabili a un dipinto, anche per quanto riguarda il comportamento fisico-meccanico in modo tale che conoscendone le caratteristiche qualitative/quantitative possano essere riproducibili. Nello studio di fattibilità che si è condotto preliminarmente alla loro realizzazione è stata effettuata una ricerca bibliografica su due filoni: uno nella ricerca scientifica applicata alla conservazione ed uno nella letteratura tecnico-artistica. Per quanto riguarda la letteratura scientifica, si è rivolta particolare attenzione agli studi pubblicati di Marion Mecklenburg, Gerry Hedley , Stefan Michalski e Alain Roche per verificare se questi studiosi non avessero già fatto passi avanti nel senso della nostra ipotesi. Nella letteratura tecnico artistica ci si è rivolti in primo luogo al reperimento di antiche ricette riguardanti la costruzione tecnica dei dipinti. La valutazione delle informazioni reperite, ci ha fornito un alto numero di fonti bibliografiche riguardanti dipinti a preparazione rossa tipici del 6\700 veneto, per cui la nostra ipotesi di lavoro si è orientata verso questo genere di dipinti, che spesso comunque presentano problemi di stabilità degli strati pittorici. I testi consultati sono il trattato di T.T. De Mayerne "Pittura Scultura delle Arti Minori", che descrive diverse ricette di preparazioni "rosse", quello di Gian Battista Volpato, seconda metà del 1600, "Modo da tener nel dipinger", nella sua unica edizione a stampa a cura di M.P. Merrifield, quello di Francisco Pacheco "Arte de la pintura" del 1640. Lo studio di tali trattati ha portato poi ad una sperimentazione per stabilire come e con quali materiali venissero condotti i diversi passaggi della costruzione dei vari strati. Dall'osservazione di tre dipinti del '700 veneto si è notato come la trama fosse sempre disposta in senso verticale, e che il numero di fili di questa fosse diverso da quello di ordito (densità di circa 10 trama x 13 ordito al cm2). Vista l'irreperibilità sul mercato di una tela con queste caratteristiche, la si è fatta produrre appositamente dalla Tessitura Enrico Sironi di Gallarate (VA). Durante la costruzione dei modelli, alcuni campioni di questi e altri di dipinti veri presi come esempio, sono stati confrontati mediante l'analisi di sezioni lucide sia per quanto riguarda la stratificazione e gli spessori delle stesure che per i materiali utilizzati (pigmenti, leganti e loro rapporto).
Poster al secondo congresso internazionale CESMAR7 colore e conservazione sul restauro struttural... more Poster al secondo congresso internazionale CESMAR7 colore e conservazione sul restauro strutturale della Crocifissioen di DRO
pubblcato negli atti del congresso nazionale IIC IG Lo stato dell'arte 3, Nardini 2005
presentazione del lavoro di restauro strutturale del dipinto Giardini Romani di Giacomo Balla.
by Ana M D S Bailão, Mural Da Historia, Leslie Carlyle, José Pestana, Bestetti Roberto, Ana Calvo (Ana Mª Calvo Manuel), Teresa Teves Reis, Natalia Mejia, Diana Avelar Pires, Mercês Lorena, Leonor Loureiro, Tiago Oliveira, David Teves Reis, and toni colomina Proceedings of the second international Meeting on Retouching of Cultural Heritage – RECH2 which ... more Proceedings of the second international Meeting on Retouching of Cultural Heritage – RECH2 which was held in Casa das Artes, Porto, Portugal, in 24-25 October 2014 and organized by Escola Artística e Profissional Árvore.
Conference Presentations by Bestetti Roberto
2 n d I n t e r n at i o n al Me e t i n g o n R e t o u c h i n g o f Cu l t u r al He r i t age... more 2 n d I n t e r n at i o n al Me e t i n g o n R e t o u c h i n g o f Cu l t u r al He r i t age P or t o, P or t u gal | 2 4-2 5 Oc t obe r 2 0 1 4
POSTER by Bestetti Roberto
Giornata di Studio sull’Aquazol: Esperienze ad applicazioni nel panorama Italiano, Sessione Poster, Torino, Italia, 4 giugno 2014.
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Papers by Bestetti Roberto
Dragon, Convegno Internazionale di studi “La tecnica dei divisionisti” a cura di Aurora Scotti, Tortona- Volpedo
30 settembre- 1ottobre 2005. (testo in atti di congresso internazionale). ISBN-10: 8890021683
retouching colours as an alternative to the more common watercolours normally
used for the pictorial restoration of the artworks. Compared to traditional Arabic
gum based watercolours, the self-produced colours here presented are made with
a new synthetic binder: Aquazol® 500. This polymer has good physical-chemical
properties and a wide spectrum of solubility in various organic polar solvents,
which also makes it suitable for the retouching of water sensitive artworks.
These new retouching colours with Aquazol® 500, prepared with two different recipes,
were investigated with different scientific analyses both before and after artificial
aging in a Solar Box, in order to evaluate their stability over time.
The results obtained from the study of the self-produced colours were then compared with those obtained from the same scientific investigations carried out on the only commercial watercolours based on Aquazol® currently on the market: QoR® by Golden Artist Colors (USA).
The results obtained from the study demonstrate that, thanks to its extreme stability, Aquazol® 500 can be considered a valid binder for retouching colours. In fact, the polymer does not degrade and does not show crosslinking phenomena.
The self produced colours are confirmed to be much more stable over time and therefore much more suitable than the QoR® watercolours for pictorial retouching of artistic artefacts.
Dall'olio all'acrilico, dall'impressionismo all'arte contemporanea
Conference Presentations by Bestetti Roberto
POSTER by Bestetti Roberto
Dragon, Convegno Internazionale di studi “La tecnica dei divisionisti” a cura di Aurora Scotti, Tortona- Volpedo
30 settembre- 1ottobre 2005. (testo in atti di congresso internazionale). ISBN-10: 8890021683
retouching colours as an alternative to the more common watercolours normally
used for the pictorial restoration of the artworks. Compared to traditional Arabic
gum based watercolours, the self-produced colours here presented are made with
a new synthetic binder: Aquazol® 500. This polymer has good physical-chemical
properties and a wide spectrum of solubility in various organic polar solvents,
which also makes it suitable for the retouching of water sensitive artworks.
These new retouching colours with Aquazol® 500, prepared with two different recipes,
were investigated with different scientific analyses both before and after artificial
aging in a Solar Box, in order to evaluate their stability over time.
The results obtained from the study of the self-produced colours were then compared with those obtained from the same scientific investigations carried out on the only commercial watercolours based on Aquazol® currently on the market: QoR® by Golden Artist Colors (USA).
The results obtained from the study demonstrate that, thanks to its extreme stability, Aquazol® 500 can be considered a valid binder for retouching colours. In fact, the polymer does not degrade and does not show crosslinking phenomena.
The self produced colours are confirmed to be much more stable over time and therefore much more suitable than the QoR® watercolours for pictorial retouching of artistic artefacts.
Dall'olio all'acrilico, dall'impressionismo all'arte contemporanea