Papers by Luca Passanante
Sommario: 1. Premessa. -2. Un dato di fatto: applicazione (culturalmente) minimalista di un istit... more Sommario: 1. Premessa. -2. Un dato di fatto: applicazione (culturalmente) minimalista di un istituto. -3. Il problema dell'accertamento del fatto nella cassazione sostitutiva: scopo, tesi e limiti del presente lavoro. -4. Presupposti e limiti della cassazione sostitutiva: evoluzione del dato positivo. -5. Cassazione sostitutiva e schizofrenia delle riforme recenti. -6. Il paradosso del tabù del giudizio di fatto e le ragioni del suo carattere antistorico. -7. Il controllo della Cassazione sul giudizio di fatto fra tradizione culturale e nuovi assetti normativi: alcune aporie di sistema. -8. Verso il tramonto definitivo della dicotomia cassazione/revisione. -9. Quale futuro per (la nomofilachia de) la Cassazione civile? Qualche "provocazione costruttiva". buendo a creare un'immagine ipostatizzata della Cassazione italiana, più vicino allo stereotipo che alla realtà. Disvela e spiega bene questo equivoco Taruffo, Il vertice ambiguo, Bologna, 1991, p. 7 ss., un equivoco che trova conferma, tra l'altro, in uno studio storico più recente meccareLLi, Le Corti di cassazione nell'Italia unita, Milano, 2005, passim, ove si è messa in luce -ferma restando l'indiscutibile importanza del modello della Cassation francese -l'originalità dell'esperienza italiana (che è, al contempo, fonte di quell'ambiguità sulla quale ha insistito soprattutto Taruffo), peraltro già a suo tempo riconosciuta -pur da posizioni talvolta antitetiche -tanto da morTara, Commentario del Codice e delle leggi di procedura civile, II, 3 a ed., Milano, 1910, p. 19, n. 16, quanto da caLamandrei, voce Cassazione civile, in Nuovo dig. it., vol. II, Torino, 1937, p. 990, i quali -in ciò mostrando una comune sensibilità -rigettavano l'idea che i due modelli, che per anni hanno costituito i due poli tra i quali si è sviluppata la discussione sulla Cassazione e sulle sue riforme, ossia quello della Revision germanica e quello della cassation francese, dovessero essere necessariamente intesi in rapporto di antitesi. Ebbene, come si vedrà nelle pagine che seguono, l'istituto della c.d. cassazione sostitutiva costituisce probabilmente una delle occasioni più felici per riportare alla luce la complessità del modello Cassazione italiano e per riaffermare la sua irriducibilità a uno schema semplice, chiaro, univoco. A scombinare alcune certezze storiche sulle origini della Cassazione si veda, da ultimo, J. nieva-fenoLL, El origen inglés de la casación francesa, in Revista Ítalo-Española de Derecho Procesal, Vol. 1, 2020, pp. 1-18, la cui traduzione in italiano è in corso di pubblicazione in Riv. trim. dir. e proc. civ. 2 Su questo tema è imprescindibile il rinvio a PanzaroLa, La Cassazione civile giudice del merito, II, Torino, 2005, p. 327 ss. 3 Sul giudizio di rinvio, cfr. ProvinciaLi, Il giudizio di rinvio, Padova, 1936, passim; E.F. ricci, Il giudizio civile di rinvio, Milano, 1967, passim; fazzaLari, voce Rinvio (giudizio di), in Dig. civ., XVII, Torino, 1998, p. 669 ss.; Gambineri, Giudizio di rinvio e preclusione di questioni, Milano, 2008, passim. Il giudizio di rinvio, quando superfluo, fu aspramente criticato già da SaTTa, voce Corte di Cassazione (dir. proc. civ.), in Enc. dir., X, Milano, 1962, p. 800 ss., spec. p. 821, che lo aveva bollato come «inutile lusso» e, successivamente, anche da L.P. comoGLio,
L’articolo affronta alcuni temi rilevanti per una riflessione critica circa il problema metodolog... more L’articolo affronta alcuni temi rilevanti per una riflessione critica circa il problema metodologico. L’a. si sofferma, in particolare, mette in luce, per un verso, la legittimità di istanze positivistiche e, per altro verso, la necessità di intendere l’approccio comparatistico come qualcosa di assai più consistente che un confronto sporadico tra istituti vigenti in diversi ordinamenti. L’a., infine, propone alcune riflessioni conclusive sulle interrelazioni tra finalità e metodo.
