Antipodes Casa Editrice
Indipendente, giovane, attenta all’evoluzione tecnologica e alla sostenibilità, Antipodes è una Casa Editrice palermitana che propone un catalogo ricco e diversificato. Sport, narrativa, scienze, archeologia e diari di viaggio sono alcune delle collane che caratterizzano una produzione realizzata ponendo in primo piano la valorizzazione delle opere in stretta collaborazione con gli autori. Ampiamente presente sul web, Antipodes organizza concorsi di scrittura per dare spazio a validi esordienti.
Antipodes vanta già diverse collaborazioni con Enti pubblici e privati tra cui: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Università degli Studi di Palermo (Dipartimento Culture e Società e Dipartimento di Metodi Quantitativi per le Scienze Umane ), Regione Siciliana (Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale della Regione Siciliana e Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative), CONI, Comune di Riposto (CT), CISL Scuola Sicilia, Teatro Atlante, Cerip - Centro di Ricerca e Innovazione Pedagogica, ARPA Sicilia.
Tra gli Enti che hanno sostenuto con il loro patrocinio alcuni progetti editoriali si ricordano: Associazione Lapérouse Albi-France e Alliance française Italie, Lega Navale Italiana - Regione Sicilia, Galleria di Storia Naturale di Casalina (Perugia), GIROS - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee, Associazione Chiese Storiche di Palermo.
Antipodes non richiede contributi per la pubblicazione.
SERVIZI GRATUITI: valutazione testo, editing, impaginazione, grafica, realizzazione copertina, correzione bozza, codice ISBN e QR CODE, anteprima sfogliabile online, servizio promozionale crowdfunding, promozione social, biografia autore e scheda libro sul sito www.antipodes.it, spazio nei principali store (Amazon, ibs, lafeltrinelli.it, unilibro.it, libreriauniversitaria.it, goodbook.it, ubik.it), spazio su antipodesblog, promozione su siti e blog specializzati, attivazione conti vendita presso librerie, assistenza nell’organizzazione delle presentazioni.
Per la valutazione dei testi, verranno periodicamente indicati gli intervalli di tempo in cui sarà possibile effettuare l'invio dei files (word o pdf).
I manoscritti inediti e completi (testo, indice, immagini, dedica, prefazione ect...) dovranno essere accompagnati da una sinossi e da una biografia aggiornata dell'autore, in cui siano indicati i contatti social.
Indicativamente i tempi di risposta sono di circa un mese.
Antipodes si impegna a rispondere anche in caso di mancato interesse alla pubblicazione.
[email protected]: informazioni
[email protected]: amministrazione, ordini, fatturazione
[email protected]: informazioni, invio manoscritti
Antipodes vanta già diverse collaborazioni con Enti pubblici e privati tra cui: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Università degli Studi di Palermo (Dipartimento Culture e Società e Dipartimento di Metodi Quantitativi per le Scienze Umane ), Regione Siciliana (Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale della Regione Siciliana e Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative), CONI, Comune di Riposto (CT), CISL Scuola Sicilia, Teatro Atlante, Cerip - Centro di Ricerca e Innovazione Pedagogica, ARPA Sicilia.
Tra gli Enti che hanno sostenuto con il loro patrocinio alcuni progetti editoriali si ricordano: Associazione Lapérouse Albi-France e Alliance française Italie, Lega Navale Italiana - Regione Sicilia, Galleria di Storia Naturale di Casalina (Perugia), GIROS - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee, Associazione Chiese Storiche di Palermo.
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Per la valutazione dei testi, verranno periodicamente indicati gli intervalli di tempo in cui sarà possibile effettuare l'invio dei files (word o pdf).
I manoscritti inediti e completi (testo, indice, immagini, dedica, prefazione ect...) dovranno essere accompagnati da una sinossi e da una biografia aggiornata dell'autore, in cui siano indicati i contatti social.
Indicativamente i tempi di risposta sono di circa un mese.
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Books by Antipodes Casa Editrice
Aspetti inediti e “prestiti” persiani nella Palermo islamica. Un complesso moschea/castello in agro palermitano (IX sec.), Giovanni Franco Anselmi Correale
Simboli e racconti. Cicli, narrazioni, abbreviazioni e sintesi nell’arte cristiana antica, Fabrizio Bisconti
Dal “Tempio della Concordia” alla Basilica di San Gregorio dei Greci: status quaestionis, Rosa Maria Carra Bonacasa - Giuseppina Schirò
Un riesame delle produzioni ceramiche invetriate agrigentine, Antonio Marco Correra
Tra Nola e Marsiglia: l’interesse di Geremia Trinchese per l’archeologia cristiana, Carlo Ebanista
Le “Segrete” e la Chiesa Inferiore del Palazzo Reale di Palermo. Nuove osservazioni sulla stratigrafia degli alzati, Ruggero Longo - Giuseppe Romagnoli
Segni per una lettura archeologica del rapporto tra la medicina e la religione nell’Antichità. Brevi note, Franca C. Papparella
Edilizia domestica nella Sicilia islamica: il caso dell’abitato presso la Villa del Casale di Piazza Armerina, Patrizio Pensabene - Paolo Barresi
Arredi scultorei altomedievali dalla chiesa di S. Pietro di Leopoli-Cencelle, Francesca Romana Stasolla
Profilo dell’attività scientifica di Fabiola Ardizzone, Emma Vitale
2018 - ISBN 978-88-99751-83-8 - ebook PDF - pp. 302
ISBN 978-88-99751-44-9 - ebook PDF - pp. 262
È questa la valenza del mio studio che Vi invito a leggere.
