
Marianna Scapini
Over the past decade, through my classical studies' based school, degree, Master's and PhD. I have undertaken careful investigations into Greek and Roman history, civilization and art.
For my university degree, I discussed a thesis on Greek Philology, while for my two year master's course, (Laurea Specialistica in Scienze dell’Antichità, classe 93/s), I presented a thesis in Greek and Roman history entitled: “Temi greci e citazioni erodotee nelle storie di Roma arcaica”. These projects have led to a recent publication in Germany (Ed. Traugott Bautz, Nordhausen 2011).
My PhD research project concerned the political aspects of initiation rites for women in the Roman world between the Late Republic and the end of the first century A. D. This work has since been selected as one of the three finalists of the "Fernando Gascó” prize, promoted by the Association ARYS (Antigüedad: Religiones y Sociedades).
During my PhD I also had the opportunity to investigate the relationship between ancient art and ancient Greek and Roman cults and religious propaganda. In particular I concentrated on the connection between power and religion in the Graeco-Roman world, dealing with literary and material sources including coins, epigraphy, and iconography.
Under the supervision of Professor Attilio Mastrocinque, full professor of Roman History at the University of Verona, I have also been part of numerous researches into Roman archeology. I have paid particular attention to the field of artifacts - thanks to my ongoing participation in the excavations at the Roman site of Grumentum, Basilicata, Italy, led by Professor Mastrocinque himself.
Supervisors: Attilio Mastrocinque and Emilio Suárez de la Torre
For my university degree, I discussed a thesis on Greek Philology, while for my two year master's course, (Laurea Specialistica in Scienze dell’Antichità, classe 93/s), I presented a thesis in Greek and Roman history entitled: “Temi greci e citazioni erodotee nelle storie di Roma arcaica”. These projects have led to a recent publication in Germany (Ed. Traugott Bautz, Nordhausen 2011).
My PhD research project concerned the political aspects of initiation rites for women in the Roman world between the Late Republic and the end of the first century A. D. This work has since been selected as one of the three finalists of the "Fernando Gascó” prize, promoted by the Association ARYS (Antigüedad: Religiones y Sociedades).
During my PhD I also had the opportunity to investigate the relationship between ancient art and ancient Greek and Roman cults and religious propaganda. In particular I concentrated on the connection between power and religion in the Graeco-Roman world, dealing with literary and material sources including coins, epigraphy, and iconography.
Under the supervision of Professor Attilio Mastrocinque, full professor of Roman History at the University of Verona, I have also been part of numerous researches into Roman archeology. I have paid particular attention to the field of artifacts - thanks to my ongoing participation in the excavations at the Roman site of Grumentum, Basilicata, Italy, led by Professor Mastrocinque himself.
Supervisors: Attilio Mastrocinque and Emilio Suárez de la Torre
less
Related Authors
Miriam Blanco Cesteros
Universidad Complutense de Madrid
Orietta Dora Cordovana
Università della Calabria
Laura Mecella
Università degli Studi di Milano - State University of Milan (Italy)
Giulia Pedrucci
Gerda Henkel Stiftung of Germany
Veronique Dasen
University of Fribourg
Joseph E Sanzo
Università Ca' Foscari Venezia
Valentino Gasparini
Universidad Carlos III de Madrid
Francisco Marco Simón
University of Zaragoza
Attilio Mastrocinque
Università di Verona
Mar Marcos
Universidad de Cantabria
InterestsView All (7)
Uploads
Books by Marianna Scapini
Dal Vicino Oriente antico al Mediterraneo greco e romano, dall’India del passato e del presente al Giappone, dalle culture animiste dell’Africa e della Polinesia al mondo celtico e norreno: con questo volume miscellaneo si intraprende un viaggio attraverso i molteplici modi di concepire, sentire, rappresentare, idealizzare, divinizzare, mortificare, propagandare e praticare la maternità in contesti politeistici differenti. Esso è il frutto del lavoro congiunto di studiosi provenienti da ambiti di studio assai diversi in un vero e proprio esperimento di transdisciplinarietà: dall’Antropologia Culturale all’Archeologia, dalla Filologia alla Storia delle Religioni. Lo scopo precipuo è contribuire a comprendere come si costruisce e costituisce un sistema politeistico attraverso la peculiare prospettiva della maternità. Realtà e riflessioni complesse, affascinanti e a volte sorprendenti emergono nei contributi sapientemente collezionati dalle curatrici per questo volume, con l’intento di proporre nuove linee di ricerca ed innovative prospettive sui politeismi e le maternità, evidenziando non soltanto specificità e divergenze, ma anche convergenze tra culture a volte molto distanti.
Papers and Book Chapters by Marianna Scapini
Dal Vicino Oriente antico al Mediterraneo greco e romano, dall’India del passato e del presente al Giappone, dalle culture animiste dell’Africa e della Polinesia al mondo celtico e norreno: con questo volume miscellaneo si intraprende un viaggio attraverso i molteplici modi di concepire, sentire, rappresentare, idealizzare, divinizzare, mortificare, propagandare e praticare la maternità in contesti politeistici differenti. Esso è il frutto del lavoro congiunto di studiosi provenienti da ambiti di studio assai diversi in un vero e proprio esperimento di transdisciplinarietà: dall’Antropologia Culturale all’Archeologia, dalla Filologia alla Storia delle Religioni. Lo scopo precipuo è contribuire a comprendere come si costruisce e costituisce un sistema politeistico attraverso la peculiare prospettiva della maternità. Realtà e riflessioni complesse, affascinanti e a volte sorprendenti emergono nei contributi sapientemente collezionati dalle curatrici per questo volume, con l’intento di proporre nuove linee di ricerca ed innovative prospettive sui politeismi e le maternità, evidenziando non soltanto specificità e divergenze, ma anche convergenze tra culture a volte molto distanti.