Il Foro Italiano, 2019
Nota a CORTE DI CASSAZIONE; sezioni unite civili; sentenza 3 ottobre 2018, n. 24133
Il libro, giovandosi degli insegnamenti che la dottrina processualcivilistica ha impartito nel co... more Il libro, giovandosi degli insegnamenti che la dottrina processualcivilistica ha impartito nel corso degli anni sul tema del precedente giudiziale, aspira a ricondurli a un discorso più organico e unitario. A tal fine, il contributo, senza trascurare l’apporto della giurisprudenza, predilige un approccio che attinge – cum grano salis – anche ad altre discipline, come la teoria generale o il diritto comparato e ad esperienze straniere. Dall’indagine, che prende le mosse dalle ricadute delle riforme processuali sul modo in cui «si crea» e «si usa» il c.d. formante giurisprudenziale, sviluppandone anche in chiave critica le implicazioni più rilevanti, scaturisce l’immagine di un precedente che, lungi dal risolvere l’ambiguità di fondo, di cui soffre da tempo la Corte suprema, la esaspera, fino a sospingerne il ruolo – nel pendolarismo fra «giudice» e «maestro» – verso un inquietante tertium non datur.
L'opera indaga il tema discusso e controverso della prova illecita nel processo civile. L'approcc... more L'opera indaga il tema discusso e controverso della prova illecita nel processo civile. L'approccio teorico, che aspira ad offrire un inquadramento più sicuro del fenomeno e una sua più rigorosa definizione, non è d'ostacolo all'approfondimento dei profili applicativi - di cui viene dato ampio riscontro - che da sempre animano la discussione sul tema. L'autore, passate criticamente in rassegna le tesi formatesi in dottrina e in giurisprudenza, propone una soluzione al problema cruciale della ammissibilità della prova illecita, che, tenendo nel dovuto conto il dato positivo, sia rispettosa delle norme del codice di rito e dei principi generali e costituzionali che reggono il processo civile.
La voce sintetizza gli esiti di una più ampia ricerca tentando di fare chiarezza, in poche pagine... more La voce sintetizza gli esiti di una più ampia ricerca tentando di fare chiarezza, in poche pagine, sui profili più problematici derivanti dal fenomeno della "prova illecita" nel processo civile
2. -La prima questione affrontata e risolta dalla Corte di cassazione nella sentenza che si comme... more 2. -La prima questione affrontata e risolta dalla Corte di cassazione nella sentenza che si commenta -ossia quella che ha innescato la rimessione alle sez. un. -sorge in quanto, nonostante formalmente il ricorso indicasse quale motivo di impugnazione « l'omesso esame circa un fatto decisivo che è stato oggetto di discussione tra le parti », nella sostanza la parte ricorrente faceva valere l'erronea motivazione circa l'illegittimità CAPONI, La modifica dell'art. 360, 1º comma n. 5 c.p.c., in www.judicium.it; ID., Norme processuali « elastiche » e sindacato in cassazione (dopo la modifica dell'art. 360, 1º comma, n. 5 c.p.c.), in Foro it., 2013, V, c. 149 ss.; CARRATTA, Giudizio di cassazione e nuove modifiche legislative: ancora limiti al controllo di legittimità, in www.treccani.it; ID., Il giudizio di cassazione nell'esperienza del « filtro » e nelle recenti riforme legislative, in Giur. it, 2013, I, p. 241 ss.; COSTANTINO, Gli effetti sul giudizio di cassazione della riforma dell'appello, in www.cortedicassazione.it; DI IASI, Il vizio di motivazione dopo la l. 134 del 2012, in questa rivista, 2013, p. 1141 ss.; DIDONE, Ancora sul vizio di motivazione dopo la modifica dell'art. 360 n. 5 c.p.c. e sul tassello mancante del modello di Toulmin, in Il giusto proc. civ., 2013, p. 631 ss.; FORNACIARI, Ancora una riforma dell'art. 360 n. 5 c.p.c.: basta, per favore, basta!, in www.judicium.it; G.F. RICCI, Il giudizio civile di cassazione, Torino 2013, pp. 158 ss. e 185 ss.; PICCININNI, I motivi di ricorso in cassazione dopo la modifica dell'art. 360, n. 5 c.p.c., in Riv. dir. proc., 2013, p. 407 ss.; R. POLI, Le modifiche relative al giudizio di Cassazione, in PUNZI (a cura di), Il