Il volume descrive le tre massime Compagnie, nate intorno a1 1500, e nella fattispecie le Compagnie della Carità, della Pace e dei Bianchi, alcune talora vigenti, e con tale descrizione, il lettore, si troverà proiettato all’interno della Palermo antica, quindi della storia di Palermo e la nostra storia.
Dalla lettura dello studio, sono riproposti i motivi della loro fondazione, gli scopi, l’utilità pubblica dell’Istituzione stessa, si pensi alla Compagnia della Pace, quella che io definisco, naturalmente,
l’antenata della moderna struttura del Giudice di Pace ma con purtroppo le storture dei tempi moderni; nella narrazione si evidenziano e si delineano i poteri e le forze in campo sul territorio, un territorio in cui si affiancano e si sovrappongono la vita istituzionale e la vita dei cittadini in centinaia e centinaia di anni.
Dalla documentazione raccolta emerge, chiaramente articolata, una mappa di amministratori, ufficiali, funzionari, sicura espressione dello spazio politico e sociale della città, che permette, quindi, di definire l’ampio perimetro dell’area del potere cittadino, ed in fondo, della vita stessa della città, una città ricca di storia e di cultura, interessante, intrigante, misteriosa malgrado sia illuminata da un sole spesso accecante.
Palermo e una città sempre tesa, nel rispetto e nel riconoscimento della propria storia, ad affermare la giusta identità, talvolta ottusamente offuscata e confusa.
Vi lascio, con queste poche parole, alla lettura di questo libro che non può e non deve mancare nella libreria di una persona colta che ha a cuore la storia della Sua città e non solo.
Si tratta del primo dei quattro QDAP (nn. 10-13) dedicati alla memoria di Fabiola Ardizzone da un folto gruppo di colleghi e allievi. Gli argomenti trattati sono stati suddivisi per tematiche: 1.Epigrafia e Storia;
2. Scavi, Topografia e Archeologia del paesaggio; 3.Ceramica; 4.Varie.
Aspetti inediti e “prestiti” persiani nella Palermo islamica. Un complesso moschea/castello in agro palermitano (IX sec.), Giovanni Franco Anselmi Correale
Simboli e racconti. Cicli, narrazioni, abbreviazioni e sintesi nell’arte cristiana antica, Fabrizio Bisconti
Dal “Tempio della Concordia” alla Basilica di San Gregorio dei Greci: status quaestionis, Rosa Maria Carra Bonacasa - Giuseppina Schirò
Un riesame delle produzioni ceramiche invetriate agrigentine, Antonio Marco Correra
Tra Nola e Marsiglia: l’interesse di Geremia Trinchese per l’archeologia cristiana, Carlo Ebanista
Le “Segrete” e la Chiesa Inferiore del Palazzo Reale di Palermo. Nuove osservazioni sulla stratigrafia degli alzati, Ruggero Longo - Giuseppe Romagnoli
Segni per una lettura archeologica del rapporto tra la medicina e la religione nell’Antichità. Brevi note, Franca C. Papparella
Edilizia domestica nella Sicilia islamica: il caso dell’abitato presso la Villa del Casale di Piazza Armerina, Patrizio Pensabene - Paolo Barresi
Arredi scultorei altomedievali dalla chiesa di S. Pietro di Leopoli-Cencelle, Francesca Romana Stasolla
Profilo dell’attività scientifica di Fabiola Ardizzone, Emma Vitale
2018 - ISBN 978-88-99751-83-8 - ebook PDF - pp. 302
ISBN 978-88-99751-44-9 - ebook PDF - pp. 262
È questa la valenza del mio studio che Vi invito a leggere.
Il volume descrive le tre massime Compagnie, nate intorno a1 1500, e nella fattispecie le Compagnie della Carità, della Pace e dei Bianchi, alcune talora vigenti, e con tale descrizione, il lettore, si troverà proiettato all’interno della Palermo antica, quindi della storia di Palermo e la nostra storia.
Dalla lettura dello studio, sono riproposti i motivi della loro fondazione, gli scopi, l’utilità pubblica dell’Istituzione stessa, si pensi alla Compagnia della Pace, quella che io definisco, naturalmente,
l’antenata della moderna struttura del Giudice di Pace ma con purtroppo le storture dei tempi moderni; nella narrazione si evidenziano e si delineano i poteri e le forze in campo sul territorio, un territorio in cui si affiancano e si sovrappongono la vita istituzionale e la vita dei cittadini in centinaia e centinaia di anni.
Dalla documentazione raccolta emerge, chiaramente articolata, una mappa di amministratori, ufficiali, funzionari, sicura espressione dello spazio politico e sociale della città, che permette, quindi, di definire l’ampio perimetro dell’area del potere cittadino, ed in fondo, della vita stessa della città, una città ricca di storia e di cultura, interessante, intrigante, misteriosa malgrado sia illuminata da un sole spesso accecante.
Palermo e una città sempre tesa, nel rispetto e nel riconoscimento della propria storia, ad affermare la giusta identità, talvolta ottusamente offuscata e confusa.
Vi lascio, con queste poche parole, alla lettura di questo libro che non può e non deve mancare nella libreria di una persona colta che ha a cuore la storia della Sua città e non solo.
Si tratta del primo dei quattro QDAP (nn. 10-13) dedicati alla memoria di Fabiola Ardizzone da un folto gruppo di colleghi e allievi. Gli argomenti trattati sono stati suddivisi per tematiche: 1.Epigrafia e Storia;
2. Scavi, Topografia e Archeologia del paesaggio; 3.Ceramica; 4.Varie.