processo civile. Sistema e problematiche. Le riforme del quadriennio 2010-2013, Torino, 2013, p. 193 ss.; SASSANI, Riflessioni sulla motivazione della sentenza e sulla sua (in)controllabilità in Cassazione, in Corr. giur., 2013, p. 849 ss.; ID., La logica del giudice e la sua scomparsa in cassazione, in questa rivista, 2013, p. 639; TARUFFO, Le novità nel giudizio di cassazione, in Libro dell'anno del Diritto 2013, reperibile al sito www.treccani.it; ID., Addio alla motivazione?, in questa rivista, 2014, p. 375 ss.; TISCINI, Commento all'art. 360 c.p.c., in COMOGLIO-CONSOLO-SASSANI-VACCARELLA (a cura di), Commentario del codice di procedura civile, Torino, 2013, p. 592 ss.; ID., in LUISO-VACCARELLA (a cura di), Le impugnazioni civili, Torino, 2013, p. 352 ss.; TRISORIO LIUZZI, Il ricorso in cassazione. Le novità introdotte dal d.l. 83/2012, in www.judicium.it. Sulla riforma delle impugnazioni in generale, si rinvia, senza pretesa di completezza a: ANSANELLI, Qualche aggiunta sulla « via italiana » alla selezione delle impugnazioni in appello, in Pol. dir., 2014, p. 121 ss.; BALENA, Diritto di difesa e nuova disciplina delle impugnazioni, in Il giusto proc. civ., 2013, p. 335 ss.; BOVE, Inammissibilità dell'appello ai sensi degli artt. 348-bis e 348-ter c.p.c., in Riv. dir. proc., 2013, p. 389 ss.; CAPONI, La riforma dei mezzi di impugnazione, in questa rivista, 2012, p. 1153 ss.; ID., Rispetto all'obiettivo della crescita del Paese gli interventi sul processo civile sono adeguati?, in Guida dir., 2012, pp. 33-34; ID., L'appello e il ricorso per cassazione nella riforma del (d.l. 83/12, convertito, con modificazioni, in l. 134/12) -La riforma dell'appello civile, in Foro it., 2012 ss.; ID., Un correttivo equilibrato al nuovo filtro in appello contro l'ambiguità della « ragionevole probabilità », in Guida dir., 2012, fasc. 33-34, pp. 12-13; ID., Contro il nuovo filtro in appello e per un filtro in cassazione nel processo civile, in www.judicium.it ed in Giur. cost., 2013, p. 1539; CONSOLO, Nuovi ed indesiderabili esercizi normativi sul processo civile: le impugnazioni a rischio di « svaporamento », in Corr. giur., 2012, p. 1133 ss.; ID., Lusso o necessità nelle impugnazioni delle sentenze, in www.judicium.it; COSTANTINO, Le riforme dell'appello civile e l'introduzione del « filtro », in www.treccani.it; ID., La riforma dell'appello, in Il giusto
Il regolamento (CE) n. 1346 del Consiglio, del 29 maggio 2000, relativo alle procedure di insolve... more Il regolamento (CE) n. 1346 del Consiglio, del 29 maggio 2000, relativo alle procedure di insolvenza Sommario: 1. Finalità ed aspetti salienti del regolamento. -2. Caratteri generali e struttura del regolamento. -3. Reciproca integrazione tra regolamento e diritto interno dei singoli Stati membri. -4. Campo di applicazione del regolamento (artt. 1 e 2) e dubbia applicabilità al concordato preventivo e agli accordi di ristrutturazione dei debiti. -5. Principio di universalità attenuata nella distinzione fondamentale del regolamento tra procedure principale e territoriali. -6. Competenza internazionale (art. 3), in particolare concetto di "centro degli interessi principali" (COMI) del debitore. -7. Principio di riconoscimento ed esecuzione automatica e limite dell'ordine pubblico delle dichiarazioni di apertura delle procedure di insolvenza (artt. 16 e 26) e loro riflessi in tema di conflitti positivi di giurisdizione. -8. Applicabilità del regolamento alle sole procedure transfrontaliere. -9. Applicabilità del regolamento ai gruppi d'impresa. -10. Legge applicabile alle procedure d'insolvenza: in generale lex concursus e sue deroghe (artt. 4-15). -11. Riconoscimento ed esecuzione delle decisioni diverse da quelle di apertura (art. 25). -12. Esecuzione della decisione di apertura (art. 18). -13. Legge applicabile agli atti pregiudizievoli alla massa dei creditori. -14. Giurisdizione e azioni revocatorie transfrontaliere. -15. Poteri dei creditori, loro informazione ed insinuazione dei loro crediti (artt. 20, 32 e 39-42).
G i u f f r è E d i t o r e PROCESSO CIVILE INGLESE SOMMARIO: 1. Introduzione. -2. Giudici e stru... more G i u f f r è E d i t o r e PROCESSO CIVILE INGLESE SOMMARIO: 1. Introduzione. -2. Giudici e struttura delle corti. -3. La professione forense: barristers e solicitors. -4. La struttura del processo. -5. Le funzioni del processo. -6. Processo e risoluzione dei conflitti. -7. La grande riforma del diritto processuale civile del 1999: dall'adversarial process al case management. -8. Declino e fine dell'adversary system? -9. Fonti del diritto processuale civile. -10. La fase contenziosa ante causam: i pre-action protocols. -11. Gli atti introduttivi. -12. I singoli tracks. -13. Contumacia e judgment in default. -14. Summary judgment. -15. Lo striking out. -16. La tutela cautelare. -17. La tutela anticipatoria. -18. La disclosure. -19. Le offerte formali di transazione. -20. Il trial. -21. La sentenza. -22. Le impugnazioni. -23. La res iudicata. -24. L'esecuzione forzata. -25. La tutela collettiva. -26. Spese processuali. -27. Accesso alla giustizia e non abbienti: « legal aid e Conditional Fee Agreements ». -28. Metodi alternativi di risoluzione delle controversie.
Composizione: Voxel Informatica s.a.s. -Chieri (To) Stampa: Stampatre s.r.l. -Torino Fotocopie pe... more Composizione: Voxel Informatica s.a.s. -Chieri (To) Stampa: Stampatre s.r.l. -Torino Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, comma 4 della legge 22 aprile 1941, n. 633 ovvero dall'accordo stipulato tra SIAE, AIE, SNS e CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CLAAI, CONFCOM-MERCIO, CONFESERCENTI il 18 dicembre 2000. Le riproduzioni ad uso differente da quello personale potranno avvenire, per un numero di pagine non superiore al 15% del presente volume, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO, via delle Erbe, n. 2, 20121 Milano, telefax 02-80.95.06, 5 Lex Nova è una collana dedicata a seguire i flussi della produzione legislativa di rilevanza civilistica. Seguirli come? Con una serie di volumetti, che si vorrebbero dotati delle seguenti caratteristiche. Agilità: che tuttavia non sconfini nell'esilità o addirittura nell'evanescenza (non si attendano opuscoli di poche decine di pagine). Uscita il più possibile pronta, rispetto all'emanazione della normativa trattata: ma non al prezzo di sacrificare alla fretta (quindi all'improvvisazione e alla superficialità) standard almeno decorosi di costruzione del ragionamento, identificazione dei problemi, approfondimento dell'analisi, completezza della documentazione.
Il contributo discute il problema della tutela dei minori tra giurisdizione volontaria e contenziosa
Il contributo affronta il tema negletto della difesa personale della parte, operando un raffronto... more Il contributo affronta il tema negletto della difesa personale della parte, operando un raffronto tra l'Italia e l'Inghilterra
Il contributo affronta il tema dei conditional fee agreement (patti di quota lite) e dell'accesso... more Il contributo affronta il tema dei conditional fee agreement (patti di quota lite) e dell'accesso alla giustizia in inghilterra
L'articolo da conto delle principali novità della riforma del processo civile introdotta in Inghi... more L'articolo da conto delle principali novità della riforma del processo civile introdotta in Inghilterra con le Civil Procedure Rules 1998
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